Distant Worlds: casa dolce casa!

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Ebbene sì! sono tornato!!! la lunga spedizione durata quasi un anno in direzione Distant Worlds, ovvero Beagle Point (ne abbiamo parlato in numerosi altri articoli), è terminata con successo con il mio rientro a “casa” di ieri… Ma andiamo con ordine e vediamo come sono andate le cose al ritorno…

Ormai la mia mente è offuscata… dove mi trovo? un altra stella di fronte a me e il silenzio assoluto… più volte mi sono avvicinato troppo alle stelle perdendo completamente la ragione… per fortuna il segnale di allarme mi ha sempre avvisato in tempo e sono riuscito a fuggire dall’attrazione gravitazionale di queste enormi masse bollenti… Eppure il loro fascino è così letale: così utili nel fare rifornimento ma anche così pericolose… bastava un nulla e mi sarei ritrovato a migliaia di anni luce da casa completamente polverizzato…

Oltre le stelle poi l’infinito… (di seguito alcuni screenshot del viaggio intrapreso nel ritorno)

qui mi sono quasi schiantato in un buco nero.. Nel Ritorno da Sag A, se volate alti sull'asse delle Z ne troverete a palate!

qui mi sono quasi schiantato in un buco nero.. Nel Ritorno da Sag A, se volate alti sull’asse delle Z ne troverete a palate!

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ogni tanto un pianeta simile alla terra su cui mettere la propria "bandierina"...

ogni tanto un pianeta simile alla terra su cui mettere la propria “bandierina”…

mi stavo quasi arrostendo!

mi stavo quasi arrostendo!

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qui la tentazione è stata troppo forte: motori al massimo e mi sono infilato in mezzo! solo danni lievi per fortuna...

qui la tentazione è stata troppo forte: motori al massimo e mi sono infilato in mezzo! solo danni lievi per fortuna…

affascinante!

affascinante!

Il vuoto più assoluto mi stava annullando i sensi… neanche il carico di schiave Orioniane in stiva, riusciva più ad alleviare le mie pene (niente battute qui :D)… Era giunto il momento di tornare, e dovevo farlo al più presto prima di impazzire completamente.

Per fortuna, giunto a un migliaio di anni luce dalla bolla civilizzata, il computer di bordo, anche se ormai danneggiato come la maggior parte dei miei sistemi, inizia di nuovo a percepire delle telecomunicazioni. Provo quindi a inviare un messaggio codificato al mio amico di vecchia data CMDR Nijal… ma nulla, che sia dannato!?… pare che anche lui sia in seri problemi o molto lontano da qui… l’ultimo nostro avvistamento è stato nei pressi di Sag A (qui il resoconto del nostro incontro), chissà ora dove si trova… Provo quindi a inviare un messaggio di soccorso criptato per gli amici della Dedalo, ho assolutamente bisogno di una scorta prima che qualche pirata spaziale mi faccia saltare in aria solo per accaparrarsi la mia scatola nera coi dati delle esplorazioni… e quando tutto sembrava ormai perduto ecco un segnale!

è CMDR Kira Mikamy, uno dei massimi esponenti della Dedalo, che risponde al mio appello! Riesco a malapena a inviargli le mie coordinate, poi nell’attesa speranzosa di aiuto, mi abbandono all’ultima goccia di synth-alcohol rimasta… Non so se sia stato l’alcol a darmi una percezione distorta del tempo, ma in men che non si dica avevo di fronte, nel sistema in cui stavo vagando, una segnalazione di una nave in avvicinamento… Per un attimo un brivido scosse la mia colonna vertebrale ciberneticamente aumentata… Sarà veramente Kira? o è solo una mia allucinazione data dal viaggio interminabile in solitario?! Eppure sembrava proprio lui… Un Cutter si stava avvicinando rapidamente e nonostante si trattava un segnale amico, la paura di commettere un errore tattico o diplomatico era enorme. Tuttavia le mie paure andarono presto a scemare, dopo un primo incontro amichevole e uno scambio di informazioni necessarie a tracciare la rotta per “casa”…. ma per l’appunto?! Cosa si può definire casa dopo tanto girovagare?! decisi di affidarmi a Kira, non avevo alcuna intenzione di protrarmi troppo all’interno della bolla: i rischi di un interdizione sarebbero stati troppo grandi… quindi decisi di andare a far visita alla Dedalo presso Hai Chan, era un porto sicuro e avrei venduto li i miei dati in cambio di protezione per un po’ di tempo…

ormai ci siamo.. non mi sembra vero...

ormai ci siamo.. non mi sembra vero…

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la mia Asp finalmente parcheggiata, sono salvo!

la mia Asp finalmente parcheggiata, sono salvo!

Il tempo per riprendermi dalla “space madness” che mi attanagliava… (ma di questo ne riparlerò presto..) Ora è tempo di riposare in qualche bordello di Hai Chan e pensare a come spendere i soldi del bottino! ovvero i dati venduti..

Racconto a parte, questo viaggio interminabile è stato relativamente vantaggioso in termini economici… ci ho messo quasi un ora per vendere i dati… con quasi 120 pagine di vendita di dati e circa 130 milioni guadagnati. La soddisfazione è più nel vedere un sacco di sistemi inesplorati che ora riportano il mio nome, più che nel guadagno stesso… Se fossi rimasto nella bolla, con tutti i CG che ci sono stati avrei sicuramente guadagnato di più! ma non è questo lo spirito del gioco! Inoltre grazie a questo viaggio ho ottenuto il rank di Elite nell’esplorazione 🙂

Ora resta da capire come spendere questi soldini… che sia arrivata l’ora di dotarsi di un Anaconda multi-ruolo?

E… soprattutto… dove è finito CMDR Nijal?

Distant Worlds: il mio arrivo a Beagle Point…

Finalmente dopo 4 mesi di navigazione anche io ho messo la mia bandierina di arrivo al punto più lontano della nostra Galassia rispetto al nostro sole, denominato Beagle Point (per gli amici Bigul point!)… siamo a più di 65000 anni luce dal Sole secondo la Galaxy Map di Elite Dangerous.

Il tutto è stato documentato e comprovato sul sito Frontier dove è stato inserito l’elenco dei Commanders che hanno con successo portato a termine la missione. In questo modo teniamo alto il nome degli SpaceJokers… visto che il malcapitato CMDR Nijal, dopo la sua disavventura, è dovuto ripartire da capo (e secondo i maligni non arriverà mai a destinazione! anzi quasi quasi lo sperono su una rotta di intercettazione mentre rientro…! ma mi raccomando non diteglielo!) (CMDR Nijal… provaci!!)… Ma con ordine ed ecco qui di seguito il mio resoconto dettagliato.

il nostro Sole è così lontano...

il nostro Sole è così lontano…

Diario del Capitano, data stellare 20160415,

Non mi sembra vero… forse è solo un miraggio! ma la rotta verso l’ignoto e la profondità del cosmo mi ha portato all’ultimo sistema dove i nostri motori possono portarci… l’agognato Beagle Point… purtroppo sono in ritardo sul piano di volo e il vuoto attorno a me è talmente assoluto che è già tempo di fare i bagagli e ripartire… un’altra giornata qui mi farebbe impazzire completamente… già questo lungo viaggio ha stremato le mie forze, soprattutto mentali. Giusto il tempo di atterrare nella landa del pianeta più vicino designata dagli esploratori come punto di incontro… e toh… c’è una nave ad aspettarmi.. speravo di fare quattro chiacchere con un essere umano in carne e ossa e invece la nave è completamente vuota… o il suo conducente è morto: ci potrebbe essere stata una falla nello scafo e una fuga di ossigeno… purtroppo in assenza del mio modulo terrestre di eplorazione (n.d. SRV) non mi è possibile in alcun modo avvicinarmi a terra alla nave per aiutarlo.. .così mi limito ad atterrare nei pressi e aprire i canali di comunicazione… nessuna risposta! tutto tace…. Non mi resta che augurargli buona fortuna e tornare a “parlare” con le schiave in stiva per tenermi sveglio e attivo! 

E’ quindi già ora di fare i bagagli e ripartire: il computer di bordo (KITT) mi ha appena segnalato dei residui di salto iperspaziale che tracciano una nuova rotta per il rientro verso il centro della Galassia… In questo modo dovrei accorciare i tempi evitando di ripetere la rotta che gira attorno all’ultima spirale della Galassia. Intercettando i canali di comunicazione di alcuni esploratori (le mie origini di pirata non mentono!) si parla di una fantomatica Route 33… ma per arrivarci bisogna tracciare delle rotte manualmente… Per fortuna KITT non mi abbandona neanche qui e riesco a trovare le rotte necessarie per rimettermi in viaggio… Destinazione denominata Podar e una strana mini nebulosa blu creata forse dall’epslosione di un buco nero… Molto strano in questa area dello spazio… meglio darci un occhio sul rientro… Chiudo.

Stay tuned SpaceJokers and fly safe! (segue qualche screenshot relativo alla spedizione)

finalmente l'ultimo salto verso la meta della nostra "gita"...

finalmente l’ultimo salto verso la meta della nostra “gita”…

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la via lattea vista dal pianeta più lontano della Galassia…

l'unico superstite (forse perché non risponde...) alla spedizione per Distant worlds...

l’unico superstite (forse perché non risponde…) alla spedizione per Distant worlds…

Distant Worlds: ci siamo anche noi…

Rieccomi dopo un assenza forzata causa intereferenze spazio temporali che mi hanno portato lontano da questi lidi… Per fortuna un po’ di tempo per giocare a Elite Dangerous mi è ancora rimasto… e volevo rimettermi in pari con la descrizioni di eventi legati alla mia spedizione per Distant Worlds…:

Diario del Capitano, data stellare 20160405,

finalmente sono quasi giunto a destinazione, poche migliaia di anni luce mi separano dai confini della Galassia conosciuta.. e mi sono appena lasciato alle spalle l’ultimo ritrovo usato dagli altri esploratori per farsi coraggio e sentirsi un po meno soli.. ( N.d. Waypoint 22, Sistema: CHEAE EURL AA-A E0, pianeta 7) Al mio arrivo purtroppo nessuno era ormai in zona poichè il mio viaggio è stato rallentato da una quasi distruzione dello scafo che mi ha costretto a fare rientro alla base spaziale più vicina… (N.d. la spiegazione di questo evento è stata descritta qui…)

Ma andiamo con ordine…: Dopo quella terribile avventura sono ripartito con le migliori speranze tuttavia il gruppo di esploratori era ormai lontano, tanto valeva prendersela con comoda e affrontare il vuoto là fuori con una buona dose di speranza, buona musica, alcool e qualche schiava nella stiva di carico… d’altronde il viaggio sarebbe stato lungo e a tratti noioso, valeva la pena portarsi dietro qualche genere “di prima necessità!”.

Per fortuna ogni tanto qualche sistema stellare o alcune nebulose offrivano uno spettacolo tale da scuotere la mia attenzione quasi sopita dal buio cosmico… Certo è che la mia sanità mentale è stata messa a dura prova da questo viaggio… e ora che sono quasi giunto al termine del viaggio di andata (non oso immaginare il ritorno), dopo mesi di navigazione in solitaria, mi sento di nuovo in grado di scrivere qualcosa di sensato… Se lo avessi fatto prima forse avrei rischiato di schiantarmi sulla prima stella senza neanche accorgermene da quanto fossi anestetizzato dal lungo viaggio..

I sistemi della nave hanno retto bene questi messi di attività intensa e nonostante qualche lieve incidente di percorso e qualche surriscaldamento dovuto a buchi neri e stelle a neutroni, sono ancora con lo scafo al 96% di integrità strutturale e i motori al 95% di efficienza.. speriamo che basti per affrontare l’ultimo tratto che si prospetta tra i più difficili fino ad ora incontrati.. il timore è quello di ritrovarsi in aree così rarefatte della galassia dove il salto iperspaziale non possa arrivare… facendomi così rimanere a vagare nel nulla… In fondo sono a 60000 anni luce dal Sole, ai bordi della spirale galattica… e nessuna forma di vita nei paraggi (ma forse è meglio così…)

Mi metto ora a riposare prima di intraprendere l’ultimo tratto verso Beagle Point… pare che nel mio ponte ologrammi sia registrato un classico del cinema pre-curvatura… lo chiamavano Star Trek… chissà come gli antichi umani immaginavano il futuro… 🙂

a presto SpaceJokers, vi lascio con qualche screenshot dei passati Waypoint… stay tuned!

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Distant Worlds: un viaggio oltre l’abisso..

Il 16 Dicembre 3300, il giorno del lancio ufficiale di Elite Dangerous, una nave classe Asp Explorer, chiamata DSS Beagle, lasciò il sistema stellare Pallaeni per iniziare il primo attraversamento della galassia.

La spedizione, chiamata ‘Distant Suns’ è stata immortalata in un a serie di video-log (12). La missione era di viaggiare fino al lato opposto della galassia attraversandone il centro, mappando e documentando tutte le scoperte significative incontrate durante il percorso.

Circa 5 settimane più tardi, il 18 Gennaio 3301, la DSS Beagle arrivò ad un sistema stellare sull’bordo del più lontano braccio della galassia, a 65.279 anni luce dal nostro Sole. Il sistema (CEECKIA ZQ-L C24-0) fu in seguito battezzato ‘Beagle Point’. Segnava la fine della spedizione “Distant Suns”.

Un anno più tardi, nel Gennaio 3302, la DSS Beagle ha ricevuto una nuova missione.

Chiamata ‘Distant Worlds’, la nuova spedizione porterà tutti i suoi partecipanti a seguire una rotta simile a quella presa in origine dalla Beagle lo scorso anno, ma questa volta con il compito di rilevare ed esplorare il maggior numero possibile di pianeti, in zone chiave lungo la strada.

Link all’articolo originale: Distant Worlds – A journey beyond the Abyss

Noi Spacejokers non potevamo certo mancare a questo epico appuntamento che coinvolgerà circa 700 giocatori provenienti da più di 35 nazioni.
Per chi fosse interessato, si parte Giovedì 14 Gennaio alle ore 20:00 gametime (per chi è in Europa) dal sistema stellare Pallaeni, Pianeta 1, vicino a Brooks Point.

Per darvi un idea delle dimensioni di questa avventura, ecco una immagine rappresentativa delle prime quattro tappe:

Cliccate sull'immagine per aprirla in alta risoluzione

Cliccate sull’immagine per aprirla in alta risoluzione

C’è di più: gli organizzatori della spedizione hanno bandito un concorso per la realizzazione di un logo che contraddistingua la spedizione. Abbiamo postato la nostra entry nel forum ed aspettiamo di vedere se sarà scelta. Se siete registrati nel forum di Frontier, fateci un salto e votate per noi!
C’è tempo fino a Mercoledì 14 Gennaio: ecco il link dove votare

Ecco la nostra proposta

Ecco la nostra proposta

Ecco le nostre configurazioni per la spedizione:

Configurazione Asp CMDR Wolf974

Configurazione Asp CMDR Wolf974, la IKS Vorn

Configurazione Asp CMDR Nijal

Configurazione Asp CMDR Nijal, la Eclipse

Se volete seguirci durante questo viaggio, cliccate quì!
Link utili:

Distant Worlds Expedition – Announcements

Distant Worlds – A journey beyond the Abyss

[Distant Worlds] Progress tracker out to Beagle Point

Exploration Guides/Lists/Tools

Logo competition

Gruppo privato su Elite : Patrecleus