Distant Worlds: casa dolce casa!

data stellare 20161028,

Ebbene sì! sono tornato!!! la lunga spedizione durata quasi un anno in direzione Distant Worlds, ovvero Beagle Point (ne abbiamo parlato in numerosi altri articoli), è terminata con successo con il mio rientro a “casa” di ieri… Ma andiamo con ordine e vediamo come sono andate le cose al ritorno…

Ormai la mia mente è offuscata… dove mi trovo? un altra stella di fronte a me e il silenzio assoluto… più volte mi sono avvicinato troppo alle stelle perdendo completamente la ragione… per fortuna il segnale di allarme mi ha sempre avvisato in tempo e sono riuscito a fuggire dall’attrazione gravitazionale di queste enormi masse bollenti… Eppure il loro fascino è così letale: così utili nel fare rifornimento ma anche così pericolose… bastava un nulla e mi sarei ritrovato a migliaia di anni luce da casa completamente polverizzato…

Oltre le stelle poi l’infinito… (di seguito alcuni screenshot del viaggio intrapreso nel ritorno)

qui mi sono quasi schiantato in un buco nero.. Nel Ritorno da Sag A, se volate alti sull'asse delle Z ne troverete a palate!

qui mi sono quasi schiantato in un buco nero.. Nel Ritorno da Sag A, se volate alti sull’asse delle Z ne troverete a palate!

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ogni tanto un pianeta simile alla terra su cui mettere la propria "bandierina"...

ogni tanto un pianeta simile alla terra su cui mettere la propria “bandierina”…

mi stavo quasi arrostendo!

mi stavo quasi arrostendo!

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qui la tentazione è stata troppo forte: motori al massimo e mi sono infilato in mezzo! solo danni lievi per fortuna...

qui la tentazione è stata troppo forte: motori al massimo e mi sono infilato in mezzo! solo danni lievi per fortuna…

affascinante!

affascinante!

Il vuoto più assoluto mi stava annullando i sensi… neanche il carico di schiave Orioniane in stiva, riusciva più ad alleviare le mie pene (niente battute qui :D)… Era giunto il momento di tornare, e dovevo farlo al più presto prima di impazzire completamente.

Per fortuna, giunto a un migliaio di anni luce dalla bolla civilizzata, il computer di bordo, anche se ormai danneggiato come la maggior parte dei miei sistemi, inizia di nuovo a percepire delle telecomunicazioni. Provo quindi a inviare un messaggio codificato al mio amico di vecchia data CMDR Nijal… ma nulla, che sia dannato!?… pare che anche lui sia in seri problemi o molto lontano da qui… l’ultimo nostro avvistamento è stato nei pressi di Sag A (qui il resoconto del nostro incontro), chissà ora dove si trova… Provo quindi a inviare un messaggio di soccorso criptato per gli amici della Dedalo, ho assolutamente bisogno di una scorta prima che qualche pirata spaziale mi faccia saltare in aria solo per accaparrarsi la mia scatola nera coi dati delle esplorazioni… e quando tutto sembrava ormai perduto ecco un segnale!

è CMDR Kira Mikamy, uno dei massimi esponenti della Dedalo, che risponde al mio appello! Riesco a malapena a inviargli le mie coordinate, poi nell’attesa speranzosa di aiuto, mi abbandono all’ultima goccia di synth-alcohol rimasta… Non so se sia stato l’alcol a darmi una percezione distorta del tempo, ma in men che non si dica avevo di fronte, nel sistema in cui stavo vagando, una segnalazione di una nave in avvicinamento… Per un attimo un brivido scosse la mia colonna vertebrale ciberneticamente aumentata… Sarà veramente Kira? o è solo una mia allucinazione data dal viaggio interminabile in solitario?! Eppure sembrava proprio lui… Un Cutter si stava avvicinando rapidamente e nonostante si trattava un segnale amico, la paura di commettere un errore tattico o diplomatico era enorme. Tuttavia le mie paure andarono presto a scemare, dopo un primo incontro amichevole e uno scambio di informazioni necessarie a tracciare la rotta per “casa”…. ma per l’appunto?! Cosa si può definire casa dopo tanto girovagare?! decisi di affidarmi a Kira, non avevo alcuna intenzione di protrarmi troppo all’interno della bolla: i rischi di un interdizione sarebbero stati troppo grandi… quindi decisi di andare a far visita alla Dedalo presso Hai Chan, era un porto sicuro e avrei venduto li i miei dati in cambio di protezione per un po’ di tempo…

ormai ci siamo.. non mi sembra vero...

ormai ci siamo.. non mi sembra vero…

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la mia Asp finalmente parcheggiata, sono salvo!

la mia Asp finalmente parcheggiata, sono salvo!

Il tempo per riprendermi dalla “space madness” che mi attanagliava… (ma di questo ne riparlerò presto..) Ora è tempo di riposare in qualche bordello di Hai Chan e pensare a come spendere i soldi del bottino! ovvero i dati venduti..

Racconto a parte, questo viaggio interminabile è stato relativamente vantaggioso in termini economici… ci ho messo quasi un ora per vendere i dati… con quasi 120 pagine di vendita di dati e circa 130 milioni guadagnati. La soddisfazione è più nel vedere un sacco di sistemi inesplorati che ora riportano il mio nome, più che nel guadagno stesso… Se fossi rimasto nella bolla, con tutti i CG che ci sono stati avrei sicuramente guadagnato di più! ma non è questo lo spirito del gioco! Inoltre grazie a questo viaggio ho ottenuto il rank di Elite nell’esplorazione 🙂

Ora resta da capire come spendere questi soldini… che sia arrivata l’ora di dotarsi di un Anaconda multi-ruolo?

E… soprattutto… dove è finito CMDR Nijal?

i primi segnali dei Thargoids…

Oggi vi pubblichiamo il resoconto che ci ha gentilmente concesso CMDR Kira Mikamy della Dedalo Corp, in merito ai primi ritrovamenti alieni (Thargoids). Ma andiamo con ordine… già qualche giorno fa avevamo pubblicato parte dell’intervista a Braben che svelava il fatto che sarebbe successo qualcosa di imminente… qui trovate il nostro articolo… e poi? ecco qui cosa è accaduto…

26 Agosto 3302, (o se preferite: data stellare 20160826)

 

Una giornata come le altre, o quasi…
La routine dei CMDRs sparsi nella galassia viene scossa da una notizia piuttosto inquietante, apparsa tra le Galnet News, sembrava infatti che la redazione del giornale avesse ricevuto un messaggio da una fonte non identificata.
L’autore del messaggio affermava di essere a conoscenza della “Verità”, qualcosa di incredibile, qualcosa che tutta la galassia avrebbe dovuto conoscere.
Per arrivare a conoscere i dettagli, ha deciso di “giocare” con noi dandoci come unico indizio questo misterioso messaggio. “La caccia inizierà il 28, ti aspettiamo”.

 

Si pensò ad una bravata di qualche Hacker o ad una trovata pubblicitaria, ma l’intervista rilasciata da David Braben riguardo ai nuovi sviluppi del gioco tolse ogni dubbio, la conferenza venne infatti interrotta da una scena in cui apparivano i detriti di una grossa nave fluttuare nello spazio, assieme a ciò che sembrava una nave -apparentemente non umana- schiantata sul suolo di qualche pianeta, come se non bastasse furono trovate stringhe di codice binario tra i frame del video, tali codici una volta decodificati aggiungevano un nuovo messaggio a quello apparso nelle Galnet: “per trovarci, cerca il cacciatore di taglie, per trovare più informazioni hai bisogno delle Pre Logistic Support, in un sistema con una stella, due cinture di asteroidi e 3 anelli, con abbastanza radiazioni da farti diventare verde..”

 

Io faccio parte di un piccolo gruppo di ricerca della Dedalo Corp Interstellar, che in affiliazione con il gruppo scientifico dei Cannon Interstellar ha seguito le vicende in prima persona dando il nostro contributo per quanto possibile.
Dopo la ricezione di questo messaggio molti scienziati e ricercatori come noi si attivarono per dare un senso a quelle parole, non ci volle molto che il primo comandante segnalò il ritrovamento di un Outpost federale in un sistema disabitato nella nebulosa delle Pleiadi, chiamato, indovinate: Pre Logistic Support Alpha.
Nonostante il ritrovamento in linea con il messaggio criptato, nulla faceva presagire avvenimenti strani, difatti quella stazione si comportava come un normale outpost, senza mostrare attività tra le proprie news o missioni particolari.
Nelle ore seguenti, ci fu un vero e proprio exploit di ritrovamenti, furono trovate altre 5 basi simili alla prima, tutte in sistemi disabitati delle Pleiadi, tutti chiamate Pre Logistic Support e identificate con le lettere dell’alfabeto greco: Alpha, Beta, Delta, Epsilon, Gamma e Zeta.

 

Qualcosa di strano stava capitando e nessuno riusciva a risolvere il rebus, si dovette aspettare fino alla notte del 27 Agosto quando la mia interfaccia di comunicazione inizio a lampeggiare come un albero di Natale, messaggi provenienti dal canale dei Cannon Interstellar.

 

“Ho trovato qualcosa”
“Sembra essere un messaggio in codice, è in binario”

 

Il comandante era attraccato alla stazione Pre Logistic Support Gamma, la stazione sembrava inattiva fino a poche ore prima, ma adesso stava trasmettendo un messaggio in codice..
Subito si associò l’intera faccenda al messaggio apparso durante l’intervista di Braben “cercare qualcosa le cui radiazioni possano farti diventare verde”, che si stia parlando dei raggi Gamma? come il nome della stazione?

 

Decisi di rinviare la partita a Briscola delle 2:30 e salito sulla mia navetta scientifica mi recai immediatamente sul posto. [Nota di CMDR Wolf974: beato te che trovi il tempo di rilassarti… a me tocca tenere a bada le schiave in stiva a 14000Ly da Sol…]

 

Arrivai sul posto con il grosso dei criptoanalisti già in azione, dopo aver convertito il binario in Ascii e dopo aver a sua volta decodificato l’ascii tramite il cifrario atbash, si ottenne una particolare frase: “il commerciante rosso trasportava pesce durante l’incidente”

 

Assieme al codice, un piccolo indovinello dava indizi su dove trovare un altro enigma: “una delle sette, inseguita dal cacciatore, troverai di più al “vetro nero”
La soluzione? Maia! una delle sette stelle delle Pleiadi, inseguita dal cacciatore Orione secondo la mitologia, con una stazione chiama Obsidian Orbital, e l’ossidiana ha l’aspetto di un vetro nero.

Giunti alla Obsidian Orbital ecco presentarsi un nuovo messaggio in codice, questa volta una sequenza di numeri romani, gli ottimi cripto-analisti dei Cannon Interstellar associarono i numeri romani al frasario di Cesare con cui riuscirono ad ottenere un nuovo messaggio, e come precedentemente, con un indovinello annesso su dove trovare il prossimo enigma. [che neanche la settimana enigmistica!]

 

Faremo alla fine un riassunto di tutti i messaggi ricevuti, dalla stazione di Maia si arrivò ad un piccolo sistema (Hip 19072) dove una base chiamata Coopers Research Center trasmetteva in morse altre informazioni, gli enigmi si susseguivano uno dopo l’altro e sembravano non finire.
Da Hip il codice ci porto fino alla Pre Logistic Support Zeta, da li in poi, un susseguirsi di codici e indovinelli, passando per tutte le stazioni Pre Logistic coi loro cifrati fino ad arrivare all’ultima, la stazione Delta.

 

Giunti a Delta, una volta risolto il codice che comunicava, venivano fornite indicazioni su una luna in particolare “la terza luna del nono pianeta”, in cui probabilmente si sarebbe trovato qualcosa, ma la galassia è piena di lune!
Per arrivare alla soluzione, si dovette andare indietro nel tempo, sino al tempo degli egizi e dell’unico Faraone donna della storia: Hatshepsut.
Il messaggio di Delta infatti affermava che avremmo trovato la risposta tra la corte di Hatshepsut, tra i nativi di Nubia (Zona dell’Egitto).

Tra gli ufficiali del faraone, “Nehsi” era natio proprio di quella zona, e Nehsi Landing è il nome di una stazione situata nel sistema Hip 17655, guarda caso proprio nella terza luna del nono pianeta..

 

Giunti a Nehsi Landing, ecco un ennesimo enigma in codice, questa volta si doveva scavare sempre nel passato, un esploratore portoghese di 1804 anni fa, portoghese, noto per alcune esplorazioni nella zona del bacino Australiano..il messaggio aggiungeva anche che non era ne “alto” ne “verde”.
Si scavò un po’ a fondo e si trovò un certo Francisco Serrao, corrispondende alla descrizione, come il precedente sistema si trovò anche una stazione chiamata Serrao, nel sistema Ngalia, assieme a quella stazione ne apparivano altre due “Tall” e “Green” enterprise, ma il messaggio affermava che non era ne alto, ne verde, quindi la stazione era sicuramente quella titolata all’esploratore portoghese, anche se si trova riscontro in una stazione adiacente a quest’ultima, chiamata Kippax.

 

Giunti a Kippax, un messaggio sembrava sancire la fine delle ricerche: Congratulazioni comandante, hai tutto il necessario che ti occorre per trovarci….ci vediamo presto”

 

A cosa si riferisce il messaggio? in ognuna di questa stazioni che abbiamo visitato, era presente un messaggio in codice oltre al suggerimento su dove trovare la prossima meta, una volta decodificati i messaggi erano i seguenti:

 

Kohl, a Trader, will be arriving at Cail at 10.00 in a Red T9;

• Granger hangs around Apademak in a Yellow Asp;

• Dillon will be arriving at Apademak at 21.00 in a Cobra;

• The Explorer was last seen in system Pic Tok he return each day at Three PM GMT

 

Tutto questo è avvenuto nella notte del 27 Agosto, quindi le ore riportate nei messaggi si pensò subito riferite al giorno 28, come il primo messaggio della Galnet riportava riguardo l’inizio della caccia.

 

28 Agosto

 

Arrivati al 28 Agosto, le ricerche fremevano, alle 10 del mattino una grande flotta era nel sistema Cail in attesa di Kohl, il presunto trader.
Tutti si aspettavano di vederlo comparire nel sistema ma il suo unico messaggio fu lasciato in una stazione, sottoforma di Community Goal, senza obiettivi ne Tier da raggiungere, ma con un semplice, ed ennesimo, messaggio in codice Binario.
Questa volta il messaggio faceva riferimento ad un esploratore che alle 3pm di giorni giorno si sarebbe recato nel sistema Pic Tok.

 

Scoccate le 15:00 ecco apparire Dillon nella sua Asp Gialla; propose di dare informazioni in cambio della consegna di tabacco in una certa stazione e dopo qualche ora (e qualche tonnellata), questa volta ci premiò con un messaggio che di nuovo riportava un luogo specifico: faceva riferimento ad un sistema con una stella di classe M, una sola luna “icy” visitabile e nel complesso 10 pianeti in totale, fornendo anche una cifra “34” forse il valore di latitudine o longitudine.)

 

Assieme ai miei colleghi del gruppo di ricerca Dedalo concordammo con l’ipotesi dei Cannon interstellar sul fatto che il sistema in questione potesse essere lo stesso Pic Tok, che coincide con le descrizioni date da Dillon.
Cosi dedicammo diverse ore all’esplorazione planetaria del sistema, che dopo qualche analisi sembrava davvero simile al “background” offerto dalla foto apparsa durante l’intervista di Braben, tentammo diverse combinazioni di latitudine e longitudine usando il numero 34 e il suo contrario 43, passando da -34 a meno -43, le combinazioni erano tantissime, un area incredibilmente vasta.
Sul pianeta era un susseguirsi di ritrovamenti di satelliti precipitati, piccole basi non segnate sulla mappa, droni sentinella, ma niente di alieno.

 

Si dovette attendere fino al 30 Agosto, quando una nuova community goal dava questa volta l’opportunità di trovare davvero qualcosa, il commerciante Kohl era tornato a farsi sentire, con delle pretese anche abbastanza esagerate, ma per la scienza questo e altro:

6 milioni di tonnellate di Narcotici, questo il prezzo del biglietto di sola andata verso il prossimo enigma.
I comandanti risposero all’appello, nel giro di qualche ora Kohl stava sguazzando nei narcotici e ci premio con l’atteso segreto da lui custodito:

 

“La latitudine è -26 e si tratta di una fredda luna, si trova in un Pleaides Sector con le lettere “AB” nel proprio nome”

 

L’intera flotta si mobilitò, imperiali, federali e indipendenti, si cercarono tutti i sistemi che corrispondessero alle descrizioni, dopo una prima cernita, ecco spuntare i primi candidati.
I comandanti iniziarono un intensa attività di ricerca planetaria, non è sicuramente facile trovare qualcosa conoscendone la sola latitudine in una moltitudine di lune.
Passò ancora qualche ora, ma si trovò un candidato perfetto: Pleiades Sector AB-W B2-4.
10 corpi celesti, 1 luna, come diceva Dillon…

 

Decidiamo anche noi di partire alla volta del pianeta, i comandanti continuavano le loro ricerche, dal sistema di comunicazione ad un certo punto una notifica:

 

“ho trovato qualcosa! lat -26.3772 long 97.6982”

 

La trasmissione era disturbata per via del grosso via vai di navi nella zona, cosi decidemmo di recarci sul posto.

Una volta arrivati nelle coordinate indicate, lo scenario fu inquietante.

 

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Pare proprio che i Thargoids siano passati di qua, dopo questo ritrovamento non furono piu segnalati codici o indovinelli, la nave non mostra segni di attività, forse è solo un preludio a qualcosa di piu grosso, che capiterà nel prossimo futuro..

 

Si dovrà aspettare il prossimo consistente aggiornamento di Ottobre alla 2.2 per avere nuove sorprese a riguardo… ma di sicuro la caccia continua! 😉

Intanto cerchiamo di farceli buoni con delle scatolette di nutrimento supplettivo di nostra invenzione! 😀