Nel profondo Tenebrae…

Data Stellare 20210107,

il nostro viaggio di esplorazione nella zona denominata, non a caso, Tenebrae (l’estremo braccio a est della galassia) continua..

Qui vi proponiamo i nostri ultimi video.

Qui CMDR Wolf974, bordo della sua Asp Explorer, alle prese con il recupero dell’Srv del comandante Nijal disperso in un crepaccio di un pianeta desolato…
Visto che eravamo sotto le feste natalizie perchè non fare a palle di neve spaziali? Vabbeh ancora non è possibile o magari lo sarà poi con Odyssey… per ora ci limitiamo a sgommare sulla neve e lanciarci in crepacci ghiacciati.
qui si riparte: direzione Ultimo avamposto! Ovvero l’ultima fleet carrier conosciuta della zona Tenebrae, dove poterci rifocillare e bere una cioccolata calda (e ovviamente vendere i dati di esplorazione)
E con questo ultimo (per ora) e poetico video, rifacciamo rotta verso gli estremi del braccio della galassia… per arrivare là dove nessun uomo è mai giunto prima!

Canale Discord

Ricordiamo a tutti i nostri gentili lettori.. no dai, così sembra un annuncio televisivo della RAI. Rifacciamo.
Ehilà, raga!! come va come va, tutto ok tutto ok? … no dai.. adesso è troppo per “gggiovani”. Riproviamo.
Vi adoriamo! Vi lovviamo!.. no, troppo marchettaro..
Amici vicini e lontani.. no, troppo Nunzio Filogamo (RIP)..

Cari amici commanders (ecco!) vi informiamo che potete ascoltarci e vedere le nostre disavventure, sul canale Discord di noi Spacejokers.

Per chi non sapesse cosa è Discord… beh è semplicemente una web app (o anche app per PC e dispositivi mobili) dove potrete comunicare con i server che più vi interessano, sia testualmente che verbalmente o condividendo i vostri stream audio/video.

Nel nostro canale Discord, abbiamo anche pubblicato tutti i link alle nostre guide testuali e tutti i video che stiamo pubblicando in un’unica pagina così da avere tutto più facilmente a disposizione.

Inoltre potrete comunicare con noi anche durante le sessioni di gioco in Elite Dangerous… ovviamente sempre se saremo attivi!

Ci si vede là fuori Cmdrs!

Buon Anno!

data stellare 20210101,

finalmente ci siamo lasciati alle spalle questo 2020 e entriamo in un nuovo anno ricco di aspettative e speranze!

per augurarvi un Buon Anno vi rimandiamo a uno dei nostri ultimi video su Elite Dagerous, dove vi presentiamo una scoperta tra Fantasy e Fantascienza…

E che sia veramente un anno migliore da tutti noi SpaceJokers!

Ci si vede là fuori!

Balzi spaziali!

Data Stellare 20201228,

eccoci tornati dopo qualche giorni di baldoria natalizia… per smaltire le ultime “fatiche” abbiamo deciso di ritrovarci su un pianeta a bassa gravità per fare 4 salti…. Qui il divertente video della nostra scampagnata spaziale.

Special Guest Star: Cmdr Embryo74, il nostro consulente finanziario di sfiducia…

Rotta verso Tenebris (video)

Data stellare 20201221,

Ormai ci stiamo prendendo gusto con i video delle nostre giocate a Elite Dangerous… e, a dire il vero, siamo anche un po’ meno impacciati nel presentarvi i nostri diari di navigazione.

Questa volta vi mostriamo dove siamo nella galaxy map… ovvero a circa 30mila anni luce dal settore della galassia denominato Tenebris.. perchè si chiama cosi? ebbene perchè non c’è un emerito puffo! 😀

E per quale motivo ci siamo allontanati così tanto dalla “bolla”? perchè ci piace esplorare “strani e nuovi mondi per arrivare là dove nessun altro uomo è giunto prima…” ovviamente!

Nel video, che vi presentiamo qui oggi, mostriamo anche come muoversi nella mappa della galassia (in una mini guida per principianti); per poi fare il nostro rendezvous in un pianeta roccioso disseminato di Geyser… magari ci sta una sauna in compagnia di qualche schiava Orioniana?

Non vi resta che seguirci sul nostro canale YouTube per scoprirla…ehm scoprirlo! 🙂

Il nostro primo video…

Non è mai troppo tardi per diventare “creators” in YouTube… e così ci siamo dati all’ippica.. ehm .. ai video! Certo al momento il progetto è ancora in stato embrionale… avete presente i feti in contenitori verdastri dei peggiori film di Serie B… ecco, più o meno è un obbrobrio del genere ma ne siamo molto orgogliosi. In fondo ogni scarrafone alieno è bello a mamma sua.

In questo primo spezzone, qui in basso, ci presentiamo e presentiamo Elite Dangerous, il tutto condito come sempre in salsa humor.

Seguiteci anche nel nostro nuovo canale YouTube!

Il nostro obbiettivo, nei video che seguiranno, è proseguire con delle mini-guide al gioco, continuando comunque la nostra attuale missione di esplorazione della galassia e mantenendo sempre lo spirito goliardico che ci contraddistingue! La serietà e i tutorial da precisetti li lasciamo ad altri!

Volate basso Cmdrs! ah no.. Fly safe!

ED: guida al mining (update)

Dopo tanto, troppo tempo, tornano le nostre guide…
Mi sono giusto svegliato dal criosonno a casua di una comunicazione subspaziale inviatami dall’amico Cmdr G. Trevize della Tethys Empire Crew.
Grazie a lui aggiorniamo la nostra guida al mining dopo le modifiche avvenute con gli ultimi aggiornamenti. Ecco a voi la comunicazione che mi è giunta:

Il nuovo Mining: la void opals rush!!!

E chi l’avrebbe mai detto che in Elite Dangerous il Mining sarebbe stato al centro della scena???
Sempre snobbato, emarginato: “..perchè non si guadagna niente…”, “perchè è noioso…..”. “Profitto!!! Profitto!!!! Vogliamo profitto!!!” (maledetti Ferengi!) Mai che si giochi per divertimento…. per rilassarsi un po’.
Ehh… io lo posso dire, che Minatore in Elite Dangerous “Modestamente lo Nacqui”!!! Minavo già in tempi che voi umani… e vabbeh.

Dall’uscita della patch 3.3 è cambiato tutto!!!! Signori, il Mining è diventato un vero e proprio El Dorado!!!!
Oro?? Painite?? Bromellite?? Naaah…… un bel pianeta con anelli icy pristine e…. via di void opals!!!! Venduti bene, nei Sistemi giusti (aiutarsi con INARA, per esempio…), fruttano fino a un milione e seicento cinquanta crediti al pezzo. Si si… avete capito bene! Ma il bello è che adesso, trovando i “core” in certi asteroidi, si staccano interi pezzi alla volta. Mica bruscol… ehm… frammenti!!!! Visto che ora è sufficiente un’ Asp per fare mining, finalmente si possono pensionare le Anaconde che, a mio modo di vedere, era un obrobrio vederle minare e trapanare quei poveri asteroidi…. un “eco insulto spaziale!!!”
Ma scendiamo nel dettaglio: adesso gli asteroidi…. si fanno esplodere piazzando cariche!!! E se si trova il core di void opals….. easy money !!!

Innanzi tutto prendete nota dei nuovi outfits coi quali dovremo equipaggiare la nostra nave: un seismic charge launcher (serve per piazzare le cariche esplosive nelle “fissures” degli asteroidi”, uno o due abrasion blasters (servono per staccare i pezzi preziosi!), un pulse wave analyser che serve per illuminare di giallo gli asteroidi perchè…. “giallo è bello” e… “si fa presto a dire giallo!!!”. Infatti.. gli asteroidi buoni sono quelli che diventano “gialli che più giallo non si può!”. Inoltre…. non può mancare il caro e vecchio surface scanner, mi raccomando!
Si, perchè adesso… con un tasto da impostare si “switcha” fra “combat mode” e “analysis mode”. Per minare la seconda che ho detto, e il surface scanner serve per “mappare” gli anelli di un pianeta lanciando sonde (infinite, ne bastano due o tre comunque) per trovare gli “spots” (gialli anche quelli) delle varie robe minabili! Dove ci si butta dentro… senza se e senza ma!

Vi linko il fitting di un’Asp mining modello base, però con 96t di stiva (più che sufficienti adesso!), che si può prendere in considerazione una volta che si possiedono diciamo…. 15 milioni cash, non di più!

https://coriolis.io/outfit/asp?code=A0pitiFglidisnf53M-3R3R–2×0200-0504421tC0P42i.Iw18WQ%3D%3D.Aw18WQ%3D%3D..EweloBhBmVoDhAUwIYHMA2SQgIwQJCmKA%3D%3D%3D&bn=Asp%20mining%20base

Secondo il “mio credo”, se uno combatte… combatte, se uno mina… mina! E’ per questo che su di una nave mining di armi non me ne faccio niente, i pirati… li semino prima di minare!!! Funziona ancora il vecchio metodo: una volta entrati nel campo di asteroidi, mettete eventuali navi alle spalle guardando il radar, boostate finchè non spariscono. A quel punto minate in tutta tranquillità, nessuno arriverà più a stressarvi!!! Se sloggate e riloggate… ripetete la procedura!
E adesso… una mini guida presa da “reddit” e una visual guida fatta da me!!!

Cominciamo!!! “Se le cariche rimbalzano vuol dire che non siete di fronte alla fessura. Prima di lanciare la carica, dovete esserle davanti! Poi se è una low le lanciate una carica low (premete solo un po il grilletto) se è average, premete in modo average… se è high, tenete premuto finchè la barretta è piena (tranquilli, la vedrete ‘sta barretta!!) Ah… gli asteroidi ruotano… dovete tener conto di questo, soprattutto se dovete piazzare una high… non vorrei che finito di premere l’asteroide vi abbia già nascosto la fessura! Aiutatevi con la night vision (tasto N) per vederle meglio! Sembrano delle… deboli ragnatele!!! e poi, quando le puntate, aiutatevi col vedere il target “brillante”, non opaco che vuol dire che è sicuramente dall’altra parte.

Ecco un’ottima mini guida da Reddit:
https://i.redd.it/yyvafbwlmo521.png

Ed ecco la mia “visual guida”:

.. l’asteroide dev’essere giallissimo!!!! Questo ha adirittura anche riflessi arancio
gli lanciate un prospector e a sinistra vedete se c’è la scritta azzurra “CORE”

piazzate le cariche nelle fessure fino a quando nel pannello destra le due barre sono blu brillanti, o anche se solo qualche quadrettino è blu brillante. Se eccedete la carica (vi viene scritto), disarmatene qualcuna, lo si fa nel pannello sinistra dei contacts, cliccando sulla fessura armata. Troppa esplosione….. spacca anche roba buona!!!!!

Boom! Calma e gesso!!! Ci vuole pazienza e pratica!

Un saluto da: Cmdr G. Trevize, Tethys Empire Crew

Radio Sidewinder

Era il 1982 e la mia banda di pelati preferita cantava “Radio Station

Oggi, invece, se volete pogare mentre giocate ad Elite, c’è solo una radio che dovete ascoltare, ed è RRRRRRaaaaaadio Sidewinder!!

Radio Sidewinder è una radio online, gestita da fan (e quindi non supportata ufficialmente da Frontier). Trasmettono 24/7 un mix di musica ambient, electro, techno e space, per (cito dal loro sito) “fare da sottofondo e divertirvi durante le vostre avventure nell’universo. Trasmettiamo anche notizie relative a Elite Dangerous, jingles pubblicitari ed informazioni relative al gioco. Tutto questo 24/7 !”.

Se siete un musicista che fa musica ambient o techno, potete inviare i vostri brani (coperti da licenza Creative Commons) e farli trasmettere gratuitamente. Oppure qualche pirata cattivello vi ha distrutto la nave e volte vendicarvi? Niente di più facile. Radio Sidewinder offre un servizio di trasmissione di “taglie” per tutti i Bounty Hunters in ascolto.

Trovate la homepage di Radio Sidewinder a questo link : https://www.radiosidewinder.com/

ED: Situazioni strane o comiche, Sistemi Bizzarri, Varie no bugs

Carissimi CMDRs,

Bighellonando nello spazio con la mia nave mi sono ritrovato qualche volta in alcune situazioni particolari (forse meglio dire mi sono andato a cacciare…). Nella mia ancora molto breve carriera di pilota spaziale ho testimoniato alcuni eventi penso difficilmente ripetibili.

Non ho purtroppo preso degli screenshot da postarvi (perchè alcuni avvenuti prima di conoscere gli spacejockers) quindi dovrete un po fare un esercizio di immaginazione per ora, ma nell’articolo potrei modificare in seguito le aggiunte di qualche bel screenshot di altre rarità in cui sono sicuro di imbattermi.

Eccone uno un sistema binario con nana bianca Gliese xxxx e wolf rayet (freccia rossa sullo sfondo) il sistema aveva anche un pianetino orbitante intorno alla wolf rayet 100% metallico completamente nero  😮  :

Questo diavolo di Elite “pericoloso” ti presenta realmente delle situazioni uniche anche se partorite da una mente di latta… e sorvolando velocemente su le sorprese da novizio come il sistema di Proxima Centauri e l’incredibile lunghezza del viaggio in supercruise per raggiungere lo Hutton Orbital distante 0,22ly dal punto di arrivo vicino la stella principale (circa 1 ora e 20 minuti di tempo reale se non si perde tempo con i segnali sconosciuti…) 😮  o l’effettiva mappa della Terra con i corretti continenti e un discreto grado di dettaglio…

Sui sistemi bizzarri gli spacejocker hanno postato alcuni screenshoot veramente da cartolina, vi invito a guardarli nei vari diari,ne vale veramente la pena.

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Non posso non menzionarvi di essermi imbattuto in un sistema ternario composto da:

  • una nana bianca e suoi jet cone;
  • una classe B (supergigante blu);
  • e una classe T taury

anche molto vicine tra loro, uno spettacolo inquadrarle tutte e tre contemporaneamente in un angolo di visuale stretto…sono rimasto 5 min fermo a fissare il video a bocca aperta, …era da fare un bel sefie in effetti 😉 non ricordo più il nome 🙁

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Premettendo che se dovessi grossolanamente priorizzare le varie specialità di ED metterei al primo posto il combattimento (Bounty Haunting e mission massacre sopratutto), subito seguito dall’esplorazione (che ancora devo provare per bene), poi il commercio, il trasporto passeggeri, il minatore…ecc. (approfitto per dire che è un peccato non poter cambiare nave se non si è nella stessa base…) Nell’ambito del combattimento puro le mission massacre sono il massimo e le più difficili, ci vuole una buona nave fittata bene e un discreto skill per portare la pellaccia in salvo dopo una sessione, trovo l’Alliance Chieftain perfetto per questo tipo di missioni, ho appena finito di fittare un Krait mkII che invece va avanti all’infinito nelle RES perfino hazardous se fittato bene e con il caccino al seguito, però il costo dell’assicurazione inizia ad essere molto rilevante (il mio si aggira attorno ai 5 milioni per il Krait)…Cercate di non farvi prendere dalla frenesia di provarlo subito se non è ben fittato rischiate di perdere molti soldi come è accaduto a me: 2 morti consecutive in una stupida mission massacre: con la prima esplosione ad opera della polizia per fuoco amico mi hanno dato l’ipoteca con esilio sulla nave punitiva e (dopo aver pagato le taglie) sulla seconda esplosione ho dovuto vendere un Dolphin perchè l’assicurazione non copriva…che brutta situazione) dopo questa esperienza mi sono chiesto qual’è la percentuale minima di hull ammissibile (per es col Chieftain) prima di scollare il deretano dalla zona di combattimento? e mentre mi chiedevo questo e schiantavo l’ennesima Piton in RES hazardous mi ero dimenticato che lo Hull era al 36%, finiti tutti i limpet repair,  cannons e multicannons out of ammo, AFMU a zero, ero già col dito sul FSD e mi compare sullo scanner una Gunship…ho pensato queste me le mangio a colazione solo con i beams, faccio l’ultimo bounty e poi taglio la corda…che ingordo!

DECISIONE ERRATA!,

per una serie di circostanze sfortunate ho perso gli scudi subito e mentre ci scambiavamo potenti colpi a scudi abbassati, non avendo più colpi balistici (efficaci contro lo scafo senza scudi) ma solo laser faticavo non poco a far scendere la % di hull del mio nemico, alla lotta mi si è alleata una cobra,…arrivati entrambi io e il mio nemico, sotto il 10% di integrità già molto oltre il limite minimo prefissato per me e con oltre 8 milioni di bounty nel cruscotto da rivendicare, decido di scappare.

Chiudo gli hardpoint e attivo il mio FSD, ricevo un paio di colpi di laser, COCKPIT BREACHED!, altro colpo  sul c…retro, credo il mio scafo al 5%, ma la Gunship al 2%…mentre l’FSD caricava facevo manovre evasive per evitare colpi, boost, ENG e manetta al massimo, hull al 3%…,2%…, 1%…

Quello che è successo dopo sarà durato qualche decimo di secondo: mi è comparso il messaggio con circa 400.000 cr bounty reward e il conteggio alla rovescia del FSD attivo con audio ovattato dal cockpit rotto, quando ormai le dita premevano tasti a caso ho realizzato di essere ancora con tutte (quasi) le molecole del mio corpo a posto.

fiuuu!…

punto il mio naso verso la base più vicina e aumento il capacitore SYS al massimo per ri-scudare…nei 30 secondi successivi sono in attesa solo; Io; e il rumore della mia fiatella… mi cade l’occhio sulla percentuale di integrità dello scafo:

0%!!! <- ZEROPERCENTO!!!

Facendo mente locale, mentre cercavo di sfuggire, devo aver preso l’ultimo colpo di laser che ha portato il mio scafo a qualche decimale 0,x% (non viene visualizzato) per cui la mia nave si è tenuta con gli elastici, nastro adesivo e qualche ciappetta, mentre il cobra deve aver sferrato il colpo di grazia alla Gunship. Credo sarebbe bastato meno di una scoreggia ancora per farmi fuori o come avrebbe detto un amico “…un tremito nella FORZA…” 😀 😀

Non descrivo come ho eseguito l’appontaggio con la tuta marrone bagnato…, vi dico solo che per entrare dal boccaporto della base andavo a 30 con i carrelli già estratti e quando finalmente ero in sicurezza atterrato, 30 secondi di immobilità…poi una sequenza di “ma Poor… £/%&%(£@#@[]#@!!!”, sigaretta, “ma Poor… P….!!!

Non sapevo se gioire per esserne uscito vivo o strapparmi i capelli per aver corso un rischio inutile del valore di una quindicina di milioni… 😀

 

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L’ultima volta che mi sono collegato per inespertirmi con L’Hotas ho acquistato una sidecaccher non fittata… un po di cannyoning, poi sono andato in una RES high non per far soldi, ma solo un po di manovre, dopo una mezz’oretta di su e giù, accelera, frena, schiva, spara, fuggi, ritorna e aver provato a raccogliere qualche pezzo lasciato dai distrutti con lo scoop, ho scorto davanti a me un grosso relitto, mi sono avvicinato per vedere meglio e, non era un relitto ma una Anaconda intera della polizia che ruotava su tutti gli assi con lo hull al 10%, quasi tutti i sottosistemi a zero a parte il Power, il Distributor, il generatore di scudi e lo scanner,…non mi era mai capitato di incontrare una nave da combattimento così grossa ma inoffensiva andare alla deriva come un qualsiasi asteroide ruotando all’infinito senza controllo sui 3 assi …(benchè avesse ancora gli scudi non sarei riuscito a distruggerla neanche volendo coi miei laserini sparamolecolediariafritta) ho cercato di inespertirmi col joistick manovrando e spingendo con la piccola massa del cartawinder e i thruster per stabilizzarla…ma credetemi ci sono riuscito solo dopo più di un’ora di manovre complicatissime e le mie spinte hanno si stabilizzato le rotazioni ma hanno anche conferito una velocità pari alla mia massima manetta…a quel punto sono andato via felice per l’impresa. 🙂

Ora manovro con l’Hotas come un pilota Elite e Dangerous  😀

20181011 Piccolo avviso ai naviganti: solo su piattaforma PS4, i Thrustmaster Rudder pedals  TMRP che si collegano con il HOTAS 4  e aggiungono 3 assi supplementari purtroppo non vengono riconosciuti da ED! nonostante la licenza ufficiale di Thrustmaster, Frontier, per adesso non supporta questo ulteriore controller opzionale!

——————————————————– UPDATE 20181005

Avevo appena pubblicato questo articolo su le possibili bizzarrie del Creatore di questo universo di gioco subito dopo aver iniziato il mio primo viaggetto test dietro l’angolo del sistema solare cercando di raggiungere una piccola nebulosa (Coalsack), nel mio path ho inserito una tappa in un curioso sistema che attirava la mia attenzione (notato in mappa galattica) una stella di Classe ‘O’ molto rara…il sistema HIP63835 (corretto), sarebbe stata la mia prima stella si classe ‘O’.

Già in mappa galattica veniva visualizzato con una misteriosa leggera “nebbia” intorno…bene, giusto ieri raggiungo questa tappa, attivo il salto, azzero la manetta e mi godo il viaggio…

Appena esco dal salto il video si satura completamente di un bianco intenso, l’intero angolo di vista del cockpit è completamente bianco!, dopo che i miei occhi si sono abituati alla luce accecante manovro per selezionare l’astro e scansionarlo, nel far questo noto una linea orbitale molto vicina alla superficie della enorme stella con il marker di un segnale che però non evidenziava nulla…

Finita la prima scansione seleziono il nuovo marker per ri-attivare la scansione, ma non succede nulla, mi avvicino lentamente per non essere inghiottito nell’inferno bianco, il radar di selezione però mi restituisce il disegno di astro che non avevo ancora visto prima…arrivo fino a 5 ls di distanza ma non succede nulla, a questo punto decido di visualizzare la mappa di sistema…

Il mio stupore è massimo! (perdonate la qualità pessima della foto fatta con un cell del video, cercherò di migliorare appena possibile):

OMG! Se il Creatore avesse voluto stupire qualcuno, credo che si sia fatto trascinare un bel po oltre l’immaginabile.

Un Sistema che comprende 17 corpi stellari di cui ben quattro molto rari! e alcuni pianeti in un intreccio gravitazionale complesso:

  • 2 sottosistemi binari che comprendono rispettivamente il primo con una Stella di classe ‘O’ e un BUCO NERO che gli orbita intorno, il secondo con ben 2 BUCHI NERI in rivoluzione tra loro;
  • intorno ai 2 buchi neri ruotano 4 nane brune e 2 giganti gassosi
  • intorno a tutti questi corpi ruotano altri 6 sottosistemi tra cui
  • uno con un ‘gigante d’acqua’
  • un altro con una stella di classe ‘A’ (come se fosse comune trovarla in giro)
  • altri 4 minisistemi a 2 stelle
  • pianeti vari, perlopiù ricchi di metalli

Non so quanto sia comune trovare un sistema del genere e ne se ne troverò altri ancora più stupefacenti, ma la visita è veramente  consigliata a tutti gli esploratori! 🙂

——————————————————– UPDATE 20181010

Ogni pilota che si vanti di essere riconosciuto tale dovrebbe fare un viaggetto sulla superficie di un mondo con gravità oltre i 3 terrestri.
Con tale premessa, ieri, ho provato sullo scafo della mia Asp quanto può essere complicato e dannoso un approccio “superficiale” in condizioni di 3 gravità terrestri e con una coda di evento inaspettata e quasi drammatica…Di ritorno dalla gita di esplorazione fuori porta con circa 9 milioni di dati cartografici e qualche canister trovato in giro (che bello trovare 1 tonnellata d’oro o di palladio tutta insieme 😉 ) ho pensato di rendere rotondo anche il numero dei magazzini di metalli che sono molto utili per varie cose, infine dovevo soddisfare la mia curiosità esplorativa in condizioni di gravità pesante…

Quindi senza perdere tempo nel racconto dell’atterraggio, già ben documentato da CMDR WOLF  qui , mi sono schiantato sulla superficie, pur con scudi al massimo e thruster in frenata la integrità dello scafo è sprofondata al 48%.

Finalmente atterrato, mi lecco le ferite, mi diverto con il rover SRV per un po, faccio il pieno di risorse, rientro, riparto.

Anche il decollo fornisce un idea della gravità accentuata: in hovering stazionario in quota, i truster rimangono sempre accesi e basta picchiare di 15 gradi per innescare una caduta più o meno controllata, inoltre è ben percepibile anche il ritardo per risalire di quota coi i thruster al massimo…
Comunque, punto il mio naso a 90 gradi per uscire con manetta al max, e nell’attesa di prendere quota, faccio un giro in mappa galattica e nell’inventario, seleziono il waypoint…il tutto sarà durato circa 5 minuti, ritorno ai comandi. L’altimetro misurava 250km dalla superficie, provo inutilmente ad attivare FSD per il salto ma la destinazione era occultata dal pianeta, muovo un po la nave per individuare la destinazione, decido di selezionare la stella del sistema in cui ero (Binario con due classe O) per andare in SC, attivo FSD e mentre carica manovro per trovare il punto di uscita…

dopo circa un 6 o 7 secondi primo allarme di surriscaldamento :O …???…

guardo il FSD era a circa metà carica …???…

temperatura a 180 gradi in rapido aumento …c…o!…

un secondo per decidere e penso (erroneamente, poichè andavo in SC e non in hyper) che se si attiva il FSD con temperatura oltre i 200 gradi per i circa 10 secondi di salto, farò in tempo a fondermi con il tunnel spaziotemporale…

Decisione critica: disattivo FSD,

temperatura a 240-250 gradi,

primi malfunzionamenti dei moduli, PANICO!, cosa faccio?

Cerco di livellare la nave in hovering,

intanto un malfunzionamento al portello di carico,

tra mille scintille e fumo in cabina il radar mi segnala che la nave stava espellendo i canister di oro, palladio, ecc, così faticosamente ottenuti.

Provo a ritracciarli per riprenderli a bordo, ma mi ritrovo con il muso in picchiata verso la superficie del pianeta,

vedo i canister allontanarsi da me alla velocità della luce cadere verso il pianeta e 1000 allarmi di malfunzionamento di tutti i moduli.

In tutto il casino la cosa peggiore è che non capivo cosa succedeva!, mentre la mia nave si stava disintegrando con me dentro.

OK! abbandono i canister, livello la nave e inizio a pregare in Klingoniano antico.

Lentamente la temperatura inizia a calare, la caduta verso il pianeta si arresta e dopo un paio di lunghissimi minuti gli allarmi cessano. Faccio un rapido rapporto danni: lo hull a 19%, i moduli variavano tra il 30% e il 90% di integrità, attivo l’autoriparazione ma evitando i thruster, uso i materiali per restockare l’autoriparazione, riparo tutto il possibile ma non i thruster che mi tenevano appeso per i capelli (la riparazione può esser fatta contestualmente allo spegnimento del modulo).

Finalmente tiro un sospiro di sollievo e cerco di capire cosa è andato male: l’enorme gravità del pianeta e il sostentamento continuo dei motori li aveva riscaldati a circa 45 gradi, l’attivazione del FSD fa innalzare la temperatura del motore con un gradiente proporzionale alla gravità a cui è sottoposto (infatti nel caricamento l’FSD innalzava la temp di circa 10 gradi al secondo, inoltre più si innalza la temperatura più tempo ci vorrà per ridurla) e partendo da quasi 50 gradi di base in pochi secondi mi sono ritrovato con la nave che stava letteralmente fondendo a più di 250 gradi, mentre il malfunzionamento del portellone hangar faceva cadere i canister dalla nave.

A questo punto, direte che chiunque sano di mente sarebbe scappato a gambe levate da quel sistema! …e invece no! 😀
Sono ridisceso sul pianeta cercando di mantenere la stessa verticale per cercare di ritrovare le 10 tonnellate di canister persi. 😀

Mentre monitoravo la caduta controllata riparavo i thruster dal 90% al 100%

Atterraggio perfetto, ma notte nera e buio pesto, rover SRV in giro a caso sulla superficie. Quando stavo per abbandonare, ricevo un segnale di PoI, mi dirigo lì e trovo (davvero non so come) 6 tonnellate di canister di altri materiali, però il mio oro non c’era più :(( .

Vabbè! per oggi è abbastanza!, mi sta bene!, riparto di nuovo, stavolta faccio tutta la procedura di fuga perfettamente, e finalmente abbandono questo avventuroso pianeta riprendendo il viaggio sulla via del ritorno.
Annoto che facendo tutto perfettamente la temperatura raggiunge comunque gli 80 gradi al suo picco massimo. Fate MOOOOLTA attenzione cari esploratori! I pianeti che superano di almeno 2 volte la gravità terrestre vanno gestiti con moooolto rispetto 😉

 

——————————————————– UPDATE 20181024

…Alla fine l’ho fatto! 😀

…cosa!? …il matrimonio? l’acquisto di una Ferrari? una colonscopia? COSA!?…

Ebbene, l’atterraggio su Achenar 3

…ci ho messo un po di tempo per ottenere i permessi di Achenar prima, poi ho acquistato la solita sidewinder da offrire in tributo agli Dei di Frontier e mi sono diretto sul fatidico pianeta da 6,73G terrestri. Questa volta volta usando tutte le accortezze per evitare un veloce trapasso, pur con thruster di classe D, sono atterrato sul pianeta. In realtà è molto meno difficoltoso di quanto si creda, bisogna solo essere moolto attenti all’altimetro e reattivi e alla manetta, inoltre ci sono un paio di tecniche distinte per un atterraggio sicuro.

Quindi all’approccio col pianeta e volo orbitale e glide ridurre al minimo l’angolo di attacco fino a -20 gradi di picchiata è perfetto, la nave vi lascia in hovering automatico a circa una ventina di km di quota e livellati, qui iniziano i problemi: ogni volta che si sfiora per un decimo di secondo il thruster solo per scendere di quota la nave innesca una caduta fino a circa 100 m/s e per il tempo che impiega a riportare l’hovering siete almeno un km più in basso (non ho provato a tenere i thruster per più di una frazione di secondo, ma credo che l’esito sia scontato 😀 ) in questo modo mi sono avvicinato cautamente a una quota di 10km dalla superficie, Per atterrare senza troppi danni in questa maniera bisogna calcolare bene i tempi di richiamo e usare i boost se necessario e con una certa frequenza…rimane comunque molto complicato! c’è un altro modo per scendere di quota più dolcemente picchiando o rollando o cabrando la nave un po oltre i -15 gradi la nave inizia a cadere ma riportando a zero l’angolo si recupera stabilità molto velocemente (è una specie di miniglide a velocità bassa) inoltre tenendo un leggero angolo si può giostrare con la manetta la velocità con cui scendere…in questa maniera sono riuscito ad arrivare a circa 10metri di quota senza danni…il contatto col terreno anche da questa quota fa danni ma gli scudi assorbono bene. In SRV la gravità cambia solo i tempi d’azione dei razzi ma poco altro. In decollo nessun problema con l’esperienza già passata, le temperature si alzano rapidamente per il caricamento del supercruise ma nessun problema se si prepara bene l’uscita, solo una ulteriore nota: decollando con i thruster up la nave sale di quota, ma se si lascia il tasto per raggiungere l’hovering come accade sui pianeti normali, su questo si riscende per molti metri prima della stabilità! quindi fare attenzione anche alla quota per gli spostamenti rapidi sulla sulla superficie. Basta veramente una disattenzione banale per schiantarsi senza controllo.

Il Pianeta è rosso ed enorme (più del doppio del raggio terrestre) La vista della stella di classe B dalla superficie eccezionale.

Cimentatevi pure con perizia…è preparatevi a pianeti che sfiorano i 10G terrestri :O come pare abbia sentito su radio sidewinder 😀

——————————————————– UPDATE 20181031

Ieri, vagabondando per la galassia nel settore della nebulosa California, mi sono avvicinato ad una piccolissima nebulosa NGC 1333 in basso, e approdato al sistema vicino popolato 😮 .

Sistema triplo 2 classi B e 1 classe G, ma la sorpresa per la mia prima “asteroid mining base” e la bizzarria di essermi imbattuto in uno strano cloud di stelle ultradenso “2mass” con la forma di una linea lunghissima puntata verso sol che contiene circa 1000 stelle vicinissime tra loro, una specie di striscia di stelle di cui non conosco la natura…PS dimenticavo che nello stesso sistema c’è un buco nero anche che facendomi coraggio ho provato ad avvicinarmi il più possibile con l’incredibile risultato di …NIENTE! 😀

non accade nulla di ciò che mi aspettavo: risucchio mortale, esplosione, spaghettificazione, perdita di senno…NIENTE!

sono arrivato a toccarlo fino a un poco più di un km 😮 e non sono morto, le foto però sono incredibili, gli effetti di luce che è possibile ottenere non sono quasi da meno agli effetti visivi di Interstellar  🙂

——————————————————– UPDATE 20181106

Il mio viaggetto un po oltre il fuori porta mi fa conoscere la NGC1514 nebulosa planetaria con una sola stella di classe B al centro, notata nello spazio da un altro sistema vicino come una piccola macchia blu intenso senza contorni. L’ho cercata nella mappa galattica e poi visitata ospita un faro turistico (little Blu), immagini e selfie spettacolari! dovrò scaricare un po di foto con lo sfondo della California rosso-gialla con sfondo blu e gruppo insieme stella B con Barnard loop rosso e nebulosa della strega…

——————————————————– UPDATE 20181119

Trovato altro cluster di stelle ultradenso “2mass” sempre di una strana forma cilindrica il cui asse principale punta verso Sol, questa volta si trova a cavallo della nebulosa di Orione e Running Man.

“Un indizio è un indizio, due indizi sono una coincidenza, ma tre indizi fanno una prova” se trovo il terzo cluster con le stesse modalità sospetto che ci sia qualcosa sotto 😀

Come realizzare il vostro primo milione di crediti

CMDR Nijal: con questo articolo diamo il benvenuto ad un nuovo collaboratore, CMDR Zack J. White! (appartenente alla Tethys Empire Crew)

Allora, avete appena finito di installare il gioco, vi siete gasati guardando i video di Elite: Dangerous su YouTube? avete seguito tutte le missioni tutorial per apprendere le basi dei controlli del gioco (quindi sapete come muovervi avanti e indietro, virare, sparare, viaggiare da sistema a sistema, attraccare e ripartire dalle stazioni, vi siete schiantati 4 volte nel tutorial per atterrare sui pianeti, ecc..)? e poi… avete cliccato su START e BAM vi ritrovate in una stazione ai margini dell’universo colonizzato senza la minima idea di cosa esattamente fare (il sistema e la stazione dove vi trovate da ora in poi sarà il vostro “Respawn Point“, ne parleremo molto tenetelo a mente) con questa vostra nave dalla forma bizzarra!?

Signori questa sarà la vostra migliore amica nelle prossime ore di gioco e servirà per farvi la “pelle dura” su quello che verrà, non abbiate fretta di liberarvi di lei perché il modello Sidewinder fabbricata dalla Faulcon DeLacy è la spalla su cui contare sempre! (trovate un articolo specifico per questa nave qui sempre sul nostro sito)

Bene, dopo questo piccolo preambolo, sono qui per dirvi che con questa carretta posso spiegarvi come mettere su il vostro primo gruzzoletto senza ulteriori modifiche ai moduli della nave, in un metodo “quasi sicuro”. Cosa c’è di più emozionante di un piccolo rischio contro una grande ricompensa? Se seguirete alla lettera quello che leggerete qui di seguito non dovrete preoccuparvi di nulla, ma partiamo con ordine voi vi chiederete “Zack perché la Sidewinder?” Beh:

  1. Se esplodete non dovrete pagare nessun costo di ricostruzione della nave (se non avete applicato modifiche ai moduli iniziali) quello che potreste perdere sono solo i dati accumulati fino al quel momento e non riscossi.
  2. E’ già equipaggiata con 2 pulse laser gimballed (le armi “gimballed” prenderanno di mira in automatico il vostro obbiettivo).
  3. Questo vi servirà a farvi le ossa nel combattimento, farà di voi dei migliori piloti già da subito.

Bene, lo so lo so ho già la vostra attenzione dal punto 1. Passiamo ai fatti che dite? Ma prima una piccola spiegazione dell’Universo che vi circonda per quello che concerne questa guida.

I Resource Extraction Sites [RES]

Il bello di Elite è che il mondo virtuale in cui giocate respira e vive costantemente ed ogni bit del quale è composto continua a vivere che voi siate online o meno. Come apprenderete con il tempo la vostra storia in gioco la deciderete voi, nessun altro, potrete intraprendere qualsiasi carriera che preferite, una di queste è il “Minatore” colui che estrae materie prime dagli asteroidi che formano gli anelli di pianeti e stelle per poi venderle al miglior offerente su qualche raffineria orbitale. Gli anelli sopracitati sono la meta di questi lavoratori, ma sono anche come un grosso bersaglio per i Pirati dello spazio (già, in Elite ci sono i pirati spaziali) che pattugliano gli anelli planetari ed attaccano i quasi sempre indifesi minatori presi a vivisezionare asteroidi.

 

Ogni pianeta con anelli ha dei “Siti di Estrazione Risorse” (Resource Extraction Site[1] o RES) quelli saranno la vostra destinazione, aprite la System Map[2] in cui vi trovate e controllate che ci sia un pianeta con anelli[3], se si selezionatelo come destinazione, lasciate la stazione ed avvicinatevi ad esso, a circa 200Ls di distanza dovreste essere in grado di vedere nel Navigation Panel[4] i vari RES presenti fra gli anelli del pianeta. Non avete un pianeta con anelli nel sistema in cui vi trovate? Semplice, aprite la Galaxy Map[5] e selezionate un sistema limitrofo da voi raggiungibile ed andate a controllare se ce ne sono lì, ripetete finché non ne trovate uno.

Ora il punto importante – ci sono 4 tipi di RES:

  1. Resource Extraction Site [LOW]
  2. Resource Extraction Site
  3. Resource Extraction Site [HIGH]
  4. Resource Extraction Site [HAZARDOUS]

All’inizio è meglio per voi puntare solo su uno dei primi due tipi, perché ogni tipo ha il suo “livello di sicurezza” ed è quello che sfrutteremo. Per livello di sicurezza stiamo parlando del numero di pattuglie di poliziotti NPC che girano con le loro bellissime astronavi avanzate ed armate fino ai denti per servire e proteggere, bene loro saranno il vostro lascia passare per il profitto!

Quindi indossate il vostro distintivo virtuale da agente delle forze dell’ordine e diventate l’ombra di queste pattuglie come se foste partners da anni, girerete fra le rocce fluttuanti ed ad un certo punto loro cominceranno ad attaccare qualche nave, quelle navi saranno dei ricercati (Wanted). Quello che dovrete fare voi è prendere sotto mira quelle navi attaccate, ATTENDERE CHE IL VOSTRO SCANNER LI ABBIA CORRETTAMENTE RICONOSCIUTI COME “WANTED” SENZA SPARARE (pena la morte per mano dei berretti blu), aspettare che i vostri nuovi amici poliziotti facciano un bel po’ di danni (fino alla perdita degli scudi ed al 20-30% della resistenza del loro scafo) poi da questo momento in poi potete sparare ogni cartuccia fotonica fino all’esplosione del ricercato e guadagnate la vostra parte di taglia, somma che comparirà in alto a destra del vostro cockpit. Il segreto è far sempre fare il lavoro sporco alla polizia senza mai farsi prendere di mira dai ricercati perché siete quasi fatti di carta, la statistica vi è contro ed è quasi sempre morte certa. Non abbiate paura di sbagliare, tutti lo fanno, al massimo avrete perso un po’ di tempo nulla più.

Signori tutto qui, ripetete questo per quanto tempo volete cercando di non morire (pena la perdita di tutte le taglie), una volta terminata la vostra sessione da piedipiatti dirigetevi alla più vicina stazione e consegnate le vostre taglie nella sezione Contacts[6] del menù della stessa.

Seguendo passo passo quello che ho scritto senza sbagliare, dovreste mettere su un bel po’ di soldi per cominciare a pensare di comprare una nuova nave (il mio consiglio è di puntare alla Cobra MKIII che cambierete difficilmente), quello che vi consiglio è però di non vendere il Sidewinder che vi ha fatto guadagnare così tanto, abbiate un po’ di cuore.

 

il Jet-cone boost tramite Neutron Stars

In tanti ce lo state chiedendo da un po’ di tempo… ma dove siete finiti? Gli SpaceJokers torneranno mai tra noi? ebbene eccoci qui anche se solo per riportarvi una mini guida a una delle nuove funzionalità di Elite Dangerous! Non siamo ancora del tutto operativi ma ci sforziamo di rimanere “in piedi”… nel frattempo ogni aiuto da voi lettori è ben accetto! Ad esempio per questa mini guida ringraziamo CMDR G. Trevize (Lorenzo) della Tethys Empire crew.

Fly safe Commanders!

Il jet-cone boost: un’opzione in più per gli Esploratori dello Spazio profondo

Dalla patch 2.4 in poi, oltre alle opzioni “economical routes” e “fastest routes” in Galaxy Map ne troviamo una nuova: “use jet-cone boost”!

A che serve? Serve per sfruttare il potente boost che le Neutron Stars (non-sequence stars in Galaxy Map) possono dare al nostro frame shift drive ( FSD) tracciando rotte che ne includono il maggior numero possibile!

Ma facciamo un passo indietro, andiamo per gradi: anche prima della 2.4 si potevano già sfruttare le Neutron Stars per fare salti ben più lunghi di quelli permessi dal nostro FSD, con una procedura tanto semplice…. quanto rischiosa!

Ve la racconto: per approcciare correttamente una Neutron Star con la propria nave, per dare la super carica all’FSD, bisogna fare in questo modo:

  1. Una volta entrati nel Sistema, ci si dirige subito verso l’estremità di uno dei due bracci della stella;
  2. si cerca di far lambire la nave dalla parte finale di tale estremità rallentando, puntando il muso dalla parte opposta del centro della stella per essere pronti a dare motore per scappar via; appena si attiva la procedura (ve ne accorgete, vi arriva un messaggio!), si fa letteralmente “galleggiare” la nave tenendola in loco per alcuni secondi finche’ un messaggio vi dice che l’operazione e’ riuscita!!!
  3. A quel punto: motori e via, allontanarsi!

Se e’ andato tutto bene avrete la possibilità di fare un salto maggiorato a seconda della capacità del vostro FSD; esempio: la mia DB Explorer a salto 51ly (perché ingegnerizzata a modino!) con la super carica di una Neutron Star…. mi supera i 200ly a salto!!!!! Tanta roba eh?! Prezzo da pagare: ad ogni super ricarica si perde un punto percentuale di integrità dell’FSD…  in questo caso poca roba direi!

ecco la scritta che mostra quando sarete pronto al salto boostato!

E’ superfluo dire che se sbagliate manovra e venite risucchiati dalla stella…… game over!!!! (N.d. CMDR Wolf974: magari lo eviterei con la mia Anaconda moddata da esplorazione, pena milioni e milioni buttati nel c…o)

L’opzione “use jet-cone boost“ traccia rotte “intelligenti” in base alla capacità di salto della vostra nave: cerca sì di includere più Neutron Stars possibili ma non vi lascia “in braghe di tela”, ogni tot numero di esse intervalla sistemi con stelle “scoopabili” dove potrete tranquillamente rifare il pieno!!!!! Le Neutron Stars infatti vi fanno fare bei saltoni ma non vi fanno rifornimento!

Concludo dicendovi che questa nuova e bella opzione e’ da utilizzarsi preferibilmente nello Spazio profondo diciamo….. oltre i 10000ly di distanza dalla “bolla abitata” per due motivi: c’è più abbondanza di Neutron Stars e si possono utilizzare per percorrere lunghe distanze con molti meno salti, per allontanarsi di più o per tornare verso casa; Inoltre vicino alla bolla le Neutron Stars sono scarse e si finirebbe per ottenere l’effetto contrario tracciando rotte “dispersive” alla loro ricerca e non punterebbero dritti alla meta.

(N.d. CMDR Nijal) : Sul forum di Elite abbiamo trovato la mappatura delle stelle a neutroni, una sorta di “lista delle autostrade” a neutroni.. (No, la Gelmini ed il Tunnel sotto al Gran Sasso non c’entrano in questo caso.)

Vi lasciamo con questa immagine scovata in rete che spiega la procedura.

 

ED: Scoperta base aliena “attiva”

Ebbene si! Finalmente è stata scoperta la prima base aliena funzionante!

Un tassello molto importante per la ricerca dei Thargoids, in vista della prossima espansione (2.4).

L’utente di YouTube Isokix ha postato un video di 3h circa, mostrando molte cose interessanti riguardo questa affascinante base aliena. La base è situata nel sistema “System HIP 19026”, Pianeta B1C con coordinate lat:-17 long:-152.

Aprendo il video tramite YouTube, utilizzando la Timeline presente nella sua descrizione, potreste focalizzarvi nelle parti cruciali (ben descritte), così da non subire 3 ore di video 😉

La curiosità è elevata, vedremo qual’è il significato di quella mappa galattica presente nella base… Intanto possiamo solo aspettare, sicuri del fatto che con la 2.4 ne vedremo delle belle!

Elite Dangerous 2.4: Il Ritorno

Come ben sapete durante la settimana dell’E3 di Los Angeles, tutti gli sviluppatori si sbizzarriscono a più non posso, annunciando​ tutti i loro nuovi prodotti.

Per il nostro Elite Dangerous il caro Braben, tramite la diretta live su YouTube, ha annunciato la versione 2.4 chiamata “The Return”…

Ancora purtroppo non si sa al 100% cosa comprenderà questo nuovo major update, Braben ha riferito che sarà diverso rispetto alle precedenti espansioni. In ogni caso ci saranno cambiamenti nel core del gioco e altre modifiche, per adattarle al meglio ai Thargoid, con una guerra galattica credo dovranno rivedere molte meccaniche di gioco.

Intanto per maggiori news ufficiali dovremmo aspettare qualche settimana, in occasione del Lavecon 2017 il 23-25 giugno.

Nel frattempo online potete trovare numerosi video di alcuni ritrovamenti che fanno presagire il ritorno… insomma una piccola anticipazione di quello che ci aspetteremo:

Criostasi temporanea

data stellare 20170503,

un piccolo annuncio per informare i nostri (forse cari) lettori che gli Spacejokers si prendono un periodo di criostasi (o sonno controllato, complice il freddo di questi giorni), causa viaggio interstellare… ehm… ma torniamo un attimo coi piedi per terra…

Purtroppo vari impegni, sia privati che professionali (eh sì, lo ammettiamo, abbiamo anche un vita terrena) ci terranno un pò lontano da questi schermi… Ma speriamo di tornare operativi al più presto.

Nel frattempo manterremo la manutenzione attiva al sito e controlleremo i vostri messaggi.

I nostri collaboratori estemporanei (come ad esempio CMDR 10 Bad), potranno comunque continuare a scrivere se ne avranno il tempo… Ogni altro lettore che voglia dire la sua sull’universo di Elite Dangerous o sulla fantascienza in generale è pur sempre ben accetto. Chiunque può contattarci liberamente, anche con commenti in questo articolo, per sottoporre la sua candidatura come potenziale giovane cadetto Spacejokers! 🙂 (la paga sarà una bella pacca sulla spalla, così come ce la diamo noi stessi, e un bel “bravo”!)

See you Spacejokers!

 

CTRL+ALT+SPACE Film Contest 2017

Salve ragazzi, era da un po’ che non scrivevo.

Perciò oggi colgo l’occasione per mostrarvi la mia entry per quanto riguarda il contest di Elite Dangerous! (Tutte le info sul contest sono presenti nelle newsletter ufficiali… Tradotte in italiano su questo blog)

Come nel 2015, la Frontier ci ha sfidato a creare un video che rappresentasse Elite nella sua grandiosità, io ci ho provato e nonostante il poco tempo a disposizione e un software di montaggio scadente ho realizzato la mia entry!

Spero vi piaccia.. Enjoy!

Spero vi sia piaciuto, nonostante fossi nelle zone di Sagittarius A, sono riuscito a creare un video decente…

In ogni caso l’esplorazione di quel settore, complice l’enorme aumento dei prezzi di vendita esplorativi, mi ha fruttato molti crediti! Circa 65’000’000 . A pensare che esplorazioni più lunghe e sacrificate hanno fruttato molto meno!

Con un picco di quasi 3milioni Cr su un sistema solare, con una earth like e tre water world! Roba da non credere….

Se avete realizzato delle entry, o volete esprimere il vostro pensiero o giudizio sul mio video, vi invito a postare i link nei commenti giù!

 

 

O7 CMDRs

Q&A con David Braben

Ieri, in occasione del lancio della patch 2.3 The Commanders, il CEO di Frontier, David Braben, si è prestato ad una sessione di domande e risposte.

Eccovi la traduzione di quanto è stato chiesto e le sue risposte.

DavidBraben

Salve a tutti, grazie per ospitarmi quì su Reddit e per la vostra pazienza mentre aggiorniamo il gioco.

iamfromouttahere

Fra I miei primi ricordi, ci sono quelli di vedere mio padre giocare ad Elite sul suo Sinclair Spectrum, quando aveva 30 anni…

Ora io ho 30 anni e sto giocando ad Elite. David, sei un mago, non posso ringraziarti a sufficienza.

DavidBraben

Sei molto gentile, devono essere degli splendidi ricordi.

Stelcio

State pensando, e se si quando, di aggiungere dei contenuti aggiuntivi per i giocatori più avanzati? Quello che voglio dire è che oggi non c’è differenza se sei un pivello in un Cobra III o un pilota Elite con un Anaconda/Cutter/Corvette – il mondo artificiale si dimostra indifferente ai nostri progressi e alle nostre competenze, rendendo inutile essere Elite o avere degli alti gradi in Marina (Navy ranks). La progressione nei gradi e nelle navi sembra non essere conseguente ed il miglior modo di ottenere le missioni più redditizie è quello di costruirsi una reputazione con le fazioni minori. Spero che questo non sia quello che voi intendete per i giocatori più avanzati

DavidBraben

Si, è qualcosa a cui stiamo pensando. Credo che la professione di Esploratore avrà del peso in questo.. ma è vero, possiamo fare di meglio.

Golgot100

Le missioni Co-operative sono un topic popolare, specialmente con l’arrivo del Multicrew. State pensando di permettere ai Cmdrs di partecipare nelle stesse missioni?

DavidBraben

Le missioni Co-operative sono una idea interessante, e ci penseremo per un future update. Sono comunque molto complesse da implementare, motivo per cui non le abbiamo ancora realizzate.

Smacker65

Per ottenere dei gradi alti nell’Impero o nella Federazione, bisogna fare molto “grinding”, cioè non è divertente nè coinvolgente. Che piani avete per migliorare questo aspetto?

DavidBraben

Dobbiamo considerare questo aspetto, certamente va migliorato, soprattutto reso più divertente.

dumpledops

Saranno mai implementate stazioni spaziali abbandonate o distrutte, basi all’interno di asteroidi o supernavi (megaships) ?

In Horizons abbiamo le missioni dove dobbiamo assalire le basi, attacchiamo gli insediamenti che sono protetti da torrette, skimmers e navi.. magari fare qualcosa del genere ma nello spazio?

Sarebbe bello avere dei covi di banditi e avamposti di pirati, nascosti nelle fasce di asteroid, che possano essere attaccati assieme ad altri CMDR per raccogliere denaro, materiali o merci rare.

DavidBraben

Forse… 🙂

ollobrains

Ci saranno dei cambiamenti nel simulatore per la 2.3 (ed oltre)?

Le megaships avranno altri ruoli, oltre a quello nei community goals?

DavidBraben

Vi sono dei cambiamenti in arrivo che influenzeranno il simulatore in background, ma non sono sicuro che sia quello che vi stiate aspettando!

Seriamente, vedremo cosa fare dopo la 2.4.

DOCaCola

Ci saranno modifiche al modo in cui viene gestito il material storage? Tempo fa si suggeriva di fare un limite “per materiale”. Invece di un totale di 1000 unità, avere 50 o 100 unità a secondo dei materiali.

DavidBraben

Sarebbe una miglioria, ci penseremo su.

Winterbliss

Siamo arrivati a  3/4 della stagione Horizons e ci era stato detto che avremmo visto dei nuovi SRV’s. E’ vero?

DavidBraben

Siamo quasi ai 4/5..! Nuovi SRVs.. sarebbe bello, come tante altre cose… ma non li vedremo se non dopo la 2.4.

CMDR_BigBANGtheorylega1988Blackixo

Cosa ne pensi di implementare un sistema dove un giocatore paga le conseguenze delle proprie azioni? Ad oggi un pilota è libero di distruggere e di uccidere chiunque voglia.. ma ti sembra giusto che poi possa cavarsela con tanta facilità?

Sono d’accordo che bisogna sistemare il crimine e la sua punizione, ma dovete anche sistemare il combat logging (ovvero uscire dal gioco per evitare di morire in combattimento). Un timer di soli 15 secondi è troppo poco ed è difficile capire se qualcuno utilizza questo metodo realmente per salvarsi oppure se è stato disconnesso. E’ troppo facile per un CMDR fuggire dal pericolo semplicemente uscendo dal gioco.

Anche io vorrei saperne di più.. se ci fosse in vigore un sistema più drastico per punire i criminali, magari vedremmo più persone giocare in Open..

DavidBraben

Sono d’accordo.. e piacerebbe anche a me vedere più gente che gioca in Open.

Si – sono tutte parti che richiedono di essere modificate, ma dobbiamo anche tenere presente che a volte si viene disconnessi perchè si ha una connessione poco stabile. Ci stiamo lavorando.

Otowa

Stai guardando ad un sacco di cose allo stesso tempo! Quanti occhi hai?

DavidBraben

Circa 200…! 😉

Seriamente, abbiamo un team numeroso e c’è molto che stiamo studiando, anche per il future.

 

Rawner135

Ci sono dei piani per aumentare il guadagno delle missioni a chi ha una nave grande o ha un livello più alto? Non voglio rischiare di buttare via i 32 milioni che servono per ricomprare la mia Corvette..

DavidBraben

Chi ha navi più grandi ottiene già dei compensi più grandi.. Non credo che ci saranno aggiornamenti.

bostromnz

Le piccolo navi come la Eagles sono molto divertenti da pilotare. Perché non fate delle missioni che possono essere svolte solamente con un certo tipo di nave, ovviamente bilanciando anche le forze ostili? Ad esempio, la missione X richiede che tu stia pilotando un Sidewinder.

DavidBraben

E’ una cosa che mi piacerebbe molto vedere nel gioco, è una buona idea, ci penseremo su.

Latiasracer

Vedremo mai delle navi con un numero enorme di missili o torpedo, come nei primi concept art?

DavidBraben

La sfida con quel tipo di armi è trovare il giusto bilanciamento. Vi piacerebbe vedere un rack enorme di missili a bordo di una nave NPC? O su un altro giocatore? Probabilmente vorrebbe dire una morte immediata, e sarebbe frustante essere dal lato sbagliato di una tale potenza di fuoco.

Viajero1

CI sono piani per un ruolo aggiuntivo per il  Multicrew, tipo Engineer, che dia la possibilità di riparare I moduli (usando l’auto-field maintenance unit o simili), impostare la navigazione, tracciare rotte, etc?

DavidBraben

Vi sono ancora un po’ di ruoli che potremmo aggiungere al Multicrew, vediamo quanti lo utilizzano, in fondo la 2.3 è stata appena rilasciata.

PixelBandits

Avete mai pensato che forse le stazioni dovrebbero sparare o negare l’attracco ai commanders che sono ricercati (magari al di sopra di una certa taglia) ?

Inoltre, se dovessi scegliere una nave per volare, quale sceglieresti? E quale sarebbe il tuo sistema preferito?

DavidBraben

Si – abbiamo pensato a come meglio bilanciare il crimine e la punizione..

Di solito volo in una Asp Explorer, e spesso visito il Jameson Memorial.

StuartGT

Ci potete dare qualche news su alcuni degli update che verranno quest’ anno:

Wings: e.g. , una ricerca “Looking-For-Wing” , come quella per il Multicrew?

CQC: nuove mappe, nuove modalità di gioco, chat, conteggio in game?

Powerplay: I miglioramenti annunciate da Sandro e dal team?

Planetary Landings: nuovi SRVs?

Corpi celesti: giganti gassose che possono essere utilizzate per fare rifornimento, comete, atterraggio su pianeti con atmosfera ed altri fenomeni stellari? stellar phenomena?

DavidBraben

Qualche risposta: Wings – non è previsto per il futuro immediate ma ci guarderemo.

CQC – al momento il basso numero di giocatori non lo rende una priorità.

Powerplay – Ne abbiamo parlato molto con il team ed abbiamo bisogno di una buona soluzione, qualcosa che ancora non abbiamo.

Corpi celesti – Tutto questo (ed altro) fa parte di cose in lista per le stagioni future.

WilfridSephiroth

Hello Mr. Braben, c’è un folto gruppo di giocatori di PS4 che vuole giocare. Sono passati diversi mesi dal primo trailer, ma nulla è stato detto o fatto in sostanza, tranne accennare al secondo quarto del 2017 come data di rilascio. Siamo già nel secondo quarto, quando avremo il gioco ? Grazie.

DavidBraben

Siamo ancora positive per un rilascio nel secondo quarto…

MAATOHA

Ci sono piani nel futuro dove i giocatori potranno  creare le loro corporazioni e dare missioni ad altri giocatori o ad altri NPC ? Inoltre avremo mai delle installazioni di proprietà dei giocatori o installazioni come magazzini o stazioni di estrazione minerali automatiche?

DavidBraben

E’ un qualcosa che potrebbe essere fatto e che sarebbe molto interessante… ci vorrà però molto tempo..

Phoenix_Dfire

Ci sono delle preoccupazioni che, quando verrà rilasciato il gioco per PS4, il PC non sarà più l’oggetto primario di sviluppo. Potete dirci qualcosa?

DavidBraben

Il PC è ancora la piattaforma primaria di sviluppo.

Grazie a tutti quelli che hanno partecipato.

E’ bello vedere così tanta gente partecipare alle Q&A come questa e che guarda i nostri live streams. A proposito, devo andare, fra poco devo prendere parte al livestream con Ed Lewis in attesa del go-live della 2.3.

Il futuro di Elite Dangerous ci riserva ancora molte sorprese, come ad esempio,  le ‘space legs’ (camminare all’interno delle astronavi) ma ancora molto altro. Abbiamo una grande comunità che ci supporta e sono lieto di vedere che siete in tanti a condividere la nostra passione.

David Braben

 

 

Newsletter #169

Benvenuti Commanders al settimanale riassunto della newsletter, tradotta in Italiano.

On the Horizon
Tutto ciò che c’è di nuovo su Elite Dangerous: Horizons

“THE COMMANDERS” 2.3 arriverà la settimana prossima!

Ormai ci siamo, l’ultimo aggiornamento a Elite Dangerous è quasi in arrivo. Pieno di incredibili nuove funzionalità che vi porteranno nuove esaltanti modalità nell’affrontare la galassia!
Sia che siate dei Lupi solitari o che voliate tramite Wing, ci saranno nuove perfezionamenti che porteranno la vostra esperienza di gioco in Elite Dangerous a un nuovo livello.

COMMANDER CREATOR

Potrete visualizzare il vostro Personaggio in gioco al meglio grazie al nuovo strumento chiamato Holo-me.
Con così tante opzioni come la galassia stessa di Elite Dangerous, creerete una reale rappresentazione del vostro Commander.

MULTICREW

è arrivato il momento di allearvi con i vostri amici usando il nuovo sistema di Multi-Equipaggio. Per la prima volta potrete condividere l’abitacolo con i vostri amici e scoprire nuovi modi per ottenere il dominio della galassia.
Sarete l’helm (timoniere), il Gunner (artigliere) o il pilota dei Fighters (caccia)? La scelta spetta a voi.

 

Quelli del Livestream
Restate aggiornati con i video del team

Celebriamo l’aggiornamento 2.3

Con l’arrivo della 2.3 settimana prossima, celebreremo l’aggiornamento come di consueto, con un livestream pieno di interventi da sviluppatori e ospiti. Tenete un occhio aperto sui Social media di Frontier per l’ora esatta d’inizio.

Giovedì entreremo in Open Play per una partitella a testare le nuove funzionalità.. Unitevi a Ed e ai suoi ospiti sviluppatori per partecipare all’opportunità di vincere premi di gioco e unirvi a noi in qualche scampolo di avventura!

Notizie dallo store
Gli ultimi arrivi nel Frontier Store

Riduzione del prezzo nello Store Frontier

Siamo lieti di annunciare che questa settimana ci sono stati tagli ai prezzi in modo permanente nello store ufficiale sugli extra al gioco!
Se stavate aspettando il momento giusto per dare un nuovo look alla vostra nave, non c’è stato un momento migliore per farlo.

 

Community Central
Tutto il meglio dalla comunità di Elite.

La comunità di Elite si incontra.

Più di 130 Commanders si sono riuniti assieme a Bristol settimana scorsa per il Community Elite Meet 2017. Gli Hutton Truckers hanno organizzato un giorno incredibile con una lotteria di beneficienza arrivata a oltre 1900 Sterline…
Se volete organizzare un evento su Elite o incontrare persone che potrebbero avere un idea simile, potreste scrivere nella pagina Community Events sul Forum Frontier. Qui le persone possono organizzare sia eventi in gioco che nel mondo reale. cliccate qui per maggiori informazioni e scoprire come essere coinvolti.

Community Goals
Il punto sui community goal attivi.

N.B. i nomi dei CG vengono lasciati volutamente in lingua originale.

GANDII IN CHAOS
ANARCHY o DICTATORSHIP

Lu Hub, Gandii

Ottieni ricompense raccogliendo Combat Bonds a Lu Hub nel sistema Gandii

COLONIA MIGRATION APPEAL CONTINUES
Jaques Station, Colonia

Guadagnate un posto per la vostra fazione nella regione di Colonia, trasportando Galactic Travel Guides alla Jaques Station nel sistema Colonia.

Il tam tam della comunità
Una selezione del meglio del meglio del meglio, offerto dalla Comunità di Elite: Dangerous

 

PIXEL PERFETTI

La nostra meravigliosa comunità si è riunita per immortalare ED su un esperimento di social (r/place) che utilizza il Logo Elite Dangerous. Congratulazioni a tutti coloro che hanno partecipato.

ALLA PUGNA!

Il talentuoso Miguel Johnson ha prodotto questo bel video riguardo a un’intensa battaglia in Elite Dangerous con una musica epica composta da lui stesso. Se non vi esalta una battaglia spaziale, allora nulla potrà farlo!

UNA VISTA STELLARE

CMDR Stelcio, arrivato alla stazione di ricerca Palin, ci ha inviato questo bel screenshot di una stella Brown Dwarf. Meravigliosa!

 

Ancora una cosa..

Questo è veramente tutto, Commanders.
Come sempre, controllate i forum ufficiali, la pagina twitter e la pagina Facebook per tutte le ultime novità dell’universo di Elite: Dangerous, noi vi terremo informati.
Ricordatevi inoltre che accettiamo i vostri consigli e suggerimenti per migliorare il nostro blog e la nostra newsletter.

Ci vediamo nello spazio, ultima frontiera.

Ship Naming (update)

Ehilà, Commanders!

Sia su Reddit che sui forum ufficiali è scoppiata una feroce polemica contro Frontier, per la loro decisione di far pagare un qualcosa che doveva essere parte del gioco (lo ship naming) fin dall’inizio.

Ecco ora qualche aggiornamento su come funzioneranno i nomi da dare alle nostre navi (avevamo già anticipato qualcosa in un precedente articolo)

Nome delle navi nel gioco.
Quando avrete dato un nome alla vostra nave (all’interno di uno Spazioporto), il nome apparirà sia sulla schermata del multiequipaggio (multicrew) sia nel vostro HUD. In oltre, a partire dalla beta 5 (ora siamo alla beta 3, il che fa pensare che la prossima espansione non uscirà tanto presto) quando altri Commander vi selezioneranno come bersaglio o faranno la scansione della vostra nave, vedranno il nome della nave nel loro HUD. Questa funzionalità sarà disponibile per tutti i giocatori di Elite Dangerous (sia del gioco base che di Horizon), inclusa Xbox One, PS4 (non ancora rilasciata) e PC.

Targhe portanome.
Le targhe portanome (ship name-plates) saranno una aggiunta estetica per personalizzare le navi, così come i paintjob e le decal già disponibili nello store.
Le targhe saranno rese disponibili in pacchetti. Ogni pacchetto conterrà 3 diversi design, ognuno dei quali sarà disponibile in 3 colori: nero, bianco e grigio, per un totale di 9 targhe per pacchetto. Dopo l’acquisto, ogni pacchetto sarà utilizzabile su TUTTE le vostre navi (a parte i caccia lanciati dalle navi e gli SRV, che non li supportano).

Questo significa che, dopo l’acquisto di un pacchetto di targhe, potrete usarlo su TUTTE le navi che possedete (ora e nel futuro), senza doverlo disintallare da una nave per metterlo su un’altra, e che potrete rinominare gratis ogni singola nave quante volte vorrete. Riteniamo che questa flessibilità di utilizzo rappresenti un discreto valore e sia un modo per dare supporto al continuo sviluppo di Elite Dangerous.

Ogni pacchetto costerà solo €2.5/$3/£2/.

Saluti, CMDRs, alla prossima…!!

Navi Generazionali e Elite Dangerous

Parlare di navi generazionali è come narrare la storia degli avventurieri che per primi si lanciarono nel vuoto cosmico con vascelli di gran lunga più primitivi rispetto a quelli di cui godono i giocatori di Elite Dangerous nel 34° secolo.

Nella timeline di Elite Dangerous (che va da oggi all’anno in-game del 3303), i secoli tra 2200 e 2700 vengono considerati come il ‘periodo d’oro’ per l’esplorazione nonostante la tecnologia fosse primitiva per gli standard del 34° secolo, senza comunicazioni FTL (faster than light, ovvero più veloci della luce), senza iperspazio, con armi primitive e dure condizioni di vita.

un ipotetica Nave Generazionale per Elite Dangerous?!

Facciamo qui riferimento ad una componente importante per tutta la Fantascienza, da cui Elite ha preso spunto abilmente… le mitiche astronavi generazionali. Ma di cosa si tratta? Potremmo un po’ definirla come un’arca di Noè spaziale in grado di svolgere viaggi interstellari a velocità sub-luce e in grado di sostentare l’equipaggio e se stessa (ad esempio rimarrebbe il problema del propellente necessario..) per intere generazioni poiché questi viaggi potrebbero durare secoli.

Per assicurare la varietà genetica nel corso di un viaggio di diversi secoli (e quindi non avere decadimenti e anomalie genetiche) una nave generazionale dovrebbe ospitare almeno 500 individui (o una banca del seme). La nave dovrebbe inoltre disporre al proprio interno di una biosfera quasi completamente autosufficiente, in modo da produrre cibo, acqua ed un’atmosfera respirabile a sufficienza per tutti i suoi occupanti. Dovrebbe infine essere dotata di sistemi elettronici straordinariamente affidabili, in grado di resistere all’usura del tempo e di non danneggiarsi in maniera irreparabile nonostante l’uso continuo, oppure tali da essere riparabili anche con il semplice intervento degli abitanti della nave. (Si veda ad esempio dal recente film Passengers da noi recensito qui)

Nella Fantascienza è stato utilizzato come tema tipico quello dei discendenti dei primi occupanti di una simile nave che perdono la memoria storica della propria missione e ritengono che l’interno dell’astronave costituisca l’intero universo conosciuto e a tal riguardo consigliamo i romanzi del ciclo Universo (o “Orfani del cielo”) del 1941, capostipiti del genere. Poi va citata sicuramente la serie Rama (1973-1993) di Arthur C. Clarke (il mitico autore di 2001: Odissea nello spazio) dove appunto l’astronave Rama possiede un vero e proprio habitat con tanto di valli e mari interni sostenuti unicamente dalla forza centrifuga dovuta alla rotazione della sua enorme massa cilindrica…


Questo per quanto riguarda la Fantascienza scritta, ma gli esempi anche nella filmografia non mancano, anche nella nostra serie preferita, infatti, va ricordato un episodio della serie classica di Star Trek dal titolo “Ho toccato il cielo” oltre a due episodi della serie Star Trek: Voyager (“La malattia” e “La profezia”); e infine l’anime giapponese Last Exile.

Ma non solo Fantascienza: anche la NASA qualche anno fa dichiarò di essere intenzionata a studiare motori e navi in grado di svolgere viaggi interstellari di sola andata…Se ci pensiamo oggi, dalla scoperta recente di Trappist 1 (disponibile anche nella beta 2.3 di Elite Dangerous col nome Core Sys Sector XU-P A5-0), a “soli” 39 anni luce da noi, con il miglior motore per razzi spaziale disponibile (New Horizon che viaggia a 14,3Km/S), è stato calcolato ci vorrebbero 817 MILA anni per raggiungerlo (senza calcolare la decelerazione)… Insomma mi sembra ancora un po’ troppo presto per avventurarsi in questo progetto ma nel caso potrei farci un pensierino! 🙂

Ora che abbiamo capito cosa è una nave generazionale vorrei stravolgere un po’ il punto di vista e il sistema di riferimento a cui si è abituati: è interessante notare infatti che gli stessi pianeti popolati da esseri viventi potrebbero essere considerati una sorta di nave generazionale; questo concetto viene denominato come “Astronave Terra”.

Ma torniamo a Elite Dangerous, perché sarebbero così importanti queste navi?

Molte migliaia di navi generazionali avrebbero lasciato la Terra dalla fine del 21° secolo (la prima nel 2097), ma sembra che la preparazione al lancio nello spazio non fosse ben regolamentato. Molti non erano così preparati come avrebbero dovuto essere. In quei giorni la comunicazione più veloce della luce non esisteva e molti di quei potenziali coloni affrontavano da soli rischi terribili, viaggiando migliaia di anni luce nel vuoto, non diversamente da quanto accadeva alle carovane o alle navi che attraversavano continenti e mari nei secoli prima di loro. Le registrazioni indicavano che circa 70.000 di queste navi generazionali furono inviate nello spazio profondo.

Alcuni ebbero successo e fondarono nuovi mondi. Ma la maggior parte non lo furono altrettanto. Mentre alcuni riuscirono a tornare sulla Terra con i racconti delle loro avventure.

Molti quindi si sono persi nello spazio profondo, con la carcassa morta della loro nave che li trasporta su una traiettoria quasi infinita (nel vuoto ci si continua a muovere per inerzia una volta data una certa accelerazione) sempre più profondamente nello spazio. Altri sono riusciti a trovare una nuova Terra e sono sopravvissuti per molti decenni prima di essere sopraffatti da qualche disastro locale.

Alcuni potrebbero essere ancora vivi, ma limitati nelle comunicazioni, poiché la loro attrezzatura è divenuta obsoleta nel corso dei secoli. Diciamo che sono scomparsi senza lasciare traccia, ma è pur sempre possibile trovare qualche traccia di loro se sono ancora là fuori…

Alcuni sono nella loro 30a generazione. Si tratta di quelli che sono ancora sulla rotta programmata e viaggiano nel ‘normale’ spazio, a velocità relativistiche (più basse di quella della luce).

Comunemente questi viaggiatori sono noti come “The Missing” (i dispersi).

È interessante notare che, se si fanno quattro conti, scoprirete che a causa delle velocità relativistiche, il tempo a bordo delle navi generazionali sono in realtà compressi per gli occupanti. Un ulteriore risultato di osservazione di questa conclusione è che molte delle navi dovrebbero raggiungere le loro destinazioni proprio intorno all’anno 3300 se si assume che sono state puntate verso stelle a meno di 100 anni luce (ciò risulta plausibile per la tecnologia tra il 21° al 24° secolo). La distanza massima che potrebbero realisticamente viaggiare sarebbe intorno ai 1.000 anni luce (ma probabilmente molto meno); in questo modo le navi e la civiltà che ne è scaturita (sempre ce l’abbiano fatta) dovrebbero essere facilmente raggiungibili dagli esploratori attuali di Elite Dangerous.

Di più non si sa al momento, ma questo rimane uno dei misteri più intriganti in merito alla storia di Elite. Aspettiamo di saperne di più da qualche esploratore archeologo-spaziale! Nel frattempo se capite l’inglese vi consiglio questi due video ben fatti che descrivono la storia dei misteriosi “missing”!

Fly safe Commanders!

Q&A: Elite Dangerous for Dummies

In questi giorni ci siamo resi conto che, a distanza di più di due anni dalla prima release di Elite Dangerous, vi è ancora qualche giocatore novello che ci richiede informazioni di carattere generale su come giocare. E, dato che la lista di botta e risposta si è fatta molto lunga, sono qui a creare questa discussione per raccogliere tutte queste Domande/Risposte che possono essere utili a tanti con gli stessi problemi.

Per chi volesse aggiungere commenti o altre domande, verranno poi aggiunte in questo articolo.

Innanzitutto, ci è stata anche fatta qualche critica a cui abbiamo cercato di rispondere al meglio:

Non riesco a trovare un link o email nel vostro sito per chiedere aiuto, provo qui sui commenti…

Ricordiamo che potete tranquillamente inserire commenti nei nostri articoli dove ti pertinenza al tema trattato. Mentre per qualunque contatto privato ci potete scrivere alla mail: info@spacejokers.it (così come riportato nella sezione “chi siamo”)

Ho appena acquistato elite dangerous + espansione Horizon su piattaforma Steam, il joystick che ho è il Logitech force 3d pro. Come si configura il joystick per giocare? nelle opzioni compare solo generic joystick con una marea di opzioni da configurare, esiste una cosa predefinita al meglio per l’uso del mio joystick? Oppure uso il Joystick Xbox che alcuni consigliano online?

Problema risolto: avendo il suo stesso Joystick ho dovuto regolare tutto manualmente dalle opzioni di ED. Si Entra nei comandi, si seleziona il movimento/tasto che si vuole settare per ogni funzione. Considerando poi che esiste un file di “binding” che salva le impostazioni del Joystick è stata inviata al nostro lettore una nostra copia di backup. Riguardo al joypad Xbox: molti si trovano bene ma il joystick di tipo Hotas vi dara un’esperienza d’uso inarrivabile e sicuramente un’immersione nel gioco più simulativa.

migliore guida passo-passo per inesperti completi (anche sul vostro bel sito)?

una buona base di partenza sul nostro sito può essere questa: http://www.spacejokers.it/2015/10/ed-guida-generale-2a-parte-come-si-gioca/ poi online si trovano numerose video-guide. Se poi siete anche possessori dell’espansione Horizons allora consiglio anche questa lettura per pilotare il modulo terrestre (SRV): http://www.spacejokers.it/2015/12/edhorizons-consigli-per-sfruttare-al-massimo-lsrv/

ancora riguardo al Joystick: Unico dubbio la dead-zone per i vari assi del joystick a che serve? se ho capito se muovi poco su quell’asse non si attiva il movimento? quale utilità ha? grazie come sempre a tutti, per un povero novellino ai primi passi in questo credo fantastico gioco!

La Dead zone come hai appena detto è un area dove il comando non viene eseguito. molto utile per evitare i piccoli movimenti dovuti all’elevata sensibilità di alcuni controller, o in alcuni casi se il joystick è danneggiato e invia segnali non corretti in modo stazionario, con questa opzione vengono evitati.

Flight assist ON oppure OFF (configurare tutti i comandi “alternative flight” o fa da solo? quando è off?) cosa succede? che fare? a che serve?

qui ci sono vari punti di vista: il nostro amico CMDR 10Bad consiglia che Il Flight assist vada tenuto sempre in ON, quando si naviga normalmente, in OFF vengono disattivati tutti gli aiuti e controllerai ogni singolo thruster, sui pianeti dovrai anche compensare l’effetto della forza di gravità… Ma in sintesi io direi che il Flight assist in ON da la sensazione di pilotare un aereo come se ti trovassi nella normale atmosfera terrestre: cioè con una sorta di inerzia. In OFF invece avviene quello che capiterebbe se realmente volassi in un ambiente privo di gravità: avresti una spinta continua; per farti un esempio in OFF tu puoi dare un po di gas e poi togliere potenza ai motori e la tua nave andrebbe cmq a muoversi all’infinito in quella direzione in un moto uniforme, cosa che non accadrebbe con l’inerzia dell’atmosfera.
Invece, OFF è per i patiti della simulazione nuda e cruda, ma è anche molto difficile da gestire. Però ti permette di fare cose, se ne sei in grado, non fattibili altrimenti: potresti lanciare la nave in una direzione e poi girarti su te stesso per sparare a chi ti insegue… cosa non possibile in Assist ON. Tuttavia quest’ultimo è di gran lunga più semplice e anche il più usato.

se voglio vedere fuori dall’astronave e fare zoom su stelle pianeti per vedere meglio?

Per vedere fuori dalla nave devi configurare i tasti della Camera Debug. Nota bene: con il nuovo aggiornamento (2.3) che si avrà a breve questa procedura sarà ancora più interattiva e permetterà di allontanarsi ancora di più dalla nave, oltre a permettervi di continuare a comandarla.

Altra domanda ma in Elite Dangerous è simulata la gravità? cioè se fermo la nave vicino a una stella o un pianeta, pian piano mi attira o si mette in orbita tipo detrito spaziale? si possono fare rotte vicino ai corpi celesti per creare fionde gravitazionali ? Noto che se lascio il joystick la nave continua a muoversi mentre vorrei stesse ferma senza rolli e rotazioni ma solo attratta dalla gravità se simulata…. che la gravità sia simulata rende fantastico il gioco !

Sì, è simulata la gravità! ma lo noti soprattutto disattivando il flight assist.
Se viene disattivato sulla superficie di un pianeta, noterai che la nave piano piano perderà quota! Se vai su Achenar 3 dove ci sono ben 6G disattivando il flight assist al 100% distruggerai la nave ?? Lo stesso all’interno di una stazione! ma qui la gravità artificiale è molto bassa… Le fionde gravitazionali in Elite sono superflue, hai a disposizione motori con velocità incredibili! che rendono inutili queste manovre.. mentre più ti avvicini ai vari corpi celesti, (noterai le linee blu sull’HUD vicino ai pianeti) più la nave rallenta, il contrario quando ti allontani.

Domande sul sistema di combattimento: si possono mirare i sottosistemi delle navi? se sì, come e come te ne accorgi? cambia il mirino? funziona solo dopo aver fatto scendere gli scudi della nave a zero o è una cosa solo per i missili?

Sì, puoi sparare ai motori, armi, supporto vitale ecc ecc, e agli scudi ovviamente! Il tasto per cambiare da un sottosistema a un altro va configurato nelle opzioni. tuttavia devi aver configurato le armi opportunamente nel pannello di controllo della nave e non tutte i tipi di armi lo consentono.

…non capisco, ho provato a fare la missione del tutorial di Elite (quindi dovrebbe essere di allenamento) “advanced combat trainer” ma è quasi impossibile!

Si chiama appunto addestramento da combattimento avanzato. Quando riesci a superare quel tutorial sei pronto! è difficile ma con le giuste tecniche dovresti farcela.. Quando viri non accelerare al massimo, come negli aerei normali, nella virata, abbassa la velocità! (non troppo, mantienila nella fascia blu che ti consente la manovrabilità maggiore). Inoltre lavora spesso nel modificare la distribuzione di potenza tra motori/sistemi (scudi)/armi.
Inoltre non fissarti troppo con i tutorial, nessuno di noi credo ci abbia perso troppo tempo! Buttati nella mischia e gira la galassia e impara sul campo! (magari all’inizio in modalità Solo). La curva di apprendimento del gioco è molto rapida in realtà… Se voleste darvi al combattimento nella dura vita del cacciatore di taglie vi consiglio questa nostra guida: http://www.spacejokers.it/2016/05/ed-guida-per-cacciatori-di-taglie/

nelle opzioni, nella mappa del sistema, mi sembra si possa selezionare “FSD boost” oppure “Ton” riferito al peso nave.. ma a che servono?

Il boost lo puoi “craftare” nell’apposita schermata di Synthesis combinando i materiali necessari che puoi trovare con l’SRV. Con esso puoi viaggiare fino al 100% (LY) per un solo Jump…
Ton, indica le tonnellate, e normalmente ti permette il massimo salto in base al peso della tua nave. Quindi in questo caso, si modifica da sola in base al carico della tua nave… Altrimenti lo puoi modificare a piacere per pianificare rotte più brevi.

Ma ciò che trovo sulla superficie dei pianeti con l’SVR, le uso per venderle oppure per craftare materiali per la nave o l’ SVR? E il carico massimo della mia nave ne risente o sono stive separate? i canister sono da vendere? cioè un pò di spiegazioni su quello che trovo in giro e come gestirle…

I canister riempiono la stiva ma li puoi vendere… Gli altri materiali hanno una stiva separata (poiché non pesano 1 Ton come per i canister) che trovi sempre nel pannello di destra, e li puoi usare per “craftare” dei potenziamenti sia direttamente sulla nave (tramite synthesis), sia tramite gli ingegneri (da cui devi ottenere l’invito e passare certi prerequisiti)! Per quanto riguarda i Canister che trovi in giro, presta però molta attenzione: la maggior parte hanno la dicitura “stolen” e nel caso si venga sondati dalla polizia spaziale ci si becca una bella multa! Quindi ti sconsiglio di prenderli, non ne vale la pena di venderli al mercato nero…
Invece altri materiali utili vaganti non hanno alcuna dicitura e nessun peso in tonnellate ma servono per costruire miglioramenti alla nave (sempre tramite gli Ingegneri).

Ci sono multe? di che tipo? ma se ti scannerizzano ogni volta che entri in un porto (mi sembra) come fai a passare inosservato e vendere le merci al black market?! (se vuoi essere un pò contrabbandiere)

Le multe ti verranno appioppate se trasporti merce illegale in quel settore e vieni scansionato dalla Polizia spaziale o dalle stazioni spaziali (per sapere quali sono le merci illegali le trovi nel pannello del sistema in cui vuoi andare nella descrizione del sistema stesso). Mentre possono esserci taglie su di te in caso che tu spari a qualcuno senza prima essere attaccato, o se spari in zone dove le armi sono proibite (tipo vicino alle stazioni spaziali).. Attenzione che mentre per le multe si tratta di pagare dazio, per le taglie verrete attaccati (a morte) a vista! Quindi pagate la vostra taglia appena possibile! Per passare inosservati ci sono due modi: usare il Silent mode che vi silenzia i motori ( e per un po sarete meno visibili) ma al tempo stesso avrete poco tempo perché tende a friggervi il motore! o passare molto velocemente davanti agli scanner in modo che la scansione non venga portata a termine, qui il rischio è che vi possiate schiantare se siete in fase di atterraggio alla stazione. Ecco perché , essendo così pericoloso, sconsiglio sempre la carriera (tra l’altro poco renumerativa) del contrabbandiere!

Cosa devo fare per visitare il sistema solare e altri sistemi che mi richiedono un permesso e risultano bloccati?

per entrare nel nostro sistema solare devi avere i diritti di accesso della Federazione: devi fare missioni per loro per aumentare la tua reputazione. Vedi questo nostro articolo per vedere come abbiamo fatto noi: http://www.spacejokers.it/2015/04/finalmente-accesso-al-sistema-solare/ Lo stesso vale se vuoi accedere ad altri sistemi con requisiti di accesso (dovrai rankare per una o l’altra fazione a cui appartengono)

Come trovo le migliori rotte commerciali?

per il commercio, ti consiglio di usare qualche trucchetto: ci sono siti che ti danno delle indicazioni dei pianeti dove è meglio comprare e vendere e ti calcolano la rotta! io uso questo: https://eddb.io/
Inoltre la nostra guida al commercio fa sempre comodo: http://www.spacejokers.it/2016/06/ed-guida-al-commercio-delle-commodities/

All’inizio che tipo di missioni mi conviene fare?

Più che fare missioni, all’inizio il miglior modo per fare soldi è sicuramente il trasporto di merci rare… qui il nostro articolo: http://www.spacejokers.it/2016/05/ed-le-rares-un-modo-antico-romantico-e-proficuo-di-commerciare-con-stive-piccole/ Un altro metodo alternativo e renumerativo è partecipare ai vari Community Goal che si presentano (ogni settimana più o meno ce ne sono di nuovi dispersi nella galassia colonizzata). Vi consiglio di leggere la Newsletter settimanale di Elite Dangerous che noi traduciamo puntualmente tra venerdì notte e sabato mattina.

Sto giocando a “solo play” perché nelle guide per novellini dicono si cominci così, ma perché? se inizio in “open play”? i giocatori più esperti mi fanno fuori subito e lo posso comprendere; ma ti si mettono contro tutti i giocatori o per bilanciare solo chi ha rank alla pari?

Io se fossi in te continuerei in Solo: in Open troveresti gente che ti scannerebbe solo per il gusto di farlo e non conta se tu vali poco… è anche vero però che a volte i pesci piccoli li lasciano andare… soprattutto se non stai trasportando nulla di valore… D’altra parte il gioco in Open play da un coinvolgimento maggiore perché ti permette di interagire con la vasta community di giocatori a livello internazionale. (ma in tal caso la lingua potrebbe essere un problema se non si parla inglese). In alternativa trovatevi qualche amico italiano e create un gruppo In Private game così potete circolare assieme in modalità Wing, cosa che vi permetterà anche di imparare molto collaborando assieme.

Differenza tra Power Distributor e Power Plant?

Il power plant è il motore/generatore quindi determina il massimo numero di energia disponibile. Mentre il Power distributor distribuisce l’energia ai vari elementi della nave. Vuoi più velocità? allora distribuisci più potenza ai propulsori. Una rigenerazione più rapida degli scudi? dai più potenza ai sistemi della nave. Più durata di fuoco delle armi? Beh insomma ci siamo capiti… in base alle tue esigenze ripartisci l’energia! Un miglior power plant ti darà quindi maggiore potenza in generale per tutti i sistemi e ti permetterà di montare moduli che richiedono più potenza. Invece un Power distributor migliore ti permette di ripartire più velocemente l’energia a tua disposizione tra i sistemi e far si che essi siano più efficienti (un esempio su tutti è il modulo di Fuel Scoop, non solo un modulo migliore ti da una resa migliore, ma avere un power distributor efficiente farà si che il Fuel scoop ti faccia accumulare ancora più carburante).

come funziona la scansione dei corpi inesplorati? Posso usare l’hyperjump all’interno dello stesso sistema per raggiungere corpi lontani? e devo uscire dal supercruise per scansionare? Come funziona lo scanner?

non c’è bisogno che si esca dal supercruise per scansionare…
I sistema possono avere al suo interno molte stelle e alcune lontane più di 100.000 Ls (secondi luce), ci possono volere parecchi minuti per arrivarci. In questo caso non puoi usare l’hyperjump all’interno dello stesso sistema e non puoi mettere alcun beacon: l’hyperjump ti porterà sempre al beacon della stella primaria.
Se stai andando molto in esplorazione prendi il prima possibile gli scanner avanzati e ancora prima il detailed scanner!
Riguardo ai corpi non esplorati vedrai la dicitura Unexplored ma questo non vuol dire che non siano già stati scoperti: vuol dire semplicemente che non sono di pubblico dominio. (se muovi il mouse nella system map, vedrai scritto a fianco del pianeta/stella un nome di Commader se già stata scoperta; se invece è veramente senza alcun nome allora è tutta tua! (ma, nota bene, dovrai tornare indietro e vendere i dati… se vieni distrutto nel frattempo perdi i dati di esplorazione). Lo scanner da esplorazione va usato configurando un tasto e bisogna tenerlo premuto a lungo finchè la barra dello scanner si riempie, in quel caso usirai un suono e il computer di bordo ti dirà quali corpi celesti sono presenti nella distanza che riesce a coprire il tuo scanner (base: 500Ls, intermedio: 1500, avanzato: in tutto il sistema). Dopodiché per scansionarli devi andarci vicino abbastanza (dipende dalla massa del corpo celeste e dal tipo) ma non serve assolutamente che tu abbia gli hardpoint estratti né che esca dal Supercruise.

Ero in esplorazione e sono andato in supercruise verso una stella nello stessa sistema binario… infine arrivo e non c’era niente altro che la stella… torno indietro ma non riesco più a raggiungere la stella principale del sistema binario perché…  out of fuel!! Però ho scoperto dell’esistenza dei Fuel rats che fanno assistenza in queste situazioni di emergenza e sono riuscito a farmi raggiungere e salvare le c…..e ? Mi chiedo, è possibile raggiungere un altro sistema solo in Supercruise?

No, ricordati che non puoi raggiungere un altro sistema in supercruise! lo devi fare per forza con l’hyperjump! Per una guida all’esplorazione veder e qui il nostro articolo: http://www.spacejokers.it/2016/05/ed-guida-per-esploratori/

 

Sto girovagando un po” con l’SVR sui pianeti…ma le percentuali che si trovano nella scheda del pianeta come influiscono il ritrovamento? cioè più tempo stai e più trovi materiali rari oppure, quando rompi una roccia, a seconda delle percentuali indicate, è la probabilità di trovare il materiale raro? illuminatemi con suggerimenti e consigli. grazie!

in pratica è la possibilità di trovare quel materiale sul pianeta. Quindi si riferisce alla probabilità che per ogni ritrovamento ci sia quel materiale.

P.s. Esortiamo tutti a lasciare commenti qui in basso per continuare ad aggiungere materiale a questo articolo. GRAZIE!

il Gioco di Ruolo su Elite Dangerous

Mancano pochi minuti ormai alla chiusura della campagna Kickstarter per il Gioco di Ruolo basato su Elite Dangerous… Affrettatevi se volete partecipare!

Sembra che l’importo necessario alla produzione del gioco sia stato raggiunto e quindi il gioco si farà! Qui il link alla pagina Kickstarter con tutte le informazioni in merito:

https://www.kickstarter.com/projects/edrpg/elite-dangerous-role-playing-game

Qui potete vedere il video per la campagna di lancio:

https://www.kickstarter.com/projects/edrpg/elite-dangerous-role-playing-game/widget/video.html

Avremo così quest’anno un altro gioco di ruolo cartaceo (vecchio stile) basato su un ambientazione fantascientifica dopo che qualche giorno fa vi avevamo parlato dei GdR della Paizo (StarFinder) e di Modiphius (Star Trek Adventures): qui il nostro articolo su questi due giochi in uscita questa estate. Ma chi la avrà vinta?

 

Elite Dangerous: Il punto della situazione


Nell’ultima settimana di febbraio sbarcherà per amore di molti la Beta 2.3 di elite dangerous, con aggiunte notevoli quali il commander creator, multicrew, vanity cam, mega-ships e molto altro!

Nella serata del 14 febbraio c’è stata la prima diretta,  nel video riportato sotto potete rivederla!

Evidenziamo la “potenza” del Tool di creazione dell’avatar, dove si possono scegliere molti parametri! Ma anche alcuni interessanti quali il colore degli occhi per quello SX e DX, ma anche le assimetrie! Come sapete il nostro corpo non è simmetrico al 100%, infatti con questo tool verranno riportate delle piccole assimetrie nella faccia! ricreando volti molto realistici… Insomma è fatto molto bene, a tal punto che hanno ricreato anche uno dei presentatori della diretta!

A mio parere surclassa anche il fantastico editor di Fallout4 , quindi aspettatevi di vedere Putin con un siderwinter! 🙂

Per quanto riguarda la Vanity cam, in poche parole è il rimpiazzo della debug camera, potrete dilettarsi con varie inquadrature preimpostate, spostarvi liberamente fino a 1,5km e nel frattempo anche pilotare la nave!

Inoltre hanno presentato una nuova nave: il Dolphin, un’altra nave passeggeri. (Più piccola del beluga)

La seconda diretta del 16 febbraio, ha mostrato in prima persona le varie funzionalità del multicrew, hanno utilizzato una Federal Corvette, con al suo interno altri due comandanti.

Uno comandava le varie torrette ed extra (scelti dal comandante della nave), con una visuale in 3a persona, anche per evitare il senso di nausea causato dai bruschi movimenti della nave.

Mentre l’altro membro guidava i caccia presenti nell’hangar.

Il multicrew può essere abilitato invitando amici o chiamadone altri (sconosciuti) tramite un matchmaking. Per entrare nel matchmaking bisogna scegliere una tipologia di multicrew, ad esempio se effettuare del bounty hunter, esplorazione ,mining, pirateria ecc ecc. Scelto uno, il comandante (host) NON potrà fare altro, altrimenti verrà sciolto il collegamento, anche perché i comandanti all’interno della nave riceveranno le medesime ricompense (non divise come in Wing ma piene), le stesse taglie e multe , insomma verrà condiviso tutto! Si potrà aumentare di grado ma non in reputazione con le fazioni.

In multicrew è presente una schermata di riepilogo, con statistiche della sessione attuale, quali uccisioni, il progresso dei vari gradi e i crediti ricevuti…

Qui la replica della seconda diretta.

Inoltre verra eliminata da steam store ED Arena, la versione standalone di CqC. Secondo la frontiers oramai i possessori di Arena hanno acquistato anche la versione base di Elite. Ma chi è già in possesso di arena potra sempre accedervi tramite la propria libreria.

 

Newsletter #161

Bentornati Commanders al settimanale riassunto della newsletter, tradotta in Italiano.

Questa settimana il nostro CMDR Nijal si è preso un virus alieno del tipo morfogenico degenerativo (qui trovate una “diapositiva”) e non ha potuto tradurre personalemnete la Newsletter quindi ci penserò io a rovinare il suo consueto lavoro, cercando di fare del mio meglio per riportarvi le novità della settimana….

 

On the Horizon
Tutto ciò che c’è di nuovo su Elite Dangerous: Horizons

INFINITE POSSIBILITA’ VI ATTENDONO ALLA COLONIA.

La fase Uno e Due dell’iniziativa alla Colonia è completata, e 16 fazioni hanno ottenuto un loro distaccamento qui e stabilito le loro case.

Migliaia di Comandanti hanno trasportato “Galactic Travel Guides” lungo metà della Galassia per far sì che l’area attorno alla Jaques Station venisse colonizzata. Le Fazioni che collettivamente hanno trasportato il maggior numero di beni sono state premiate con un posto nella Colonia.

I gruppi migliori sono stati in grado di dare un nome alla propria fazione, al sistema stellare e alle loro basi planetarie oltre che a poter scegliere la Fazione di appartenenza e il tipo di governo. Questi cambiamenti dovrebbero essere già visibili in gioco con qualche eccezione.

Il cambio dei nomi dei sistemi solari cambierà invece con il prossimo grande aggiornamento; in questo caso, faremo anche l’aggiornamento alla versione 2.3 The Commanders. Il servizio di Mission Board sarà qui operativo in un secondo momento – vi aggiorneremo quando questo sarà disponibile.

Il Concilio della Colonia sta ancora cercando nuove fazioni che prendano residenza alla Colonia, nella loro continua iniziativa di espansione. Se vorreste essere coinvolti, visitate il sito relativo all’iniziativa di espansione, e accedete al Community Goal nel gioco.

 

Quelli del Livestream
Restate aggiornati con i video del team

PRIMO SQUARDO ALLA 2.3 “THE COMMANDERS”

La prossima settimana avremo 2 Livestream molto interessanti per voi! Martedì 14 Febbraio alle 20.00 vi mostreremo qualche funzionalità principale del nuovo aggiornamento, oltre al Commander Creator. (vi ricordo che noi ne abbiamo già parlato in questo articolo)

Continueremo poi 2 giorni dopo, Giovedì 16 Febbraio sempre alle 20 con un primo sguardo al Multicrew in azione. Non perdetevi questi appuntamenti perché vedrete qualcosa di mai mostrato prima da Frontier!

Notizie dallo store
Gli ultimi arrivi nel Frontier Store

Alla ricerca di nuove fiammanti carrozzerie?

I piloti federali salteranno dalla gioia questa settimana poiché il lungo atteso paint-job di tipo tattico / militare è arrivato per la loro Federal Gunship.

Ogni qualvolta vorreste dare un tocco di tipo militare alla vostra nave o semplicemente far sapere ai vostri nemici che state arrivando, questo paint-job sempre calzare a pennello per voi.

 

Community Central
Tutto il meglio dalla comunità di Elite.

COLONIA OLYMPICS

I cittadini della Colonia sono felici di annunciare le Olimpiadi coloniali!

Inzieranno Sabato 18 Febbraio e continueranno per 3 settimane, le Olimpiadi della Colonia invitano tutti i cittadini a partecipare e dimostrare il loro talento nelle competizioni.

Per iscriversi, per favore riempite il modulo Google cliccando qui.

Curiosi invece di come l’evento si sta delineando? Questo trailer vi spiegherà tutto.

 

Community Goal
Le ultime missioni disponibili per voi

(il nome del CG è volutamente lasciato in inglese per ritrovarlo velocemente in-game)

VALENTINE’S DAY APPEAL
Rose Terminal, Vestani

Guadagnate trasportando Thrutis Cream, Deuringas Truffles e Esuseku Caviar (merci rare) a Rose Terminal nel sistema Vestani.

PEACOCK PATRONS OF LAW ISSUES APPEAL
Phillips Dock, Peacock

Guadagnate trasportando Robotics, Ion Distributors e Emergency Power cells a Phillips Dock nel sistema Peacock.

COLONIA MIGRATION APPEAL, FEBRUARY 3303
Jaques Station, Colonia

Fate guadagnare alla vostra fazione un posto nella regione della Colonia trasportando Galactic Travel Guides da Bluford Orbital nel sistema LHS 3447 a Jaques Station nel sistema Colonia. (ne abbiamo parlato a inizio articolo)

 

Questo è veramente tutto, Commanders.
Come sempre, controllate i forum ufficiali, la pagina twitter e la pagina Facebook per tutte le ultime novità dell’universo di Elite: Dangerous, noi vi terremo informati.
Ricordatevi inoltre che accettiamo i vostri consigli e suggerimenti per migliorare il nostro blog e la nostra newsletter.

Ci vediamo là dove nessuno è mai giunto prima…. Fly safe Commanders!

anticipazioni su Elite Dangerous Multicrew

Benvenuti CMDRs,

Dopo le annunciate novità della precedente Newsletter di Frontier (qui la nostra traduzione della #159) iniziano a farsi largo informazioni più dettagliate del nuovo aggiornamento 2.3… e sul forum Frontier è apparsa questa discussione:

https://forums.frontier.co.uk/showthread.php/326211-2-3-Dev-Update

Noi ve ne riportiamo la traduzione:

La prima caratteristica della 2.3 di cui voglio discutere è il Multicrew: ovvero la capacità di unirsi con altrii comandanti sulla stessa nave e godere di avventure spaziali come equipaggio. In questo post, cercherò di riassumere quello che ci si può aspettare da questo nuovo ed entusiasmante aggiornamento, in termini di struttura e funzioni di supporto.
Si prega di notare al momento del rilascio definitivo, alcuni dettagli potrebbero ancora cambiare, poiché si è attualmente al lavoro per il completamento di questa funzione!

Impostazione Multicrew
Fondamentalmente, il Multicrew nasce per divertirsi con gli amici, quindi vogliamo assicurarci che ci siano pochi ostacoli per godersi al meglio questa caratteristica, a partire dal processo di formazione dell’equipaggio. Lo vogliamo rendere il più semplice possibile, per cominciare a divertirsi subito su una nave multicrew.

Fino a quando la propria nave ha abbastanza postazioni (diverse navi hanno diverse capacità multicrew), il comandante può invitare direttamente i giocatori, o può impostare la sua nave per consentire l’accesso multicrew. I comandanti che invece vogliono giocare come equipaggio possono accettare inviti diretti, o attivare una nuova caratteristica denominata per ora “ricerca di nave” (looking for ship), che li inserirà automaticamente come equipaggio su una nave idonea con accesso consentito multicrew, rendendo così il processo rapido e indolore.

Quando si entra in un equipaggio, il comandante verrà loggato al di fuori dalla sua attuale nave e verrà trasferito alla nave multicrew, indipendentemente dalla distanza (Nota di CMDR Wolf974: questo sembra quasi un teletrasporto… a mio parere un po’ poco realistico rispetto al resto del gioco così simulativo). il nuovo membro dell’equipaggio può anche andarsene in qualsiasi momento (o essere sfrattato dal proprietario della nave) e in questo caso tornerà al punto in cui c’era la sua nave, rendendo l’intera faccenda molto semplice, essendo una procedura in-out.

i ruoli: Helm, Gunner e Fighter CON

Il proprietario della nave prende sempre il ruolo di Helm (timoniere), pilota la nave e gestisce le armi fisse e gimballed. Inoltre controlla anche gli NPC che pilotano i caccia. Poi ci possono essere fino a due membri dell’equipaggio addizionali, a seconda della nave, che possono svolgere ruoli per migliorare la capacità della nave. I giocatori possono anche semplicemente accompagnare il pilota per un lungo viaggio e svolgere così il ruolo di mentore. L’Helm mantiene anche il controllo sulla distribuzione dell’energia, la navigazione, e la sintesi dei materiali.

Il ruolo di Gunner consente a un membro dell’equipaggio di prendere il controllo di tutte le armi di tipo torretta a bordo della nave. Tuttavia, non hanno bisogno di spostarsi a una vista di tipo torretta: utilizzando una interfaccia in terza persona, possono controllare un reticolo con cui tutte le torrette nel loro arco di fuoco seguiranno automaticamente; dando così una migliore esperienza di gioco e un facile controllo di tutte le armi a torretta. Il Gunner avrà anche accesso a due pulsanti di fuoco di tipo “quick slot” (accesso rapido), oltre ai normali gruppi di fuoco, che potranno personalizzare con i moduli, permettendogli più opzioni per l’attivazione di armi e scanner. Inoltre, il Gunner ha accesso a sistemi di sensori avanzati, permettendogli un monitoraggio a 360°. Questo permette di attivare scanner avanzati (come ad esempio il kill warrant scanner) e i lanciamissili in qualsiasi direzione.

Il ruolo del Fighter CON consente a un membro dell’equipaggio di gestire e controllare una nave di tipo fighter, anche se l’Helm ha già lanciato un Fighter con equipaggio NPC. Questo permetterà alle navi multicrew di avere due combattenti attivi in ​​ogni momento. Inoltre, se la nave può montare abbastanza navi di tipo Fighter, i membri dell’equipaggio possono assumere il ruolo di Fighter CON, con il risultato che fino a tre navi controllate da umani possono volare insieme allo stesso tempo.

I membri dell’equipaggio possono invertire i ruoli in modo dinamico come meglio credono. Ma il proprietario della nave che richiama sarà sempre l’Helm.

Ulteriori vantaggi Multicrew e regole:

Ogni membro dell’equipaggio ha anche accesso a un suo power distributor che può gestire dinamicamente. Questo è in aggiunta alla gestione standard che controlla l’Helm. Questa distribuzione di potenza extra permette alla nave di operare in modo più efficace, aumentando le sue capacità in combattimento.

I costi di rebuy sono distribuiti e ridotti per ogni membro dell’equipaggio. Di nuovo, lo scopo di quello è rendere più facile l’accesso e semplificare l’utilizzo, soprattutto quando si tratta di navi che possono costare un sacco di crediti.

Tutti i bounties e ulteriori bonus che l’Helm riceverà verranno duplicati per ogni membro dell’equipaggio, rendendo cosi il multicrew un ottimo modo per divertirsi con gli amici, senza rinunciare a opportunità per fare soldi.

Tuttavia, in quanto condividono i benefici, così anche condividono le pene. Qualsiasi crimine in cui la nave incorrerà, verrà applicato a tutti i membri dell’equipaggio allo stesso modo. Ma quando un comandante lascia o termina una sessione, l’equipaggio avrà la possibilità di evitare di prendere i crimini con se, ma così facendo, perderà tutti i crediti guadagnati. Sarà lasciata a voi la scelta.

Commander Creator

A fare da sostegno al multicrew nella 2.3 vi è sicuramente il Commander Creator (era ora!!!). I comandanti saranno in grado di creare un avatar unico utilizzando una vasta gamma di opzioni, oltre che a dare un volto e un nome al proprio personaggio. E con un nuovo sistema di telecamere, si sarà in grado di vedere se stessi e il proprio equipaggio in tempo reale mentre ci si avventura attraverso la galassia.7

in rete si trovano già alcune interpretazioni di possibili CMDR Creator…

Questo è tutto per ora… Fly safe CMDRs! ci sentiamo con le prossima Newsletter dove probabilmente vedremo replicate o meglio formulate queste novità succulente! 😉

Probabilmente solo le navi più grandi avranno a disposizione tutti i ruoli Multicrew… (cliccare per ingrandire)

 

Evento: Dedalo Games

Dai nostri amici della Dedalo Corp. Interstellar ecco un’altra interessante iniziativa nell’universo Elite Dangerous!

Noi vi riportiamo il loro comunicato e il regolamento di questo evento in stile “giochi senza frontiere”, nella speranza che partecipiate numerosi per dare manforte alla comunità italiana di questo splendido gioco… anche se chiamarlo gioco è alquanto riduttivo!

UDITE UDITE! Salve comandanti, siamo lieti di annunciare i primi “Dedalo Games”, dei giochi senza frontiere che dureranno due mesi di sfide, gare e divertimenti con un ricco montepremi di 100 MILIONI di crediti per gli atleti più valorosi! Le iscrizioni apriranno Lunedi 16 Gennaio e si avrà un mese di tempo per confermare la propria partecipazione, abbiamo creato un server discord ad-hoc dedicato all’evento che vi invito a raggiungere per avere ulteriori info o confermare la vostra presenza, conoscere le tipologie di gare che abbiamo pensato e conoscere il calendario degli eventi:

https://discord.gg/gHtwdAx

Possono partecipare tutti i cmdrs italiani e non solo gli iscritti alla Dedalo, comprese altre community o giocatori solitari, se avete amici invitateli! (tuttavia essendo organizzato da noi rimane in vigore il nostro regolamento)

Ogni gara sarà trasmessa in live streaming per permettere a tutti, anche a chi non potrà partecipare direttamente, di seguire l’evento e fare il tifo, ma sopratutto qualche risata

Noi Spacejokers vi terremo informati volta per volta degli sviluppi dei relativi eventi correlati

Intanto ecco il regolamento completo ricevuto al momento (potrebbero esserci delle modifiche):

VADEMECUM
Questo è il vademecum generale che vi aiuterà a partecipare ai Giochi e ne renderà agevole lo svolgimento. I Giochi sono stati creati per puro divertimento e spirito di compagnia, ma i 100 milioni di montepremi non fanno male a nessuno. Un po’ di cose, quindi cominciamo, perché siamo qui per divertirci.
RUOLI
Gestione snella e pochi ruoli. I Giudici e i membri dello Staff saranno le persone di riferimento che ritroverete ovviamente sul campo di gara e di cui dovrete seguire le indicazioni. Per il resto in questo server verranno assegnati principalmente due ruoli: Concorrente e Ospite.
I concorrenti avranno accesso e la possibilità di comunicare con Staff e Giudici alla maggior parte dei canali testuali e vocali, mentre gli ospiti saranno liberi di leggere i messaggi, le classifiche, etc, ma potranno inviare messaggi solo al bar e avranno accesso al solo canale vocale Bar e la canale Diretta..
DURATA DEI GIOCHI
Ufficialmente i Giochi cominceranno alle 19:15 del 23 Febbraio 2017, anche se è prevista la pratica il marte:dì precedente, e chiuderanno con l’ultima gara che partirà alle 21.15 del 27 Aprile 2017.
Agli “Ospiti” sarà consentito l’accesso solo durante il periodo ufficiale.
EVENTI
Per ogni evento sono previste tre fasi: la pratica, il briefing pre gara e la gara vera e propria.
I dettagli di gara e i vari rooster di partenza saranno resi pubblici entro le 12:00 del giorno precedente alla gara nel canale testuale di gara.
Pratica
Per ogni gara è prevista una pratica che si svolgerà due giorni prima dell’evento vero e proprio, quindi il martedì. La comunicazione dei dettagli riguardanti la pratica verrà fatta ogni sabato mattina precedente, quindi se la prima gara è il 23.02, il 21.02 ci sarà la pratica e il  18.02 verranno forniti i dettagli della pratica, in modo tale da dare il tempo a tutti di organizzarsi o comunicare eventuali imprevisti allo Staff.
La pratica si farà sempre due giorni prima della gara per dare il tempo a tutti di provare ed essere quantomeno pronti per la gara del giovedì.
Briefing
Prima di ogni gara è previsto un briefing per l’appello dei concorrenti e le ultime indicazioni. Il primo briefing sarà dalle 19:00 alle 19:15, mentre il secondo dalle 21:00 alle 21:15.
Considerato che finito il briefing ha inizio la gara, non sono previsti possibili ritardi e gli orari sono improrogabili.
Gare
Per dare la possibilità alla maggior parte delle persone di partecipare, conoscendo le istanze di elite e la connessione italiana, si è deciso di creare due turni per le gare.
Il primo partirà dalle 19:15 e finirà alle 21:00, mentre il secondo inizierà alle 21:15 e andrà avanti ad oltranza.
Nel momento in cui verranno comunicati i dettagli della pratica verrà pubblicato anche un foglio excel molto semplice in cui mettere la vostra preferenza.
Rooster di partenza
Per le gare in singolo o di coppia che ne avranno bisogno, ad esempio Bullseye o Aquila Stop n’ Motion, verranno forniti i rooster di partenza e gli eventuali private group in cui entrare in modo tale da potersi organizzare e non ammassarsi al via.
Calendario
Nel calendario, che trovate nell’apposito canale, troverete giorno per giorno cosa succederà dall’inizio alla fine dei giochi.
Obblighi per i concorrenti
*In ogni canale testuale delle gare troverete le schede sugli eventi, in cui saranno contenuti i vari obblighi da rispettare e le possibilità che avrete durante le competizioni. Il non rispetto di un obbligo produrrà la squalifica immediata dalla prova e l’assegnazione del punteggio massimo. Se si tratta di un evento con più prove, potete andare a mettervi in regola per la prossima vostra partenza (Ad. esempio Aquila Stop n’ Motion: vi presentate alla prima partenza con un modulo che non dovreste avere a bordo, siete qualificati per la prima prova, ma potete andare alla stazione a toglierlo e presentarvi in regola per la seconda)
*La puntualità è sempre la cosa migliore.
Creazione e Comunicazione delle Coppie
Per gli eventi Ariete del Divino, Radila… al suolo, Doppia coppia e Suicide Squad  la formazione delle squadre è libera. Ogni giocatore potrà scegliere il proprio compagno, ovviamente all’interno della lista dei partecipanti ai giochi. Vi siete trovati bene? Non avete problemi di orari? Tenetevelo, altrimenti cercate qualcun altro perché la scelta andrà fatta per ogni evento. In poche parole potete cambiare squadra ogni volta che volete, fino a che non avrete comunicato l’accoppiamento agli organizzatori. Da quel momento alla squadra verrà assegnato un nome ed un orario di partenza e non sarà più possibile cambiarla.
Gli accoppiamenti dovranno essere comunicati entro le 18:00 del venerdì precedente nel canale testuale della relativa prova, per dare modo agli organizzatori di allegare la lista delle squadre ai dettagli dell’evento che usciranno il sabato mattina.
Tutti i Concorrenti che non avranno comunicato accoppiamenti entro le 18:00 del venerdì saranno messi in squadre create dai Giudici il più possibile a random.
OPEN PLAY & PRIVATE GROUP
Conoscendo le istanze di Elite proveremo a fare la maggior parte delle gare in Open, ma se questo risultasse impossibile sarà necessario suddividere Giudici, Staff e Concorrenti in varie posizioni. A tal proposito i Concorrenti dovranno fare richiesta di amicizia in-game ai Giudici “Still Krisi” e “Tom Stardust Kane” e ai relativi Private Group.
PUNTEGGIO
Il punteggio sarà così assegnato:
1°    Classificato  25 Pt.
2°   Classificato  20 Pt.
3°   Classificato  16 Pt.
4°   Classificato  13 Pt.
5°   Classificato  11 Pt.
6°   Classificato 10 Pt.
7°   Classificato  9 Pt.
8°   Classificato  8 Pt.
9°   Classificato  7 Pt.
10° Classificato  6 Pt.
11°  Classificato  5 Pt.
12° Classificato  4 Pt.
13° Classificato  3 Pt.
14° Classificato  2 Pt.
15° Classificato  1 Pt.
Per le prove di coppia il punteggio della squadra sarà assegnato ad entrambi i Concorrenti, quindi se una squadra arriva prima entrambi i concorrenti riceveranno 25 punti.
CLASSIFICHE
Le classifiche degli eventi usciranno il prima possibile, compatibilmente con il metodo di calcolo previsto dalla prova. Tale metodo è contenuto nelle specifiche delle gare quindi a conoscenza di tutti.
Per l’evento Doppia Coppia invece sarà la somma dei due eventi a determinare la classifica. Quindi alla fine dell’Episodio I “Al Volo”, verrà fornita solamente una classifica temporanea.
Ovviamente chi risulterà in testa alla classifica generale, del singolo o di coppia alla fine dei giochi avrà vinto. La particolarità della Classifica di Coppia è che la posizione della squadra alla fine della gara determinerà il punteggio che il singolo giocatore riceverà (ad esempio nella prima prova X e Y si piazzano primi, W e Z secondi, A e B terzi; nella seconda prova X e B primi, A e Z secondi, Y e W terzi; la classifica di coppia vedrà in testa X con 50 pt, Y e B con 41, Z con 40, A e W con 36) e solo un giocatore potrà vincere la classifica di coppia.
MONTEPREMI
Il montepremi è di 100 milioni e sarà così distribuito:
Classifica Generale: 35 milioni al primo classificato + Anaconda Squadron Paint Pack, 22 milioni al secondo e 13 al terzo
Classifica del singolo: 7 milioni al primo classificato + Federal Fighter Vibrant Pack, 5 al secondo e 3 al terzo
Classifica di coppia: 7 milioni al primo classificato + SRV Sprint Pack, 5 al secondo e  3 al terzo
Per il pagamento i Giudici si riservano di organizzarsi con i vincitori nei giorni seguenti la fine dei Giochi.
Anaconda Squadron Paint Pack”, Primo di coppia “federal figher vibrant pack” e primo del singolo “srv sprint pack”
DISPUTE, RICHIAMI, AMMONIMENTI, SQUALIFICHE
I Concorrenti possono fare un Report agli altri partecipanti nell’apposito canale “Dillo allo Staff”. Non saranno comunque tollerati comportamenti antisportivi o il disturbo del corretto svolgimento delle gare, pena il richiamo, l’ammonimento e la squalifica a giudizio insindacabile del Collegio dei Giudici. Due richiami costituiscono un ammonimento, due ammonimenti la squalifica, due squalifiche l’espulsione dai giochi. Per altri tipi di controversie non qui previste, comunicate nell’apposito canale “Dillo allo Staff”. Sarebbe bello però lasciare questo canale in bianco, ricordo a tutti che siamo qui per divertici.
DIVIETI
È cosa gradita evitare un linguaggio offensivo e scurrile contro altre persone presenti o non in questo server, i giochi sono intesi per divertirsi tutti assieme, pertanto sono considerate poco proficue discussioni in cui si prendono in giro o si parla in maniera altezzosa con gli altri membri della community, su qualsiasi argomento. La pena sarà un richiamo ufficiale, mentre è previsto il ban dal server per la reiterazione.
Le bestemmie non sono ammesse. Alcune persone sono indifferenti alla bestemmia, altri invece potrebbero offendersi, per lo stesso motivo del punto precedente vi invitiamo ad evitarle e a chiedere scusa se vi dovessero scappare in chat vocale o scritta, allo stesso modo chiediamo alle persone che potrebbero offendersi di non farne una guerra personale e di comunicarlo agli interessati e se la situazione dovesse creare fastidio di comunicarlo ad un Giudice o ad un membro dello Staff.
Non è consentito passare il codice d’invito del server ad amici esterni ai giochi o comunque è bene notificare ad un Giudice o ad un membro dello Staff la cosa, prima di prendere iniziative personali all’interno del server.
CASI SPECIALI
Pensiamo proprio a tutto. Conoscendo la connessione italiana e le solite istanze è probabile che qualcuno venga disconnesso per cause che non possono essere imputabili agli organizzatori. Ma nell’ottica della miglior partecipazione di tutti nel caso di “Connection Error” i Concorrenti hanno l’obbligo di effettuare uno screenshot e inviarlo a “Dillo allo staff”.
In caso di pioggia… di colpi (leggasi Griefers se siamo in Open Play), le attività verranno sospese fino a che non sarà stato chiuso il tetto (leggasi andiamo in Private Group). Sarà cura degli organizzatori dare disposizioni al momento.

 

Thargoids for dummies!

Dopo la recente (presunta) scoperta del ritorno dei Thargoids nell’universo di Elite Dangerous (ne avevamo parlato qui), abbiamo cercato in rete un po’ di informazioni in più su questa fantomatica razza aliena.

Volete anche voi saperne di più? beh, lo scrittore di fantascienza Drew Wagar, noto per i suoi romanzi ufficiali realizzati nel mondo di Elite, ha pubblicato un articolo che racchiude tutte le informazioni relative ai Thargoids. Noi vi proponiamo la nostra traduzione e vi rimandiamo alla lettura del suo interessante blog.

Elite Dangerous Lore: The Thargoids

I thargoids, questi sconosciuti…

I Thargoids non dovrebbero avere bisogno di molte introduzioni per chi è avvezza al mondo di Elite. Ma forse non tutti i giocatori di Elite Dangerous ne sono al corrente e quindi vi daremo qui tutte le informazioni a riguardo, cercando di mettere assieme tutto ciò che concerne i Thargoids nel contesto dei giochi conosciuti a riguardo (Elite, FE2, FFE e ovviamente Elite Dangerous). Ci sono anche molti contenuti prodotti dai fan ma non ci riferiremo a questi volutamente. Ciò che emerge qui e ciò che sappiamo al momento e mi riservo il diritto di modificarlo se mancasse qualcosa (nel caso fatecelo notare) o se nove informazioni usciranno a riguardo.

Riassunto storico:

2850 – voci di corridoio non confermate parlano di qualche tipo di scaramuccia iniziata con i Thargoids da parte di un comandante di flotta dal grilletto facile.
3125 – Viene confermato che le navi Thargoids sono in grado di interrompere il salto iperspaziale portando le navi nel cosidetto Witchspace nel tentativo di distruggerle. Viene stabilita una zona di guerra con i Thargoids.
3200 – Vengono riportati degli arretramenti dei Thargoids dallo spazio occupato dalle colonie umane, per ragione sconosciute.
3255 – Le ragioni del ritiro sono state attribuite a un virus ingegnerizzato chiamato “Mycoid” che impatta sulle loro capacità iperspaziali.
3302 – Sono riportati alcuni ritrovamenti di vascelli sconosciuti.
3303 – Navi aliene a 8 facce hanno interrotto il salto iperspaziale di alcuni Commander portandoli nel Witchspace.

Primo Contatto, correva l’anno 3125.

Nel gioco originale (Elite) del 1984 (bei tempi..), I thargoids erano i classici villain: gli infaticabili nemici dallo spazio profondo, che attiravano le navi nel witchspace portandole al di fuori della zona di sicurezza delimitata dalle colonie umane. Era l’anno 3125 e i Thargoids apparivano anche nel manuale del gioco originale, e ci si riferiva a loro come gli invasori thargoids. Più avanti si scoprì anche che il loro capitano aveva le ghiandole della paura rimosse e per questo erano dei combattenti così temibili.

Un loro incontro nel gioco originale era qualcosa di rapido e brutale. Era fortunato chi riusciva a sopravvivere all’esperienza! Le loro navi erano veloci, pesantemente armate e rilasciavano i Thargons, dispositivi controllati da remoto che aggiungevano ulteriore potenza di fuoco.

Furono riportate 50 zone di guerra tra umani e questa razza di insettoidi. Si credeva che fossero in grado di stazionare nel witchspace e sfruttare il salto iperspaziale degli umani per svolgere delle imboscate. Alcune speculazioni parlavano di una mente di gruppo tra di loro (n.d. CMDR Wolf974: come i borg?!). Le navi Thargoids erano poi enormi ma manovrabili e potenti grazie alla loro simmetria multi-assiale. Non avevano nessuna propulsione visibile come sulle navi umane, il chè portava ad alcune speculazioni per cui i Thargoids avessero concepito una tecnologia di moto inerziale, altrimenti conosciuta come “Spacedrive”. Appariva così chiaro che la tecnologia Thargoids era notevolmente più avanzata della nostra. Come si diceva, durante il gioco, i Thargoids tendevano a fare imboscate durante il salto iperspaziale degli umani, portando i vascelli nel witchspace nel tentativo di distruggere qualunque cosa senza alcun preavviso. Attacavano a vista! Sebbene nel gioco originale fosse dichiarato che si era in guerra con i Thargoids. Accidentalmente, è stato consentito di utilizzare la tecnologia ECM (Electronic CounterMeasure) per ottenere risorse dalle navi thargoids e altre tecnologie di derivazione Thargoids possono così essere poi state ottenute…

C’è inoltre un altra razza citata nel romanzo “The Dark Wheel”, gli Oresrians. Sono dipinti come la razza nemesi e pacifica dei thargoids, ma molto simile da un punto di vista fisico, sebbene sia stato inviato un messaggio di massima attenzione ai Commanders di “controllare a fondo i marchi sul torace e la forma della congiunzione delle 4 gambe prima di tirare conclusioni affrettate”…

75 anni dopo, Correva l’anno 3200

Curiosamente, al tempo della seconda versione di Elite (Frontier: Elite 2) i Thargoids risultava si fossero ritirati dai confini umani quasi completamente. Gli unici avvistamenti riportati in quel periodo erano di navi thargoids trattenute segretamente in strutture di ricerca segrete sparse nella galassia. A parte queste allettanti ma sporadiche informazioni, sembrava che i thargoids se ne fossero andati… non c’era più alcuna traccia di loro. Si ritirarono dalla guerra e smisero di fare imboscate. Abbandonarono completamente l’area della galassia popolata. Non si aveva nessuna idea da dove fossero venuti, cosa volessero e dove andarono; ma nemmeno di come apparivano esattamente (solo speculazioni). Rimanevano un completo mistero.

Passarono altri 50 anni. Era il 3250.


Nulla di nuovo si venne a sapere a riguardo dei Thargoids fino al lancio del gioco successivo della serie, Frontier: First Encounters (FFE). Alcune fonti indicavano che la scomparsa dei Thargoids fosse dovuta a un’operazione segreta intrapresa dalla Intergalactic Naval Reserve Arm (INRA). Apparentemente i thargoids furono infettati da un particolare virus progettato per loro. Era conosciuto come “Mycoid” virus e era stato prodotti dagli umani. La tecnologia di salto iperspaziale Thargoids era stata resa inutilizzabile (il virus attaccava i polimeri del sistema) e c’erano indicazioni che anche i thargoids stessi ne furono influenzati, poiché il loro stesso esoscheletro era composto da polimeri similari. Ci furono accuse che l’INRA avesse commesso un genocidio nei riguardi dei Thargoids. A parte questo, i Thargoids scomparsero… Ogni report a riguardo fu cancellata in quanto ritenuta una teoria cospirativa indotta da qualche leader politico.

53 anni dopo. Anno 3303

Sebbene i resti di alcuni vascelli misteriosi siano stati rinvenuti in Elite Dangerous, solo il 5 Gennaio è avvenuto il primo contatto con un vascello “vivente” alieno. Inoltre non è ancora stato definitivamente confermato che questi vascelli siano dei Thargoids; anche se simili nel comportamento, la forma e il loro funzionamento presente nelle vecchie storie potrebbero negarlo. Ma fino a quando non si avrà certezza possiamo desumere che siano a tutti gli effetti dei Thargoids. Saranno i tradizionali Thargoids guerrafondai o i pacifici Oresrians o gli Klaxians o qualcosa d’altro?

Ricordiamo che il vascello alieno è stato in grado di interdire una nave umana portandola nel witchspace e disattivandola completamente. Il vascello alieno ha inoltre direzionato un raggio di energia alla nave assediata come se stesse provvedendo a una scansione di qualche tipo. Dopodiché il vascello è ripartito per la sua rotta attivando una sorta di tecnologia iperspaziale roteando rapidamente su se stessa.

Cosa sappiamo:

  • i Thargoids sono insettoidi e, se è vero che arrivano da un pianeta basato sull’ammonio, la loro fisiologia è drammaticamente differente da quella umana. Per esempio, l’ammonio bolle ha -33 gradi Celsius. Quindi i Thargoids si potrebbero acclimatare meglio a temperature molto più basse degli umani.
  • I Thargoids hanno dimostrato di avere qualche tipo di tecnologia di salto iperspaziale a lunga distanza, la quale può consentirgli di muoversi rapidamente nella galassia, creando una spaccatura nello spazio della galassia o addirittura tar diverse galassie.
  • i Thargoids possono interdire le navi nel Witchspace (spazio di salto tra due sistemi) e disabilitare le navi a volontà.
  • i Thargoids sono unicamente femmine.
  • i Thargoids viaggiano nello spazio da millenni.
  • Quella così chiamata “guerra” è considerata una piccola schermaglia dal punto di vista dei Thargoids. i Thargoids sono poi divisi in più di un gruppo. Si conoscono i Oresrians e i Klaxians.
  • il libro ufficiale di T.James “Out of Darkness”, da solo questa piccola descrizione (e unico canone conosciuto) dei Thargoids: “Armi di piccolo calibro non recano alcun danno ai Thargoids, anche a breve distanza. Hanno sei “gambe” e due “braccia” e sono forti abbastanza per smembrare un umano con i soli loro artigli.”
  • Sebbene le loro reali capacità tecnologiche siano sconosciute, è piuttosto facile dire che sono più avanzati degli umani.

 

Qui termina la nostra traduzione e vi lasciamo con una piccola perla in salsa Specejokers: come piacciono a noi i thargoids? eccone qui sotto una “diapositiva” di nostra creazione…

 

 

evento “Difendi il minatore”

Data Stellare 20161221,

Siamo stati contattati, tramite canali segretissimi subspaziali, dai nostri amici delle Dedalo Corp. Interstellar per pubblicizzare un torneo che si svolgerà domani, Giovedì 22. Vi riportiamo qui quanto è stato pubblicato sulla loro pagina Facebook.

 

Salve comandanti, per prepararsi ai festeggiamenti natalizi concluderemo l’anno con un bell evento, denominato “DIFENDI IL MINATORE”, evento già provato e molto ben riuscito la volta scorsa.

In questo evento un elemento fa il minatore, gli altri due lo difendono dai pirati che lo attaccano! chi alla fine del tempo fa più soldi dal mining vince il premio finale!

 

Breve regolamento (potrebbe venir modificato):

-Massimo numero di CMDRs in wing 3, un minatore e due bodyguard.-Si può aprire il fuoco SOLO sulle navi che, dopo aver scansionato il minatore, decidono di attaccarlo.

-il minatore deve avere minimo 2 mining laser, minimo due moduli collector e può equipaggiare i restanti hardpoint “solo con Torrette”. il resto degli optional internal e dei core a piacere tra refinery, cargo, scudi e armatura. (solo certe navi sono ammesse per i minatori, che vedete più avanti). COME OBBLIGO TASSATIVO AVERE IN STIVA ALMENO 2 tonnellate di commodities per gli ingegneri, servono per farvi scansionare dagli NPC

-i Guardiani possono fittare la nave a loro piacimento (come i minatori solo alcune navi sono ammesse)

-Non ci si può posizionare più lontani di 10 Km dal centro dell’hazardous Res

-i CMDRs possono formare la loro squadra prima dell’evento o deciderla prima di iniziare, è necessario essere presenti e iscritti sul nostro discord per partecipare e avere cuffie e microfono

-l’evento partirà se ci saranno un minimo di 4 squadre che verranno distribuite tirando a sorte tra diversi hazardous nei pressi di hai chan

-Vince la squadra che porta a casa il più alto guadagno in crediti con la somma dei minerali minati! Il minatore dovrà fare uno screen del suo balance corrente prima e dopo la vendita assieme allo screen del cargo con dentro i minerali, si possono fare tutti i giri che volete ma il tempo limite è di due ore. Tutti i minatori dovranno vendere i minerali nella stessa stazione che verrà comunicata il giorno dell’evento

-Per la wing vittoriosa ci sono in palio 400 tonnellate di palladio offerte dal CMDR Francesile, che alla vendita vi frutteranno circa 5.200.000 di crediti puliti!!!

 

-NAVI UTILIZZABILI:

Minatori: Cobra Mk4, Type 6, Keelback (quest’ultimo può portare il modulo guardian a scapito del cargo totale)
Bodyguard: Sidewinder, Eagle, Viper mk3 \ 4, Cobra mk3, imperial eagle, imperial courier, asp scout, db scout. keelback

Le navi potrebbero venir modificate, non sarà facile resistere in hazardous con queste navi quindi assicuratevi di avere il rebuy per la vostra nave disponibile, non sono state inserite navi più potenti (Vulture, fas, fer eccetera, per non rendere il tutto troppo semplice)

 

“”””IMPORTANTE””””
Prima dell’inizio il minatore dovrà fare uno screenshot della propria stiva e del proprio asset, non vale prendere le missioni alla stazione, e alla fine dell’evento si richiederà la foto della stiva. La perdita eventuale del carico va comunicata espressamente e sarà consentito riprenderla alla stazione di partenza. In caso di morte il CMDR verrà escluso dalla competizione.

La data dell evento è il giovedi sera alle ore 21:00, la partenza della gara alle 22:00, i ritardatari non potranno partecipare. La gara terminerà alle ore 23.30 in punto

Se avete squadre di 2-3 persone già fatte comunicatele pure qua sotto nei commenti, ed ognuna di esse giocherà in un private diverso, tanto la prova del punteggio la faranno le foto

Vi aspettiamo numerosi GUYS

 

A cui segue la comunicazione del CMDR Francesile con ulteriori dettagli:

Le iscrizioni termineranno giovedi 22 alle 12:00

Ecco le squadre:

Squadra ALPHA:
Lorenzo Bassini minatore (resp)
Adren Snyder Combat
-Angelo Franceschini combat (mi da conferma)
————————-voi utilizzerete il private group di G.trevize

Squadra BRAVO:
Marco Ma combat
Gianfranco Bilotta combat
Alessandro Dario Rossi minatore (resp)
————————Voi ultilizzerete il private group rougee

Squadra CHARLIE:
Cesare Marino combat (resp)
Salvatore Meli mining
Angelo Stargiotti combat
————————Voi utilizzerete il private cesare marino

Squadra DELTA:
Michael Artuso combat
Edoardo Cozzolino combat
-Still krisi minatore (resp)
————————voi utilizzerete il private group still krisi

Vinny Sannino combat (in attesa di inquadramento)

 

fateci sapere in che ruolo volete giocare

 

P.S…….LEGGERE….. Per dare pepe al tutto gli ammiragli francesile (Francesco Sileoni) e sargath(Franco Mattiello) gireranno nei private group dichiarati per ogni squadra, che OBBLIGATORIAMENTE dovranno avere IL REPORT CRIME SU OFF (tutti e 12 prima di partire), e potranno ingaggiare i minatori e le squadriglie. Utilizzeremo navi consone e in lista. Non distruggeremo “MAI” il minatore ma porteremo la sua hull fino al 20%, e saremo liberi di distruggere i suoi wingman. Questo avverrà a random per ogni squadra, e per correttezza al primo sparo contro il minatore ci saranno 4 minuti di tempo cronometrati, cosi da dare a tutti stesse possibilità. Ognuna delle squadriglie ha un membro responsabile RESP che oltre a giocare si assicurerà il coretto svolgimento della gara, e che vigilerà sul rispetto delle regole. Ricordo ai minatori che devono avere 2 tonnellate di materiale degli ingegneri in stiva prima della partenza, ovviamente non vendibile sul finale.

Per ora è tutto, francesile chiude!

 

Potete seguire la discussione ufficiale e unirvi al gruppo di giocatori a questo indirizzo: https://www.facebook.com/events/543919692481879/permalink/546515898888925/

Noi SpaceJokers vi riporteremo poi i risultati del torneo e immagini dal “fronte”. Buoni scavi a tutti!

Satira Politica in Elite Dangerous

Sul web ogni tanto scoviamo immagini irriverenti sull’universo ludico di Elite Dangerous…

Immagini che fanno onore a ogni vero SpaceJokers! 🙂

Reddit poi ne è una fonte inesauribile e quest’oggi ci regala questa perla! Un immagine che mostra la visione che ogni Fazione ha delle sue rispettive controparti…

qui il link al file originale ad alta risoluzione: https://i.redd.it/cpf3r86n0l3y.png

Stelle rare

Come da titolo, in questo articolo non parlerò delle stelle più comuni, classe F-G-K

Ma voglio concentrarmi sulle stelle più stravaganti! Quali? Vediamo un pò!


aebe

Stella Ae-Be

Le stelle Herbig sono “molto giovani”, questo esemplare in foto è di circa: “solo” 4 milioni di anni!

Inoltre potete notare la sua estrema brillantezza, quando uscite dal FSD dinanzi a una stella di questo genere resterete abbagliati. 😉


wolf

Stella Wolf Rayet

Le stelle Wolf Rayet in Elite dangerous sono abbastanza rare, in genere possiamo trovarle in “mini” nebulose, in cui vengono avvolte,  sono abbastanza emozionanti e divertenti da scovare! E…. per quanto vi può sembrar strano, quando ne troverete una viaggiando quasi sicuramente è stata già scoperta! 🙁


Le stelle più esotiche non sono le Neutron Star o le White Dwarf, ma le Carbon star! E si!

Se non ne avete mai vista una vi consiglio vivamente di trovarla, ma andiamo con ordine ci sono vari tipi di carbon star!

Le più banali, che di banale hanno ben poco: sono le MS-S-CN, queste sono molto presenti nelle zone più vecchie della galassia e in gran quantità. Lo spettacolo non è molto a bassa distanza….screen1foto

Sembrano delle M o simili, ma sono ESTREMAMENTE grandi! Ad esempio a 2000LS le vedrete ancora molto grandi, da far sembrare le classiche stelle dei giocattoli! non sto scherzando! (comunque potreste metterci su il vostro nome, c’è ne sono molte “libere”)

Ma veniamo al dunque! La classe C è la più strana e inquietante, e sopratutto veramente RARA!…. Queste foto di repertorio (mie) sono mooolto vecchie, ma basteranno! Purtroppo il sistema era già scoperto 🙁

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Stella C in mappa di sistema

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Usciti dal FSD a 629Ls! Il mio vecchio ASP… nostalgia.

c2000

A quasi 2000LS è ancora grande…

Spero vi sia piaciuto questo mini viaggio tra le stelle di Elite Dangerous…. Per chiarimenti scrivete in fondo sulla Chat! Vi lascio due foto… 🙂

Fly safe Commander

astrid

“Astrid”

cattura

“viandante solitario”

Diario Eplorativo CMDR-10Bad

In Elite Dangerous come ben sapete abbiamo a disposizione un universo procedurale a dir poco fantastico, spesso riusciamo a far scoperte interessanti e curiose, e magari siamo anche i primi!

Così oggi voglio proprio mostrarvi una mia scoperta “curiosa”

Siete mai stati dinanzi a una neutron star?

ovvio che si, ma ne avete mai trovate di strane come questa?

elite-dangerous

Cosa c’è di strano? Oltre a raggi enormi…

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…..WTF moment!

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Il mio vascello Astrid con lo strano evento in fondo

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Questo è un omaggio 😉

Bhè forse le foto non rendono molto giustizia, rispetto a vederlo sul proprio monitor! In ogni caso, scrivete sotto se avete trovato qualcosa di più stravagante.

Engineers, un grafico per chi inizia

Direttamente da Reddit arriva questo utile e conciso diagramma esplicativo, utile per chi è alle prime armi con gli Engineers.

tifs2ex

Lo schema è stato realizzato dal CMDR Sir_Ayoshi.

Mentre ricordiamo che sul sito: http://inara.cz/galaxy-engineers, potete trovare tutte le informazioni sui materiali necessari per le modiche con gli ingegneri.

 

 

Servono materiali? Teamsters risponde (e ci guadagna)…

Cari CMDRs,

oggi vi vorrei parlare di questa iniziativa molto interessante sviluppata dai ragazzi della Teamsters Logistic Corporation.

Hanno messo in piedi un sistema di transazione organizzato all’interno di Elite Dangerous. In pratica, da quando è uscita l’espansione Engineers, molti CMDRs si sono trovati a dover fare la raccolta di numerosi minerali, dai più comuni a quelli più rari, per poter personalizzare e potenziare le loro navi con il sistema del crafting. Che piaccia o no (io non ne sono un grande fan perché toglie il tempo per altre cose più interessanti nel gioco) ci si è trovati tutti alla ricerca di questi materiali, a volte non di facile reperibilità.

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Così per i più pigri, che non hanno tempo e voglia di cercare per ore un materiale nello spazio…(alzi la mano chi lo è come me!), si sono inventati un modo per vendervi i materiali necessari tramite scambio di merci di valore (Palladium o altro). Sul loro sito è sufficiente compilare un modulo con la richiesta e aspettare che vi contattino in game. Ecco dove piazzare l’ordine ma non prima di avere letto di seguito i termini della transazione…

Vi traduco i termini da loro descritti (qui la loro pagina in inglese):

Entro 48 ore dall’ordine, aspettatevi una richiesta di amicizia nel gioco da uno dei nostri staff (TLC B4nk, The Cabin, o Captain Hook.)

Una volta che il contatto è stato fatto e stabilito un tempo di commercio in-game o attraverso il nostro server di Discordia, si prega di recarsi al nostro sistema base, Kehperi.

Lo scambio avrà luogo a 10 km da l’ingresso alla Simmons Station, nel sistema Kehperi.

Un Teamster vi incontrerà nei 10 km e richiederà che vi fermiate completamente. Si prega di non manovrare! A questo punto, il Teamster si avvicinerà la vostra nave a circa 400 metri dallo scafo. Ciò favorirà l’ambiente commerciale più efficiente per entrambe le parti.

Vi verrà chiesto di “Jettison [Abbandonare]” un carico di 20 tonnellate alla volta. Si prega di non rilasciarne altro, come i contenitori in eccesso, fino a quando non richiesto diversamente.

Una volta che il Teamster ha acquisito il carico del cliente, il Teamster rilascerà la quantità negoziata di merci. Si consiglia di utilizzare due o più collector limpets, in quanto questo accelera il processo di raccolta. Controller LIMPET e droni dovrebbero essere presenti anche alla Simmons Station.

Teamsters Logistics Corporation non è responsabile per il carico perduto o distrutto che si verifica durante il commercio.

I clienti non devono portare con se più di un wingmate al momento della raccolta. Se dovessero esserci più di due comandanti che non sono affiliati con i Teamsters, il commercio sarà annullato.

Il Palladium è accettato dal Teamsters Logistics Corporation come merce di baratto standard a causa della sua natura (è prontamente disponibile). Per le posizioni dei sistemi e delle stazioni dove lo si può trovare in vendita nelle vicinanze, si prega di visitare Eddb.io (https://eddb.io/commodity/45)

In aggiunta al palladium, altre materie prime possono essere scambiate come valuta di baratto valida se questo viene negoziato prima del commercio. Nel caso in cui si prevede di utilizzare un altro prodotto per il commercio, l’importo equivalente in CR è elencato accanto alla quantità di palladio che normalmente viene accettato. Queste merci possono includere anche merci rare. Tutti i prezzi indicati di seguito sono per una tonnellata del loro corrispettivo.

Si prega di notare che i beni rubati e le merci illecite non sono accettati come pagamento valido. Inoltre, il credito viene dato solo in casi speciali per i clienti che ne hanno fatto richiesta attraverso i canali appropriati. Il credito è a breve termine e pre-organizzato. Una volta ricevuto il pagamento, il credito non è negoziabile.

I prezzi sono aggiornati in base al prezzo medio galattica di Palladium. Siate inoltre sicuri di vedere le nostre ultime offerte speciali qui prima di fare un ordine.

Metals and Minerals

Bromellite

8 tonnes Palladium | 106,400 CR

Osmium

5 tonnes Palladium | 66,500 CR

Painite

10 tonnes Palladium | 133,000 CR

Platinum

7 tonnes Palladium | 93,100 CR

Praseodyium

5 tonnes Palladium | 66,500 CR

Samarium

5 tonnes Palladium | 66,500 CR

Technology

Articulation Motors

30 tonnes Palladium | 399,000 CR

Micro-Weave Cooling Hoses

30 tonnes Palladium | 399,000 CR

Modular Terminals

30 tonnes Palladium | 399,000 CR

Nanobreakers

30 tonnes Palladium | 399,000 CR

Neofabric Insulation

30 tonnes Palladium | 390,000 CR

Telemetry Suites

30 tonnes Palladium | 399,000 CR

Con questo è tutto… spero vi sia utile…

Sappiate che non ho ancora avuto modo di testare personalmente il loro sistema di transazione quindi ci auto-esentiamo da ogni responsabilità se qualcosa dovesse andare male! Fly safe!

nuovo relitto alieno!

Ormai si scopre di tutto in Elite Dangerous… tempo fa erano stati ritrovati altri manufatti di origine sconosciuta… (ne avevamo parlato qui)

Oggi addirittura il relitto di un enorme astronave… che sia il prototipo di una Capital City aliena? stanno tentando di invaderci ma ancora non hanno imparato ad atterrare? Oppure dei semplici Crash-test?! a me sembra tutto un Gomblotto!

…sta di fatto che se andate a queste coordinate la potrete vedere coi vostri occhi:

HIP 17862 6 C A
Coordinate: 30.3398, -98.5876

qui la discussione originale su Reddit: https://www.reddit.com/r/EliteDangerous/comments/5ar6df/new_alien_crash_site_found_by_a_forum_user_called/?st=iv2dch47&sh=5468053d

di seguito qualche screenshot sul luogo del “delitto”… Notare le dimensioni considerevoli…

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Distant Worlds: casa dolce casa!

data stellare 20161028,

Ebbene sì! sono tornato!!! la lunga spedizione durata quasi un anno in direzione Distant Worlds, ovvero Beagle Point (ne abbiamo parlato in numerosi altri articoli), è terminata con successo con il mio rientro a “casa” di ieri… Ma andiamo con ordine e vediamo come sono andate le cose al ritorno…

Ormai la mia mente è offuscata… dove mi trovo? un altra stella di fronte a me e il silenzio assoluto… più volte mi sono avvicinato troppo alle stelle perdendo completamente la ragione… per fortuna il segnale di allarme mi ha sempre avvisato in tempo e sono riuscito a fuggire dall’attrazione gravitazionale di queste enormi masse bollenti… Eppure il loro fascino è così letale: così utili nel fare rifornimento ma anche così pericolose… bastava un nulla e mi sarei ritrovato a migliaia di anni luce da casa completamente polverizzato…

Oltre le stelle poi l’infinito… (di seguito alcuni screenshot del viaggio intrapreso nel ritorno)

qui mi sono quasi schiantato in un buco nero.. Nel Ritorno da Sag A, se volate alti sull'asse delle Z ne troverete a palate!

qui mi sono quasi schiantato in un buco nero.. Nel Ritorno da Sag A, se volate alti sull’asse delle Z ne troverete a palate!

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ogni tanto un pianeta simile alla terra su cui mettere la propria "bandierina"...

ogni tanto un pianeta simile alla terra su cui mettere la propria “bandierina”…

mi stavo quasi arrostendo!

mi stavo quasi arrostendo!

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qui la tentazione è stata troppo forte: motori al massimo e mi sono infilato in mezzo! solo danni lievi per fortuna...

qui la tentazione è stata troppo forte: motori al massimo e mi sono infilato in mezzo! solo danni lievi per fortuna…

affascinante!

affascinante!

Il vuoto più assoluto mi stava annullando i sensi… neanche il carico di schiave Orioniane in stiva, riusciva più ad alleviare le mie pene (niente battute qui :D)… Era giunto il momento di tornare, e dovevo farlo al più presto prima di impazzire completamente.

Per fortuna, giunto a un migliaio di anni luce dalla bolla civilizzata, il computer di bordo, anche se ormai danneggiato come la maggior parte dei miei sistemi, inizia di nuovo a percepire delle telecomunicazioni. Provo quindi a inviare un messaggio codificato al mio amico di vecchia data CMDR Nijal… ma nulla, che sia dannato!?… pare che anche lui sia in seri problemi o molto lontano da qui… l’ultimo nostro avvistamento è stato nei pressi di Sag A (qui il resoconto del nostro incontro), chissà ora dove si trova… Provo quindi a inviare un messaggio di soccorso criptato per gli amici della Dedalo, ho assolutamente bisogno di una scorta prima che qualche pirata spaziale mi faccia saltare in aria solo per accaparrarsi la mia scatola nera coi dati delle esplorazioni… e quando tutto sembrava ormai perduto ecco un segnale!

è CMDR Kira Mikamy, uno dei massimi esponenti della Dedalo, che risponde al mio appello! Riesco a malapena a inviargli le mie coordinate, poi nell’attesa speranzosa di aiuto, mi abbandono all’ultima goccia di synth-alcohol rimasta… Non so se sia stato l’alcol a darmi una percezione distorta del tempo, ma in men che non si dica avevo di fronte, nel sistema in cui stavo vagando, una segnalazione di una nave in avvicinamento… Per un attimo un brivido scosse la mia colonna vertebrale ciberneticamente aumentata… Sarà veramente Kira? o è solo una mia allucinazione data dal viaggio interminabile in solitario?! Eppure sembrava proprio lui… Un Cutter si stava avvicinando rapidamente e nonostante si trattava un segnale amico, la paura di commettere un errore tattico o diplomatico era enorme. Tuttavia le mie paure andarono presto a scemare, dopo un primo incontro amichevole e uno scambio di informazioni necessarie a tracciare la rotta per “casa”…. ma per l’appunto?! Cosa si può definire casa dopo tanto girovagare?! decisi di affidarmi a Kira, non avevo alcuna intenzione di protrarmi troppo all’interno della bolla: i rischi di un interdizione sarebbero stati troppo grandi… quindi decisi di andare a far visita alla Dedalo presso Hai Chan, era un porto sicuro e avrei venduto li i miei dati in cambio di protezione per un po’ di tempo…

ormai ci siamo.. non mi sembra vero...

ormai ci siamo.. non mi sembra vero…

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la mia Asp finalmente parcheggiata, sono salvo!

la mia Asp finalmente parcheggiata, sono salvo!

Il tempo per riprendermi dalla “space madness” che mi attanagliava… (ma di questo ne riparlerò presto..) Ora è tempo di riposare in qualche bordello di Hai Chan e pensare a come spendere i soldi del bottino! ovvero i dati venduti..

Racconto a parte, questo viaggio interminabile è stato relativamente vantaggioso in termini economici… ci ho messo quasi un ora per vendere i dati… con quasi 120 pagine di vendita di dati e circa 130 milioni guadagnati. La soddisfazione è più nel vedere un sacco di sistemi inesplorati che ora riportano il mio nome, più che nel guadagno stesso… Se fossi rimasto nella bolla, con tutti i CG che ci sono stati avrei sicuramente guadagnato di più! ma non è questo lo spirito del gioco! Inoltre grazie a questo viaggio ho ottenuto il rank di Elite nell’esplorazione 🙂

Ora resta da capire come spendere questi soldini… che sia arrivata l’ora di dotarsi di un Anaconda multi-ruolo?

E… soprattutto… dove è finito CMDR Nijal?

Mai più senza carburante

No, non è una pubblicità dell’Agip.

Ma solo una piccola novità, delle tante presentate, nella ultima release The Guardians 2.2: ora è possibile impostare una rotta applicando un filtro nella mappa galattica.

Basta impostare una rotta, selezionare le stelle scoopabili (e non pensate male!), e cliccare su “apply”… così come mostrato nell’immagine seguente…

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Ecco il trailer ufficiale di Elite: Dangerous The Guardians

Da oggi Elite Dangerous: Horizons diventa ancora più stupefacente, con la nuova espansione The Guardians.

Potrete reclutare un equipaggio di NPC, lanciare caccia dalla vostra nave, pilotare nuove navi, trasportare passeggeri attraverso la galassia, e scoprire nuovi misteri da risolvere. Ecco di seguito il trailer ufficiale!

Ecco cosa bolle in pentola! (parte 3)

Vi stavate forse chiedendo se il nostro progetto di riproduzione in scala 1:500 dell’Asp Explorer prosegue? I più attenti e fedeli seguaci si ricorderanno che ne abbiamo parlato qui.

E comunque sia, eccovi accontentati! Per il momento, abbiamo rimosso il materiale di supporto del modello riprodotto tramite stampa 3D.

Vi mostro qui la procedura.

Per prima cosa va preparata una vasca con acqua (se calda agisce meglio) a cui aggiungere la polverina magica fornita dal produttore della stampante 3D (Stratasys). Attenzione però che la polvere va aggiunta in determinate dosi in base alla quantità d’acqua… Si tratta in definitiva di una soluzione di Idrossido di Sodio, praticamente un sapone molto forte! Qui un uso eccessivo renderà l’acqua molto irritante per mani e occhi.. Quindi meglio usare guanti e occhiali di protezione.

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Una volta disciolta la polvere si possono mettere a bagno i modelli e… aspettare… Avere a disposizione un piatto girevole motorizzato poteva essere utile per velocizzare la pulizia del modello ma purtroppo in casa mi mancava! Ho dovuto quindi, ogni tanto, girare il modello per far si che tutte le parti fossero in contatto con il liquido e non è stato affatto facile visto che il nostro Asp galleggia meglio di un veliero!

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In definitiva ci è voluto qualche giorno per ottenere un risultato ottimale ma mi ritengo fin qui soddisfatto! 🙂

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Ora la “palla” passa a Nijal, per la verniciatura e le decorazioni.

A presto per futuri aggiornamenti.

Ecco cosa bolle in pentola! (parte 2)

Ieri vi abbiamo mostrato cosa le menti bacate degli SpaceJokers stavano elaborando tramite un processo di stampa 3D… (qui l’articolo)

Tuttavia nessuno, né qui né su Facebook, è riuscito ad indovinare di cosa si trattasse… è un peccato perché c’era in palio un lussuoso viaggio in torno al mondo! va bhe… ci toccherà farlo noi al posto vostro!

scherzi a parte, oggi vi sveliamo l’arcano mistero: TA DAAAAN… rullo di tamburi, grazie!

In realtà stiamo lavorando alla riproduzione di una delle nostre navi preferite in Elite Dangerous:

….

……..

L’Asp Explorer!

ecco di seguito le prime immagini di come è uscito il modello 3D in scala 1:500… ci accontenteremo di fabbricarne un paio di modelli per noi SpaceJokers che decoreremo secondo i nostri gusti.

N.B: si tratta di un progetto di natura amatoriale, non commerciale! non è assolutamente nostra volontà avere fini di lucro in merito… Anche perché si andrebbero a infrangere i diritti commerciali posseduti da Frontier su tutto ciò che riguarda Elite Dangerous. L’unico nostro scopo è mostrare la nostra passione nella riproduzione di pezzi unici personali.

Vi aggiorneremo poi con altri articoli / tutorial su come abbiamo rifinito la stampa 3D. Al momento è così come è uscita dal processo di prototipazione rapida… ma bando alle ciance e lasciamo spazio alle immagini! 🙂

 

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i primi segnali dei Thargoids…

Oggi vi pubblichiamo il resoconto che ci ha gentilmente concesso CMDR Kira Mikamy della Dedalo Corp, in merito ai primi ritrovamenti alieni (Thargoids). Ma andiamo con ordine… già qualche giorno fa avevamo pubblicato parte dell’intervista a Braben che svelava il fatto che sarebbe successo qualcosa di imminente… qui trovate il nostro articolo… e poi? ecco qui cosa è accaduto…

26 Agosto 3302, (o se preferite: data stellare 20160826)

 

Una giornata come le altre, o quasi…
La routine dei CMDRs sparsi nella galassia viene scossa da una notizia piuttosto inquietante, apparsa tra le Galnet News, sembrava infatti che la redazione del giornale avesse ricevuto un messaggio da una fonte non identificata.
L’autore del messaggio affermava di essere a conoscenza della “Verità”, qualcosa di incredibile, qualcosa che tutta la galassia avrebbe dovuto conoscere.
Per arrivare a conoscere i dettagli, ha deciso di “giocare” con noi dandoci come unico indizio questo misterioso messaggio. “La caccia inizierà il 28, ti aspettiamo”.

 

Si pensò ad una bravata di qualche Hacker o ad una trovata pubblicitaria, ma l’intervista rilasciata da David Braben riguardo ai nuovi sviluppi del gioco tolse ogni dubbio, la conferenza venne infatti interrotta da una scena in cui apparivano i detriti di una grossa nave fluttuare nello spazio, assieme a ciò che sembrava una nave -apparentemente non umana- schiantata sul suolo di qualche pianeta, come se non bastasse furono trovate stringhe di codice binario tra i frame del video, tali codici una volta decodificati aggiungevano un nuovo messaggio a quello apparso nelle Galnet: “per trovarci, cerca il cacciatore di taglie, per trovare più informazioni hai bisogno delle Pre Logistic Support, in un sistema con una stella, due cinture di asteroidi e 3 anelli, con abbastanza radiazioni da farti diventare verde..”

 

Io faccio parte di un piccolo gruppo di ricerca della Dedalo Corp Interstellar, che in affiliazione con il gruppo scientifico dei Cannon Interstellar ha seguito le vicende in prima persona dando il nostro contributo per quanto possibile.
Dopo la ricezione di questo messaggio molti scienziati e ricercatori come noi si attivarono per dare un senso a quelle parole, non ci volle molto che il primo comandante segnalò il ritrovamento di un Outpost federale in un sistema disabitato nella nebulosa delle Pleiadi, chiamato, indovinate: Pre Logistic Support Alpha.
Nonostante il ritrovamento in linea con il messaggio criptato, nulla faceva presagire avvenimenti strani, difatti quella stazione si comportava come un normale outpost, senza mostrare attività tra le proprie news o missioni particolari.
Nelle ore seguenti, ci fu un vero e proprio exploit di ritrovamenti, furono trovate altre 5 basi simili alla prima, tutte in sistemi disabitati delle Pleiadi, tutti chiamate Pre Logistic Support e identificate con le lettere dell’alfabeto greco: Alpha, Beta, Delta, Epsilon, Gamma e Zeta.

 

Qualcosa di strano stava capitando e nessuno riusciva a risolvere il rebus, si dovette aspettare fino alla notte del 27 Agosto quando la mia interfaccia di comunicazione inizio a lampeggiare come un albero di Natale, messaggi provenienti dal canale dei Cannon Interstellar.

 

“Ho trovato qualcosa”
“Sembra essere un messaggio in codice, è in binario”

 

Il comandante era attraccato alla stazione Pre Logistic Support Gamma, la stazione sembrava inattiva fino a poche ore prima, ma adesso stava trasmettendo un messaggio in codice..
Subito si associò l’intera faccenda al messaggio apparso durante l’intervista di Braben “cercare qualcosa le cui radiazioni possano farti diventare verde”, che si stia parlando dei raggi Gamma? come il nome della stazione?

 

Decisi di rinviare la partita a Briscola delle 2:30 e salito sulla mia navetta scientifica mi recai immediatamente sul posto. [Nota di CMDR Wolf974: beato te che trovi il tempo di rilassarti… a me tocca tenere a bada le schiave in stiva a 14000Ly da Sol…]

 

Arrivai sul posto con il grosso dei criptoanalisti già in azione, dopo aver convertito il binario in Ascii e dopo aver a sua volta decodificato l’ascii tramite il cifrario atbash, si ottenne una particolare frase: “il commerciante rosso trasportava pesce durante l’incidente”

 

Assieme al codice, un piccolo indovinello dava indizi su dove trovare un altro enigma: “una delle sette, inseguita dal cacciatore, troverai di più al “vetro nero”
La soluzione? Maia! una delle sette stelle delle Pleiadi, inseguita dal cacciatore Orione secondo la mitologia, con una stazione chiama Obsidian Orbital, e l’ossidiana ha l’aspetto di un vetro nero.

Giunti alla Obsidian Orbital ecco presentarsi un nuovo messaggio in codice, questa volta una sequenza di numeri romani, gli ottimi cripto-analisti dei Cannon Interstellar associarono i numeri romani al frasario di Cesare con cui riuscirono ad ottenere un nuovo messaggio, e come precedentemente, con un indovinello annesso su dove trovare il prossimo enigma. [che neanche la settimana enigmistica!]

 

Faremo alla fine un riassunto di tutti i messaggi ricevuti, dalla stazione di Maia si arrivò ad un piccolo sistema (Hip 19072) dove una base chiamata Coopers Research Center trasmetteva in morse altre informazioni, gli enigmi si susseguivano uno dopo l’altro e sembravano non finire.
Da Hip il codice ci porto fino alla Pre Logistic Support Zeta, da li in poi, un susseguirsi di codici e indovinelli, passando per tutte le stazioni Pre Logistic coi loro cifrati fino ad arrivare all’ultima, la stazione Delta.

 

Giunti a Delta, una volta risolto il codice che comunicava, venivano fornite indicazioni su una luna in particolare “la terza luna del nono pianeta”, in cui probabilmente si sarebbe trovato qualcosa, ma la galassia è piena di lune!
Per arrivare alla soluzione, si dovette andare indietro nel tempo, sino al tempo degli egizi e dell’unico Faraone donna della storia: Hatshepsut.
Il messaggio di Delta infatti affermava che avremmo trovato la risposta tra la corte di Hatshepsut, tra i nativi di Nubia (Zona dell’Egitto).

Tra gli ufficiali del faraone, “Nehsi” era natio proprio di quella zona, e Nehsi Landing è il nome di una stazione situata nel sistema Hip 17655, guarda caso proprio nella terza luna del nono pianeta..

 

Giunti a Nehsi Landing, ecco un ennesimo enigma in codice, questa volta si doveva scavare sempre nel passato, un esploratore portoghese di 1804 anni fa, portoghese, noto per alcune esplorazioni nella zona del bacino Australiano..il messaggio aggiungeva anche che non era ne “alto” ne “verde”.
Si scavò un po’ a fondo e si trovò un certo Francisco Serrao, corrispondende alla descrizione, come il precedente sistema si trovò anche una stazione chiamata Serrao, nel sistema Ngalia, assieme a quella stazione ne apparivano altre due “Tall” e “Green” enterprise, ma il messaggio affermava che non era ne alto, ne verde, quindi la stazione era sicuramente quella titolata all’esploratore portoghese, anche se si trova riscontro in una stazione adiacente a quest’ultima, chiamata Kippax.

 

Giunti a Kippax, un messaggio sembrava sancire la fine delle ricerche: Congratulazioni comandante, hai tutto il necessario che ti occorre per trovarci….ci vediamo presto”

 

A cosa si riferisce il messaggio? in ognuna di questa stazioni che abbiamo visitato, era presente un messaggio in codice oltre al suggerimento su dove trovare la prossima meta, una volta decodificati i messaggi erano i seguenti:

 

Kohl, a Trader, will be arriving at Cail at 10.00 in a Red T9;

• Granger hangs around Apademak in a Yellow Asp;

• Dillon will be arriving at Apademak at 21.00 in a Cobra;

• The Explorer was last seen in system Pic Tok he return each day at Three PM GMT

 

Tutto questo è avvenuto nella notte del 27 Agosto, quindi le ore riportate nei messaggi si pensò subito riferite al giorno 28, come il primo messaggio della Galnet riportava riguardo l’inizio della caccia.

 

28 Agosto

 

Arrivati al 28 Agosto, le ricerche fremevano, alle 10 del mattino una grande flotta era nel sistema Cail in attesa di Kohl, il presunto trader.
Tutti si aspettavano di vederlo comparire nel sistema ma il suo unico messaggio fu lasciato in una stazione, sottoforma di Community Goal, senza obiettivi ne Tier da raggiungere, ma con un semplice, ed ennesimo, messaggio in codice Binario.
Questa volta il messaggio faceva riferimento ad un esploratore che alle 3pm di giorni giorno si sarebbe recato nel sistema Pic Tok.

 

Scoccate le 15:00 ecco apparire Dillon nella sua Asp Gialla; propose di dare informazioni in cambio della consegna di tabacco in una certa stazione e dopo qualche ora (e qualche tonnellata), questa volta ci premiò con un messaggio che di nuovo riportava un luogo specifico: faceva riferimento ad un sistema con una stella di classe M, una sola luna “icy” visitabile e nel complesso 10 pianeti in totale, fornendo anche una cifra “34” forse il valore di latitudine o longitudine.)

 

Assieme ai miei colleghi del gruppo di ricerca Dedalo concordammo con l’ipotesi dei Cannon interstellar sul fatto che il sistema in questione potesse essere lo stesso Pic Tok, che coincide con le descrizioni date da Dillon.
Cosi dedicammo diverse ore all’esplorazione planetaria del sistema, che dopo qualche analisi sembrava davvero simile al “background” offerto dalla foto apparsa durante l’intervista di Braben, tentammo diverse combinazioni di latitudine e longitudine usando il numero 34 e il suo contrario 43, passando da -34 a meno -43, le combinazioni erano tantissime, un area incredibilmente vasta.
Sul pianeta era un susseguirsi di ritrovamenti di satelliti precipitati, piccole basi non segnate sulla mappa, droni sentinella, ma niente di alieno.

 

Si dovette attendere fino al 30 Agosto, quando una nuova community goal dava questa volta l’opportunità di trovare davvero qualcosa, il commerciante Kohl era tornato a farsi sentire, con delle pretese anche abbastanza esagerate, ma per la scienza questo e altro:

6 milioni di tonnellate di Narcotici, questo il prezzo del biglietto di sola andata verso il prossimo enigma.
I comandanti risposero all’appello, nel giro di qualche ora Kohl stava sguazzando nei narcotici e ci premio con l’atteso segreto da lui custodito:

 

“La latitudine è -26 e si tratta di una fredda luna, si trova in un Pleaides Sector con le lettere “AB” nel proprio nome”

 

L’intera flotta si mobilitò, imperiali, federali e indipendenti, si cercarono tutti i sistemi che corrispondessero alle descrizioni, dopo una prima cernita, ecco spuntare i primi candidati.
I comandanti iniziarono un intensa attività di ricerca planetaria, non è sicuramente facile trovare qualcosa conoscendone la sola latitudine in una moltitudine di lune.
Passò ancora qualche ora, ma si trovò un candidato perfetto: Pleiades Sector AB-W B2-4.
10 corpi celesti, 1 luna, come diceva Dillon…

 

Decidiamo anche noi di partire alla volta del pianeta, i comandanti continuavano le loro ricerche, dal sistema di comunicazione ad un certo punto una notifica:

 

“ho trovato qualcosa! lat -26.3772 long 97.6982”

 

La trasmissione era disturbata per via del grosso via vai di navi nella zona, cosi decidemmo di recarci sul posto.

Una volta arrivati nelle coordinate indicate, lo scenario fu inquietante.

 

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Pare proprio che i Thargoids siano passati di qua, dopo questo ritrovamento non furono piu segnalati codici o indovinelli, la nave non mostra segni di attività, forse è solo un preludio a qualcosa di piu grosso, che capiterà nel prossimo futuro..

 

Si dovrà aspettare il prossimo consistente aggiornamento di Ottobre alla 2.2 per avere nuove sorprese a riguardo… ma di sicuro la caccia continua! 😉

Intanto cerchiamo di farceli buoni con delle scatolette di nutrimento supplettivo di nostra invenzione! 😀

Buone vacanze!

Anche quest’anno siamo arrivati alla stagione estiva… e diciamo anche FINALMENTE!

Noi SpaceJokers, dopo l’estate scorsa passata in quel di “Riisa”, quest’anno ci muoveremo verso lidi alternativi.. là dove nessuno è mai giunto prima… ma soprattutto non abbiamo alcune idea se torneremo e in che stato saremo, considerando gli strani compagni di viaggio che stiamo incontrando (si veda la foto qui in basso).

agosto2016

Scherzi a parte e bando alla ciance… ci risentiamo verso fine Agosto! quando riprenderemo possesso di una linea internet stabile… Confidando che nel frattempo non si dovrebbero avere particolari novità né sul fronte Elite Dangerous né per quanto riguarda Star Trek Discovery. Poi, chissà, magari avremo una simpatica invasione aliena!

BUONE FERIE!!! e direi che noi ce le siamo meritate tutte! 😉

 

Fangs 1.07

Dopo aver pubblicato la sesta parte, continuiamo con la traduzione di Fangs.

1.07: It’s a Kind of Magic

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Fine capitolo 7.. ci vediamo dopo le ferie!

Copyright Lee Hutchinson © 2016. Some rights reserved. Elite: Dangerous and its associated names, brandings, and logos are the property of Frontier Developments and are utilized under its Non-Commercial license.

Fangs 1.06

Dopo aver pubblicato la quinta parte, continuiamo con la traduzione di Fangs.

1.06: Call of Booty

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Fine capitolo 6.. alla prossima settimana!

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Decodificato un nuovo messaggio alieno?

Il CMDR Riz@l (che salutiamo) ha ottenuto una risposta dalla Unknown Probe. Queste le sue parole:

“La UP (unknown probe) dopo aver ricevuto il segnale dello Advanced Discovery Scanner si è accesa, ha vibrato ed ha emesso una specie di onda sonora che ha fatto tremare la mia nave, tutti i riquadri dello HUD hanno vibrato e poi si è spento tutto… e la UP ha PARLATO in una lingua strana. HA RISPOSTO.”

Ecco lo spettrogramma dell’onda sonora che la UP ha trasmesso:

Ecco lo spettrogramma dell’onda sonora che la UP ha trasmesso:

Ecco un secondo spettrogramma che conferma il primo.
C’è chiaramente un disegno, forse una mappa.
Ancora si sta discutendo sui possibili significati:

3QLYGBt

Ecco il video pubblicato:

Vi faremo sapere gli ulteriori sviluppi.

Ecco il link al thread originale: https://forums.frontier.co.uk/showthread.php/268667-UAs-Barnacles-other-mysteries-Thread-7-The-Canonn/page289?p=4245782&viewfull=1#post4245782

 

L’inverno è in arrivo..

La galassia di Elite Dangerous sta per cambiare.
Lo sento nell’acqua.
Lo sento nella terra.
Lo avverto nell’aria.
Lo dice anche Michael Brookes.

scary_space

“Nei primi anni del trentaquattresimo secolo, nessuno avrebbe creduto che la nostra civiltà fosse osservata da intelligenze più evolute della nostra, che mentre gli uomini erano impegnati ad esplorare la galassia, a combattere per sterili lotte politiche, a vivere la vita di tutti i giorni, qualcuno li studiasse, li analizzasse – con la stessa precisione con la quale l’uomo scruta al microscopio le creature effimere che brulicano e si moltiplicano in una goccia d’acqua. Con infinito compiacimento, l’uomo percorreva la galassia in lungo e in largo, fiducioso del proprio dominio su questa infinitesima parte del creato. Eppure, attraverso la volta dello spazio, intelletti vasti e freddi e ostili guardavano alla nostra cività con occhi invidiosi. E lentamente e indisturbati ordivano i loro piani contro di noi.”

Beh, finora abbiamo scherzato e parafrasato Il Signore degli Anelli e La guerra dei mondi.. ma che qualcosa di oscuro stia per accadere in ED è ormai quasi certo. [nota di CMDR Wolf974: in realtà a fine capitolo mi hai citato anche Game of Thrones senza saperlo… visto che tu sei un infedele che non lo segue…]

Michael Brookes (Executive Producer – Frontier) è stato intervistato dalla rivista online PC PowerPlay (quì l’intervista completa) e ha risposto alle domande:
PCPP : “Ci sono stati finora avvistamenti di Thargoids?”
M.B. : “Non ancora… ma c’e sicuramente qualcosa la fuori.. se saranno i Thargoids o no, chi può dirlo?”
PCPP: “Per concludere, c’è qualcosa che vorrebbe anticipare ai giocatori di Elite: Dangerous?”
M.B. : “A mio parere, la storia in fase di sviluppo che inizierà nei prossimi mesi, va tenuta d’occhio. Alcuni personaggi oscuri stanno spingendo la Federazione e l’Impero verso la guerra.. e segni di vita aliena sono stati trovati.”

Su reddit è scoppiato il caos quando lo screenshot di questa chat è apparso.. un mistero riguardante Tionisla :
CCjUVEQ
E’ stato poi tutto smorzato nei toni, si tratta solo di una discussione riguardante un libro ambientato su Elite “The Dark Wheel”.

Sui forum di Frontier si continua a discutere dei barnacles alieni, degli Unknown artefacts e della Unknown probe.
Si parla di una misteriosa nave aliena, un relitto, che si troverebbe a Omega-1 Aquarii 3..
Il testo della missione che viene affidata dalla nave è ovviamente enigmatico.
zFat7ag

Datemi retta.. l’inverno sta arrivando.. [ecco il mitico motto della casata Stark di Game of Thrones, avremo anche in ED i non morti, gli estranei, a far guerra al popolo libero? 🙂 ]

Fangs 1.05

Dopo aver pubblicato la quarta parte, continuiamo con la traduzione di Fangs.

1.05: Why Does Rice Play Texas?

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Volete vedere una versione animata di questo fumetto realizzata da RadLock Recursion? :

Fine capitolo 5.. alla prossima settimana!

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Fangs 1.04

Dopo aver pubblicato la terza parte, continuiamo con la traduzione di Fangs, fumetto dedicato al nostro simulatore spaziale preferito: Elite Dangerous.
Questo fumetto, il cui autore è Lee Hutchinson, è pubblicato sotto licenza Creative Commons (Attribuzione – Non commerciale – Condividi allo stesso modo 4.0 Internazionale)

1.04: Stop Or You’ll Go Blind

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Fine capitolo 4.. alla prossima settimana!
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Fangs 1.03

Dopo aver pubblicato la seconda parte, continuiamo con la traduzione del fumetto Fangs, dedicato al nostro simulatore spaziale preferito: Elite Dangerous, un fumetto noir realizzato da Lee Hutchinson.
Questo fumetto, il cui autore è appunto Lee Hutchinson, è pubblicato sotto licenza Creative Commons (Attribuzione – Non commerciale – Condividi allo stesso modo 4.0 Internazionale)

1.3: One For Sorrow, Two For Joy

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Fine capitolo 3.. alla prossima settimana!

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Distant Worlds: Incontro a Sag-A

Era da qualche tempo che non scrivevo delle mie vicissitudini nel ritorno dal viaggio per Distant Worlds.. E, a distanza di qualche mese, sono ancora solo a metà del viaggio di ritorno (me la sono presa comoda con le scansioni)… Ieri tuttavia è stata l’occasione di fare un incontro storico degli SpaceJokers al centro della nostra galassia! Ma andiamo a narrare le vicende con calma e mostrarvi qualche screenshot:

Diario del Commander Wolf974, data stellare 20160622

Ormai ho perso la cognizione del tempo, questo viaggio mi sta sempre più logorando, le mappe astrali finalmente mostrano aree fittamente dense di corpi celesti e le forze gravitazionali sono così intense che inserire una rotta è diventato quasi impossibile per il computer di bordo…. Devo far uso delle mie doti (?!) di pilota per settare una rotta manuale verso il centro della Galassia… ormai unico punto di riferimento percepibile in direzione della bolla civilizzata… da li in poi il viaggio sarebbe stato tutto in discesa.. Ma prima di arrivare a Sag-A ho dovuto attraversare alcuni campi di stelle a neutroni e impercettibili buchi neri.. tanto che ho rischiato spesso microfratture dello scafo! maledette singolarità spazio-temporali! Finalmente a pochi anni luce dal più grande buco nero conosciuto, ricevo un messaggio subspaziale codificato… e cosa che mi stupisce ancora di più è che si tratta del logaritmo di codifica degli Spacejokers! che sia quel maledetto Ferengi del CMDR Nijal? [CMDR Nijal : Ferengi tu sorella..] o qualche miraggio spaziale… la mia mente è sempre più annebbiata dalla solitudine forzata, potrebbe essere solo uno scherzo della mia mente… Sembra tutto troppo bello per essere vero.

Tuttavia mi decido e decodifico il messaggio: arriva proprio da CMDR Nijal, anche lui in arrivo a Sag-A proveniente dalla Terra! quale migliore occasione per parlare con una persona reale e amica?! Traccio la rotta… e se fosse stato un hacker subspaziale a fuorviare il messaggio? mi ritroverei faccia a faccia con qualche pirata a caccia di dati spaziali? Corro il rischio… se le cose si dovessero metter male userò la solita tecnica segreta della scuola Saotome: la fuga!

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Diario del Commander Nijal, data stellare 20160622

…salta scansiona ricarica FSD honk cambia direzione fuel scoop e ancora salta scansiona ricarica FSD honk (pianeta interessante) scansiona salta e salta ancora… Sono circa 7 mesi che sto esplorando la galassia (compreso il disastroso epilogo della mia partecipazione a Distant Worlds) con la mia Asp “Eclipse”. Mi rendo conto che l’esplorazione è una droga.. “troverò un altro Earth like?” “Incontrerò una razza aliena?”.. tutte domande che ormai mi faccio inconsciamente prima di ogni salto. Interrompo la mia solitaria routine solo per ricalibrare i sensori, per riposare nella mia cuccetta e per i pasti. I pasti. No, dico.. li chiamate pasti ? Una brodaglia priva di qualsiasi sapore. La pasta è stracotta.. e insipida. Ho ancora delle scorte di carne surgelata ed ogni tanto mi preparo una bistecca al sangue. Senza avere un barbecue, direte ? Certo, basta un po’ di inventiva: vi piazzate 5 minuti vicino ad una stella, appena al di fuori della zona di fuel scooping. Quando le lamiere della nave sono roventi, basta uscire con la tuta, piazzare la bistecca sulla fusoliera (30 secondi per lato sono sufficienti) e via. Ahh… i piccoli piaceri della vita. Chissà se quel farabutto di Wolf974 è nei paraggi.. provo ad inviare un messaggio codificato.. dopo qualche ora (Wolf è un po’ lento a decifrare i messaggi, tutto quel Centauri Mega Gin gli ha bruciato i neuroni.. [CMDR Wolf974: ma va! io solo Sinthalcol!] ) arriva la risposta: è nei pressi di Sag A. Ma allora incontriamoci !! (magari gli è rimasto dell’alcool da bere…ehm..)

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Ecco Wolf974, ovviamente a fari spenti (.. per vedere , se poi è tanto difficile schiantarsi contro una meteora…?). [CMDR Wolf974: sono in modalità risparmio energetico: ho dovuto convogliare energia al supporto vitale in stiva per tenere fresco il mio carico di schiave orioniane]

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Qualche selfie d’obbligo, con Sag A sullo sfondo..

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E poi facciamo un po’ di volo in formazione (ovviamente eravamo ancora sobri).

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Ed ora, verso quali lidi salperanno i nostri eroi ? Quali mete attendono i nostri impavidi esploratori del cosmo ? Quali prodezze empiranno i loro cuori ?

[CMDR Wolf974:  e ora, dopo questa botta di vita, posso finalmente rientrare e mettermi in rotta verso casa… e, se riesco a tornare tutto d’un pezzo, mi aspetta una lauta ricompensa per la vendita delle mie mappe stellari… peccato che avrò alle calcagna le mie famiglie da sfamare, in particolare le mie mogli disperse nello spazio, sempre pronte a succhiarmi il portafoglio!]

[CMDR Nijal: io sono diretto verso i campi di stelle a Neutroni.. mi hanno detto che l’arrosto cotto ai raggi Gamma è spettacolare…]

 

Fangs 1.02

Benvenuti Commanders.
Dopo aver pubblicato la prima parte, continuiamo con la traduzione del fumetto Fangs, dedicato al nostro simulatore spaziale preferito: Elite Dangerous, fumetto noir realizzato da Lee Hutchinson.
Questo fumetto, il cui autore è appunto Lee Hutchinson, è pubblicato sotto licenza Creative Commons (Attribuzione – Non commerciale – Condividi allo stesso modo 4.0 Internazionale)

[NdR.: abbiamo lasciato volutamente il titolo in originale poiché riteniamo che ogni opera debba mantenere il nome con cui è stata creata e perché crediamo che la traduzione non ne avrebbe reso al meglio il senso…]

1.02: You Keep What You Kill

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Fine capitolo 2.. alla prossima settimana!

Copyright Lee Hutchinson © 2016. Some rights reserved. Elite: Dangerous and its associated names, brandings, and logos are the property of Frontier Developments and are utilized under its Non-Commercial license.

Fangs 1.01

Benvenuti Commanders.
Da oggi cominciamo una serie di articoli che dedicheremo alla traduzione di un fumetto dedicato al nostro simulatore spaziale preferito: Elite Dangerous. Tempo fa vi avevamo parlato del grandioso fumetto noir realizzato da Lee Hutchinson e così, dopo aver chiesto la sua approvazione alla pubblicazione in Italiano, lo abbiamo tradotto e ve lo proporremo con cadenza settimanale. Vi ricordiamo che questo fumetto, il cui autore è appunto Lee Hutchinson, è pubblicato sotto licenza Creative Commons (Attribuzione – Non commerciale – Condividi allo stesso modo 4.0 Internazionale)

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Ma andiamo con ordine ed ecco a voi il primo capitolo. [NdR.: abbiamo lasciato volutamente il titolo in originale poiché riteniamo che ogni opera debba mantenere il nome con cui è stata creata e perché crediamo che la traduzione non ne avrebbe reso al meglio il senso…]

1.01: Aces High

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Fine capitolo 1.. alla prossima settimana!

Copyright Lee Hutchinson © 2016. Some rights reserved. Elite: Dangerous and its associated names, brandings, and logos are the property of Frontier Developments and are utilized under its Non-Commercial license.

ED: guida al commercio delle commodities

Bentornati a una delle nostre guide per Elite Dangerous: dopo quella per esploratori, minatori, bounty hunter e commercianti di merci rare… ci mancava forse proprio quell’attività che tutti, volenti o nolenti, un po’ abbiamo fatto per racimolare qualche spicciolo… Non mi voglio troppo dilungare sulle basi del “trading”: online esistono svariate guide, anche in italiano. Mi concentrerei sulle navi da utilizzare e magari su qualche chicca che può esservi sfuggita. Tuttavia un minimo di basi per i principianti e una piccola premessa è meglio aggiungerli…

Penso ci sia poco da dire riguardo alla base del commercio in Elite Dangerous: pur essendo un gioco fantascientifico, è pur sempre molto simulativo. E in questo la fisica del commercio è esattamente come nella realtà: ovvero la legge della domanda e dell’offerta la fa anche qui da padrone. Ovvero se in un sistema c’è alta richiesta (high demand) è abbastanza ovvio che saranno disposti a pagare anche caro per avere quella merce. Di contro, se hanno un alta disponibilità (high supply) è quindi chiaro che il prezzo sarà basso… Detta così sembra semplice, no? e, invece, all’inizio del gioco, quando si è inesperti, non lo è poi così tanto perché se vi mettete a gironzolare tra vari sistemi e stazioni ci metterete un po’ a capire la logica che sta alla base della domanda/offerta. Fate bene attenzione che queste disponibilità possono anche cambiare rapidamente. Ciò che conta è tenere presente che esistono diversi tipi di economia, come nella vita reale, che stabiliscono la base per capire quali beni sono prodotti in quel sistema e quali invece sono richiesti (e quindi ben pagati).

al-capone

Questa tabella riassume, in linea generale, i tipi di economia e le risorse richieste o disponibili: http://elite-dangerous.wikia.com/wiki/Goods

Un’altra cosa molto importante da imparare è usare la Galaxy Map per vedere le rotte commerciali di una specifica merce dalla vostra posizione e per programmare poi il ritorno con un’altra merce. Migliore sarà l’ottimizzazione di questi viaggi andata e ritorno e più efficiente sarà il vostro commercio in termini di guadagno/tempo. Se però volete rendervi la vita più semplice e, dimenticare per un attimo la simulazione, potrete sempre affidarvi a comodi strumenti online; ad esempio, io ho usato spesso il calcolatore di rotte di Thrudds: http://www.elitetradingtool.co.uk/

All’inizio del gioco col misero Sidewinder e solo 4T di carico ho veramente faticato… e fare qualche migliaio di crediti a viaggio mi sembrava un miracolo! E così si finisce a diventare mercanti di schiavi in men che non si dica per massimizzare gli sforzi! ma state bene attenti con le merci “pericolose”: in alcuni sistemi potrebbero essere illegali anche cose a voi comuni (come il Tabacco ad esempio)… Se siete carichi di merci illegali in quel sistema e venite interdetti dalla Polizia Spaziale potrebbero essere grosse grane! Un’alternativa meno pericolosa potrebbe essere quella di fare qualche piccola missione di commercio disponibile nelle missioni della base: potrebbe darvi un guadagno extra (oltre ad aumentarvi la reputazione in quella fazione o sistema); potrete qui trovare anche missioni che vi chiedono di cercare una specifica risorsa: anche qui Thrudds potrà venirvi in soccorso.

Quando inizierete ad avere qualche soldino da parte ecco che sarà il caso di investirli nell’upgrade del vostro SideWinder: innanzitutto, trovata un rotta efficiente “da/a”, su cui siete stabili, vi consigli di eliminare il basic discovery scanner per un piccolo spazio in più di cargo. Seconda cosa fondamentale è migliorare il vostro Frame Shift Drive (che sarà per sempre la seconda priorità dopo lo spazio di cargo: meno salti=> meno tempo => più efficienza) a meno che siate già su una rotta con un solo salto… Potreste anche pensare di rinunciare agli scudi per un ulteriore spazio di carico ma sarebbe moooolto Dangerous! Soprattutto dopo l’aggiornamento a Engineers, l’AI delle navi NPC è aumentata considerevolmente e sfuggire con una nave poco veloce e leggerina sarebbe quasi impossibile…

Ma veniamo alle navi e ai moduli che man mano potrete permettervi che vi daranno più soddisfazioni in questa particolare professione, sicuramente meno basata sull’azione ma bensì sulla matematica e finanza (qualcuno ha detto Ferengi? 🙂 )

Come vi dicevo prima per un buon mercante la cosa più importante è l’efficienza della propria rotta in termini di rapporto tra tempo e guadagno. Quindi va da se, che una rotta sarà buona se sarà di 3, o possibilmente, meno salti iperspaziali… proprio per questo il Fuel Scoop non è necessario, piuttosto è bene rifornire in stazione a ogni scalo di compra-vendita. Le armi potrebbero essere una massa inutile se vi accorgete che vi abbasserà di molto il vostro potenziale di salto… e per gli scudi vale il discorso fatto prima: se volete rischiare fatelo con coscienza di causa! Invece FSD, propulsori e distributore di energia sono i vostri maggiori alleati per sfuggire ad eventuali pirati. Lasciate perdere il computer di docking e imparate ad atterrare da soli: all’inizio sembrerà difficile ma vi renderete conto presto che sarete più bravi e veloci; inoltre vi toglie solo spazio utile per il vostro cargo. (a meno che proprio non siate pigri e negati) Infine dicevo delle navi:

Hauler: l’asinello spaziale! (meno di 100000Cr.)
Hauler

Ridotto all’osso si possono ottenere solo 22 tonnellate di spazio di carico, come mercantile non è poi così grande, ma dopo il Sidewinder iniziale si deve pur cominciare da qualche parte. Si può attrezzare l’Hauler come mercantile per meno del costo di un Cobra (investendo di più rispetto alla mia configurazione qui di seguito migliorerei solo l’FSD, ma il prezzo sale troppo!). Forse fareste più soldi a combattere con il sidewinder in un buon RES, ma se il vostro stile è più pacifico o la vostra priorità è quella di progredire nella classifica Trader all’inizio del gioco, questa è la nave con il miglior rapporto qualità/prezzo per il commercio. Ecco una configurazione abbastanza economica (ma attenzione senza scudi!): http://coriolis.io/outfit/hauler/02D2D2D1D1A1D2C—02020100.Iw19A===.Aw19A===

Cobra MKIII: il più versatile e la mitica icona di Elite (costo variabile a seconda dell’utilizzo, ne abbiamo parlato anche qui)cobra

Una volta che avete fatto un po di soldi, il vostro passo successivo come Trader potrebbe essere il Cobra MKIII soprattutto se vorrete cimentarvi nel commercio delle merci rare (ne abbiamo parlato qui): questo può essere un metodo veloce per fare soldi a questo punto di avanzamento del gioco (anche io ho fatto così). In questo caso però servitevi di una nave ben equipaggiata come questa: http://coriolis.io/outfit/cobra_mk_iii/24A4A4A3A3A3A4C0s0s2424040m03034501012o Altrimenti potreste continuare con le commodities standard con un cobra più scarno e meno costoso: http://coriolis.io/outfit/cobra_mk_iii/02D4D4B3D3A3D4C——030303010101.Iw1-kA==.Aw1-kA==

Infine, a mio modesto parere, ognuno dovrebbe davvero puntare ad avere un Cobra con specifiche “A” nel suo hangar, se non altro per l’effetto nostalgia per quel Cobra Mark III con cui si giocava nell’originale Elite anni ’80: con i quattro laser militari, ECM Jammer, dispositivo di occultamento, Energy bomb e Galactic Hyperdrive … Ah, che bei tempi!!!

Un’alternativa al Cobra potrebbe essere l’onesto (ma sgraziato) Lakon Type 6 – (circa 3,5 milioni nella configurazione qui sotto)type6

Il Trasportatore tipo 6 è una nave poco emozionante (e con la manovrabilità di un bufalo), che svolge onestamente il suo lavoro per i mercanti, ma che considero non assolutamente indispensabile. Tuttavia è in grado di trasportare il doppio del carico del Cobra e ha un salto iperspaziale più ampio anche a pieno carico. E’ anche abbastanza economico rispetto all’unica altra nave in grado di trasportare quantità comparabili di carico per meno di 10MCr (ovvero l’Asp, ne abbiamo parlato qui), quindi la maggior parte dei piloti Trader potrebbe usare uno di questi “muletti”, ad un certo punto. Solo, non aspettatevi che sia divertente (l’agilità non esiste!). E mai, dico MAI, provare ad lanciarvi in un combattimento. Uomo avvisato…. Ecco una configurazione adatta e con un minimo di capacita di scudi per darvi il tempo di fuggire…: http://coriolis.io/outfit/type_6_transporter/03D4D4A2D3A2D4C—–04040303400101.Iw1-kA==.Aw1-kA==

Il tempo di arrivare al Type 6 che in un batter d’occhio potrete permettervi anche il Type 7, il vitello spaziale:

7PWVX81

Qui si potrebbe rischiare e rinunciare agli scudi per spazio di carico supplementare, e in tal caso un docking computer è un buon investimento, perché a questo punto si gironzola con carichi che valgono centinaia di migliaia, se non milioni di crediti. Una volta che si acquista un Type 7, l’eventuale maggiore massa data dalle armi non inficia più di tanto sul salto iperspaziale, quindi vale la pena di istallare un paio di torrette per affrontare eventuali pirati (su navi piccole) che si avvicinano troppo. Con il Type 7, le torrette sono l’unica opzione praticabile in combattimento perché la nave è troppo lenta e goffa anche per le armi gimballed; così i suoi scudi saranno giù prima di centrare l’obiettivo nemico, sicuramente molto più agile. Le torrette Pulse potrebbero far desistere così il vostro nemico dal continuare l’attacco… Ma, con i nuovi aggiornamenti a Engineers, io un minimo di scudo non lo disdegnerei affatto e mi toglierei dalla mischia il prima possibile… ecco qui una configurazione da poco più di 20 milioni di Cr.: http://coriolis.io/outfit/type_7_transport/04D5D5A4D3A3D5C191919190003–0505044d03030101.Iw18aQ==.Aw18aQ==

Lakon Type 9 Heavy, ovvero la mucca spaziale! – oltre 180 Milioni di Cr.Blaze-02
Il Type 9 è l’apoteosi per il commercio aerospaziale tranne che per una cosa…. E’ dannatamente lentooooooooo! L’unica cosa che può competere con questa mucca da soma è un Anaconda completamente ridotta nei moduli. Ma solo lo scafo di quest’ultima vi costerebbe quanto la configurazione che vi posterò per il Type 9. Si potrebbe guadagnare un po’ di più la capacità di carico a scapito del generatore di scudo, e un po’ più serie FSD sbarazzandosi delle armi e del computer d’attracco, ma quando si sta trasportando circa 460+ tonnellate di palladio, davvero non vale la pena prendersi il rischio supplementare. Il Type 9 è in realtà un po’ meglio in battaglia del Type 7, ma è sempre meglio non giocare troppo con la fortuna, soprattutto ora che i pirati NPC arrivano in Wings e con una AI più alta. Se si trova una buona rotta commerciale per la vostra Mucca spaziale, potrete guadagnare milioni di crediti ogni ora. Il Type 9 è quindi, in definitiva, necessario, a meno che non si voglia aspettare un paio di anni per farsi strada per l’Anaconda. Questo ovviamente varrà la pena se intendete far diventare il vostro credito miliardario, guadagnare il rank Elite come Trader e, infine, avete abbastanza soldi per comprare un Anaconda da combattimento con specifiche “A” che tutti desideriamo… Ecco la configurazione migliore (ovviamente si può limare qualcosa): http://coriolis.io/outfit/type_9_heavy/06A7A6A5A6A4D6C1c1c1c24240404040007064f040303020224

Vi lascio con una bellissima immagine riassuntiva trovata in rete delle merci presenti in Elite e sulla loro disponibilità..

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Chiedetemi tutto! risponde Braben in persona..

Su Reddit è da poco live un post dove si possono fare domande direttamente a David Braben (ideatore e creatore di Elite)… qui sotto il link… ovviamente è tutto in lingua inglese… vi terremo aggiornati

https://www.reddit.com/r/EliteDangerous/comments/4l4f3c/ask_him_anything_david_braben_cocreator_of_elite/

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Inoltre a questo link saranno date una serie di risposte all’aggiornamento di oggi, “The Engineers”

https://www.reddit.com/r/EliteDangerous/comments/4l0tw3/2116_launch_megathread_on_26th_may_david_braben/

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Ecco la lista di domande e risposte (abbiamo inserito solo le domande che hanno ricevuto risposta da David Braben:

JimKeirCMDR JimKeir  Is there a reason you’ve still got no support for 3D monitors? I understand that the focus now is VR but it’s disappointing not be able to use stuff I already have. You’ve got side-by-side and anaglyph 3D but no support for NVidia 3DVision or AMD HD3D.
DavidBrabenCEO & Founder  We do support 3D as you say. Other than through VR the usage of 3D is generally been quite low. When there is a lot of demand for a particular technology we have looked at it and generally supported it (Oculus, SteamVR, Track IR, 3D as currently supported, HOTAS etc etc)

StuartGTCMDR GTuk[M] Hi David & thanks for joining us!
Please can we get some weekly or monthly general playerbase stats, as it’d help the community show there are more playing CMDRs than just the Steam figures (courtesy of SteamSpy/SteamCharts) imply?
Simply “X number of CMDRs played Elite Dangerous this past month/week” would suffice.
While Steam makes up over 50% of the game’s ownership, we don’t think it’s a representative sample of the playerbase, and official figures would be more useful.
DavidBrabenCEO & Founder  We have put out figures via the city, but generally have not released more detailed stats.

Infidel_DeityCMDR PowerPlay decals! PowerPlay paint jobs!
In the shop: Huge packs of decals. Paint jobs for ALL the ships.
And: Give the “Cobra” Mk IV some love! 🙂
With Love! Iinfidel Deity 🙂
DavidBrabenCEO & Founder Powerplay decals is a great idea. Something we will look at.

shallowkalCMDR Large ships miss out on lots of missions and opportunities at outposts. Is there a way that all large ships can deploy fighters so that we can land at outposts to select and and hand in missions.i understand why large ships shouldn’t benefit from the station services /trade missions etc but this would be an excellent alternative so that we can still enjoy combat missions/bounty vouchers etc.
DavidBrabenCEO & Founder  Not for ship launched fighters (which cannot carry cargo), but it is something we would like to look at (eg shuttles) in the future.

PeteClements  Is there a small team doing any preliminary work on atmosphere landings / walking (in stations etc) currently being looked at? As it is almost there for walking in station…
DavidBrabenCEO & Founder  Yes. We have ongoing work on planets, including atmospheres, planetary life, walking about and lots of other very exciting things for the future.

Barking_Madness  Hi David,
Do you miss programming?
DavidBrabenCEO & Founder  Yes. There’s something great about head down working on a problem.
Having said that, I really enjoy what I’m doing now too.

Mhoram_antiray Hey Mr. Braben. Thanks for the AMA.
I’ll get right to the quesiton without all the storytime:
Now with 2.1 having been delayed, does it affect the seasonal schedule? Will we get 2.2 in a few weeks or will the whole schedule be pushed back?
That’s all 🙂 Have a nice patchday.
DavidBrabenCEO & Founder  As you hopefully see from The Engineers, having a bit more time has really helped with the quality and richness of the update.
We don’t yet have a time for 2.2 but it will not be ‘a few weeks’. We will put it out when it’s ready, and that is what is important.

jarsquiCMDR Kuumies I would like that add that dog fighting in small ships above (300-800 m maximum) a planetary base is INCREDIBLY fun. Would it be possible to add CQC maps with gravity?
DavidBrabenCEO & Founder It is fun and pretty risky, fighting near the surface. Nice idea!

ConsonantlyDrunkCMDR  On episode 100 of Lave Radio (or some related E:D podcast) you seemed to express disdain for violence when approaching a First Contact situation with an alien race, yet the only tool you have given us in our approach to the Thargoids is either ignore the mystery or lasery death. What is your response to this meta?
– ChristianMCMDR  I don’t think we know for certain that the Barnacles are actually Thargoids. They may just be a resource for them.
– – ConsonantlyDrunkCMDR  so far as I’ve understood from activity on this subreddit/activity on the FD forum/Lave Radio, Barnacles=Alien Life Form=Thargoids. Like, documented by Mike Brooks and shit.
– – – DavidBrabenCEO & Founder  Barnacles are genetically engineered based on an earlier life form… 😉

jarsquiCMDR Kuumies Any plans when and if we’ll be able to “pledge” ourselves to a faction? Even in a superficial way that would add our chosen faction as part of our target information. I would love to have my player faction name shown on my target panel!
DavidBrabenCEO & Founder  We’ve added a little to the ‘faction love’ in The Engineers already – with the mission grouping by faction etc. Pledging is something we will think about, but it is not imminent…

Golgot100CMDR Greetings DBOBE!
Later in Horizons we’ll be getting multi-crew. Could you give us a hint as to how we’ll spend our time in Supercruise / between engagements? This seems as challenging to make compelling as the more involved activities like combat.
DavidBrabenCEO & Founder  With multicrew, different players will be able to do different roles – should work well. We do want to do a lot more with missions; more details to come over time. We’re not short of ideas! 🙂

CMDR_LYSAN Hi David, are there an ETA for planetary mining? and will we get a special SRV for that purpose 🙂
2.1 is a great add-on, thank you to the whole team.
Cheers
DavidBrabenCEO & Founder  No ETA yet, but it is planned.

nmanjosCMDR  I Join MY voice to this Question! Planetary mining should be a thing, also Player Minor Factions should be able to build mining Rigs, in Player Minor Faction Goals.
DavidBrabenCEO & Founder 10 punti 2 ore fa
I agree – the scope is endless. This is somewhere we will go, but it is not imminent.

CMDR_BraveStarr  What is the most impressive thing you have seen the community create?
DavidBrabenCEO & Founder There is so much. I love Isinona’s ‘flight assist off’ videos The Obsidian Orbital CG was pretty impressive with 10,000 participants There are so many great things – enough to put several in the newsletter each week for more than a year! Frankly the best thing is probably that we have such a great community.

SpudTheNickCMDR  How many tons of fish were used in the Engineer beta?
DavidBrabenCEO & Founder  1,188,078 units of fish were bought in the beta.
That’s a lot of fish. Something the late great Douglas Adams would have had something to say about!

ZachelCMDR What is your stance on the senseless destruction of organic structures?
DavidBrabenCEO & Founder It is something humanity has been doing since the dawn of time. I don’t see it stopping now…

Ryan_T_SCMDR  What do you think about Robigo and (long range) smuggling missions in general?
DavidBrabenCEO & Founder  Long range missions are great, as long as they are not too destabilising.
One thing I think can be a problem is where people just do a particular ‘milk run’ and little else; it can be quite repetitive, and is something I would rather not encourage. Robigo is great, but it will vary over time.
– – Kishandreth  A follow up. Would it be possible if jaques station makes it out to beagle point to force a mission with a 2 week timer to spawn? (bringing data back to the bubble)
– – – DavidBrabenCEO & Founder There are rumours just coming in that Jacques hasn’t arrived…

Nicou12313 By “Winter is coming”, do you mean that Felicia will take over the bubble and reveal herself as a Thargoid? It explains why she caged Jasmina! Oh wow, they are among us! drool
DavidBrabenCEO & Founder (spoiler) . . She is not a Thargoid… 😉

JimKeirCMDR Do you still have plans to expand the companion API to have more features, and work for XBox accounts? As the author of the EVA Flight Computer (iPad/iPhone) I’d love to be able to add more information and interaction but I’m limited by the API.
DavidBrabenCEO & Founder  This is something we are looking at now.

ED: guida per cacciatori di taglie

Uno degli stili di gioco preferito dalla maggior parte dei giocatori di Elite Dangerous è sicuramente quello del cacciatore di taglie. Forse perchè tutti vorremmo essere un po’ come Boba Fett o Bossk e compagnia… Comunque sia, il ruolo di un cacciatore di taglie in Elite Dangerous non è proprio così “definito”, anzi si potrebbe classificare in due sottotipi di cacciatori di taglie: “FSD Interdictor” e cacciatori in RES o “RES Hunter“; e d’ora in poi li chiameremo in questo modo per semplificare.
Anche se i ruoli potrebbero apparire superficialmente simili, in quanto entrambi uccidono criminali per contanti, essi richiedono equipaggiamenti distinti e potenzialmente diverse classi di navi.

maxresdefault2

Per ognuno dei due ruoli vi posterò tre specifiche di navi, ciascuno in un modello di nave diverso, con tre costi differenti. L’opzione “low cost” non sarà esattamente un affarone, ma avrà un costo di meno di 2 milioni di crediti, così partiamo dal presupposto che avete avuto un po’ di tempo con il gioco per costruirvi una base di capitale da investire (ma non dimenticate mai di tenervi una scorta per l’assicurazione). L’opzione intermedia avrà un budget di 10-15 milioni di crediti, per quei giocatori affermati che vogliono provare qualcosa di un po’ diverso, mentre per l’opzione “high end” si presume che i soldi non siano più un problema, in pratica solo se si hanno 50 milioni di crediti da “buttare” senza andare in rosso sul conto della Banca di Zaonce.

Va precisato che io mi sono attenuto a delle navi comuni alla prima release del gioco e a navi che conosco bene per il loro potenziale. Il resto non ho ancora avuto modo di testarlo.

FSD Interdictor
Un cacciatore di taglie “Interdictor” ha bisogno di due pezzi chiave nel suo equipaggiamento: un modulo FSD Interdictor (beh, questo mi sembra ovvio…) e un Frame Shift Wake Scanner. Anche un Kill Warrant Scanner è utile, ma non così essenziale come i primi due moduli. Se state usando una piccola nave con un solo utility hardpoint (vale a dire un Eagle) si dovrà fare una scelta basata sui propri gusti… Essenziale per l’interdictor è avere una nave con una buona potenza di fuoco e con un salto iperspaziale a lungo raggio, perché, il più delle volte, chi verrà buttato fuori dal Supercruise cercherà di sfuggirvi. Pertanto la velocità è importante, è c’è la necessità di far saltare il loro FSD prima che riescano a fuggire, oppure semplicemente essere in grado di seguirli con salti iperspaziali ampi quanti i loro (ecco che allora il FSD wake scanner diventa una scelta obbligata). La seconda di queste due opzioni è decisamente più semplice di quella precedente. Ma partiamo con qualche configurazione:

Aquila d’acciaio! (per qualche milionincino di Cr.)
l’Eagle è sicuramente una nave col suo fascino: si tratta di una piccola nave ma dal design aggraziato, e, se non ti dispiace la fragilità dello scafo e la gestione della potenza necessaria per mantenere i moduli istallati funzionanti, allora è l’ideale per fare interdizione ai malcapitati NPC (Non-Player-Characters, ovvero in gergo dei giochi di ruolo: personaggi non giocanti). L’unico vero problema con l’Eagle è appunto la mancanza di un secondo utility hardpoint poichè il Kill Warrent Scanner è fondamentale quando si salta in un sistema anarchico, perché l’eventuale taglia che avevano nello spazio civilizzato scompare rapidamente come se l’aveste data in pasto a un Targh (animale domestico Klingon!). Un gimballed laser sulla torretta dorsale dovrebbe mettere a nudo gli scudi del bersaglio (si spera) prima che vi possa restituire il favore (basta ricordare di attivare le shield cell in tempo e non attendere che gli scudi vadano giù del tutto); Invece, i cannoni ben indirizzati possono far saltare l’FSD del bersaglio, si spera, prima che possa scappare di nuovo in hyperdrive. E se il vostro obiettivo è non farvelo scappare, un salto iperspaziale di quasi 19 anni luce dovrebbe permettere di recuperare il ritardo con la maggior parte dei NPC. La manovrabilità della Eagle è la chiave per assicurarsi che il nemico non vi scarichi addosso tutto il suo armamentario, e anche lo strumento con cui quei colpi di cannone vadano a segno nel sottosistema richiesto, piuttosto che fare solo danni allo scafo. Provate questa configurazione a questo link:
http://coriolis.io/outfit/eagle/02A3D3A1D2A2D2C181i1i0m40664u4u.AwRj4yg=.Aw1-EA==?bn=Eagle%20Interdictor

Il Cobra non è un serpente…. (poco più di 10milioni di Cr.)
Qui ho avuto qualche difficoltà in più a scegliere la configurazione. Ho anche considerato gli acceleratori di plasma, ma penso che questi proiettili siano un po’ troppo lenti e facili da eludere (oltre che costosi) per essere utilizzati in modo efficace per un interditore, poichè il vostro obiettivo sarà spesso in fuga rapida. Invece se posizionate 2 classe 2 Beam laser gimballed farete un bel po di danni sia contro gli scudi che verso i sottosistemi, mentre le Rail Gun possono essere utilizzate per ottenere colpi mirati su FSD o sull’impianto di alimentazione del vostro target, questo è il metodo ideale per uccisioni rapide. I 22 anni luce di salto iperspaziale sono adeguati per quasi ogni NPC che si incontri e lo Shield Generator di classe A e le Shield cell dovrebbero fare il resto, preservando il vostro scafo dai guai. Bisognerà, tuttavia, gestire attivamente e limitare l’uso dei moduli, perché con tutto acceso, si è abbondantemente oltre la capacità massima del proprio impianto di alimentazione. Tuttavia, è possibile mantenere tutti i sistemi di combattimento vitali in esecuzione, a patto di utilizzare solo gli scanner quando è necessario e avere uno Shield cell attivato al momento opportuno. Allo stesso modo, il fuel scoop è richiesto solo in Supercruise, se avete bisogno di rifornirvi prima di inseguire il vostro obiettivo, quindi non è necessario nel combattimento. Infine, se vi annoierete di fare il cacciatore di taglie, il Cobra è veramente facile da ri-fittare (e relativamente a buon mercato) per ogni altro ruolo (ne abbiamo parlato anche qui). Per l’interdictor invece provate questa configurazione:
http://coriolis.io/outfit/cobra_mk_iii/04A4D4A3D3A3D4C0s0s29290f0k5d5d456b2o2h.AwRhrSo8SA==.Aw1-kA==?bn=Cobra%20Interdictor

Asp-ide! (40+ milioni di crediti…)
Un sacco di gente tende a sottovalutare il potenziale di combattimento dell’Asp, probabilmente perché viene categorizzata come nave da esplorazione o perchè si pensa che viene dalla stessa scuderia dei Tir/trasporto animale (ovvero i Lakon Type). Comunque sia, con un totale di sei Loadout per le armi, l’Asp ha una grande capacità di fuoco! Altri punti a suo favore sono, per un Interdictor, il suo potente Power plant, il salto iperspaziale più ampio di tutti (a meno di un Anaconda nuda e cruda) e un sacco di spazio per l’hardware di utilità/supporto e combattimento. Tuttavia anche con il potente Power Plant, questa configurazione avrà ancora bisogno di un po ‘di gestione dell’alimentazione dei moduli attivi, altrimenti rischiate che vi si spenga tutto sul più bello quando si estraggono gli Hardpoints (e tutti sappiamo quanto questo sia “divertente” proprio nel mezzo di una battaglia!). In combattimento, un ASP con quattro Beam laser gimballed classe 1 è davvero qualcosa da vedere! Poi si possono montare due Cannoni gimballed Classe 2 per polverizzare l’impianto FSD o il power plant, quando si è a distanza ravvicinata. E non importa se il vostro nemico se la da alle gambe, perché con circa 27 anni luce di salto iperspaziale, nulla vi potrà scappare! (finchè sono NPC almeno). E come se non bastasse hai anche spazio di carico che ti avanza per fare lo spazzino spaziale per poi rivendere la merce al mercato nero più vicino (ma attenzione che avrete carico illecito a bordo, occhio agli scan e alle multe salate!). L’Asp è una nave molto versatile e inutile ribadire, che è una delle nostre preferite in assoluto! (ne abbiamo parlato anche qui, mentre di seguito la configurazione elencata in precedenza)
http://coriolis.io/outfit/asp/05A5D5A4D4A5D5C1l1l0p0p0p0p0g0l00044f5i026g2t002h.Iw18WQ==.Aw18WQ==?bn=Asp%20Interdictor

RES Hunter (il predatore spaziale)
Questo è il mio secondo ruolo (dopo l’esploratore) in cui ho trascorso il mio tempo di gioco. Normalmente, gioco in modalità gruppo privato, il che significa che in genere l’unica cosa di cui ci si deve preoccupare è la propria stanchezza o di qualche (raro) NPC veramente tosto… (ma questo è destinato presto a cambiare con la versione 2.1, purtroppo o per fortuna, dipende dai punti di vista…). Ho giocato un po’ questo ruolo in particolare per i Community Goal dedicati al combattimento: si riesce così a guadagnare dalle taglie ma anche dal riconoscimento finale al raggiungimento dell’obiettivo della missione.
In questo particolare ruolo eviterei l’equipaggiamento di Shield Cell e preferirei gli Hull di rinforzo (perché ti danno la resistenza di combattimento in più senza un sovraccarico del power plant), ma se si sta giocando in Open Play, si potrebbe prendere in considerazione un equilibrio tra le due differenti configurazioni. Gli NPC raramente riescono ad abbassare i miei scudi, ma in quelle occasioni, l’armatura in più mi aiuta, dal momento che il salto FSD non è qualcosa di cui ci si deve preoccupare poiché si è stabili in un RES (area di estrazione di risorse). In questo caso quindi sono più che felice di sacrificare il salto iperspaziale (a causa della massa in più) in cambio della resistenza in più data dall'”armatura”. Va anche notato che queste impostazioni funzionano altrettanto bene per la caccia nei Nav Beacon, anche se di solito non valgono poi molto a meno di essere in un sistema anarchico; inoltre di solito la frequenza di navi “wanted” nei Nav Beacon è inferiore da quelle che troverete in un RES (tutti a caccia dell’oro altrui, che rabbini!). Se si vuole essere un cacciatore dedicato ai RES, però, c’è una cosa che dovete tenere a mente, sappiate che state andando a “pisciare nell’orto” di una fazione di quel sistema: quindi assicuratevi che non sia quella che comanda la stazione spaziale locale, altrimenti andrete a cercarvi del divertimento extra quando andrete a fare ricariche e/o riparazioni: una volta che sarete ostili con una fazione avrete un po’ di fuoco addosso da più fronti e renderà le cose sicuramente più vivaci, per non dire peggio. Questo è il prezzo che si ottiene per essere un cacciatore. A volte, si può diventare la preda stessa!

Aaaaaaaa…aquila – 1.5 Milioni di Cr.
Se hai trovato un sito RES produttivo (con risorse redditizie e una stazione vicina), l’unica cosa di cui davvero non ci si deve preoccupare è il salto iperspaziale. Usa un FSD al minimo indispensabile per arrivare in Supercruise al tuo obiettivo, e risparmia energia dal tuo Power Plant per qualcosa di davvero utile, come i thrusters, gli scudi o le armi. Se così farete potreste fare i milioni anche solo con il basso investimento dato dalla Eagle. Anche se l’Eagle in realtà è relativamente lenta, si può sempre usare la sua agilità per eseguire virate intorno ad avversari più grandi. Mettete il Beam laser gimballed sulla dorsale, questo gli dà un enorme campo di fuoco, in modo da poter mantenere il fuoco laser quasi costantemente sul vostro obiettivo e continuare a girargli attorno per uscire dal suo puntamento. Una volta che i suoi scudi sono giù e il vostro raggio laser viene scaricato, è il caso di iniziare a scaricare le multicannons (che usano poca potenza), questo abbasserà rapidamente la percentuale di scafo o la resistenza del suo Power Plant. Questo è sicuramente uno dei migliori mestieri con un ottimo rapporto costo/beneficio. Ecco di seguito una possibile configurazione:
http://coriolis.io/outfit/eagle/22A3A3D1D2A2D2C0p24240040272h-.AwRj4yg=.Aw1-EA==?bn=Eagle%20Predatrice

Vulture “Defiant” (nd. Star Trek Deep Space Nine, ne abbiamo parlato anche qui) – circa 23 Milioni di Cr.
Ne abbiamo parlato anche in questo articolo su quanto ci esalti questa nave per il puro combattimento! Di per se è una nave anche un po’ sgraziata e rozza, ma è quasi impareggiabile come nave da combattimento. Il salto iperspaziale non è un granché per cominciare, ma se si trova una buona RES e non c’è bisogno di volare in altri sistema, allora è l’ideale! Tuttavia la scarsa capacità del Power Plant del Vulture diventa un po’ problematica ma si può declassare il proprio FSD al minimo assoluto e gestire bene la potenza dei moduli. Un cannone gimballed di classe 3 è di una potenza inaudita e può intaccare il Power Plant di un anaconda in una singola scarica (a condizione che si ottengano colpi diretti ogni volta) mentre è possibile abbattere gli avversari piccoli con il solo beam laser di classe 3 gimballed. Si dovrebbe essere in grado di recuperare il costo di assicurazione di questa nave in poco tempo, a condizione che la vostra RES sia abbastanza “fortunata” da generare navi di un certo valore. Ecco qui una configurazione adatta allo scopo:
http://coriolis.io/outfit/vulture/24A5D4D3D5A4D3C1o0v000404044a2b27252h.Iw19kA==.Aw19kA==?bn=Vulture%20Defiant

Anaconda Predatrice – oltre mezzo miliardo di Cr.!
Non ero sicuro se, per la soluzione High-end, fosse meglio utilizzare un Python (di cui sono fortunato possessore) o un Anaconda ma riflettendoci e ascoltando più pareri forse quest’ultima è più azzeccata. Qui purtroppo posso rifarmi solo ad esperienze altrui poiché non posso ancora permettermela! (ma rimedierò appena torno dal viaggio ai confini delle galassia perché dovrei avere tanti bei soldini dalla mia esplorazione). Fatta questa premessa credo che l’Anaconda sia una nave incredibile e in un certo senso l’apice del gioco. Quando si usa al massimo del suo potenziale, penso sia quasi inattaccabile. Questa specifica ha più cannoni e armature di un Gundam! ed è in grado di ridurre una qualsiasi altra nave in rottami in un paio di colpi. Non è certo economica! ma se ve la potete permettere allora non dovrete più preoccuparvi di nulla! Solo gli Hardpoint di Classe 1 e Classe 2 hanno il potere di combattimento di un Viper o di un Cobra e gestiranno da soli la maggior parte degli obiettivi che troverete in un RES, ma aggiungete dei Cannoni gimballed e trasformerete in poco tempo una RES in un cantiere di demolizione pieno di rottami vaganti! Ci vorrebbe una flotta di Vulture per oltrepassare gli scudi e la sua corazza … Se non avete (come me) avuto il piacere di volare un anaconda in zona di combattimento, assicuratevi di potervi prima permettere un equipaggiamento come questo prima di iniziare a scatenare l’inferno! 🙂
http://coriolis.io/outfit/anaconda/28A7A6A5D8A8D5C1r1o1o1o0s0s0p0p00040404040404044k2d2d2d2d2d2d–2h01.Iw18ZlA=.Aw18ZlA=?bn=Anaconda%20predatrice

Ora, a voi la parola! in particolare se avete da aggiungere configurazioni di nuove navi uscite e testate in questo specifico ruolo. Ad esempio qui di seguito ho trovato online un’immagine interessante che elenca le navi dedicate per i cacciatori di taglie in base alla loro pericolosità.

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N.B: Inoltre va precisato che qualcosa con l’imminente uscita della release 2.1 potrebbe cambiare.

ED: guida per esploratori

Avete deciso di dire addio a tutto e tutti e andare là dove nessuno è mai giunto prima per incontrare nuove forme di vita e civiltà? beh adesso non esageriamo… in Elite Dangerous non è (ancora) possibile trovare alieni (ma i Thargoids prima o poi salteranno fuori come Alien!)…Comunque avete deciso di vedere nuovi luoghi distanti? Volete allontanarvi dalla politica noiosa e logorante dell’antico mondo e fare un po’ gli eremiti spaziali?

Allora diventare Esploratori è la carriera che fa per voi! Dopo mesi di esplorazioni mi sento all’altezza di riportarvi la mia esperienza e di darvi qualche consiglio in merito… ma andiamo con ordine.

Una delle cose che più mi ha attirato verso Elite (sin dal primissimo gioco) è stato il fatto che l’intera galassia è stata modellata per voi, per vagare a piacimento. In questo gioco ho passato buona parte del tempo a fare esattamente questo, visitando soprattutto le nebulose più vicine ai vecchi mondi civilizzati, così come a fare il tour delle mie costellazioni preferite (si veda qui e qui). Già con le costellazioni più vicine avrete qualche milioncino che vi farà salire come Rank a Ranger…. Dopo le prime costellazioni vicine il vostro obiettivo dovrebbe essere Sagittarius A (ovvero il grande buco nero al centro della galassia). E dopo di questo, potreste lanciarvi all’esplorazione dei confini della galassia dalla parte opposta e ritorno… (che poi è quello che stiamo ultimando con la missione Distant Worlds)… La cosa più complessa sarà mantenere la concentrazione per un lasso di tempo così lungo: poiché il tempo necessario per una missione del genere si potrebbe quantificare in qualche mese di gioco (io sono a 5 mesi e non è ancora finita).. Fatto questo spero di arrivare al rank Elite!

disposizione delle nebulose conosciute, click per ingrandire

disposizione delle nebulose conosciute, click per ingrandire

Se si potesse avere uno slot di salvataggio secondario (prima o poi magari sarà possibile…), ci si potrebbe dedicare a ruoli diversi oltre a dover rimanere per mesi a vagare nello spazio con il rischio di perdere la pazienza… e così variare un po’ al tema… tuttavia ora non è possibile e quindi la cosa che più vi servirà nel ruolo di esploratore è proprio una bella dosa di Pazienza! (sì con la P maiuscola!)

Questo in primo luogo è dovuto al fatto che l’esplorazione è un attività piuttosto tranquilla (se non addirittura solitaria): una volta che hai viaggiato a poche centinaia di anni luce di distanza dal centro dei mondi civilizzati, diventa molto improbabile incontrare altre navi, e questo è il motivo per cui alcuni esploratori tendono a viaggiare senza scudi o armi: dal momento che la maggiore massa riduce il vostro salto iperspaziale, la maggior parte degli esploratori li considerano un inutile peso morto da portarsi dietro. Considerando però l’introduzione di Horizons, con la possibilità di atterrare anche su pianeti con una certa gravità, vi è comunque sempre un po di rischio, così io personalmente viaggio sempre con un generatore di scudi (anche basico perché non si sa mai, se sbagli un atterraggio, sei fottuto!). Riguardo alle armi personalmente ne faccio a meno… in fin dei conti penso che, alla peggio, la soluzione migliore sia la fuga; invece c’è chi almeno un raggio laser gimballed se lo porta appresso per qualche NPC vagante in periferia… C’è anche da considerare che i Thargoids (i famosi e pericolosi insettoidi) potrebbero fare presto la loro comparsa poiché hanno introdotto una classe di navi adatte a questo scopo: il Lakon Diamondback è infatti pubblicizzato come un “esploratore da combattimento”; ciò renderebbe l’esplorazione ancora più pericolosa….

Altra caratteristica che potreste avere come aspiranti Explorer è il disturbo ossessivo compulsivo a scansionare tutto! Questo approccio è sicuramente utile per avere il vostro nome piantato sui sistemi del tutto inesplorati (e vi darà un piccolo bonus ulteriore in crediti alla vendita dei dati) ma alla lunga renderà la vostra esplorazione ancora più stressante dal punto di vista psicofisico richiedendo anche un’ora per scansionare un solo sistema solare… Quindi il mio consiglio se siete intenzionati a fare un esplorazione a lungo raggio è di evitare alcuni corpi celesti di poco valore (pianeti rocciosi e di ghiaccio in particolare) e concentrarsi su stelle e pianeti d’acqua o simili alla terra. Ma andiamo nel dettaglio della metodologia da adottare:

1) saltate e agganciate il sistema con il discovery scanner.. Consiglio ovviamente di usare un Advanced Discovery scanner appena possibile per evidenziare tutti i corpi presenti in quel sistema. Lo scanner intermedio invece non vale quei soldi (500k Cr), dal momento che da solo ti dà il doppio della gamma di scanner di base (che costa solo 1,000Cr).
2) Controllate la mappa del sistema per qualsiasi cosa vale la pena andare fuori dal vostri itinerario. Gli oggetti più remunerativi sono le stelle di neutroni, buchi neri, mondi d’acqua, mondi simili alla Terra, mondi di ammoniaca e giganti gassosi con la vita (questi di solito possono essere identificati ad occhio zoomando nella mappa del sistema e avendo fatto abbastanza esperienza visiva…).
3) Scansionare qualsiasi oggetto all’interno del campo del vostro sensore dalla stella primaria, modo da non perdere tempo in spostamenti – ma questo dipende molto dal raggio e dalla massa dell’oggetto. Ad esempio, alcuni pianeti richiedono di essere all’interno di 10ls per ottenere una scansione, ma mondi più grandi possono essere acquisiti fino a 100LS. Giganti gassosi di Classe 1 sono di solito leggibile all’interno di 250ls e giganti gassosi di Classe 3 possono essere acquisiti fino a 1000ls. Mentre hai bisogno di essere all’interno di 2000ls per ottenere una scansione da una nana bruna, mentre una stella di classe M può essere scansionato anche a 4000ls. Le stelle di neutroni e buchi neri sono difficili da “gestire”, in quanto è necessario avvicinarsi entro 20ls (a meno che il buco nero è super-enorme come quello a Sagittarius A), e si potrebbe essere buttati fuori dal Supercruise e subire danni allo scafo se non si è attenti nell’approccio (avvicinatevi molto lentamente con un occhio sempre alla temperatura dello scafo che potrebbe salire improvvisamente). Infine è molto importante non preoccuparsi di fare scansioni dettagliate dei campi di asteroidi poiché non si ottiene nulla da loro.
4) Una volta che hai scansionato tutto ciò che ti interessa puoi passare al sistema successivo… Puoi utilizzare percorsi economici per prendere quanti più sistemi possibile e ridurre al minimo il rischio di essere a corto di carburante. Sarebbe un peccato buttare via tutto per mancanza di carburante e dovendo quindi autodistruggersi… (o chiedere aiuto ai Fuel Rats: dei giocatori che potrebbero venire in vostro soccorso, senza chiedere compenso). Per questo un buon Fuel Scoop è doveroso nell’outfit della vostra nave. Invece se state progettando un esplorazione a lungo raggio con una meta lontana, allora potrete tranquillamente settare la rotta più veloce per arrivare più distante in modo rapido.

ecco un bel sistemino ricco da esplorare...

ecco un bel sistemino ricco da esplorare…

Come esploratore, c’è davvero solo una cosa che vi può uccidere, ed è proprio la stupidità e la negligenza. Innanzitutto fare attenzione alle stelle con cui potete fare rifornimento: ricordatevi sempre la formuletta KGB FOAM (ovvero la schiuma del KGB): ogni lettera stabilisce una tipologia di stelle… e in questa formula sono presenti le stelle in cui è possibile fare Scoop… dalle altre è bene stare molto lontani! Utilizzate la mappa galattica per controllare quanto sono vicine le stelle in un sistema binario, ternario o altri sistemi con più stelle, e se sembra che sono vicine, assicuratevi di uscire dall’iperspazio con l'”acceleratore” impostato a zero.

Classificazione dei corpi celesti, click per ingrandire

Classificazione dei corpi celesti, click per ingrandire

Inoltre, non volate se siete tanto stanchi da addormentarvi davanti allo schermo (vero CMDR Nijal???). O dopo un paio di Lavian Brandy (n.d. rare goods)… Addormentarsi quando si è in Supercruise è un buon modo per suicidarsi o per finire a secco di carburante… Infine se giocate con il supplemento Horizons state bene attenti quando atterrate su pianeti con gravità elevate (controllate sempre la gravità del pianetoide su cui vi state avvicinando) altrimenti rischiate di fare la mia fine o quella del CMDR Nijal… [CMDR Nijal : si è trattata di una anomalia ai sistemi di diagnostica…]

Ma veniamo alle navi adeguate all’esplorazione:
◾la base di partenza potrebbe essere l’Adder: come rapporto qualità prezzo all’inizio è decente… Oltre ai moduli essenziali è possibile mantenere un generatore di scudi a bordo per proteggersi da qualche graffio quando si torna con il prezioso carico di dati. Una buona parte del costo la si dovrà invece investire in un Fuel Scoop 3A, che però vale tutto il prezzo! se considerate la quantità di tempo risparmiato che passate nell’atmosfera delle stelle per fare rifornimento al minimo, oltre ad aiutarvi a ridurre il rischio di ottenere il danno da calore. L’heat sink può servire per le emergenze, per quelle volte che si salta fuori dal Supercruise nel bel mezzo di un sistema binario e bisogna raffreddarsi prima che tutti i moduli vadano in pezzi.
◾Un opzione può anche essere il Type 6! Questa potrebbe inizialmente sembrare una strana scelta per una nave Explorer, ma in questo ruolo, il Type 6 ha in realtà degli assi nascosti nella manica. In primo luogo, con un FSD di tipo A e lasciando il resto dei moduli leggeri, ti dà la migliore salto iperspaziale per meno di 10 milioni di crediti. In secondo luogo, ha un sacco di grandi compartimenti interni, il che significa un grande scoop di carburante e un sacco di unità di auto-manutenzione: in questo modo il Type 6 si può usare per un tour massiccio di decine di migliaia di anni luce senza problemi. Inoltre, come tutte le navi Lakon, la visuale è fantastica per ottenere belle viste di stelle e nebulose, che non dovrebbe essere un fattore da sottovalutare, dal momento che si sta andando là fuori per osservare tante belle cose e per molte ore di tempo di gioco.
◾Infine, se si sta andando a prendere sul serio l’esplorazione, è necessario un Asp Explorer! Intanto vi da un salto iperspaziale che vi permette di raggiungere qualunque area della galassia (intorno ai 34Ly se ben fittato), e non ha un costo proibitivo come l’Anaconda (sebbene i suoi 40ly), senza considerare che se qualcosa andasse male, ripararlo o ripagarlo non vi costerà una fucilata! Inoltre, l’Asp è agile abbastanza per manovrare abilmente tra stelle e pianeti in Supercruise, e la bella visuale Lakon ti darà ancora quegli importanti scorci pittoreschi… (ne abbiamo parlato più approfonditamente qui).
◾P.s.: abbiamo accennato anche al Diamondback Explorer in questo articolo in alternativa all’Asp.

Sutchae HG-Y e2_20160508

la mia Asp in un sistema binario di ritorno da Distant Worlds

Vi lascio con un buon outfitting per l’esplorazione con la mia preferita: Asp Explorer in modalità Horizons (ovvero con SRV montato a bordo per l’esplorazione del suolo)

http://coriolis.io/outfit/asp/03A4D5A4D3D5D5C———-113743v6-2i2f.AwRj4yvI.Aw18WQ==?bn=Asp%20-%20Exploration

[CMDR Nijal : ecco invece la mia Asp, senza SRV ma dotata di heat sink, doppio sistema di riparazione e powerplant di dimensioni ridotte (ottimo per restare “cool” mentre si fa il pieno di carburante)

http://coriolis.io/outfit/asp/02A4D5A4D3D5D5C——020202023f0u0j43-2i2f.AwRj4jmkdEg=.AwiMIys9iA==?bn=Explorer%202

Distant Worlds: la route 33 e… rotta verso la Terra!

Rieccoci a parlare delle nostre (dis)avventure con Elite Dangerous e l’eplorazione dello spazio profondo. Ormai la spedizione iniziata mesi fa per Distant Worlds è ultimata e tutti gli esploratori sono alle prese col viaggio di ritorno nella speranza di tornare tutti d’un pezzo per vendere milioni di crediti di dati di esplorazione… e magari mettere la bandierina col proprio nome su alcuni astri.

Per quanto mi riguarda ho deciso di rientrare usando una tratta più diretta rispetto all’andata: in pratica invece di tornare indietro sulla tratta prevista da Distant Worlds, che va a seguire l’ultimo braccio della spirale della nostra galassia in modo da rimanere su tratte dense di stelle; si va quasi diretti attraversando il tratto finale del braccio… Ciò è possibile avendo una nave con un salto iperspaziale abbastanza ampio (io viaggio con una capacità di salto di 34,4 Ly a pieno carico, ma è fattibile anche con “soli” 33Ly).

route33

Questa tratta è stata tracciata dai primi esploratori in questo settore e passa per un sistema rinominato Podar (dove è avvenuto tempo fa un rendez-vois di alcuni esploratori) e per poi affrontare la Route 33 (chiamata così proprio per il salto necessario da 33 Ly).

il mio arrivo sulla luna di Podar e la visuale sul suo pianeta tipo Terra ma con tanto di anelli (appena visibili)

il mio arrivo sulla luna di Podar e la visuale sul suo pianeta tipo Terra ma con tanto di anelli (appena visibili)

Per praticità vi riporto i sistemi incontrati in modo che sia più facile ritrovare il percorso (in questa zona è facile perdersi)… Le stesse informazioni sono reperibili sul Forum Frontier ma da fonti diverse, e leggendo più Post separati.

Inanzitutto bisogna affrontare il tratto di ritorno che va da Beagle Point alla route 33 così come riportata dal buon CMDR Floc (nostro concittadino italiano, qui l’articolo originale):

(si parte dal fondo)

Syriae Thaa PJ-I d9-1 – Route 33 access
Syriae Thaa KK-N c20-0
Syriae Thaa AW-Y b41-0
Syriae Thaa OQ-L c21-0
Syriae Thaa EC-X b42-0
Syriae Thaa QL-L c21-1
Syriae Thaa LD-V b43-0
Syriae Thaa OO-T b44-0
Syriae Thaa QJ-T b44-0
Syriae Thaa TU-R b45-0
Syriae Thaa XA-Q b46-0
Syriae Thaa YV-P b46-0
Syriae Thaa ZX-H c23-1
Syriae Thaa II-M b48-0
Syriae Thaa EE-G c24-1
Syriae Thaa NO-K b49-0
Syriae Thaa RU-I b50-0
Syriae Thaa CC-D d12-9
Syriae Thaa VA-H b51-0
Syriae Thaa AH-F b52-0
Syriae Thaa EN-D b53-0
Syriae Thaa IT-B b54-0
Syriae Thaa MZ-Z b54-0
Syriae Thaa VC-Z c27-0
Syriae Thaa QF-Y b55-0
Syriae Thaa VL-W b56-0
Syriae Thaa ZR-U b57-0
Syriae Thaa DY-S b58-0
Syriae Thaa BD-T b58-0
Myeia Thaa JF-A b0
Myeia Thaa NL-Y b0
Myeia Thaa MQ-Y b0
Myeia Thaa IL-Y c0
Myeia Thaa UC-V b2-0
Myeia Thaa MR-W c1-0
Myeia Thaa AE-T b3-0
Myeia Thaa GF-R b4-0
Myeia Thaa KL-P b5-0
Myeia Thaa PR-N b6-0
Myeia Thaa HG-Y d5
Myeia Thaa VD-T c3-0
Myeia Thaa QH-M b7-0
Myeia Thaa UN-K b8-0
Myeia Thaa VN-K b8-0
Myeia Thaa XY-S c3-1
Myeia Thaa BP-I b9-0
Myeia Thaa DK-I b9-0
Myeia Thaa LM-W d1-1
Myeia Thaa HQ-G b10-0
Myeia Thaa KB-F b11-0
Myeia Thaa OH-D b12-0
Myeia Thaa SN-B b13-0
Myeia Thaa WT-Z b13-0
Myeia Thaa AA-Y b14-0
Myeia Thaa BA-Y b14-0
Myeia Thaa OX-L c7-1
Myeia Thaa PX-L c7-1
Myeia Thaa KM-U b16-0
Myeia Thaa TD-K c8-1
Myeia Thaa UY-S d3-7
Myeia Thaa YE-R d4-5
Myeia Thaa WE-P b19-0
Myeia Thaa YZ-O b19-0
Myeia Thaa CG-N b20-0
Myeia Thaa FR-L b21-0
Myeia Thaa HM-L b21-0
Myeia Thaa ZE-R d4-3
Myeia Thaa ZE-R D4-0 – Podar
Ceeckaea JG-F c14-1
Ceeckaea NM-D c15-0
Ceeckaea RS-B C16-0
Ceeckaea BL-K b42-0
Ceeckaea GR-I B43-0
Ceeckaea NC-T C20-0
Ceeckia ZC-F b45-0
Ceeckia QJ-P c22-0
Ceeckia UP-N c23-0
Ceeckia XM-H d11-1
Ceeckia WK-N c23-0
Ceeckia WM-H D11-1
Ceeckia ZQ-L C24-0 – Beagle Point

Dopo di chè si può affrontare la famosa Route 33 (qui sotto) tracciata da CMDR Stulli: qui invece si parte dall’alto in basso…ATTENZIONE: il primo numero è solo una sequenza mentre l’ultimo numero decimale è la distanza tra i sistemi. Se avete una nave con del Jumponium (materiale che si può sintetizzare dal vostro SRV se avete i materiale di base necessari), potrete raggiungere un noto punto di interesse chiamato “The distant view in blue“: una piccola nebulosa blu molto suggestiva…che, purtroppo per me che non potevo arrivarci, si trova a 40Ly quando siete a metà della Route 33. Le sue coordinate sono il sistema Pyrie Eurk QX-U e2-0.

La piccola Nebulosa blu che racchiude al suo interno un buco nero

La piccola Nebulosa blu che racchiude al suo interno un buco nero

1 Syriae Thaa PJ-I d9-1 30.2
2 Syriae Thaa PD-E b39-0 33.0
3 Syriae Thaa HE-P c19-1 28.1
4 Syriae Thaa FT-Q c18-2 30.7
5 Syriae Thaa EY-Q c18-1 30.0
6 Syriae Thaa GL-J b36-0 33.2
7 Syriae Thaa CK-L b35-0 13.6
8 Syriae Thaa XL-U c16-0 32.2
9 Syriae Thaa MD-K d8-8 30.0
10 Syriae Thaa UM-Q b32-0 31.5
11 Syriae Thaa WA-W c15-1 21.5
12 Syriae Thaa NA-U b30-0 22.5
13 Syriae Thaa JU-V b29-0 31.0
14 Syriae Thaa GO-X b28-0 33.0
15 Syriae Thaa EI-Z b27-0 32.1
16 Syriae Thaa GR-N d6-8 30.5
17 Syriae Thaa GR-N d6-4 32.1
18 Syriae Thaa UP-E b25-0 32.0
19 Syriae Thaa TE-G b24-0 33.2
20 Syriae Thaa CL-P d5-8 33.2
21 Syriae Thaa DL-P d5-3 32.0
22 Syriae Thaa ZE-R d4-7 32.3
23 Syriae Thaa ZJ-I c9-1 17.5
24 Syriae Thaa AF-P b19-0 25.3
25 Syriae Thaa XY-Q b18-0 23.8
26 Syriae Thaa VN-S b17-0 30.1
27 Syriae Thaa LG-W b15-0 32.5
28 Syriae Thaa HA-Y b14-0 31.7
29 Syriae Thaa SS-U d2-7 28.3
30 Syriae Thaa SS-U d2-3 27.3
31 Syriae Thaa NW-N c6-1 31.8
32 Syriae Thaa LL-P c5-1 26.2
33 Syriae Thaa LL-P c5-0 31.3
34 Streau Eop KI-Z d1-5 28.1
35 Syriae Thaa IF-R c4-1 22.3
36 Syriae Thaa EZ-S c3-0 25.4
37 Syriae Thaa KY-L b7-0 30.4
38 Syriae Thaa LY-L b7-0 30.9
39 Syriae Thaa EM-P b5-0 27.2
40 Syriae Thaa LG-Y d2 30.6
41 Syriae Thaa AG-R b4-0 14.5
42 Syriae Thaa WZ-S b3-0 27.4
43 Syriae Thaa IA-A d6 17.8
44 Syriae Thaa PN-W b1-0 32.9
45 Syriae Thaa LH-Y b0 22.3
46 Syriae Thaa IA-A d3 24.6
47 Pyrie Eurk KJ-X c28-0 28.0
48 Pyrie Eurk IO-X c28-0 24.5
49 Pyrie Eurk DI-Z c27-0 29.3
50 Pyrie Eurk FD-Z c27-0 27.0
51 Pyrie Eurk LI-B d13-3 33.2
52 Pyrie Eurk ZB-B c27-0 30.6
53 Pyrie Eurk LI-B d13-1 29.0
54 Pyrie Eurk LI-B d13-0 16.6
55 Pyrie Eurk WQ-C c26-0 32.2
56 Pyra Drye IH-K c25-0 21.9
57 Pyra Drye DY-F d12-1 27.7
58 Pyra Drye EB-M c24-0 20.6
59 Pyra Drye JH-K c25-0 20.8
60 Pyra Drye HW-L c24-0 23.8
61 Pyra Drye DY-F d12-4 31.6
62 Pyra Drye CQ-N c23-0 32.4
63 Pyra Drye DQ-N c23-0 17.9
64 Pyra Drye ZR-H d11-3 27.9
65 Pyra Drye ZJ-P c22-0 32.0
66 Pyra Drye CV-N c23-0 26.9
67 Pyra Drye YO-P c22-0 16.7
68 Pyra Drye DV-N c23-0 31.4
69 Pyra Drye ZO-P c22-0 30.8
70 Pyra Drye BK-P c22-0 31.5
71 Pyra Drye BS-H d11-0 28.0
72 Pyra Drye CK-P c22-0 24.3
73 Pyra Drye YD-R c21-0 31.3
74 Pyra Drye XL-J d10-4 24.8
75 Pyra Drye WI-R c21-0 30.0
76 Pyrie Eurk GM-L c21-0 32.4
77 Pyrie Eurk BQ-G d10-0 31.0
78 Pyrie Eurk DG-N c20-0 25.6
79 Pyrie Eurk XJ-I d9-0 14.2
80 Pyrie Eurk XJ-I d9-1 31.3
81 Pyrie Eurk AA-P c19-1 18.3
82 Pyrie Eurk YJ-I d9-3 31.8
83 Pyrie Eurk ZE-R e4-0 25.2
84 Pyra Drye IK-Y c17-0 32.8
85 Pyrie Eurk TN-S c17-0 29.5
86 Pyrie Eurk UD-K d8-4 25.4
87 Pyrie Eurk UN-S c17-0 27.1
88 Pyrie Eurk VD-K d8-2 32.5
89 Pyrie Eurk UD-K d8-1 28.7
90 Pyrie Eurk QH-U c16-0 26.9
91 Pyrie Eurk QX-L d7-5 33.3
92 Pyrie Eurk LB-W c15-0 17.9
93 Pyrie Eurk SW-T b30-0 31.1
94 Pyra Drye IN-Q d6-2 16.6
95 Pyra Drye IN-Q d6-3 30.6
96 Pyra Drye IN-Q d6-1 32.2
97 Pyra Drye UL-F c14-0 20.0
98 Pyra Drye WG-F c14-0 29.9
99 Pyra Drye SA-H c13-0 31.5
100 Pyra Drye JN-Q d6-0 23.1
101 Pyra Drye FH-S d5-2 25.3
102 Pyra Drye OU-I c12-0 31.2
103 Pyra Drye NU-I c12-0 26.5
104 Pyra Drye LZ-I c12-0 30.5
105 Pyrie Eurk WC-D c12-0 12.4
106 Pyrie Eurk JL-P d5-2 32.8
107 Pyrie Eurk SW-E c11-0 21.4
108 Pyrie Eurk MV-G c10-0 32.7
109 Pyrie Eurk RB-F c11-0 31.3
110 Pyrie Eurk FF-R d4-5 30.0
111 Pyrie Eurk NV-G c10-0 32.6
112 Pyrie Eurk OV-G c10-0 26.2
113 Pyrie Eurk FF-R d4-1 15.5
114 Pyrie Eurk FF-R d4-4 28.5
115 Pyrie Eurk HE-K c8-0 29.9
116 Pyrie Eurk BZ-S d3-1 20.0
117 Pyrie Eurk DY-L c7-0 32.5
118 Pyrie Eurk BD-M c7-0 24.9
119 Pyrie Eurk XW-N c6-0 29.9
120 Pyrie Eurk XS-U d2-2 30.2
121 Pyrie Eurk XS-U d2-3 31.2
122 Pyrie Eurk TM-W d1-3 31.2
123 Pyrie Eurk SQ-P c5-0 17.9
124 Pyrie Eurk PF-R c4-0 31.6
125 Pyrie Eurk TM-W d1-1 29.5
126 Pyrie Eurk MZ-S c3-0 28.6
127 Pyrie Eurk NZ-S c3-0 30.6
128 Pyra Drye LC-B d1-2 28.8
129 Pyra Drye XF-B b6-0 28.5
130 Pyra Drye UZ-C b5-0 22.4
131 Pyra Drye VZ-C b5-0 8.9
132 Pyra Drye RT-E b4-0 28.7
133 Pyra Drye NN-G b3-0 31.1
134 Pyra Drye JH-I b2-0 19.5
135 Pyra Drye KH-I b2-0 25.3
136 Pyra Drye LH-I b2-0 30.0
137 Pyra Drye MH-I b2-0 14.1
138 Pyra Drye JB-K b1-0 22.8
139 Pyra Drye KB-K b1-0 21.3
140 Pyra Drye LB-K b1-0 23.9
141 Pyra Drye MB-K b1-0 15.4
142 Pyra Drye JW-C d2 23.3
143 Pyra Drye JW-C d1 16.1
144 Pyra Drye KW-C d3 18.3
145 Pyra Drye OB-K b1-0 23.5
146 Pyra Drye TH-I b2-0 18.1
147 Pyra Drye PB-K b1-0 18.4
148 Pyra Drye UH-I b2-0 25.0
149 Pyra Drye ZN-G b3-0 22.1
150 Pyra Drye AZ-D c1-0 31.4
151 Pyra Drye LW-C d0 22.4
152 Pyra Drye ZD-E c1-0 27.0
153 Pyra Drye LW-C d1 24.6
154 Cheia Drye IT-E b59-0 30.9
155 Nuwo QW-F c0 27.9
156 Chua Dryiae ZQ-E b59-0 27.0
157 Chua Dryiae WK-G b58-0 21.9
158 Chua Dryiae TE-I b57-0 28.2
159 Chua Dryiae EK-C d14-1 26.3
160 Chua Dryiae RY-J b56-0 20.9
161 Chua Dryiae SY-J b56-0 21.1
162 Chua Dryiae TY-J b56-0 22.2
163 Chua Dryiae UY-J b56-0 31.0
164 Chua Dryiae RS-L b55-0 25.7
165 Chua Dryiae OM-N b54-0 30.7
166 Chua Dryiae TS-L b55-0 28.2
167 Chua Dryiae RM-N b54-0 31.6
168 Chua Dryiae OG-P b53-0 22.5
169 Chua Dryiae PG-P b53-0 26.0
170 Chua Dryiae QG-P b53-0 21.6
171 Chua Dryiae NA-R b52-0 27.5
172 Chua Dryiae OA-R b52-0 21.4
173 Chua Dryiae PA-R b52-0 25.3
174 Chua Dryiae MU-S b51-0 28.1
175 Chua Dryiae EI-W b49-0 32.4
176 Chua Dryiae FI-W b49-0 25.4
177 Chua Dryiae CC-Y b48-0 11.3
178 Chua Dryiae DC-Y b48-0 28.4
179 Chua Dryiae XR-H d11-0 24.7
180 Chua Dryiae WP-B b47-0 27.5
181 Chua Dryiae TJ-D b46-0 28.2
182 Chua Dryiae LX-G b44-0 31.6
183 Chua Dryiae HR-I b43-0 31.4
184 Chua Dryiae EL-K b42-0 29.8
185 Chua Dryiae BF-M b41-0 26.2
186 Chua Dryiae YY-N b40-0 29.6
187 Chua Dryiae QM-R b38-0 25.8
188 Chua Dryiae MG-T b37-0 32.2
189 Chua Dryiae IA-V b36-0 24.8
190 Chua Dryiae EU-W b35-0 22.9
191 Chua Dryiae AO-Y b34-0 29.3
192 Chua Dryiae XH-A b34-0 24.9
193 Chua Dryiae UB-C b33-0 30.5
194 Chua Dryiae LP-F b31-0 27.4
195 Chua Dryiae QV-D b32-0 24.3
196 Chua Dryiae JT-O d7-1 32.7
197 Syneayoi BV-X c14-0 30.8
198 Syneayoi AA-Y c14-0 19.0
199 Syneayoi CV-X c14-0 25.3
200 Syneayoi BA-Y c14-0 31.7
201 Syneayoi KR-N d6-4 26.3
202 Syneayoi YT-Z c13-0 21.1
203 Syneayoi LR-N d6-2 31.8
204 Syneayoi LR-N d6-4 27.9
205 Syneayoi LR-N d6-0 30.5
206 Syneayoi HL-P d5-3 16.9
207 Syneayoi SC-D c12-0 32.1
208 Syneayoi RH-D c12-0 28.3
209 Syneayoi HL-P d5-1 20.3
210 Syneayoi HL-P d5-0 21.2
211 Syneayoi DF-R d4-3 29.3
212 Syneayoi QW-E c11-0 17.1
213 Syneayoi IL-P d5-0 31.9
214 Syneayoi RW-E c11-0 33.2
215 Syneayoi EF-R d4-3 28.7
216 Chua Dryiae EN-M c10-0 21.1
217 Chua Dryiae BB-U d4-1 25.5
218 Chua Dryiae SM-V b22-0 21.2
219 Chua Dryiae TM-V b22-0 22.6
220 Chua Dryiae QG-X b21-0 26.6
221 Chua Dryiae MA-Z b20-0 30.9
222 Chua Dryiae JU-A b20-0 30.6
223 Chua Dryiae GO-C b19-0 15.9
224 Chua Dryiae HO-C b19-0 21.6
225 Chua Dryiae EI-E b18-0 32.1
226 Chua Dryiae FI-E b18-0 29.0
227 Chua Dryiae XV-H b16-0 16.5
228 Chua Dryiae YV-H b16-0 30.2
229 Chua Dryiae VP-J b15-0 27.1
230 Chua Dryiae SJ-L b14-0 19.4
231 Chua Dryiae OD-N b13-0 29.7
232 Chua Dryiae QI-V c5-0 26.6
233 Chua Dryiae PI-V c5-0 26.7
234 Chua Dryiae LC-X c4-0 24.4
235 Syneayoi VF-R c4-0 19.7
236 Syneayoi WF-R c4-0 32.9
237 Syneayoi WM-W d1-4 32.0
238 Syneayoi SG-Y d2 31.6
239 Syneayoi YG-R b4-0 28.2
240 Syneayoi UA-T b3-0 23.6
241 Syneayoi RU-U b2-0 33.0
242 Syneayoi HH-Y c0 26.1
243 Chua Dryiae YR-U a2-0 30.8
244 Syneayoi EC-A b0 23.6
245 Pyria Thua XZ-S b58-0 31.7
246 Pyria Thua WO-Z d13-5 30.3
247 Pyria Thua SD-Z c27-0 31.9
248 Pyroo Eohn EU-G c27-0 22.7
249 Pyria Thua OX-A c27-0 24.3
250 Pyria Thua KR-C c26-1 25.5
251 Pyria Thua GL-E c25-0 29.1
252 Pyria Thua GL-E c25-1 33.1
253 Pyroo Eohn KY-F d12-1 26.1
254 Pyroo Eohn RB-M c24-0 20.2
255 Pyroo Eohn WH-K c25-0 32.7
256 Pyroo Eohn KY-F d12-3 26.1
257 Pyroo Eohn YC-K c25-0 25.5
258 Pyroo Eohn JY-F d12-1 30.5
259 Pyroo Eohn UW-L c24-0 31.1
260 Pyroo Eohn PQ-N c23-0 29.0
261 Pyroo Eohn LK-P c22-0 28.4
262 Pyroo Eohn MK-P c22-0 33.0
263 Pyroo Eohn BM-J d10-3 33.0
264 Pyroo Eohn BM-J d10-1 29.3
265 Pyroo Eohn HM-K b42-0 32.4
266 Pyroo Eohn ZZ-N b40-0 23.2
267 Pyroo Eohn VT-P b39-0 31.0
268 Pyroo Eohn SN-R b38-0 25.4
269 Pyroo Eohn NH-T b37-0 30.1
270 Pyroo Eohn KB-V b36-0 31.4
271 Pyroo Eohn CP-Y b34-0 19.6
272 Pyroo Eohn DP-Y b34-0 17.9
273 Pyroo Eohn ZI-A b34-0 32.3
274 Pyroo Eohn KT-B c16-0 28.5
275 Pyroo Eohn LQ-F b31-0 33.3
276 Pyroo Eohn IK-H b30-0 25.0
277 Pyroo Eohn EE-J b29-0 17.7
278 Pyroo Eohn AY-K b28-0 19.4
279 Pyroo Eohn BY-K b28-0 27.1
280 Pyroo Eohn WR-M b27-0 28.9
281 Pyroo Eohn XA-H c13-0 19.5
282 Pyroo Eohn NF-Q b25-0 19.7
283 Pyroo Eohn JZ-R b24-0 31.0
284 Pyroo Eohn BN-V b22-0 31.8
285 Pyroo Eohn XG-X b21-0 31.6
286 Pyroo Eohn VA-Z b20-0 29.2
287 Pyroo Eohn RU-A b20-0 31.5
288 Pyroo Eohn NO-C b19-0 14.2
289 Pyroo Eohn MO-C b19-0 22.7
290 Pyroo Eohn LO-C b19-0 21.8
291 Pyroo Eohn KO-C b19-0 32.8
292 Pyria Thua PK-I c9-0 31.0
293 Pyria Thua DZ-S d3-2 29.1
294 Pyria Thua LE-K c8-0 24.6
295 Pyroo Eohn ZU-V d3-2 18.0
296 Pyroo Eohn XU-R c7-0 29.2
297 Pyroo Eohn VO-X d2-2 32.6
298 Pyroo Eohn MD-N b13-0 29.4
299 Pyroo Eohn ER-Q b11-0 22.5
300 Pyroo Eohn AL-S b10-0 25.8
301 Pyroo Eohn WE-U b9-0 29.9
302 Pyroo Eohn SY-V b8-0 29.5
303 Pyroo Eohn KM-Z b6-0 23.3
304 Pyroo Eohn GG-B b6-0 27.0
305 Pyroo Eohn NC-B d1-2 25.8
306 Pyroo Eohn ZT-E b4-0 27.4
307 Pyroo Eohn VN-G b3-0 31.1
308 Pyroo Eohn QH-I b2-0 24.2
309 Pyroo Eohn LB-K b1-0 20.1
310 Pyroo Eohn JW-C d2 16.1
311 Pyroo Eohn JW-C d1 31.2
312 Chua Eohn RK-C d14-3 25.0
313 Chua Eohn GA-F c28-0 30.5
314 Cho Thua QD-Z c27-0 10.1
315 Cho Thua VO-Z d13-1 20.5
316 Chua Eohn CU-G c27-0 24.0
317 Cho Thua MX-A c27-0 27.9
318 Chua Eohn YN-I c26-0 29.7
319 Cho Thua MC-H b51-0 29.7
320 Cho Thua IW-I b50-0 32.7
321 Cho Thua AK-M b48-0 16.1
322 Cho Thua BK-M b48-0 20.5
323 Cho Thua XD-O b47-0 24.9
324 Cho Thua XY-H c23-0 32.1
325 Cho Thua TS-J c22-0 32.0
326 Cho Thua HF-V b43-0 27.8
327 Cho Thua DZ-W b42-0 26.5
328 Cho Thua FQ-G d10-5 28.6
329 Cho Thua FQ-G d10-1 30.8
330 Cho Thua NL-C b40-0 25.8
331 Cho Thua JF-E b39-0 29.9
332 Cho Thua BU-Q c18-0 26.4
333 Cho Thua AK-I d9-4 30.3
334 Cho Thua VS-S c17-1 30.5
335 Cho Thua WD-K d8-3 32.6
336 Cho Thua JZ-O b33-0 28.4
337 Cho Thua PB-W c15-1 24.4
338 Cho Thua OG-W c15-0 26.1
339 Cho Thua WL-U b30-0 16.6
340 Cho Thua SF-W b29-0

il Sole da Podar è così distante...

il Sole da Podar è così distante…

Distant Worlds: il mio arrivo a Beagle Point…

Finalmente dopo 4 mesi di navigazione anche io ho messo la mia bandierina di arrivo al punto più lontano della nostra Galassia rispetto al nostro sole, denominato Beagle Point (per gli amici Bigul point!)… siamo a più di 65000 anni luce dal Sole secondo la Galaxy Map di Elite Dangerous.

Il tutto è stato documentato e comprovato sul sito Frontier dove è stato inserito l’elenco dei Commanders che hanno con successo portato a termine la missione. In questo modo teniamo alto il nome degli SpaceJokers… visto che il malcapitato CMDR Nijal, dopo la sua disavventura, è dovuto ripartire da capo (e secondo i maligni non arriverà mai a destinazione! anzi quasi quasi lo sperono su una rotta di intercettazione mentre rientro…! ma mi raccomando non diteglielo!) (CMDR Nijal… provaci!!)… Ma con ordine ed ecco qui di seguito il mio resoconto dettagliato.

il nostro Sole è così lontano...

il nostro Sole è così lontano…

Diario del Capitano, data stellare 20160415,

Non mi sembra vero… forse è solo un miraggio! ma la rotta verso l’ignoto e la profondità del cosmo mi ha portato all’ultimo sistema dove i nostri motori possono portarci… l’agognato Beagle Point… purtroppo sono in ritardo sul piano di volo e il vuoto attorno a me è talmente assoluto che è già tempo di fare i bagagli e ripartire… un’altra giornata qui mi farebbe impazzire completamente… già questo lungo viaggio ha stremato le mie forze, soprattutto mentali. Giusto il tempo di atterrare nella landa del pianeta più vicino designata dagli esploratori come punto di incontro… e toh… c’è una nave ad aspettarmi.. speravo di fare quattro chiacchere con un essere umano in carne e ossa e invece la nave è completamente vuota… o il suo conducente è morto: ci potrebbe essere stata una falla nello scafo e una fuga di ossigeno… purtroppo in assenza del mio modulo terrestre di eplorazione (n.d. SRV) non mi è possibile in alcun modo avvicinarmi a terra alla nave per aiutarlo.. .così mi limito ad atterrare nei pressi e aprire i canali di comunicazione… nessuna risposta! tutto tace…. Non mi resta che augurargli buona fortuna e tornare a “parlare” con le schiave in stiva per tenermi sveglio e attivo! 

E’ quindi già ora di fare i bagagli e ripartire: il computer di bordo (KITT) mi ha appena segnalato dei residui di salto iperspaziale che tracciano una nuova rotta per il rientro verso il centro della Galassia… In questo modo dovrei accorciare i tempi evitando di ripetere la rotta che gira attorno all’ultima spirale della Galassia. Intercettando i canali di comunicazione di alcuni esploratori (le mie origini di pirata non mentono!) si parla di una fantomatica Route 33… ma per arrivarci bisogna tracciare delle rotte manualmente… Per fortuna KITT non mi abbandona neanche qui e riesco a trovare le rotte necessarie per rimettermi in viaggio… Destinazione denominata Podar e una strana mini nebulosa blu creata forse dall’epslosione di un buco nero… Molto strano in questa area dello spazio… meglio darci un occhio sul rientro… Chiudo.

Stay tuned SpaceJokers and fly safe! (segue qualche screenshot relativo alla spedizione)

finalmente l'ultimo salto verso la meta della nostra "gita"...

finalmente l’ultimo salto verso la meta della nostra “gita”…

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la via lattea vista dal pianeta più lontano della Galassia…

l'unico superstite (forse perché non risponde...) alla spedizione per Distant worlds...

l’unico superstite (forse perché non risponde…) alla spedizione per Distant worlds…

Distant Worlds: ci siamo anche noi…

Rieccomi dopo un assenza forzata causa intereferenze spazio temporali che mi hanno portato lontano da questi lidi… Per fortuna un po’ di tempo per giocare a Elite Dangerous mi è ancora rimasto… e volevo rimettermi in pari con la descrizioni di eventi legati alla mia spedizione per Distant Worlds…:

Diario del Capitano, data stellare 20160405,

finalmente sono quasi giunto a destinazione, poche migliaia di anni luce mi separano dai confini della Galassia conosciuta.. e mi sono appena lasciato alle spalle l’ultimo ritrovo usato dagli altri esploratori per farsi coraggio e sentirsi un po meno soli.. ( N.d. Waypoint 22, Sistema: CHEAE EURL AA-A E0, pianeta 7) Al mio arrivo purtroppo nessuno era ormai in zona poichè il mio viaggio è stato rallentato da una quasi distruzione dello scafo che mi ha costretto a fare rientro alla base spaziale più vicina… (N.d. la spiegazione di questo evento è stata descritta qui…)

Ma andiamo con ordine…: Dopo quella terribile avventura sono ripartito con le migliori speranze tuttavia il gruppo di esploratori era ormai lontano, tanto valeva prendersela con comoda e affrontare il vuoto là fuori con una buona dose di speranza, buona musica, alcool e qualche schiava nella stiva di carico… d’altronde il viaggio sarebbe stato lungo e a tratti noioso, valeva la pena portarsi dietro qualche genere “di prima necessità!”.

Per fortuna ogni tanto qualche sistema stellare o alcune nebulose offrivano uno spettacolo tale da scuotere la mia attenzione quasi sopita dal buio cosmico… Certo è che la mia sanità mentale è stata messa a dura prova da questo viaggio… e ora che sono quasi giunto al termine del viaggio di andata (non oso immaginare il ritorno), dopo mesi di navigazione in solitaria, mi sento di nuovo in grado di scrivere qualcosa di sensato… Se lo avessi fatto prima forse avrei rischiato di schiantarmi sulla prima stella senza neanche accorgermene da quanto fossi anestetizzato dal lungo viaggio..

I sistemi della nave hanno retto bene questi messi di attività intensa e nonostante qualche lieve incidente di percorso e qualche surriscaldamento dovuto a buchi neri e stelle a neutroni, sono ancora con lo scafo al 96% di integrità strutturale e i motori al 95% di efficienza.. speriamo che basti per affrontare l’ultimo tratto che si prospetta tra i più difficili fino ad ora incontrati.. il timore è quello di ritrovarsi in aree così rarefatte della galassia dove il salto iperspaziale non possa arrivare… facendomi così rimanere a vagare nel nulla… In fondo sono a 60000 anni luce dal Sole, ai bordi della spirale galattica… e nessuna forma di vita nei paraggi (ma forse è meglio così…)

Mi metto ora a riposare prima di intraprendere l’ultimo tratto verso Beagle Point… pare che nel mio ponte ologrammi sia registrato un classico del cinema pre-curvatura… lo chiamavano Star Trek… chissà come gli antichi umani immaginavano il futuro… 🙂

a presto SpaceJokers, vi lascio con qualche screenshot dei passati Waypoint… stay tuned!

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Saitek annuncia un nuovo HOTAS

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Il Saitek X-56 Rhino H.O.T.A.S. Advanced Flight Control System è un HOTAS (Hands On Throttle-And-Stick) ideato per i giochi come Elite Dangerous e Star Citizen, meglio se giocati in VR. Basato sull’apprezzata piattaforma Rhino, questo HOTAS è stato progettato appositamente per soddisfare le esigenze di controllo dei titoli appena menzionati introducendo allo stesso tempo nuove funzionalità che rendono il controllo più intuitivo.

Per ciascuno dei due controller di cui si compone l’HOTAS è stato aggiunto un mini Joystick analogico, in modo da consentire il controllo su ulteriori quattro assi, ideale per le dinamiche a 6 gradi di libertà delle più recenti e complesse simulazioni spaziali.

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Il dispositivo offre retroilluminazione RGB personalizzabile tramite il software a corredo. Inoltre, è dotato di sensori ad effetto Hall e di un sistema a molle regolabile che permette agli utenti di regolare la forza necessaria a muovere il Joystick.

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Saitek X-56 Rhino arriverà in commercio nel corso del mese di maggio negli Stati Uniti al prezzo di $249.99.
Altre informazioni si trovano quì.

CMDR Nijal : Spero proprio che CMDR Wolf974 me lo regali per Natale!!!

No Man’s Sky [preview]

Oggi vi parliamo di un videogame che uscirà nel 2016 e promette di essere molto interessante per chi ama lo spazio, la fantascienza e l’esplorazione. A primo acchito potrebbe essere un concorrente del nostro amato Elite Dangerous… ma, in realtà, si discosta molto… ma andiamo ad analizzarlo meglio. Per questo ci siamo avvalsi di informazioni reperite in rete.

L’anteprima sicuramente più interessante e completa è stata pubblicata da Gamespot.com a questo indirizzo: http://www.gamespot.com/articles/how-to-play-no-mans-sky-a-detailed-breakdown/1100-6435316/

Noi vi riportiamo qui sotto la nostra traduzione integrandola con alcuni commenti personali.

[inizio traduzione]

Aprirete la mappa stellare in No Man’s Sky e vi verrà presentata una linea che traccia il percorso più rapido dalla posizione corrente al centro dell’universo“… dice del gioco il suo creatore Sean Murray, e questa è la cosa che più si avvicina a un obiettivo tradizionale per un classico videogame.
Ma probabilmente non rende abbastanza l’idea. A quanto pare, No Man’s Sky sarà dotato di un universo così vasto che ci vorranno “centinaia di ore” per arrivare alla fine di quella linea… ecco perché il classico end game sarà poco plausibile.

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Tutti i giocatori iniziano la loro ricerca al bordo dell’universo, ciascuna sul proprio pianeta punteggiato da qualche parte lungo il perimetro. Con i più recenti calcoli, ci sono circa 18 miliardi di miliardi pianeti nell’universo di No Man’s Sky (o se preferite 18.000.000.000.000.000.000 fa ancora più scena!). Il mondo del gioco è in realtà un universo condiviso, con giocatori collegati in linea, molto simile a come funziona un MMORPG alla World of Warcraft, [n.d. così funziona già in Elite Dangerous]. Anche No Man’s Sky, è un mondo così enorme che è improbabile che si possano incontrare altri giocatori. La possibilità di incontrare un amico a un certo punto è sostanzialmente pari a zero. (Se si trova un pianeta, una volta esplorato da un altro giocatore, a quanto pare lo saprete, anche se Murray non ha ancora scoperto i dettagli di come avverrà…)

Quindi, il 99,9 % dei sistemi stellari non sarà mai visitato“, dice Murray. E ‘molto bello o davvero deprimente.” Questo dipenderà dai vostri punti di vista…

Questo significa anche che non si sarà in grado di trovare una guida on-line, o guardare un video di gameplay per aiutarvi in un luogo specifico. Ma pian piano che si procede, visitando pianeti e sistemi stellari diversi, si inizierà a migliorare lentamente la propria nave e le sue attrezzature, e alla fine si accederà a una fase in cui è possibile accedere a caratteristiche high-end come mini-salti e unità iperspaziali. E che dovrebbe rendere la vostra missione un po’ meno scoraggiante e frustrante…

Ma comunque, ancora, improbabile considerata la vastità dello spazio ricreato proceduralmente.

Ma in definitiva cosa è? e cosa si farà in Sky No Man? innanzitutto si tratterà di… sopravvivenza!!!

Questo è certo: non mancherà il pericolo! Molti pianeti saranno pericolosi per impostazione predefinita: in alcuni farà troppo caldo o troppo freddo, e altri saranno radioattivi o tossici. Appena lascerete la vostra nave per esplorare questi mondi, gli scudi di protezione termica si ridurranno fino a che dovrete trovare copertura in grotte o avamposti, o altro… Se la vostra barra di protezione termica si esaurisce, la vostra salute inizierà a deteriorarsi. È possibile aggiornare gli scudi termici quando il gioco progredisce, ma in via preliminare, si sarà gravemente a rischio contro gli agenti esterni.

Perdersi sarà una grande sfida! i giocatori poco attenti perderanno l’orientamento molto presto e moriranno prima di poter ritrovare la loro nave. In generale, non si vorrà vagare verso l’ignoto. Per questo sarà importante conoscere l’ambiente circostante un po’ prima di avventurarsi: sapere dove si può prendere fiato, tracciare il percorso, e magari pensare un po’ prima di avventurarsi fuori nel  vuoto gelido“, avverte Murray.

Si potranno anche incontrare i protettori della legge, e giocando crescerà un livello di sospetto molto simile a quanto visto in Grand Theft Auto, che salirà da una a cinque stelle. Ad esempio, saccheggiare troppi minerali di un pianeta avviserà droni e sentinelle – piccoli robot di sicurezza che si impegneranno a meno che il cleptomane è ridotto al minimo sindacale. Irrompere in una fabbrica con una porta schermata farà scattare inevitabilmente l’allarme, dandovi 2 stelle di sospetto. Con un po’ di fortuna avrete però la possibilità di accedere al nucleo della fabbrica per spegnere l’allarme. Inoltre appena la vostra notorietà riguardo al crimine aumenta, la musica si modifica in modo dinamico.

La legge poi deve essere rispettata anche nello spazio profondo. Un due stelle di livello evocherà veicoli della polizia, mentre Murray afferma che un livello cinque porterà cargo che trasportano l’intera flotta della polizia. Affermando: “Sembra piuttosto “cool”, ma ogni volta che mi è successo sono morto!”… rincuorante!

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Sarà un gioco di esplorazione!

A causa dei rischi naturali di ogni pianeta, i giocatori potranno beneficiare osservando attentamente l’ambiente circostante. Trovare grotte e altre aree per proteggersi dalle temperature estreme, ad esempio, sarà cruciale.

I binocoli permetteranno di guardare in lontananza e marcare gli oggetti chiave sul radar; simile al sistema di Metal Gear Solid V.

Waypoint e fari, se trovati, vi daranno una visione più ampia dell’ambiente circostante, proprio come le incursioni di sincronizzazione di Assassin ‘s Creed.

Premere sul d-pad per lanciare una scansione attraverso il terreno metterà in evidenza i materiali come minerali, metalli e altri elementi che si trovano nelle sue vicinanze. È anche possibile eseguire la scansione di nuovo creature in stile Metroid Prime, e se sei il primo a scoprire una nuova creatura, si potrà dare un nome alla specie (già mi immagino nomi inneggianti ad apparati di riproduzione di entrambi i sessi…)

Con la maggior parte dell’ambiente si potrà interagire, anche distruggendolo, e spesso questo è strategicamente vantaggioso per fare spuntare aree utili. L’apertura del piano a volte rivelerà grotte e vaste catacombe sotto di voi (più un riparo). Oppure potrete accedere a cristalli di vari materiali che potrete portare via con voi, ma vi farà aumentare anche di un livello di sospetto. Le porte di metallo possono essere sfondate con forza sufficiente e sostenuta; questo farà invece scattare due stelle di livello.

Ogni pianeta è un vero e proprio corpo sferico; si potrà camminare in linea retta attorno ad ogni pianeta e tornare al punto da cui siete partiti. I pianeti inoltre, si sa, orbitano attorno a una sorgente di luce, ed è in base a questa che vengono creati i cicli notte e giorno…

NoMansSkyTrailer

Sarà un gioco di ricerca di approvvigionamenti e risorse.

Il cuore GdR (o RPG per gli anglofoni) del gioco è l’indice di risorse atomiche, che mescola elementi reali, essenzialmente dalla nostra tavola periodica, con quelli immaginari. Alla scoperta di questi elementi, e, talvolta, mescolandoli insieme, si potrà creare materiali di consumo per il commercio o scoprire le tecnologie che aiuteranno nella missione verso il nucleo dell’universo.

Ci saranno tre principali entità fisiche che è possibile aggiornare: la vostra arma, il costume, e la vostra nave. Ognuno di questi avrà una capacità individuale di altri elementi e tecnologie che si potranno portare (per comodità, basta immaginare che tutti sono dotati di un sacchetto di plastica). La tuta della demo, per esempio, ha una decina di spazi liberi, che si può usare per intascare zolfo e plutonio.

Le armi sono personalizzabili, nel senso che possono adattarsi a un ruolo che meglio si adatta al gusto di ogni giocatore. Dice ancora Murray: “Se io sono un commerciante, per esempio, potrei avere la mia arma focalizzata verso l’attività mineraria. Mentre potrei avere una dotazione diversa per la sopravvivenza”.

Le navi possono essere aggiornate con le tecnologie per le unità di spinta, unità mini-salto, e così via, che sono alimentati da risorse che vengono acquisiti da asteroidi minerari.

I progetti tecnologici, progetti di prodotti, e parti di scarto possono essere risorse delle navi che si sono schiantate, o fabbriche, e così via. È possibile installare questi progetti nella vostra pistola, vestito, o nave.

NightDrone

Sarà un gioco di civilizzazione!

Un numero imprecisato di razze e fazioni esisterà in questo universo, e membri di ciascuna di queste parlerà nella propria lingua. Il testo è incomprensibile in un primo momento, il che significa che le conversazioni potranno iniziare solo se si faranno congetture ipotetiche.

Tuttavia, attraverso ogni pianeta vi saranno dei monoliti. Queste giganteschi artefatti con calligrafia aliena funzioneranno come la Stele di Rosetta. Scoprendoli ulteriormente aumenterete le vostre conoscenze linguistiche, il che significa che il testo verrà mano a mano tradotto in Inglese [n.d. o altre, se ci saranno all’uscita del gioco]. Ad un certo punto si sarà in grado di fare congetture calcolate su ciò che ogni rappresentante della fazione sta dicendo a voi ma mano a mano le conversazioni saranno più fluenti.

I monoliti potranno anche insegnare qualche conoscenza su ogni razza e dormire di fronte a loro farà ripristinare la vostra salute.
Ogni razza ha le proprie tecnologie, come i diversi tipi di navi e tute. 
Quando si conversa, se si sceglie l’opzione giusta si può rendere la razza aliena più amichevole. Così frequenti interazioni potranno aumentare la reputazione all’interno di ogni fazione. E, a sua volta, si apriranno le opzioni di trading, e anche la possibilità di ottenere oggetti, come armi più aggiornate. Le razze con cui si crea un’amicizia vi aiuteranno nel proprio campo di specializzazione – si potrebbe essere abili nelle scienze, per esempio, il che significa che il vostro legame aumenterà alcune delle vostre competenze tecniche.
I giocatori avranno relazioni diverse con ciascuna delle razze, che può andare da amicizia con uno a rivalità con l’altro, molto simile a  quanto accade in Civilization.

Sarà un gioco per viaggiare nello spazio e nella fantasia…

Volare fuori dall’atmosfera di un pianeta vi porterà direttamente nello spazio, con più costellazioni possibili davanti a voi. E potrete fissare la rotta a vostro piacimento.

Sarà inoltre possibile vedere le rotte commerciali tra i pianeti, e viaggiando lungo queste linee vi permetterà di intercettare dei cargo che trasportano merci. Se lo si desidera, la propria nave può sparare alle navi cargo per fargli perdere il carico e si sarà quindi liberi di raccoglierlo… ma ovviamente questo innesca un livello di sospetto.

Appena volerete verso pianeti, vi sarà calcolato quanto tempo ci vorrà per entrare nell’atmosfera.

L’amicizia con razze che possiedono forti competenze scientifiche può aiutare a scoprire più navi spaziali avanzate. E la raccolta di risorse e il commercio può anche aiutare ad acquisire tecnologie: ad esempio, un’unità spinta, iper-drive, e un disco mini-jump, che sono alimentati da altri minerali ritrovati.

Sarà possibile trovare ed entrare in stazioni spaziali. L’interno pare sia molto simile al design di Halo in termini di estetica, con pannelli e pareti di metallo nudo. Queste stazioni fungeranno da punti di salvataggio e come zone commerciali. Alcuni hanno anche piccole finestre, che permettono di osservare i pianeti su cui sono in orbita.

Quando ci si troverà sui pianeti, sarà possibile creare un dispositivo EMP tramite la miscelazione silicio e plutonio. Con questo dispositivo e un computer di docking, è possibile richiamare la vostra nave. Oppure si dovrà ritrovarla.

infine… No Man’s Sky è ancora mesi di distanza dal rilascio…

Dovrebbe uscire il 21 giugno su PlayStation 4 e PC negli Stati Uniti, e il 24 giugno per Regno Unito.  Inoltre è molto probabile che il gioco supporterà PlayStation VR.

[fine traduzione]

Per fortuna che noi nel frattempo ci godiamo e goderemo ancora per molto Elite Dangerous! 🙂 A mio parere resta ancora il gioco spaziale migliore: No Man’s Sky sembra molto promettente ma manca tutta quelle componente “scientifica” che rende Elite superiore: da un certo punto di vista è un po’ come se volessimo paragonare un gioco di auto arcade e uno puramente simulativo: se vi piace l’arcade No Man’s Sky potrebbe essere la scelta giusta per voi…. ma scordatevi la purezza simulativa di Elite Dangerous nel rappresentare cosi perfettamente la nostra galassia… Questo si riflette anche nello stile grafico: No man’s sky ha un qualcosa di fantastico e cartoon in certi sensi… mentre il design di Elite… beh lo conoscete tutti ormai! 😉

Vi lascio con un video dei tanti presenti in rete sul gameplay del gioco fino ad ora sviluppato…

 

Distant Worlds: Waypoint 11

Nella giornata di ieri la flotta dedita all’esplorazione dello spazio profondo è arrivata a una tappa davvero importante. Ovvero il centro della nostra galassia: Sagittarius A. Potendo così osservare il più grande buco nero della nostra galassia fino ad ora scoperto…

Purtroppo noi siamo indietro a causa delle varie vicissitudine capitate a me (come potete leggere qui) e dalla pigrizia cronica del CMDR Nijal (in realtà è la vita reale privata che ci attanaglia! 🙂 )

Nonostante tutto siamo qui a riportarvi le fantastiche immagini che ci giungono dai partecipanti (fonte sito Kotaku) e, per l’occasione è stato creato un video, che inseriamo qui sotto, assieme alle parole di uno dei 52 Commander che si sono uniti alla “festa”. Nel video osservate in particolare la formazione che è stata creata al minuto 0,28.

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Ecco il commento del CMDR Dr. Kaii come riportato anche dal sito.

Last night six of us gathered at Sag A* for a screenie. Then I decided to ask some people to come join. Then I posted in all our comms channels for people to come and more and more came. I asked everyone to form a line. Then I thought, why not ask them to form a Star, an ode to Sagittarius A*, didn’t think it would happen. Then the 52 men and women who turned up shocked me with their cooperation, organisation, ideas and patience and slowly formed up into a star.

After an hour of madness, I asked all 52 to lock on to the same star, charge their hyperdrives with zero throttle and counted down. At zero, 49 CMDRs high-waked (and 1 low waked) out of the system in perfect synchronisation and I laughed so goofily and so hard.

Thanks guys, you made my life! That was the most incredible thing I ever saw in any game ever and it’s up there with my wedding as best moments in my life. I salute you all!

 

 

Elite Dangerous: Arena

Da oggi è disponibile su Steam e sul sito ufficiale di Frontier Developments, “Elite Dangerous: Arena” ma, diversamente da quanto si possa immaginare non si tratta di un espansione al gioco ma della versione Close Qurter Combat già presente nel gioco completo, qui in versione Stand alone, senza quindi bisogno di acquistare il gioco completo. Il prezzo è infatti inferiore al gioco completo e si attesta a meno di 7 Euro.

Per chi non lo sapesse il Close Quarter Combat (detto CQC) è un PvP sparatutto spaziale. Quindi non avrete tutta la complessità del gioco completo dedicato a commercio e esplorazione ma si baserà solamente sull’azione pura.

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Dal canto mio è una castrazione notevole… Non potrei mai fare a meno di quella parte di Elite che lo rende un gioco unico e irripetibile fino ad ora… Ma a quel prezzo può essere un modo per avvicinare nuovi potenziali giocatori.

Di seguito la traduzione del comunicato ufficiale presente sul sito Frontier:

Volate in combattenti agili e andate testa a testa contro i più grandi piloti della galassia in duelli aerei PVP i controlli sono facili da imparare e premiano le tue abilità e la tua maestria nel combattimento. Scegli e personalizza la tua navee preparati all’azione istantanea basata sull’Arena di gioco, per guadagnarti il diritto di essere chiamato Elite.

Si prega di notare che tutti i clienti che acquistano Elite Dangerous: Arena dallo Store Frontier riceveranno uno sconto pari al loro prezzo di acquisto originale, durante l’aggiornamento a Elite Dangerous o Elite Dangerous: Deluxe Edition.

Avviso: Elite Dangerous: Arena è già disponibile per tutti i giocatori di Elite  Dangerous tramite il menu Start principale senza alcun costo aggiuntivo.
Elite Dangerous: Arena rende disponibile Elite Dangerous Close Quarter Combat (CQC) PVP ai giocatori come un gioco indipendente, con pieno compatibilità con la grande e crescente comunità di giocatori di Elite.
CQC è il più grande scontro tra gladiatori del 34° secolo, tra piloti di navi stellari, con:

 • Quattro agili navi spaziali da combattimento. Scegliete tra le Fighters federali e imperiali veloci e aggressive, le Eagle ad alto potenziale di fuoco o il “peso massimo” Sidewinder.
• Più opzioni tattiche con personalizzazione sbloccabili salendo in classifica.
Quattro Arene:  la vista da Elevate’s towering, la miniera Cluster Compound’s, la base spaziale sotterranea Asteria Point’s e la cintura di asteroidi ghiacciati di Ice Field’s.
• Fino a Otto giocatori in diverse modalità di gioco: Free for All, Team Deathmatch e Capture the Flag.
• Le tecnlogie avanzate di simulazione alla base di Elite Dangerous alimentano la vostra nave stellare rendendola maneggevole e dandovi un esperienza realistica.

Requisiti di sistema:

Attenzione: Elite Dangerous: Arena è solo per PC

Requisiti base di Windows:

  • OS: Windows 7, Windows 8
  • Processor: Quad Core CPU (4 x 2Ghz)
  • Memory: 4 GB RAM
  • Graphics: Nvidia GTX 260 / ATI 4870HD
  • DirectX: Version 11
  • Network Broadband Internet Connection
  • Hard Drive: 7 GB available space

Requisiti Raccomandati per Windows:

  • OS: Windows 7, Windows 8
  • Processor: Intel Core i7-3770K Quad Core CPU or better / AMD FX 4350 Quad Core CPU or better
  • Memory: 8 GB RAM
  • Graphics: Nvidia GTX 770 / AMD Radeon R9 280X
  • DirectX: Version 11
  • Network Broadband Internet Connection
  • Hard Drive: 7 GB available space
  • Non ci sono restrizioni regionali sebbene il gioco non è previsto in tutte le lingue (l’italiano infatti non è disponibile)

 

Infine vi lascio con il video creato per l’occasione… safe flight commanders!

la ripartenza per Distant Worlds…

Tempo fa vi avevo lasciato con il racconto sulle mie peripezie con Elite Dangerous e il rientro precario a migliaia di anni luce dall’universo conosciuto… Oggi ci tenevo a scrivere traccia dei progressi svolti: per fortuna, nonostante i vari problemi, ora mi sto rimettendo in carreggiata… anche se il resto del gruppo “Distant Worlds” è ormai prossimo a Sagitter A (ovvero il centro della nostra galassia)… io, dopo i vari problemi (qui descritti), sono a metà strada… e il viaggio successivamente si prospetta ancora molto lungo così come previsto da quando schedulato sul Forum Frontier: https://forums.frontier.co.uk/showthread.php?t=219666

Spero tuttavia di riunirmi al gruppo prima o poi… almeno per l’arrivo a Beagle Point. A causa di questi ritardi purtroppo abbiamo anche perso traccia dei Waypoint successivi al 5°. Speriamo di riuscire presto a darvi degli aggiornamenti e delle immagini dei ritrovi. Ma veniamo a “noi”…

Diario del Capitano, data stellare 20150204,

Finalmente a casa! ..o per lo meno in una zona abitata e civilizzata.. Non è stato facile tornare e, soprattutto, gli ultimi istanti prima di arrivare a una stazione spaziale, sono stati quelli più drammatici: avevo un carico decente di dati relativi al viaggio nel computer di bordo e sprecare tutto in un attimo solo sarebbe stato devastante… Per fortuna sono riuscito facilmente a svicolare alcuni pirati e ho attraccato alla base Federale più vicina. Speravo di dover aspettare poco tempo per fare rifornimento e attuare le riparazioni, ma i danni erano così ingenti che la base spaziale era priva dei componenti necessari e sono dovuto stare fermo alcuni giorni… A questo punto per ingannare il tempo d’attesa e lo stress accumulato mi sono soffermato in uno dei peggiori bar della base spaziale: una scazzottata e qualche donna lussuriosa era giusto quello che ci voleva dopo così tanto tempo lontano in un viaggio solitario… Peccato non mi resi più conto del tempo trascorso e venni svegliato qualche giorno dopo dai meccanici della nave (finalmente pronta) con tre Orioniane nel letto e senza i soldi accumulati per la vendita dei dati di viaggio… Era rimasta solo qualche cartolina sviluppata quà e là (sotto le immagini) e un gran mal di testa… Che “brutta” vita che facciamo noi SpaceJokers!

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in avvicinamento alla Cat’s Paw Nebula

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in avvicinamento alla nebulosa NGC 6357

in avvicinamento alla nebulosa NGC 6357

la Gigante CL Pisimis 2 nella nebulosa 6357

la Gigante CL Pismis 2 nella nebulosa NGC 6357

Era tempo di ripartire! un lungo viaggio mi attende… Purtroppo mi resi conto subito conto che ero seguito: 3 navi pirata mi hanno circondato: forse erano i protettori della Orioniane della scorsa notte o forse qualche debito non saldato… chissà! non avevo scelta: la mia nave, la gloriosa I.K.S Vorn rubata ai Klingon, mesi fa, era fittata per l’esplorazione e non per un combattimento quindi decisi di usare l’ultima tecnica segreta degli SpaceJokers….ovvero: la Fuga! a presto, si riparte per i confini estremi della galassia…3..2..1.. Engage!

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Il ritorno inaspettato (ovvero il viaggio della speranza)…

In questi giorni ho potuto comprendere finalmente fino in fondo perché il nostro gioco preferito si chiami non solo Elite… ma anche Dangerous… beh, quando si tratta di dover fare migliaia di anni luce (più di 6000), in condizioni pessime, per tornare nella zona di galassia abitata con qualche avamposto dove effettuare le riparazioni… ti rendi conto quanto, là fuori nello spazio sconfinato, la vita sia appesa sul filo di un rasoio… (CMDR Nijal: prossimamente uscirà anche Elite: Hello Kitty) Ciò mi ricorda il recente film “The Martian” dove Matt Damon era costantemente in sfida aperta con le avversità di un ambiente inospitale… Qui non ci troviamo sulla superficie del pianeta rosso ma nella nostra navicella con poche risorse e uno scafo che al minimo danno potrebbe implodere…
Ma andiamo con ordine: inanzitutto vorrei narrarvi dell’accaduto come se si trattasse di una piccola novella drammatica…

Diario del Capitano, data stellare 20160125,

Mi trovavo ormai nei pressi del Waypoint 4 a seguito della spedizione Distant Worlds… e in ritardo sulla tabella di marcia, decisi quindi di fare una manovra azzardata per velocizzare i tempi di atterraggio: “glide” lineare e fin qui tutto perfetto nell’ avvicinamento alle coordinate previste… poi il dramma: non diedi retta a qualche spia di malfunzionamento dei reattori di manovra (n.d.r. ovvero ho fatto la caxxata!) e decisi di far fuoriuscire il carrello all’ultimo istante per mantenere più velocità possibile. Ma ciò che mi tradì fu infine la gravità: mi aspettavo un comportamento diverso dei reattori di discesa verticale e purtroppo il carrello andò a sbattere sul suolo roccioso del pianeta inospitale e disabitato… Gli scudi fecero il possibile ma caddero subito e così parte del danno si è distribuito sullo scafo…. Strani rumori arrivarono dalla stiva di carico sottostante ma la mia IKS Vorn (Asp Explorer) resse il colpo… Di primo acchito sottovalutai la situazione pensando che per fortuna non avevo nulla in stiva (a ripensarci ora avrei dovuto portare almeno 1 Tonnellata di birra romulana e 1 Tonnellata di schiave orioniane…) ma subito dopo mi cadde l’occhio sull plancia della mia nave…: Scafo al 50%… faccio un veloce diagnostico ai danni e per fortuna nulla di grave ai sistemi interni… tuttavia la missione è, almeno per il momento, compromessa! Dannazione… e successive altre 1000 imprecazioni…
Siamo a “soli” 7000 Ly dal sistema solare… e ne mancano poco meno di 60000 per arrivare all’estremo opposto della nostra Galassia… in questo stato è troppo rischioso proseguire… Scendo con l’SRV a terra per vedere il danno e accertarmi se ci sia qualche modo per riparare lo scafo ma nemmeno l’aiuto degli altri esploratori in zona mi permette di effetuare le riparazioni necessarie… Serve una stazione di riparazione con materiali e attrezzature adeguate. Quindi armato di Scotch da pacco e taglierino di Mac Gyver decido di rattoppare i danni e fare rientro verso la parte della galassia civilizzata.. Il viaggio sarà lungo e freddo e non ci sarà mai modo di rilassarsi: guai a farlo anzi! Un minimo intoppo e rischierei la mia vita di mercenario/esploratore/schiavista…

[avevo accennato all’incidente in calce all’articolo relativo a Distant Worlds, waypoint 4: http://www.spacejokers.it/2016/01/ed-distant-worlds-waypoint-4/]

Quindi da qui era partito il mio viaggio della speranza… ormai sono quasi rientrato nella zona di Galassia conosciuta e abitata che circonda il nostro sole… ma la paura che tutto possa essere mandato in rovina è sempre dietro l’angolo… soprattutto quando trovi dei segnali sconosciuti e esplorandoli ti trovi davanti a rottami di altre navi…

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Neanche l’incontro con pianeti di classe “M” (n.d. Star Trek) mi poteva consolare nel vuoto cosmico: magari ci potrebbero essere altre forme di vita inteligenti in grado di aiutarmi con le riparazioni… ma temo che se anche ci fossero sarebbero ostili… Quindi mi limito a osservare seguendo la “prima direttiva” della “non intereferenza” e viaggio oltre… Sperando che le riserve di cibo e ossigeno opportunamente centellinate mi permettano di sopravvivere.. Ma la fortuna in questo caso è dalla mia…: nella stessa orbita del pianeta simile alla nostra terra ho trovato anche un pianeta di sola acqua, passerò di lì in orbita alta per fare “rifornimento”…

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Ed eccomi ormai a un migliaio di anni luce che mi separano dal nostro sistema solare… Inizio a respirare aria di casa e a vedere un minimo di speranza nell’orizzonte della via lattea… 3…2…1… Engage!

Stay tuned Spacejokers…

Fangs – il web-fumetto noir di Lee Hutchinson, ispirato ad ED

Welcome Commanders,
oggi vi parliamo ancora di Elite: Dangerous (strano eh ?) ma in una forma particolare, ovvero ci avviciniamo al lavoro di un appassionato fan di Elite, Lee Hutchinson, che ha creato un fumetto “noir” basato sulle schermate del gioco con l’inserimento di didascalie.

Lee, che abbiamo contattato prima di scrivere questo articolo, vive ad Houston e ci ha parlato di sè e di come è nato il fumetto: (*you can find the orginal letter below in this articles…)

“Ciao Mike e Alex, grazie per i vostri complimenti, sono contento che vi piaccia Fangs (ovvero : zanne N.d.T.)!
Faccio il senior editor presso Ars Technica (http://arstechnica.com ; http://arstechnica.com/author/lee-hutchinson/ un sito che si occupa di tecnologia, facente parte del gruppo Conde Nast. Prima di lavorare in Ars ero nell’informatica aerospaziale e di impresa (ho lavorato per dieci anni alla Boeing, appena uscito dal college nel 2000). Ma più che ogni altra cosa, sono un video-giocatore accanito da quando avevo 6 anni. Amavo la prima versione di Elite, da me giocata nella sua versione originale, probabilmente per la prima volta nel 1987, quando è stata rilasciata per MS-DOS quì negli USA.

Ho iniziato ad scrivere “Fangs” quasi per ridere – c’era un post nel subreddit di Elite Dangerous Reddit dell’utente /u/Vallkyrie, aveva preso uno screenshot di Elite e lo aveva processato fino a farlo diventare simile ad una illustrazione line-art in bianco e nero alla “2000AD“, e ho pensato che sarebbe stata perfetta con un paio di didascalie in stile “noir” (ecco il post originale).
Mi piacque come il tutto stava assieme.. e dato che avevo già disponibile una quantità di screenshot ad alta risoluzione per la mia recensione di Elite Dangerous, e così ho provato a creare, per gioco, un breve fumetto con essi – solo pochi riquadri, senza una vera storia, ma pieni di tono e atmosfera.

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Gli user di Reddit e dei forum di E:D ne furono però entusiasti, così misi in piedi velocemente un sito web, preparai altri pannelli – e fu allora che realizzai quanto mi piaceva fare questi fumetti, anche se richiedono molto tempo e lavoro.
Il primo “libro” di Fangs è composto dalle parti 1-10, sono tutte storie non connesse fra di loro. Con il secondo “libro”, che ho iniziato giusto un paio di settimane fa, racconterò una storia un po’ più “tradizionale”, con dei veri personaggi e una trama di fondo – una storia d’amore, difatti – anche se sto cercando di renderla il più realistica possibile, senza drammi fuori luogo o banalità di tipo cinematografico. Solo due persone normali, che si amano, anche se vivono e lavorano nello spazio.
Sono felice che il fumetto vi sia piaciuto e spero che vi piacerà anche il secondo libro, man mano che ne pubblicherò i pezzi. Grazie!”

 

Aspettiamo quindi che escano nuovi pannelli del fumetto di Lee, che potete trovare a questo indirizzo: https://fangs.ink/

Thanks to you Lee, we will be looking forward to updates to your comic. Fly safely in Elite: Dangerous!

 

*This is the original letter we received from Lee:

Hi, Mike & Alex—

Thank you for the kind words! I’m glad that you enjoy Fangs 🙂 Please feel free to write whatever you’d like.

I’m a sr editor at Ars Technica (http://arstechnica.com, http://arstechnica.com/author/lee-hutchinson/), a technology news site owned by Conde Nast. My background before Ars is in aerospace and enterprise IT (I worked at Boeing for about ten years when I got out of college in 2000). More than anything else, though, I’m a die-hard PC gamer and have been since I was about six years old. I loved the original Elite and played the original version for the first tiem probably in 1987, when it was released for MS-DOS here in the US.

I started doing “Fangs” almost as a joke—there was a post by /u/Vallkyrie on the Elite Dangerous subreddit where he took an Elite screenshot and filtered it to look like almost a 2000AD-style black and white line art image, and I thought it would be perfect for a few noir-style captions (post is here: https://www.reddit.com/r/EliteDangerous/comments/2zdqgi/took_a_screenshot_of_my_ship_at_dock_played_with/ ). I liked how the images looked with captions, and I’d taken a bunch of 4k screenshots myself when writing my full Elite Dangerous review, and so I decided to try to make a silly little nonsense comic out of them—just a few frames, no real story, but heavy on atmosphere and tone.

Reddit and the E:D forums really liked it, though, and so I made a quick web site and did a few more—and then I found out that I really liked doing the comics, even though they’re a lot of work.

The first “book” of Fangs is parts 1-10, and it’s all individual unconnected stories. With book 2, which I just started a couple of weeks ago, I’m going to tell more of a traditional story, with real characters and an overarching plot—a romance, in fact, though I’m trying to make it as realistic as possible, without crazy drama and movie-style cliches. Just two normal people in love with each other (even though they happen to live and work in space).

Glad you guys like the comic, and I hope you enjoy book 2 as I publish more pieces of it. Thanks again 🙂

ED: Distant Worlds waypoint 3

Eccoci alla terza tappa del nostro viaggio. Lasciamo alle spalle la Lagoon Nebula: la nostra destinazione è il sistema Omega Sector EL-Y D60, dove è stato fissato il punto di incontro.

Viaggio tranquillo, circa 1300 ly.. ecco alcune immagini:

Lagoon nebula

Lagoon nebula

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tryfid nebula

tryfid nebula

Il primo earth like di questo viaggio.

Il primo earth like di questo viaggio.

Tryfid Nebula

Tryfid Nebula

Omega Sector EL-Y D60 - (Camp Baatuta)

Omega Sector EL-Y D60 – (Camp Baatuta)

Omega Sector EL-Y D60 - (Camp Baatuta)

Omega Sector EL-Y D60 – (Camp Baatuta)

Ed ora si riparte. Destinazione Eagle Nebula

Omega Sector EL-Y D60

Omega Sector EL-Y D60

ED: Distant Worlds waypoint 2

data stellare 20160122,

La spedizione Distant Worlds arriva oggi, dopo la partenza da Laika’s Rest, al suo secondo punto di ritrovo… siamo ormai nella Lagoon Nebula a circa 4000 Ly dal nostro bel Sole…

Per oggi il ritrovo è stato fissato alle ore 19:00 del nostro fuso orario presso il sistema NGC 6530 WFI 16706, pianeta A 1 A, coordinate -12 / 70. Potrete incontrare la flotta sia in open game che presso alcuni gruppi privati (noi siamo quasi sempre presenti nel gruppo “Patrecleus”).

Ma a parte questo vorrei raccontarvi e mostrarvi il viaggio svolto per arrivare fino a qui…: ci sono molti sistemi interessanti e anche zone piuttosto pericolose come ad esempio le BadLands, ovvero aree dove le stelle dove rifornirsi sono veramente rare e si rischia di rimanese senza benza! Quindi abbiamo deciso di non fare una rotta diretta tra il precedente Waypoint e il ritrovo odierno… bensi la nostra rotta a zigzagato un po alla ricerca di nuove forme di vita e civiltà… Vi riporto alcuni punti di interesse presenti sulla rotta e alcune immagini di quanto siamo riusciti a vedere…

Laika’s Rest – FINE RING SECTOR JH-V C2-4
è stato il nostro punto di partenza collettivo dal punto di incontro precedente… per poi arrivare a:

Leda – PRAEA EUQ KS-J D9-14
Un bel sistema con pianeti di tipo simile alla terra …
 
Pandemonium – Praea Euq XK-O b48-0
3 stelle binarie, e 2 di loro molto vicine e appena arriverete sarete circondati da stelle e giganti gassose… le prime due stelle sono così vicine che vi sembrerà di entrarci dentro appena uscite dal salto iperspaziale…

46 Upsilon Sagittarii 
Una stella blue supergigante…

Cycladia – BLU THUA GI-B B55-2
Il primo pianeta nel sistema è un bellissimo mondo simile alla terrà ma con doppio anello in orbita…

Bug Nebula – CD-36 11341
Una piccola nebulosa blu, molto affascinante…

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Thor’s Eye – THOR’S EYE
Infine a pochi anni luce dalla Lagoon Nebula vale la pena visitare questa superstella e il buco nero adiacente…

Infine appena davanti alla nebulosa date uno sguardo a questo sistema CD-24 13837: sono presenti ben 3 stelle a Neutroni ma come per i buchi neri fate ben attenzione a non avvicinarvi troppo: il loro campo gravitazionale non è visibile e restano sempre infinitamente piccole… ovvero non fate il mio errore di avvicinarvi per vederle meglio… è inutile e vi schianterete prima dal calore che salirà improvvisamente… Per fortuna sono riuscito a allontanarmi in tempo… (ma con danni collaterali…). Il mio consiglio è di avvicinarsi a tra i 4 e i 5 Ls e fermarsi mentre la nave scansione… dopo di chè fate dietro front!

Ed eccoci infine arrivati e parcheggiati al punto di incontro… stasera si riparte… intanto prendiamo il sole a spasso con il nostro SRV…

waypoint 2: NGC 6530 WFI 16706, pianeta A 1 A

 

ED: ecco i prima segni di vita aliena…

Mentre noi Spacejokers in questi giorni eravamo occupati a festeggiare il nostro primo anniversario.. ecco che nell’universo di Elite Dangerous scoprono i primi segnali di vita aliena (forse intelligente)… ma andiamo con calma e analizziamo l’accaduto…

Nel mondo dei videogame e dei film, cosa può accadere quando l’umanità incontra per la prima volta una forma di vita aliena nelle profondità dello spazio? Normalmente si tende all’assassinio brutale e poi si vede se qualcosa di prezioso fuoriesce dal cadavere… Ed ecco infatti cosa è accaduto in Elite Dangerous: seguendo una scia di indizi criptici, alcuni giocatori hanno incontrato vita aliena per la prima volta su alcuni pianeti.. e alla fine gli hanno sparato addosso!

Per fortuna, la struttura aliena non ha risposto con piogge di plasma e minacce di distruggere la galassia. Non ancora, almeno. Tuttavia, le guglie che lo circondano (e che possono essere parte degli alieni stessi) sono l’unica fonte conosciuta di meta-leghe così … ecco che l’occasione fa l’umanità ladra come di consueto!

Queste prime strutture chiamate “barnacles” sono state trovate recentemente nella zona delle Pleiadi su Merope 5 C alle coordinate -026.3496°, -156.4044° (vedere qui l’articolo originale su Reddit), e se avete voglia di dare uno sguardo voi stessi ecco cosa vi ritroverete davanti… (Molto bello il bagliore intrinseco al buio…)

barnacle in the dark

La scoperta è avvenuta grazie a misteriosi artefatti sconosciuti (unknown artifacts), che da mesi appaiono nello spazio facendo rumori strani. Sembra che eseguondo delle scansioni, trasmettano un codice Morse distorto, e che inviino gli schemi codificati di navi che le scansionano. E alla fine puntavano verso Merope. Così da un po’, più persone se ne sono messi alla ricerca anche su altri pianeti nello stesso sistema solare…

Molti sospetti riguardo agli artefatti Sconosciuti (UA) porterebbe verso i Thargoids, razza insettoide ostile presente anche nei precedenti Elite, e forse sarà così anche in futuro quando si presenteranno… Infatti, i Thargoids non sono ancora stati scoperti in Elite Dangerous, ma nei giochi precedenti avevano armi ultra-potenti e la capacità di far uscire anticipatamente le navi dal salto iperspaziale.. Incontrarli di solito significava morte certa e rapida (ma non indolore…)

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Nel frattempo ecco gli aggiornamenti continui da parte da chi sta testando il loro “funzionamento”(traduco sempre dalla pagina di Reddit):

E’ chiaro che le “strutture organiche” ricrescono, ma possono essere estratte. Finora, alcuni commanders hanno raccolto ferro, zolfo, arsenico, Germanio, manganese, tungsteno, e arsenico. Se le strutture ricrescono allora queste sono in realtà miniere di materiali.
La struttura centrale sembra essere insensibile ai danni. Hanno provato a scalfirla con ogni tipo di arma…
Le guglie periferiche crescono periodicamente. Questi siti sono una miniera d’oro nei materiali poichè sembrano essere una fonte pressoché infinita di materiali come il germanio e arsenico.

Di tanto in tanto queste guglie contengono “Mining fragments”, e quando le si raccoglie con un SRV diventano “Meta-Leghe” che sembrerebbero essere molto preziose.

Qualcuno ha provato a lasciare nel terreno adiacente un artefatto sconosciuto ma non vi è stato alcun effetto.

Mentre un CMDR ha messo un Artefatto sconosciuto direttamente sulla costruzione aliena. Anche qui nessun effetto. L’ artefatto sconosciuto è decaduto normalmente. Ora hanno cessato il fuoco e molti si sono ritirati per vedere se la struttura è in grado di generare lo sviluppo e la ricrescita di nuove guglie.

Inoltre è stato confermato che le barnacle esistono sia in modalità Open Play che Solo.

N.d. CMDR Wolf974.: purtroppo il sottoscritto è in viaggio di esplorazione per le Distant Worlds e non riesce al momento a visionare personalmente l’area incriminata ma ci terremo informati sugli eventi.. Se avete maggiori informazioni non esitate a scriverci..

 

ED: Distant Worlds waypoint 0 to 1 (lancio)

data stellare 20160114,

ieri il viaggio di esplorazione ai confini della galassia è finalmente partito: come vi avevamo parlato in un articolo precedente:(http://www.spacejokers.it/2016/01/distant-worlds-un-viaggio-oltre-labisso/) un gruppo di esploratori di Elite Dangerous si è dato appuntamento per una missione di gruppo che durerà mesi…  e noi non potevamo mancare al lancio!

Al punto di ritrovo presso Pallaeni, pianeta A1, un gruppetto di persone si è riunito sulla superficie per il lancio ufficiale.. e così siamo poi partiti (con alcuni in wing) impostando la rotta per Shapley 1 e infine per il sistema Fine Ring Sector JH-V C2-4 e il suo pianeta A1 per il rendez-vous… Un viaggietto di circa 900 Ly… in circa 17 salti iperspaziali siamo poi arrivati a destinazione.

al momento la flottiglia è in zona per eplorare l’area limitrofa… ma la prossima tappa è vicina… già stasera (19.00 circa) si parte per Waypoint 1.

Vi lascio qualche screenshot della serata in compagnia…

Ci si avvicina al luogo stabiolito per il lancio ufficiale...

Ci si avvicina al luogo stabiolito per il lancio ufficiale…

già alcuni esploratori sono pronti alla partenza... i motori caldi e le gomme...ah no... quelle sono preistoria!

già alcuni esploratori sono pronti alla partenza… i motori caldi e le gomme…ah no… quelle sono preistoria!

partenza in Supercruise.. tutti in coda, sembra di essere a "Incontri ravvicinati del Terzo tipo"...

partenza in Supercruise.. tutti in coda, sembra di essere a “Incontri ravvicinati del Terzo tipo”…

la mia Asp nera in viaggio...

la mia Asp nera in viaggio…

eccoci infine arrivati al pianeta stabilito, nel cratere formato in uno dei suoi poli...

eccoci infine arrivati al pianeta stabilito, nel cratere formato in uno dei suoi poli…

eccoci tutti parcheggiati in attesa dei ritardatari...

eccoci tutti parcheggiati in attesa dei ritardatari…

e intanto che aspettiamo ci facciamo un giro di esplorazione con l'SRV in dotazione...

e intanto che aspettiamo ci facciamo un giro di esplorazione con l’SRV in dotazione…

ed eccoci di rientro alla nave... è ora di chiudere... e fare un pisolino... anche gli astronauti dormono!

ed eccoci di rientro alla nave… è ora di chiudere… e fare un pisolino… anche gli astronauti dormono!

stay tuned Spacejokers! 😉 see you at Waypoint 2!

 

Elite Dangerous: traguardo di 1,4 milioni di copie!

La Frontier Developments del nostro caro David Braben, ha appena annunciato che Elite Dangerous ha appena raggiunto 1,4 milioni di copie vendute! Considerando sia le versioni per PC, XBoxOne e Mac.

slideFG12-940x365Inoltre hanno aggiunto, che in media ogni player ha giocato per 60 ore, per un totale di 84milioni di ore spese nel titolo da tutti!

Bhè che dire, complimenti a Frontier per questo gran bel titolo!

E voi? Quante ore avete passato in questa fantastica galassia? Volete saperlo ? Ecco come.
Entrate in gioco e spostatevi sul pannello di destra all’interno dell’abitacolo. Scorrete fra le visualizzazioni possibili finchè non vedrete scritto “STATISTICS”.

Screenshot_0415

Scorrete ora verso il basso e potrete visualizzare lo “approximate time played” ovvero le ore che avete tracorso in questo fantastico gioco. Altre statistiche interessanti sono il numero di anni luce che avete percorso, il numero di sistemi che avete visitato etc etc.

Screenshot_0416

ED: Lakon Diamondback Scout & Explorer

Come molti di voi sapranno con le nuove release di Elite Dangerous sono da tempo disponibili nuove navi. Purtroppo non siamo ancora riusciti a recensirvele tutte poichè non abbiamo ancora pilotato tutte quelle presenti in game. Ad esempio, ho testato solo recentemente le due navi in questione, sebbene siano disponibili dalla release 1.3 Powerplay del gioco (disponibile da metà 2015). Ma veniamo al dunque:

Lakon Diamondback Scout (DBS)

Costo: 564.300 Cr
arma Consigliata loadout 1 (Esploratore combattente): x2 Classe 2 gimballed beam laser, x2 Classe 1 gimballed burst laser
arma Consigliata loadout 2 (Esploratore puro): anche nessuna!
arma Consigliata loadout 3 (Interditore):  x2 Classe 2 gimballed beam laser, x2 Classe 1 Gimballed Multicannon

Diamondback_bodyshot_01

Perché la si dovrebbe scegliere? “La pulce”, come è stato affettuosamente soprannominato dalle comunità social, è una sorta di Asp impoverita, o forse un Cobra impreziosito, a seconda di come la si voglia guardare. Il Diamondback è classificato come un vascello a lungo raggio per piccole esplorazioni, o come combattente/esploratore: è di sicuro un segnale da parte di Frontier Developments che l’attività di esplorazione potrebbe essere sul punto di diventare un bel po’ più pericolosa. Dato che la maggior parte degli esploratori volano senza scudi o armi e per sfruttare al massimo i loro propulsori e Power distributor e risparmiare sulla massa totale; se i Thargoids faranno la loro comparsa (come più volte è stato annunciato) e mostreranno le loro chitinose teste insettoidi, ci potrebbero benissimo essere un gran numero di vittime tra i comandanti più avventurosi di Elite Dangerous… Con un lungo raggio di combattimento (ad esempio con solo armi laser), il Diamondback ha una potenza di combattimento equivalente al Cobra MK3, ma ha un leggero vantaggio in termini di salto iperspazioale. I punti d’attacco delle armi sulla Diamondback (come si vedrà più avanti) sono ben posizionati in modo da avere più di una possibilità di portare tutte e quattro le tue armi di fronte sul bersaglio contemporaneamente, in confronto a un Cobra MK3 (qui il nostro articolo) o un Viper MK3 (qui il nostro articolo) . Il Diamondback è anche più agile di una di queste due navi, il che significa che è anche un cacciatore di taglie accettabile (contro le navi più piccole) nei combattimento nelle zone RES. Essendo una nave Lakon, la vista nella cabina di guida è grande, utile sia per l’esplorazione che per il combattimento, ma il Diamondback è di gran lunga la migliore nave Lakon per la battaglia, dato che è più piccola e più manovrabile rispetto alla Asp. Delle navi introdotte nell’aggiornamento Powerplay, io sono del parere che questa è la scelta migliore. Si ha una maggiore portata e una potenza di combattimento simile all’Imperial Courier (anche questa introdotta con l’1.3) a un quarto del costo. Si tratta di una valida alternativa al Cobra sia come nave da combattimento e come ripiego tra l’Adder e l’Asp in termini di esplorazione. E’ divertente da volare, può dire la sua in combattimento, e ha una portata decente in termini di gamma nell’iperspazio. Se volete una nave economica e robusta per esplorare lo spazio non troppo distante, che vi darà una vista panoramica dalla cabina di guida, allora il Diamondback è la vostra “donna” ideale! E’ diventata molto popolare con i comandanti che vogliono una nave secondaria per esplorare e che non richiede il massiccio investimento di credito di una nave dedicata all’esplorazione, come l’Asp. Un altro possibile ruolo a cui Diamondback potrebbe essere adatto è quello di un Interditore/assassino o cacciatore di taglie. Ora gli obiettivi di assassinio non  appaiono soltanto nei segnali USS , ma si producono in modo casuale nei sistemi evidenziati nei parametri di missione, il che consente di dar loro la caccia in Supercruise. Buona capacità nel salto iperspaziale e un buon serbatoio del carburante per il Diamondback significano che è possibile mettere i quattro hardpoint della nave a buon uso: eseguire la scansione e la caccia di chiunque stia cercando di fuggire dal vostro inseguimento. Il Diamondback è una delle navi più piccole che sappia darvi questa flessibilità con le opzioni di utilità, quindi è una buona nave per questo tipo di ruolo.

diamondback-scout

Perché si dovrebbe abbandonare? Anche come esploratore puro, il Diamondback vi darà una gamma di circa 27 Ly nel FSD, che in realtà non è diverso rispetto a quello che si può ottenere da un Hauler fittato come esploratore. Così l’Asp è ancora l’opzione migliore quando si tratta di dare il miglior salto FSD, e l’Asp inoltre è molto più versatile, grazie alla configurazione dei suoi scomparti interni. Il Diamondback Scout ha solo quattro scomparti interni, che non sono sufficienti se si desidera creare un vascello esploratore completo che abbia ancora una possibilità di sopravvivenza in combattimento. Devi scegliere tra la sicurezza di un generatore di scudi o il potenziale di reddito in più dato dallo scanner dettagliato della superficie, a meno che non vi troviate abbastanza vicino allo spazio conosciuto e in tal caso invece potete fare a meno del sistema di auto-manutenzione. Una cosa per la quale il Diamondback è anche inadatto, è il ruolo di trasporto merci. Un Cobra MK3 è una scelta più economica, in grado di trasportare più del doppio del carico di un Diamondback ed è probabilmente più robusto in battaglia. Il Diamondback non è una nave che vi farà guadagnare una fortuna, in qualsiasi modo lo usiate: sia esso per combattimento, commercio o esplorazione, ma si inserisce in una nicchia di navi finora vacanti nel mercato delle navi. E’ sicuramente una buona nave per i nuovi giocatori nel loro cammino verso le cose più grandi e migliori, ma per la maggior parte delle persone, penso che il Diamondback sarà un passatempo come nave secondaria da usare quando si vuole prendere una pausa dallo stile di gioco abituale. Cioè? quale è la morale se volete fare eplorazione seria? guardate alla prossima nave o all’Asp… (per la recensione dell’Asp si guardi alla nostra guida qui)

Se il DBS fosse una macchina da corsa sarebbe: una ape car taroccata! (non so la forma mi ispira questo…)

Ecco una configurazione adatta all’esplorazione nelle zone limitrofe della parte della galassia conosciuta o come assassino mordi&fuggi in qualche RES….(sviluppata tramite il tool messo a disposizione da Coriolis.io):

DBS

Lakon Diamondback Explorer (DBX)

Costo: 1.635.691 Cr
Arma consigliata loadout 1 (Esploratore puro): anche nessuna!
arma Consigliata loadout 2: (Thargoid Hunter?!) x1 Classe 3 Gimballed Beam Laser,  x2 Classe 2 Gimballed Beam laser
arma Consigliata loadout 3 (Combattente): x1 Classe 3 Gimballed Beam Laser,  x2 Classe 2 Gimballed Cannoni

Diamondback-explorer-landingpad

Perché si dovrebbe volare? Il problema più grande con la Scout appena visto sopra, come vascello di esplorazione, era la mancanza di spazio nei suoi scomparti interni. L’Explorer fa di meglio in questo senso ma è ancora piuttosto “magrolino” nello spazio interno per un vero e proprio lungo viaggio oltre il centro della galassia (non è esattamente come l’Enterprise! 🙂 ). Non che non lo si possa fare, ma bisognerà davvero stare attenti, e la nave dovrebbe fare  sempre una bella scorta di carburante. Tuttavia risulta molto più economico di un Asp, quindi alla fine si ottiene in cambio quello che si paga. Il DBX ha il salto iperspaziale adatto per raggiungere le parti della galassia che le navi minori non possono raggiungere (vale a dire che richiedono un salto di 30ly), quindi è una buona opzione per le vostre prime incursioni nelle parti più profonde della galassia. E’ anche molto utile in uno scontro a fuoco: infatti il DBX vi dà l’accesso  più economico a un’arma di Classe 3, adatta così come esploratore da combattimento (aka Thargoid Hunter, appena si paleseranno); quando completamente attrezzata inoltre il DBX ti dà un salto iperspaziale paragonabile all’Asp e una migliore potenza di fuoco anche contro grandi navi. Si può fare una sorprendente quantità di danni in un RES, e va bene così fino a quando non si vuole trasportare del carico… quindi la DBX è una decente nave multiruolo, ad un prezzo onesto che non vi richiede di svaligiare una banca virtuale.

diamondback-explorer

Perché si dovrebbe abbandonare? Il Diamondback Explorer è una nave multi-tasking. Cosa intendo per multi-tasking qui? fare diverse cose contemporaneamente ma… male! Non è una perfetta nave da esploratore e non è abbastanza potente per il combattimento. Certamente non è terribile, cioè non è uno spreco di spazio e denaro come il Federal Dropship (cosi almeno si dice) ma è chiaramente un ripiego (fino a ottenere navi migliori), o una nave per il tempo libero  che si sfoggia di tanto in tanto per un po di sano divertimento in un RES. La mancanza di spazio negli scomparti interni significa che, non appena si potrà permettersene uno, si vorrà una Asp per esplorare. La bassa resistenza degli scudi significa invece che, in caso si voglia divertirsi nel combattimento si passarà a qualcosa di meglio (vedi Vulture). Il buon salto iperspaziale dei Diamondbacks le fa essere delle buone navi desiderabili all’inizio del gioco per nuovi Commander, ma una volta che si è fatta un po di esperienza e qualche decina di milioni di Crediti nella banca di Zaonce…, beh, la DBX diventa una nave che inevitabilmente si terrà parcheggiata per qualcosa di più grande e migliore.

Se il DBX fosse una macchina da corsa sarebbe: una SuperTurismo Diesel 2000! (anche se a livello di estetica mi sembra un moscone..)

Ecco una configurazione adatta all’esplorazione dell’intera galassia anche in prospettiva “Thargoid hunter”….(sempre sviluppata tramite il tool messo a disposizione da Coriolis.io):

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ED: accenni a Mods e Apps

Oggi riprendiamo a scrivervi con una guida ai software di terze parti a supporto di Elite Dangerous. Purtroppo non abbiamo ancora avuto modo di testarli direttamente ma vi riportiamo quanto di meglio ritrovato in rete.

Ma perchè usare questi strumenti? Al momento, secondo noi, niente batte Elite Dangerous a livello di immersione simulativa nello spazio… Ma c’è chi sostiene si possa fare di meglio con l’installazione di mods, piccoli ritocchi e applicazioni. Queste potrebbero farvi cambiare radicalmente il modo di giocare in Elite, e in meglio!

Le applicazioni vere e proprie non sono poi molte, mentre come vedremo poi i siti web a supporto dei commander sono numerosi. Tuttavia questi software possono avere un profondo effetto sulla vostra esperienza di gioco: chi li usa dice che non vi faranno più tornare indietro! Vi esortiamo a commentare se ne conoscete altri che mi sono sfuggiti nell’articolo.

  • L’applicazione più conosciuta è di certo Voice Attack.

Vi ricordate le scene dei grandi film di fantascienza in cui il comandante della nave emette un paio di istruzioni vocali al computer di bordo? beh, prontamente vi darà una risposta sia in termini di esecuzione del comando sià con una risposta vocale adeguata alla richiesta. L’intelligenza artificiale del (prossimo) futuro è sicuramente una gran cosa…

Voice Attack è appunto l’applicazione che vi permette tutto questo: mette tale funzionalità in Elite: Dangerous (e altri giochi); utilizzando il programma, sarete in grado di pronunciare i comandi personalizzati nel microfono, che sarà poi tradotto in una serie di mouse/comandi da tastiera, e una risposta che ha anche una voce se ti aggrada. Ecco alcuni esempi:

“Deploy hardpoints” estrae i punti di attacco così che le armi siano pronte per il combattimento.

“Docking request” trova la stazione più vicina e richiede automaticamente il permesso per l’attracco.

“All power to shields” devierà tutta l’energia nel sistema di scudi.

Inoltre Voice Attack permetterà anche di impostare un comando personalizzato per essere detto dopo aver sentito uno di questi ordini, e che verra eseguito dal programma di Windows speech-to-voice. Non è affatto necessario, ma aiuta davvero nell’immergersi nell’universo di Elite. Può essere un comando semplice: solo come ri-conferma dopo l’ordine dato, oppure così avanzato come lo sviluppo integrale di un programma di intelligenza artificiale. Per fare un esempio banale, ogni volta che si dice il nome della propria nave, l’AI risponderà “Yes, Commander?». Sono piccole cose ma che migliorano l’immersività nel gioco stesso.

La comunità italiana di Elite Dangerous ne ha fatto un ottima guida a questo indirizzo: http://www.elitedangerous.it/guide/guida-voice-attack/

Per ottenere Voice Attack è necessario tirar fuori un po’ di denaro. È possibile testare il programma tramite una versione di prova gratuita prima, ma spendere “ben” 8 dollari può valerne davvero la pena! E ricordate che può essere utilizzato anche in altri giochi. Si può anche dare un’occhiata ai pacchetti di voce già impostati per Elite Dangerous (qui alcuni: http://www.elitedangerousvoicepack.com/) che forniscono comandi predefiniti se ti senti pigro a creare manualmente le tue macro di attivazione. Infine, se si inizia a utilizzare Voice Attack, e si vuole sborsare per il meglio del meglio dei programmi text-to-speech, IVONA ha ottimi pacchetti voce per offrire la migliore esperienza in circolazione.

Unico piccolo problema è che dovrete avere un minimo di dimestichezza nell’inglese per pronunciare al meglio i comandi vocali.

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  • Ecco invece come cambiare colore all’interfaccia grafica di Elite Dangerous. (HUD Recolour)

Questa è una piccola modifica, ma dal momento che la tua esistenza in Elite Dangerous (almeno per ora) è bloccata esclusivamente all’interno della cabina di guida, i suoi effetti sono abbastanza profondi. I colori standard dell’HUD di Elite si basano sulla loro tipica tinta arancione, con varie sfumature per discernere le diverse sezioni.

Molti preferiscono tuttavia hanno gusti diversi in fatto di colore e ne preferiscono una diversa combinazione. Il problema è che non c’è modo di cambiare questo all’interno del gioco. Questo però non è un grosso problema perchè la risposta si trova all’interno del file “ini” del gioco stesso. Ma non vi preoccupate: se siete in grado di modificare i parametri da soli ben venga ma se avete paura di fare qualche danno con la conseguenza che il gioco non parta più (sempre fare un backup dei file nel caso)… beh qualcuno ha trovato il sistema per lavorare per voi: un bravo comandante di nome Arkku ha fatto una gran bella pagina web (http://arkku.com/elite/hud_editor/) che consente non solo di smanettare nel ricolorare l’HUD e vederlo in anteprima, ma spiega che cosa esattamente dovete fare. Basta trovare i colori HUD che vi piaciono, quindi copiare il testo nella casella di sinistra nella posizione indicata all’interno del file xml. Et Voilà!.

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  • TrackIR

Proprio come Voice Attack, TrackIR non è un fenomeno che è esclusivamente destinato a Elite Dangerous ma viene utilizzato per amplificare notevolmente la vostra immersione. TrackIR traccia la posizione della testa e la sua rotazione, in base a quella all’interno del gioco, permettendo così di guardare liberamente intorno al vostro ambiente con solo la testa. Guardate a sinistra, su, giù o a destra, e il vostro pilota farà lo stesso.

TrackIR è disponibile in tutte le forme, dimensioni e gusti. La migliore esperienza è senza dubbio con un dispositivo a infrarossi che si aggancia alle vostro cuffie/cappello, ma vi costerà un po: http://www.naturalpoint.com/trackir/trackir5/. Ci sono tuttavia alternative gratuite che fanno un buon lavoro per ricreare la stessa cosa, con sorprendente efficacia. FaceTrackNoIR è un buon esempio: tracciamento facciale, senza uso di tecnologia a infrarossi perchè invece usa la tua webcam per monitorare il tuo volto. E la parte migliore? E’ assolutamente gratuito. Basta tenere a mente che la webcam sarà impegnata esclusivamente per questo scopo, e non sarà in grado di essere utilizzato come webcam fino a quando non si smette di usare FaceTrackNoIR. (qui il loro sito: http://facetracknoir.sourceforge.net/home/default.htm) Certo, mi viene da chiedermi, se non ci sia qualche problema di privacy: la webcam, in definitiva, registra costantemente la tua immagine…

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  • Roccat Power-Grid

Infine, arriviamo a un app mobile che ci ha piacevolmente sorpreso. Roccat Power-Grid è disponibile su dispositivi Android e iOS, e agisce come un telecomando per il PC. Il suo utilizzo è quasi infinito; le sue più diffusi sono controlli multimediali e statistiche, prestazioni/temperatura.

Tuttavia, è interamente personalizzabile, e in poco tempo, sono diventate disponibili personalizzazioni dei giochi più popolari per PC; compreso Elite Dangerous. L’applicazione vi permetterà di impostare una griglia di tocco di pannelli attivi che possono eseguire un comando mouse / tastiera del PC. Molto simile a Voice Attack ma questo agisce in un altro modo per eseguire i molteplici compiti che un comandante deve compiere: infatti si interagisce con il proprio pannello touch screen con interfaccia grafica abbastanza appariscente in stile Star Trek.

Esiste già una discreta scelta di griglie create dagli utenti nella pagina del negozio, e la maggior parte di loro sono gratis. Se sei esperto di tecnologia, si può anche creare la propria griglia personalizzata, o semplicemente armeggiare con quelle esistenti per soddisfare le vostre esigenze.

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Queste sono le vere e proprie applicazioni che secondo noi cambiano drasticamente la percezione del gioco. Tuttavia come dicevamo all’inizio esistono anche numerosi strumenti Online che, ad esempio, aiutano esploratori e commercianti per trovare le rotte migliori…. Vi consiglio di dare uno sguardo anche al lavoro immane di archivio di strumenti di questo tipo accessibili da questo sito: http://edcodex.info/?m=tools

Buon volo spaziale Spacejokers!

ED: il Viper MK3

Ben ritrovati nelle nostre guide a Elite Dangerous e in particolare a quegli articoli dedicati ai consigli sulle navi pilotabili.

Dopo aver parlato del Python, oggi vi parleremo del Viper, una delle navi  che per prima potrete acquistare nel gioco non appena deciderete abbandonare il Sidewinder di “base”… Tuttavia la considero ancora una di quelle navi di cui non posso fare a meno ma vedremo poi nel dettaglio perchè! Un piccolo esempio del motivo per cui abbiamo deciso di dedicare un articolo al Viper è che proprio ieri sera mi sono registrato sul Community goal presente nel sistema Kausalya: si tratta di combattere una guerra che la Federazione sta portando a dei ribelli in quel sistema specifico… in questo caso ho trovato più utile avere una nave da combattimento puro a basso costo e con costo di assicurazione irrrisorio per non rischiare le mie navi più importanti (e costose)… Direi che ha fatto il suo dovere e a CG concluso potrò sempre smantellarla e rivenderla come se fosse nuova. In questo senso sembrerebbe la perfetta nave usa&getta! un po’ come se fosse il perfetto Car-Sharing spaziale! ma andiamo a vedere nello specifico le sue peculiarità.

uno screenshot del mio Viper nello spazio-porto

uno screenshot del mio Viper nello spazio-porto

Viper:

Costo: 142,931Cr

Arma consigliata loadout 1 (cacciatore di taglie): x2 C2 Gimballed Multicannons, x2 C1 Burst laser (G)
Arma consigliata loadout 2 (assassino): x2 C2 Multicannon, x2 C1 Multicannon
Arma consigliata loadout 3 (pirata sborone!): x2 Cannoni C2, x2 C1 Cannoni
Loadout arma consigliata (utilizzo generale e scarsa energia a disposizione): x2 C2 Multicannon (Gimballed), x2 C1 Pulse Laser (gimballed)
Moduli consigliati: Chaff Launcher (o uno shield booster) & kill Warrant Scanner

Perché si dovrebbe utilizzare? Quando il gioco era ancora in sviluppo e in beta, il Viper era la nave da avere in termini di capacità di combattimento puro. Con l’avvio del gioco standard il potenziale di danno della nave è stato rivisto e corretto adeguatamente… tuttavia il Viper ha il maggior potenziale di danno di qualsiasi nave che si possa pilotare quando si è da poco iniziato a giocare Elite Dangerous. Si potrebbe pensare: “ma il Cobra ha esattamente lo stesso numero e i tipi di punti d’attacco”, che è vero, ma i punti d’attacco del Viper hanno ampi campi di fuoco, rendendo le armi gimballed molto più efficaci sul Viper, rispetto al Cobra (si veda la nostra recensione del Cobra qui). Ho usato sia il Viper che il Cobra con il loadout cacciatore di taglie sopra, ed è terribilmente efficace su entrambe le navi, anche se più sul Viper, poichè le armi di Classe Due montate sul muso entrano in gioco più spesso di quanto succede nel sotto-ala montandoli sul Cobra, rendendo i laser burst più efficaci sugli scudi – e questo permette al Viper di ottenere uccisioni  un po’ più veloci. Se avete fatto abbastanza pratica e vi sentite dei cecchini con le armi fisse i Multicannons fissi sapranno distruggere bersagli piccoli in poco tempo, e si può sempre utilizzare la velocità fenomenale del Viper per allontanarvi dalla mischia e darvi il tempo di ricaricare gli scudi contro avversari più resistenti. Se, invece, sei un combattente temprato e vuoi ingaggiare una vera sfida con te stesso, c’è solo una cosa che dovresti fare: armare il tuo Viper con i Cannoni. I cannoni a distanza ravvicinata significano morte quasi certa e instantanea! Beh, non esageriamo, ma i cannoni di classe 2 sulla Viper , che sparano a bruciapelo (meno di 200 metri) possono distruggere un Cobra completamente schermato con poche scariche. Che in sostanza è quello che dovrebbe fare una nave da combattimento puro come il Viper.

Perché si dovrebbe abbandonare? Per il pirata in ascesa o il cacciatore di taglie, è difficile vedere oltre l’immensa letalità della Viper come scelta migliore a basso costo. Per tutti gli altri, però, il Viper ha alcuni problemi. A vuoto e libera da armi o moduli, il Viper ha un salto iperspaziale già veramente limitato (15 anni luce). Purtroppo, non appena si aggiungono armi, armature e moduli, il salto iperspaziale del Viper può rivaleggiare a mala pena con un Sidewinder, che riduce molto la sua utilità come veicolo di combattimento di un assassino, poichè si potrebbe non essere in grado di raggiungere il proprio obiettivo in fuga iperspaziale. Il Viper è anche leggermente più fragile del Cobra: essendo un po più piccola ha un armatura meno resistente; l‘armatura composita per un Viper costa come la nave stessa apportando un notevole calo di prestazioni per il salto iperspaziale. Inoltre, il Viper ha una capacità di carico di sole 8 tonnellate, il che significa che non è adatto per il mercantaggio in modo significativo, soprattutto perché cercando di portare un carico pieno si riduce l’intervallo di iperspazio a pochi anni luce. Un altro svantaggio del Viper è la capacità di energia primaria, avendo un Power Plant più piccolo di quello del Cobra, con lo stesso set di armi e il modulo loadout, si scopre che il Viper si surriscalda più velocemente.. ciò significa che ingaggiare più avversari richiede una gestione un po’ più attenta, utilizzando il vantaggio di velocità per proteggere il più fragile scafo. Nella mia esperienza, un Cobra ha più probabilità di sopravvivere contro tre Eagle o quattro Sidewinders, poichè un cobra può utilizzare il suo scudo e lo scafo maggiorato senza per forza andare in punta di piedi con il nemico prima di doversi ritirare e ricaricare gli scudi. In definitiva, personalmente preferisco il Cobra perchè mi da un ventaglio di possibilità maggiori oltre al combattimento puro. Mentre il Viper è veramente solo adatto per generare un reddito attraverso missioni di combattimento (o Community goal localizzati in un settore per l’appunto). Se il vostro obiettivo finale in Elite Dangeous è quello di entrare in un Anaconda il più rapidamente possibile, potreste anche saltare il Viper all’inizio e passare direttamente al Cobra. Ma sono sicuro che prima o poi, lo utilizzerete quando ci sarà bisogno di fare qualche missione di combattimento a breve termine e non vorrete rischiare le vostre navi migliori: il Viper infatti vi permetterà di avere una nave a basso costo subito pronta e disponibile in quasi tutti i sistemi; e una volta svolto il suo compitino potrete smantellarla e rivenderla.

Se la Viper fosse una macchina da corsa sarebbe: una vettura di Formula 3 (la Formula 1 è ben altra cosa!)

Nota di Redazione: con la beta 2.0 di Horizons è ora disponibile anche il Viper MK IV. vi faremo sapere di più appena possibile; per il momento è solo dato sapere che sarà un po più versatile con miglior FSD (quindi salto iperspaziale aumentato) e migliori scudi e armatura ma in cambio avremo meno manovrabilità e velocità.

Vi lascio con la configurazione del mio Viper usata ieri per il combattimento nelle aree di conflitto (sempre grazie a Coriolis.io per l’ottimo configuratore)

viper

Ultima nota: il Viper era anche una delle navi storiche presenti nel primo Elite (1984), usata dalla polizia spaziale in quella versione.

il Viper rappresentato nel primo Elite (1984)

il Viper rappresentato nel primo Elite (1984)

L’opinione di CMDR Nijal: piccola, veloce e mordace (e dalla linea sexy), la Viper non passa inosservata, ma per me è un po’ troppo “spara-spara”.

Se fosse un’auto ? una 500 Abarth fiat500abarth-31webopt

Se fosse un computer ? una calcolatrice tascabile
Se fosse una pietanza ? Hot dog e Red Bull

ED: guida a Horizons (Beta)

Bentornati su questi schermi! Oggi, dopo qualche giorno di prova della Beta 2.0 di Elite Dangerous Horizons, siamo qui a parlarvene e darvi qualche indicazione sulle novità che sono state apportate e come utilizzarle.

Inanzitutto le nostre prima impressioni sono sicuramente positive: ogni ulteriore sviluppo non può che farci piacere! certo, i nuovi meccanismi di gioco vanno capiti, provati e riprovati per prenderci un po’ la mano… all’inizio magari sembrerà complicato ma sono sicuro che una volta compresi porteranno solo a benefici sulla longevità del sistema. Quindi, per aiutarvi nell’approccio al nuovo sistema di gioco abbiamo deciso di inserire questa guida.

Per conoscenza, la guida originale è reperibile in inglese al seguente sito (the original guide is available on the following website: (https://forums.frontier.co.uk/showthread.php?t=205118)

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Di che cosa ho bisogno per fare l’atterraggio?
– 
Per prima cosa avrete bisogno di una nave dotata di un modulo “suite” di atterraggio planetario ma fin qui tutto facile: dal momento che avrete Horizons, ogni nave che si possiede, ne avrà un montato! Questo è tutto ciò che serve per entrare in crociera orbitale e discesa in volo planetario.
– Se
per qualche motivo la vostra nave non è dotata di un suite di atterraggio planetario, è possibile aquistarlo nell’Outfitting.
– Per guidare sulla superficie di un pianeta, è necessario montare un modulo di hangar veicolo planetario. Anche questi è possibile trovarli nell’outfitting dei porti planetari o orbitali.
Nel momento che avete un hangar per il veicolo planetario, è necessario installarci degli spazi veicolo. Gli Slot per lo spazio veicolo (che chiameremo anche Baia) si presentano proprio sotto l’hangar veicolo planetario in allestimento. A seconda della dimensione dell’hangar si avranno più o meno Slot a disposizione per i veicoli.
– Ogni slot veicolo vi permette di trasportare un solo SRV, e viene fornito con un veicolo quando montato. Fate attenzione però, se questo SRV è distrutto, è necessario acquistare un sostituto per la baia del veicolo. È possibile farlo da qualsiasi portostellare o avamposto, dal servizio di attracco per il rifornimento.

Come posso capire se si tratta di un pianeta su cui posso atterrare (airless = privo d’aria)?
– Per prima cosa è appunto importante ricordare che non su tutti i pianeti è possibile atterrare.
– Si può sapere se un pianeta sostiene le attività planetarie, cercandolo nella scheda Contatti o nella Mappa del sistema: in questo caso si avrà un’icona di atterraggio piccola e blu.
– Quando hai trovato un pianeta adeguato, semplicemente continua a muoverti in SuperCruise verso la superficie.
– A questo punto metti il target sul pianeta per evocare le informazioni che mostrano la velocità massima per una transizione sicura in Orbital Cruise, e si attiverà una speciale modalità di SuperCruise quando si è molto vicino al pianeta.
– Se si viaggia troppo veloce quando si arriva all’altezza del passaggio orbitale, la vostra nave effettuerà un uscita di emergenza.

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il mio primo allunnaggio su un pianeta ghiacciato…

Che cosa è la velocità orbitale (Orbital Cruise)?
– è una versione rivista della SuperCruise. Vi consente di volare intorno a un pianeta molto più veloce rispetto a quanto sarebbe normalmente possibile con il normale FSD.
– Per inserire la Orbital Cruise, semplicemente volate verso un pianeta adatto: appena ci si avvicina alla nave l’HUD si modificherà aggiungendo un altimetro, attitudine, indicatore di rotta e indicatore della velocità di discesa.
– l’altimetro mostra l’altezza dalla superficie del pianeta. Le tacche dell’altimetro mostrano anche l’altezza orbitale per la transizione a Supercruise (l’indicatore di OC) e, quando si arriva più in basso, l’altezza di uscita dalla Orbital cruise (il marcatore DRP).
– L’indicatore di attidutine mostra il vostro angolo di inclinazione rispetto alla superficie del pianeta, con zero gradi inteso come parallelo con la superficie.
– L’indicatore della velocità di discesa mostra quanto velocemente si sta perdendo o guadagnando altezza. Quando il valore nel display a barra diventa rosso il tasso di discesa è pericolosamente veloce.
– Quando in Orbital Cruise, la sezione della scala atteggiamento intorno a zero gradi diventa blu, significa che tenendo questo angolo migliorerà il vostro passaggio da normale velocità di crociera a velocità orbitale, che consente di orbitare intorno al pianeta molto rapidamente.
– Quando si scende sotto l’altezza di Orbital Cruise si potrà avviare una manovra di discesa orbitale.

Che cosa è il “Glide” (planata) ?
– Glide è una procedura che consente al volo della vostra nave di coprire grandi distanze durante la transizione da Orbital cruise a volo normale.
– Glide verrà attivata solo si passa con la nave tra 60 gradi negativi e 5 gradi positivi dal volo orizzontale.
– Un ulteriore picchiata verso il basso farà sì che il vostro FSD esegua un uscita di emergenza, e poi si limiterà a interrompere la planata e immettere il volo planetario.
– Oltre a questi limiti, il Glide terminerà automaticamente quando in prossimità della superficie del pianeta.

in picchiata su Mercurio!

in picchiata su Mercurio!

Che cosa c’è di diverso nel volo planetario?
In realtà
è molto simile al volo normale con i motori di manovra. Tuttavia, ci sono alcune differenze chiave:
– a basse velocità, nelle manovre di spinta, la potenza viene deviata ai propulsori ventrali per aiutare a fornire portanza per il cosiddetto volo di livello.
– Come risultato, gli altri propulsori di manovra hanno l’efficacia ridotta sotto questo carico, quindi aspettatevi una piccola perdita di stabilità di fronte alla superficie.
– Esiste una funzione automatica di sicurezza: se la vostra nave si trova a 30 gradi in orizzontale e si viaggia lentamente tenterà automaticamente di posizionarsi verso il volo livellato.

Come faccio ad atterrare e decollare? In realtà è molto simile all’atterraggio nelle basi spaziali:
– Per prima cosa estraete il carrello di atterraggio.
– avvicinatevi alla superficie fino a quando il disco sensore visualizza lo schema della nave sopra l’immagine del terreno.
– Appena ci si trova direttamente sopra una superficie in grado di supportare in sicurezza la tua nave, un piccolo disco proiettato sul terreno si trasformerà in blu.
– Gli elementi addizionali dell’HUD mostrano rollio e beccheggio correttamente fino a quando la nave ha l’atteggiamento corretto per l’atterraggio.
– Nel momento che la vostra nave ha il giusto posizionamento, ridurre l’altezza per completare la procedura di atterraggio.
– Non appena atterrato
, il motore della vostra nave verrà disattivato.
– Per decollare, applicare e mantenere una spinta verticale con i motori di manovra per riattivare l’unità e sollevarsi dal suolo.

Come faccio a gestire gli SRVs?
– Una volta equipaggiati correttamente, la vostra nave può trasportare veicoli di ricognizione della superficie. (detti appunto SRV)
– La vostra nave è stata aggiornata in modo da poter utilizzare la capacità del SRV: usate il focus UI + UI giù per vedere l’interfaccia in basso davanti a voi; da qui avrete l’interfaccia di “cambio di ruolo”, da cui è possibile gestire gli SRVs.
– Dal momento che si è atterrati, è possibile rilasciare un SRV utilizzando questa interfaccia.
– Allo stesso modo quando ci si trova in un SRV e ci si sposta sotto il portello di carico (si può notare, perché l’indicatore della nave si illumina), è possibile utilizzare questa interfaccia per tornare in nave.
– Infine utilizzando questa interfaccia è possibile richiamare la vostra nave nella posizione corrente. Siate consapevoli, questa opzione non sarà disponibile se si è troppo vicini a un insediamento o a un porto terrestre.

ecco dove appaiono gli SRV nell'outfitting di un porto planetario

ecco dove appaiono gli SRV nell’outfitting di un porto planetario

Come si usano i porti?
– I porti sono l’equivalente terrestre degli starports (basi spaziali). Quando una nave si avvicina, dovrebbe usare la medesima prassi: avrete bisogno di chiedere l’attracco, e dovreste astenervi dal commettere crimini, se volete stare al sicuro ed essere i benvenuti!
– Quando siete nel SRV, e se la nave è ancorata in un porto, è necessario richiedere l’attracco per tornare ad essa. Dopo che l’attracco è stato approvato, seguite la nav-bussola che vi condurrà al vostro garage designato.
– Una volta nel garage, è possibile utilizzare l’interfaccia cambio di ruolo a bordo della vostra nave.
– Siate consapevoli che se la nave è ancorata in un porto, non è possibile richiamarla alla vostra posizione se ci si trova a pochi chilometri. Avrete bisogno di allontanarvi dal porto o fare richiesta di attracco per tornare alla vostra nave.

Engaging SRV

Engaging SRV

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SRV in azione!

Come faccio a usare l’SRV?
– Per prima cosa assicuratevi che le associazioni dei comandi siano corrette. Se si utilizzano controlli personalizzati, è necessario aggiungere le associazioni al SRV.
– In alternative, utilizzate uno schema di default (che ha i controlli SRV standard) quindi personalizzateli a seconda dei casi.
– Molte parti del SRV hanno concetti ed elementi simili con la vostra nave: moduli, distributore di potenza, scudi, carburante, gruppi di fuoco.
– l’SRV è azionato mediante controlli di velocità e di rollio. Quando tocca terra, il rollio equivale allo sterzo. Quando sei in aria, il rollio rimane rollio.
Potrete inserire o disinserire le unità di assistenza alla manovra: quando disinserita, si ha il controllo diretto del gas e del freno. Quando è attivo, l’acceleratore funziona come in una nave, impostando una velocità desiderata.
– l’SRV è dotata di jet per il salto. L’attivazione di questi propulsori utilizza porzioni di energia (ENG).
– Le collisioni con il terreno ignorano gli scudi SRV. Quindi, in caso di caduta, tentate di utilizzare i jet di salto per rallentare la discesa ed evitare danni allo scafo.
– Inoltre l’SRV consuma carburante ma questo viene riempito automaticamente quando ci si collega a qualsiasi porto. Si può guidare più lentamente e spegnere alcuni moduli per ridurre il consumo della di combustibile del’SRV.
– Il carburante (e altre risorse) possono essere sintetizzati nel SRV raccogliendo materiali adeguati dalla superficie del pianeta.
– l’SRV dispone di una torretta a connessione neurale. Quindi durante il controllo della torretta si può ancora guidare. Allo stesso modo, durante la guida, è sempre possibile fare target e fuoco usando la torretta con giunto gimballed limitato. La torretta utilizza energia WEP e munizioni.
– l’SRV dispone anche di uno scanner data-link. Si tratta di uno scanner speciale che può essere utilizzato in modalità torretta. Esso permette di connettersi a entità mirate, spesso attivando i comandi contestuali. Per utilizzare il collegamento dati, mirate un’entità quindi tenete premuta l’attivazione del gruppo di fuoco appropriato.
– 
l’SRV permette di caricare e depositare due contenitori universali. Basta attivare lo “scoop” e ci avviciniamo al carico per raccoglierlo. (ricordatevi di distruggere dalla torretta le rocce di grosse dimensioni in modo che le più piccole parti dei materiali possano essere raccolte)
– l’SRV dispone di uno scanner a onde, visualizzati direttamente sopra il disco del sensore. Lo scanner onda è uno scanner anteriore ad arco passive in grado di rilevare I segnali derivati da differenti oggetti.
– Ogni segnale è composto da un numero di elementi “accesi/spenti” disposti verticalmente nel display dello scanner. Oggetti differenti hanno diversi modelli di on / off.
– I segnali a distanza saranno indistinti e grandi. Quando invece ci si avvicina, si restringono e guadagnano di definizione.

materiali disponibili sul suolo

materiali disponibili sul suolo

Che cosa è “Synthesis”?

– Synthesis è nuova funzionalità della nave e dell’SRV che permette di generare le risorse direttamente sul posto
– Synthesis utilizza “materiali”, un nuovo tipo di risorsa, che si può trovare inizialmente solo sulla superficie dei pianeti.
– Controllate la vostra scheda carico per visualizzare le opzioni di Synthesis.
– Se si hanno i materiali giusti, è possibile avviare la sintesi per un modulo specifico selezionandolo nella scheda modulo (ad esempio potrete recuperare carburante o riparare l’SRV o avere munizioni in più per SRV o la vostra nave).

Nel frattempo in rete sono presenti già alcuni video tutorial.. come ad esempio quello di seguito.

Appena avremo altri screenshot o informazioni sull’argomento le aggiungeremo nell’articolo.

ED: il Python

Ben ritrovati alle nostre fantasiose guide sulle astronavi disponibili in Elite Dangerous! Dopo l’Asp Explorer, questa volta vi parleremo di una delle navi più ambite e potenti del gioco… e anche una delle più costose! mano ai portafogli (oppure accontentatevi solo di sognare):

Python:
Costo: 55.171.395 Cr
Loadout arma consigliato (Multi-ruolo): x3 Classe 3 Gimballed Laser Beam, x2 Classe 2 Gimballed Cannoni
Load arma Consigliato (inizialmente x la poca dissipazione di calore): x3 Classe 3 Gimballed Pulse Laser, x2 Classe 2 gimballed Pulse Laser

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Perché si dovrebbe avere? Il Python è essenzialmente… una bestia. Tre hardpoints grandi (classe 3), due hardpoints medi (classe 2). Quattro supporti di utilità. Scomparti interni: Tre Classe 6, due classe 5, uno Classe 4, due della classe 3 e uno di classe 2… Purtroppo la quantità e la qualità si paga.. quasi il doppio del prezzo del più esclusivo imperiale Clipper. Nell’originale Elite, il Python era la miglior preda per il Cobra. Ora, è uno spietato predatore feroce, capace di disossare qualsiasi avversario in un combattimento uno-contro-uno.

In un uso multiruolo, quello per cui l’ho scelto principalmente, il Python è in grado di trasportare oltre 200 tonnellate di carico su distanze rispettabili, pur mantenendo una potenza di combattimento sufficiente a respingere pirati e saccheggiatori di imbarcazioni più piccole. Il Python è una nave fantastica e dal design ricercato, anche se un po lenta e con una manegevolezza media (non tanto dissimile dall’Asp).

Perché si dovrebbe abbandonare? siete forse pazzi?! scherzi a parte, non è la migliore nave per esplorare, in quanto i suoi salti FSD non sono elevatissimi e non a livello dell’Asp, anche se sarà comunque in grado di portarti verso l’interno e verso il centro della galassia e ritorno (ma con tempi più lunghi). Il Python richiede anche una notevole quantità di denaro per mantenerlo e “pomparlo” a dovere! dopodichè diviene una vera miniera d’oro per un commerciante / combattente multiruolo.. se ve lo potete permettere anche per gli alti costi di assicurazione. Tuttavia una volta messo da parte un buon “fondo-cassa”, non si pone più il problema. Ecco, il mio consiglio è di aspettare a prenderlo fino a quando avrete abbastanza soldi da pomparlo secondo le vostre necessità perchè il modello “base” potrebbe non rispondere alle vostre aspettative: inoltre i moduli aggiuntivi di livello alto hanno costi esorbitanti. Tornando a noi, l‘unico altro motivo per abbandonare il vostro Python è che potete finalmente permettervi di comprare la sorella maggiore: l’Anaconda … tanta roba!

e se il Python fosse un auto da corsa? beh direi, un auto da Rally pronta per ogni terreno!

Vi lascio con qualche screenshot fatto dal mio Python e la mia attuale configurazione, che ritengo un buon compromesso qualità/prezzo/potenza/velocità del mezzo. (per la configurazione si ringrazia sempre Coriolis.io). Nella prossima puntata parleremo di una piccola nave da combattimento, la Viper.

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L’opinione di CMDR Nijal: non posso ancora permettermi un Python ma ho approfittato di un attimo di distrazione di CMDR Wolf974 per rubargli le chiavi e fare un giro di prova (speriamo che non si accorga del graffio sotto il motore sinistro). Non è certo agile come un caccia X-Wing.. ma sicuramente è una nave versatile e potente.

Se fosse un’auto ? una Plymouth Fury
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Se fosse un computer ? …qualcosa di potente ma non velocissimo.. IBM AS/400
Se fosse una pietanza ? Pollo fritto e birra

Elite Dangerous : Black Friday

Già.. ma cos’è il Black Friday ? Si tratta di un giorno, per quanto non festivo, particolarmente importante sotto l’aspetto commerciale, poiché costituisce un valido indicatore sia sulla predisposizione agli acquisti, sia indirettamente sulla capacità di spesa dei consumatori statunitensi tanto da essere attentamente osservato e atteso dagli analisti finanziari e dagli ambienti borsistici statunitensi ed internazionali. Il Black Friday è solitamente seguito dal Cyber Monday, il primo lunedì successivo al venerdì nero: è un lunedì di grandi sconti relativi a prodotti di elettronica. Il Cyber Monday rappresenta la risposta dell’e-commerce al venerdì nero ed è caratterizzato da una massiccia offerta di ribassi esclusivamente online.

Ma veniamo a noi, o meglio.. a Frontier Development

Black Ships for Black Friday: 29 verniciature nere, nuove di zecca, per tutti coloro che effettuano il pre-ordine di Elite: Dangerous Horizons entro il 1° Dicembre.
Tutti i giocatori che preordinano Elite Dangerous: Horizons prima di Martedì 1° Dicembre alle 17:00 (ora italiana), riceverà un set di verniciature nere chiamate “Midnight”. Non vi preoccupate: se avete già pre-ordinato Horizons o se avete il Lifetime expansione pass o se siete un beta-tester, riceverete anche voi il pacchetto “Midnight”.

Il pacchetto “Midnight” comprende 29 verniciature nere, una per ogni nave nel gioco! (escluse quelle giocabili in CQC). Il pacchetto sarà disponibile quando Horizons sarà rilasciato. AFFRETTATEVI GENTE !

Sconti per il Black Friday
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La grande svendita “Elite Dangerous Black Friday” parte oggi e termina Martedì 1° Dicembre alle 17:00 (ora italiana).

I fantastici articoli illustrati sotto sono solo alcuni esempi della merce in offerta.. quindi andate sul sito Frontier store e approfittatene subito! Gli sconti si applicano anche alle copie fisiche di Elite Dangerous, facendone così un ottimo regalo di natale.

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Alcuni articolo scontati (prezzi in sterline):

40% di sconto su alcune verniciature
Elite Dangerous Boxed Edition – £12.99 – 56% di sconto – Il regalo ideale per i nuovi Commander. Offerta sottoposta alla disponibilità della merce.
Elite Dangerous Colonna sonora originale 3CD (download digitale) – £10 (33% di sconto)
Elite Legacy – Libro con copertina rigida – £9.99 (33% di sconto)
Elite Legacy – Libro con copertina flessibile – £4.99 (38% di sconto)

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Cosa prenderò io ?

Senz’altro una verniciatura nuova per la mia Asp:
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ED: Asp Explorer

Oggi torniamo a parlarvi, dopo il Cobra, delle varie navi disponibili in Elite Dangerous. E di seguito potrete avere un piccolo assaggio di una delle nostre preferite…

Asp Explorer

Costo: 6.135.658 Cr

Loadout arma Consigliata 1 (Esploratore): x2 Classe 2 gimballed Beam laser (opzionale: più x4 Classe 1 Gimballed Multicannons)  ma se volete essere degli esploratori leggeri anche senza armi!
Loadout arma Consigliata 2 (Cacciatore di taglie): x2 Classe 2 Gimballed Multicannons, x4 Classe 1 Gimballed Beam laser
Loadout arma Consigliata (Assassino) : x2 Classe 2 Gimballed Beam laser, x4 Classe 1 Gimballed Cannoni

Perché si dovrebbe usare? L’Asp Explorer è una delle mie navi preferite nell’universo Elite. Nell’originale Elite, era veramente difficile da abbattere, e così è stato nei titoli successivi dedicati a Elite. In Elite Dangerous tuttavia le cose sono un po cambiate e l’Asp è identificata come un nave da esplorazione, e in questo ruolo eccelle in assoluto! Uso abitualmente un Asp con equipaggiamento tipo A per escursioni stella-stella nelle costellazioni. più vicine. Ed è anche la nave che uso abitualmente per spostarmi rapidamente nella piccola porzione di galassia colonizzata e conosciuta. Con un salto FSD di oltre 30 anni luce, l’Asp è l’unica nave abbastanza grande e abbastanza resistente, e con salto iperspazio abbastanza lungo, per raggiungere parti della Via Lattea che altre navi non potrebbero mai raggiungere. Completamente ridotta all’osso, si otterrà un salto di oltre 33 anni luce, ma vale la pena sacrificare un paio di anni luce di salto e mettere armi di base, un generatore di scudi e una Field Unit di manutenzione per dare una certa protezione contro incontri NPC casuali e incidenti di navigazione durante il rifornimento. Se siete in vena di viaggiare per vedere i luoghi della galassia più lontani, allora l’Asp è la nave da avere assolutamente.
E’ tuttavia possibile utilizzarla in modo consapevole e appagante per altri ruoli di uso generale: Ha scomparti interni abbastanza ampi per essere un mercantile decente (soprattutto nel commerciò di merce rara), in più ha ben sei punti d’attacco delle armi (quattro di Classe 1, due della classe 2), che gli danno una buona capacità di fuoco nel combattimento. Certo, l‘agilità della Asp non è fantastica – soprattutto se paragonata a navi più piccole – ma la sua relativa mancanza di mobilità può essere compensata da armi gimballed. Possiede invce un elevata capacità di energia che risulta utile anche per sfruttare le nuove unità di potenziamento degli scudi (Shield Booster) e che permette di dotare armi assetate di potere e moduli senza preoccuparsi di rimanere senza energia quando servono i punti d’attacco (la distribuzione dell’energia ai vari moduli è relativamente semplice considerato l’enorme quantità a disposizione). La vista dalla cabina di guida è anche una delle migliori nel gioco, quindi se hai un headtracking (come TrackIR o Oculus Rift), il combattimento diventa molto più facile: grazie alla sua buona visibilità, è più facile aggangiare il bersaglio. Si tratta di un eccellente nave, che sarà il pilastro per molti giocatori che vogliono una sola nave per soddisfare vari ruoli, senza dover rubare in banca o svuotare maialini giganteschi.

Se l’Asp fosse un auto da corsa? molto difficile… direi una SportWagon in versione tuning.

Perché si dovrebbe poi abbandonare? A meno che la vostra ragion d’essere sia trovare pianeti inesplorati (e nuove forme di vita e civiltà no questo ancora no purtroppo, scherzavo!) e sistemi stellari per timbrare il vostro nome per l’eternità, ci sono altre buone ragioni per usare altre navi invece dell’Asp. Il Type 7 e 9 possono trasportare più carico e sono le navi da commercio più redditizie. Il Vulture e il Python sono combattenti più potenti (se opportunamente dopate!), e con molta più potenza di manovra rispetto alla Asp. Indipendentemente da ciò, ad un certo punto, si vorrà avere un Asp parcheggiata in giro in qualche hangar… ed ora passiamo al Python!

L’opinione di CMDR Nijal: un mio parere personale sull’Asp Explorer ?  indispensabile. Non sono molto interessato al combattimento e prediligo andare in giro per il cosmo. L’Asp, specialmente in livrea bianca, ha l’aspetto e le capacità di un vascello scientifico e da esplorazione. La sua sagoma, vagamente a disco, mi ricorda il Millennium Falcon (anche se le differenze strutturali sono molte). La vista che si ha dall’abitacolo è fantastica, è una nave robusta e multiruolo.
Se fosse un’auto ? un Unimog da spedizione

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Se fosse un computer ? Il commodore Amiga 500
Se fosse una pietanza ? Tagliatelle al ragù, braciola di maiale, patatine fritte, tiramisù e caffè.

Ecco la configurazione attuale della mia Asp Explorer:

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Ed ancora qualche screenshot :

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Nijal over, passo e chiudo]

 

ED… e la Congiura delle Polveri!

data stellare 20151105,

Ieri per chi non lo sapesse, si celebrava il ricordo alla Congiura delle Polveri, (o anche chiamata Guy Fawkes night) ovvero il ricordo a un complotto terroristico tentato nei confronti della politica inglese a inizio 1600. All’epoca l’ideatore del “gomblotto”, Robert Catesby, sosteneva che tutte le strade pacifiche per ottenere una politica di tolleranza per i cattolici erano già state tentate e quindi, di fronte a una persecuzione che non diminuiva, restava solo il ricorso alla violenza… per la serie il fine giustifica i mezzi! Ovviamente, anche se la ragione fondamentale possa essere compresa, i mezzi per ottenerla non sono per nulla da condividere… Per fortuna l’atto terroristico non ebbe neanche inizio poichè venne sventato in tempo…

Vi starete chiedendo: “ma questo che c’entra con Spacejokers”? Sappiate che il solo intento ebbe la capacità di “svegliare” l’opinione pubblica e l’evento ebbe una notevole risonanza nella cultura di massa. Ed ecco perchè ve ne stiamo parlando nel nostro blog… Questa influenza nella cultura di massa, ad esempio, ha ispirato il fumetto (e poi film visionario) di “V for Vendetta” e, ieri lo stesso evento, è stato celebrato nel nostro gioco preferito Elite Dangerous tramite l’apertura di un Community Goal.

Guy Fawkes mask: diventata simbolo della protesta in senso generale

Guy Fawkes mask: diventata simbolo della protesta in senso generale

Il community goal, per chi non lo sapesse, è un evento di breve durata che permette ai giocatori di partecipare a missioni collettive che portino allo svolgimento di determinati compiti che a loro volta possono influenzare le dinamiche politiche/economiche dei sistemi solari in cui l’evento avviene. Questo nuovo CG quindi richiede che vengano venduti al mercato nero di “Epsilon Indi” (stazione “London Relay”, guarda caso una stazione con nome inglese…) tonnellate di Esplosivi. Direi proprio a tema… Considerando che nel sistema gli esplosivi sono considerati merce illecita fate bene attenzione! Dopo poche ore di gioco ho notato che il CG ha preso una buona piega e tanti stanno aderendo… (Quanti gomblottisti!)

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Per fortuna con il mio nuovo fiammante Python riesco a portare un ottima capacità di carico e in poco tempo ero già tra i Top 15% del CG. Inoltre ringrazio il nostro amico CMDR Embryo74 per il supporto in Wing: la sua Asp armata con cannoni e adattata al carico è stata un valido alleato e lui un buon compagno di viaggio 🙂 Vi lascio con un bel screenshot del mio Python mentre si abbronza al sole!

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see you Spacejokers!

ED: il Cobra MK 3

Rieccoci a parlare delle navi disponibili in Elite Dangerous come vi avevo promesso… Oggi facciamo un bel passo avanti dal piccolo Sidewinder del precedente articolo (vedi qui) e vi parliamo del Cobra Mk 3 o III se preferite.. Come scrivevo tempo fa appunto, è stata la mia seconda nave nel gioco. Questo perchè la considero un po l’emblema del gioco stesso e una delle aspirazioni che ogni Commander dovrebbe avere. Inoltre è una di quelle che non si molla mai! un’amante che tornerà sempre a bussare alla vostra porta e di cui non potrete mai fare a meno (a meno, in tutti i sensi, di avere tanti soldi!). Ma andiamo con calma, mettetevi comodi che ve la presento.

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Cobra MK III:

Costo: inizialmente erano circa 150,000Cr Ora 379,718Cr

Loadout arma consigliata 1 (Cacciatore di taglie): x2 C3 Gimballed Multicannons, x2 C1 Burst laser (G)
Loadout arma consigliata 2
(Commerciante o Codardo Ferengi! 🙂 ): x2 C4 lanciamissili, x2 C1 Multicannons (G)
Loadout arma consigliata 3
(sborone o Klingon pronto alla morte…): x2 x2 Cannoni C4, C2 Cannoni
Loadout arma consigliata (attività generica): x2 C2 Beam laser (Fisso), x2 C1 Burst laser (Gimballed)

Moduli consigliati: Frame Shift Wake Scanner & Kill Warrant Scanner

Perché si dovrebbe usare il Cobra Mark III? (questa è una domanda retorica vero?!) inanzitutto perchè è LA nave iconica dall’originale Elite (come potete notare nella 2 foto qui in basso…)

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cobra3E’ abbastanza grande, potente, ben armata, moderatamente agile ed è la nave multiscopo, combattimento/commercio, ideale. Con 36 tonnellate di spazio di carico, oltre a una salto iperspaziale a pieno carico che supera il trasportatore, il Cobra è probabilmente la nave con cui potrete fare i vostri primi milioncini di crediti… Inoltre ha un potenziale enorme di danno, causato dalle due classe 4 e dai due classe 2 punti d’attacco (hardpoints). Il posizionamento dei punti d’attacco di tipo 4 sul naso significa che lì è il caso di usare armi davvero pesanti. Idealmente i C3 Gimballed Multicannons sono perfetti, in quanto hanno una vasta gamma di puntamento sul naso della nave, e possono fare a brandelli un (povero) Sidewinder  in cinque secondi netti. Il posizionamento sotto le ali della nave per gli hardpoints classe 2 invece è più problematico, in quanto sono così indietro sotto le ali, che anche le armi gimballed non saranno in grado di colpire i nemici più di un paio di gradi sopra il muso, ed è assolutamente da tenere in considerazione quando si manovra con la nave durante il combattimento: in pratica mantenete sempre i nemici appena sotto il muso, in modo che tutte le quattro armi possono entrare in gioco. Fate questo in modo efficace e il Cobra è quasi velenoso come una Viper in combattimento, il che lo rende assolutamente ottimale, come nave per un cacciatore di taglie o per un assassino/pirata. Invece quando si desidera concentrarsi sul fare soldi ed evitare il combattimento, si possono montare un paio di lanciamissili per tenere i nemici occupati e lontani mentre si riparte in Supercruise; tuttavia può essere un modo costoso per salvare il vostro deretano poichè un assortimento pieno di missili vi costerà 10,000Cr a testa. In ogni caso tenete presente che il Cobra può semplicemente correre più veloce di tutti i vostri nemici, che lo rende una delle navi più sicure per il commercio. D’altra parte un loadout tutto a cannoni è buono se si vuole andare a caccia di Trasportatori Tipo 9 o Anaconda, qui il Cobra è abbastanza veloce per permettervi di mettere la potenza nei sistemi al massimo, e mantenere comunque una generazione di calore dei cannoni abbastanza bassa in modo da battere una grande nave meno agile o per lo meno sfondargli… gli scudi. (ma non tentate di speronarle per terminarle!!!) L’Anaconda (tralasciando il prezzo folle per un momento…) potrebbe forse essere la migliore nave multiscopo nel gioco finora, ma si otterrà il Cobra molto prima, e se per caso venite distrutti, la sostituzione sarà molto più economica e meno frustrante (potrebbero partire Santi e Madonne con le assicurazioni di navi più grandi…). Mantenete sempre un fondo di riserva per il combattimento di 500,000Cr, che se doveste fare una brutta fine… non ve ne pentirete.

Perché si dovrebbe abbandonare? Se sei felice di sacrificare un po di salto iperspaziale e di resistenza dello scafo in favore della velocità allora non lo dovresti fare… poi una volta che hai guadagnato abbastanza soldi per avere un fondo di combattimento e un cuscino di riserva, si può prendere anche una Viper per fare un pò di combattimento puro. Oltre a ciò, non c’è molto incentivo a cambiare un cobra se non per provare altri mezzi più efficenti in un singolo scopo: è relativamente economico, ha una capacità di carico decente, una buona gamma iperspazio ed è moderatamente a buon mercato per l’aggiornamento. Equipaggiate un heat sink launcher, un K-warrant scanner e uno scafo/armatura di tipo militare e avrete un mezzo per tutti gli usi e sarà anche pronto alla battaglia. Praticamente la nave che soddisferà quasi tutti i piloti e le situazioni. Si tratta di una “grande” nave, ma se si vuole fare dieci milioni di crediti o più che vi porteranno a comprare, attrezzare e permettervi un Anaconda e si vuole operare il più rapidamente possibile, allora è meglio spostarsi su una nave con una maggiore capacità di carico.

Se il Cobra fosse una macchina da corsa direi: GT da Campionato Granturismo

Concludendo ricorderò sempre che il Cobra Mark III rimane la nave più iconica, versatile e flessibile che si sarà in grado di volare nel gioco – almeno fino a quando non vi potrete permettere un Asp Explorer, o addirittura un Anaconda. Il Cobra ha un problema con il posizionamento dei piccoli supporti armi sotto le ali, il che significa che sarà meglio usare armi gimballed in quella zona. Riguardo al puro combattimento è una difficile decisione se preferire il Cobra al Viper: se amate usare i Beam Laser, avrete per forza la scelta obbligata su Cobra poichè ha maggiore potenza a disposizione, inoltre il Cobra è da preferire se non potete permettervi di avere anche il Viper come nave da combattimento alternativaIl posizionamento degli hardpoint medi sul Cobra risulta di un calibro più stretto rispetto a quello del Viper (che quindi risulta più efficace contro piccole navi o per targhettare sottosistemi delle navi), e, soprattutto gli hardpoints medi possiedono un altà velocità assiale, che consente loro di monitorare gli obiettivi molto più facilmente. Anche i Multicannons gimballed sugli Hardpoints medi possono devastare gli avversari davvero rapidamente, ma dal rilascio commerciale del gioco le cose sono un po cambiate, soprattutto perché le munizioni sono diventate così dannatamente costose, anche perché se sto spendendo la mia serata a fare il cacciatore di taglie, non vorrei costantemente andare avanti e indietro tra un Base Stellare e il mio terreno di caccia per ricaricare. Così le armi laser sono ormai all’ordine del giorno per il cacciatore di taglie, per quanto mi riguarda. Se site abili con il Beam laser fisso Classe 2, potete abbattere un Sidewinder completamente schermato in meno di dieci secondi e con la giusta tecnologia di supporto (Chaff Launcher, Shield Cell Bank) anche un Anaconda! Ciò rende le missioni da assassinio da 150k, una buona fonte di reddito. Anche se non siete interessati al combattimento, il Cobra è una vera e propria manna dal cielo: avendo la flessibilità interna necessaria per fittare la nave in modo diverso e soddisfare qualsiasi ruolo si scelga; che siate pirata, commerciante, minatore, cacciatore di taglie, esploratore o un assassino. Il Cobra è e rimarrà per sempre nella mia collezione di navi anche ora che mi posso permettere un Asp Explorer… (e sto lavorando per configurare un buon Python)…

Vi lascio con una configurazione del Cobra come da me usato per utilizzo generico (in particolare esplorazione a corto raggio e salturiamente difendersi in battaglie leggere)

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L’opinione di CMDR Nijal: un mio parere personale sul Cobra .. bello.. no, veramente. Sembra difficile dirlo di una nave tutto sommato economica, ma se non avete voglia di fare la formichina, può essere la nave definitiva, multiruolo e a basso costo
Se fosse un’auto ? la Ford Focus

Ford-Focus
Se fosse un computer ? Il commodore 64
Se fosse una pietanza ? Un calzone ripieno.
Nijal over, passo e chiudo]

P.s.: in questo eccezionale video hanno ricostruito l’intero Cobra!