Q&A con David Braben

Ieri, in occasione del lancio della patch 2.3 The Commanders, il CEO di Frontier, David Braben, si è prestato ad una sessione di domande e risposte.

Eccovi la traduzione di quanto è stato chiesto e le sue risposte.

DavidBraben

Salve a tutti, grazie per ospitarmi quì su Reddit e per la vostra pazienza mentre aggiorniamo il gioco.

iamfromouttahere

Fra I miei primi ricordi, ci sono quelli di vedere mio padre giocare ad Elite sul suo Sinclair Spectrum, quando aveva 30 anni…

Ora io ho 30 anni e sto giocando ad Elite. David, sei un mago, non posso ringraziarti a sufficienza.

DavidBraben

Sei molto gentile, devono essere degli splendidi ricordi.

Stelcio

State pensando, e se si quando, di aggiungere dei contenuti aggiuntivi per i giocatori più avanzati? Quello che voglio dire è che oggi non c’è differenza se sei un pivello in un Cobra III o un pilota Elite con un Anaconda/Cutter/Corvette – il mondo artificiale si dimostra indifferente ai nostri progressi e alle nostre competenze, rendendo inutile essere Elite o avere degli alti gradi in Marina (Navy ranks). La progressione nei gradi e nelle navi sembra non essere conseguente ed il miglior modo di ottenere le missioni più redditizie è quello di costruirsi una reputazione con le fazioni minori. Spero che questo non sia quello che voi intendete per i giocatori più avanzati

DavidBraben

Si, è qualcosa a cui stiamo pensando. Credo che la professione di Esploratore avrà del peso in questo.. ma è vero, possiamo fare di meglio.

Golgot100

Le missioni Co-operative sono un topic popolare, specialmente con l’arrivo del Multicrew. State pensando di permettere ai Cmdrs di partecipare nelle stesse missioni?

DavidBraben

Le missioni Co-operative sono una idea interessante, e ci penseremo per un future update. Sono comunque molto complesse da implementare, motivo per cui non le abbiamo ancora realizzate.

Smacker65

Per ottenere dei gradi alti nell’Impero o nella Federazione, bisogna fare molto “grinding”, cioè non è divertente nè coinvolgente. Che piani avete per migliorare questo aspetto?

DavidBraben

Dobbiamo considerare questo aspetto, certamente va migliorato, soprattutto reso più divertente.

dumpledops

Saranno mai implementate stazioni spaziali abbandonate o distrutte, basi all’interno di asteroidi o supernavi (megaships) ?

In Horizons abbiamo le missioni dove dobbiamo assalire le basi, attacchiamo gli insediamenti che sono protetti da torrette, skimmers e navi.. magari fare qualcosa del genere ma nello spazio?

Sarebbe bello avere dei covi di banditi e avamposti di pirati, nascosti nelle fasce di asteroid, che possano essere attaccati assieme ad altri CMDR per raccogliere denaro, materiali o merci rare.

DavidBraben

Forse… 🙂

ollobrains

Ci saranno dei cambiamenti nel simulatore per la 2.3 (ed oltre)?

Le megaships avranno altri ruoli, oltre a quello nei community goals?

DavidBraben

Vi sono dei cambiamenti in arrivo che influenzeranno il simulatore in background, ma non sono sicuro che sia quello che vi stiate aspettando!

Seriamente, vedremo cosa fare dopo la 2.4.

DOCaCola

Ci saranno modifiche al modo in cui viene gestito il material storage? Tempo fa si suggeriva di fare un limite “per materiale”. Invece di un totale di 1000 unità, avere 50 o 100 unità a secondo dei materiali.

DavidBraben

Sarebbe una miglioria, ci penseremo su.

Winterbliss

Siamo arrivati a  3/4 della stagione Horizons e ci era stato detto che avremmo visto dei nuovi SRV’s. E’ vero?

DavidBraben

Siamo quasi ai 4/5..! Nuovi SRVs.. sarebbe bello, come tante altre cose… ma non li vedremo se non dopo la 2.4.

CMDR_BigBANGtheorylega1988Blackixo

Cosa ne pensi di implementare un sistema dove un giocatore paga le conseguenze delle proprie azioni? Ad oggi un pilota è libero di distruggere e di uccidere chiunque voglia.. ma ti sembra giusto che poi possa cavarsela con tanta facilità?

Sono d’accordo che bisogna sistemare il crimine e la sua punizione, ma dovete anche sistemare il combat logging (ovvero uscire dal gioco per evitare di morire in combattimento). Un timer di soli 15 secondi è troppo poco ed è difficile capire se qualcuno utilizza questo metodo realmente per salvarsi oppure se è stato disconnesso. E’ troppo facile per un CMDR fuggire dal pericolo semplicemente uscendo dal gioco.

Anche io vorrei saperne di più.. se ci fosse in vigore un sistema più drastico per punire i criminali, magari vedremmo più persone giocare in Open..

DavidBraben

Sono d’accordo.. e piacerebbe anche a me vedere più gente che gioca in Open.

Si – sono tutte parti che richiedono di essere modificate, ma dobbiamo anche tenere presente che a volte si viene disconnessi perchè si ha una connessione poco stabile. Ci stiamo lavorando.

Otowa

Stai guardando ad un sacco di cose allo stesso tempo! Quanti occhi hai?

DavidBraben

Circa 200…! 😉

Seriamente, abbiamo un team numeroso e c’è molto che stiamo studiando, anche per il future.

 

Rawner135

Ci sono dei piani per aumentare il guadagno delle missioni a chi ha una nave grande o ha un livello più alto? Non voglio rischiare di buttare via i 32 milioni che servono per ricomprare la mia Corvette..

DavidBraben

Chi ha navi più grandi ottiene già dei compensi più grandi.. Non credo che ci saranno aggiornamenti.

bostromnz

Le piccolo navi come la Eagles sono molto divertenti da pilotare. Perché non fate delle missioni che possono essere svolte solamente con un certo tipo di nave, ovviamente bilanciando anche le forze ostili? Ad esempio, la missione X richiede che tu stia pilotando un Sidewinder.

DavidBraben

E’ una cosa che mi piacerebbe molto vedere nel gioco, è una buona idea, ci penseremo su.

Latiasracer

Vedremo mai delle navi con un numero enorme di missili o torpedo, come nei primi concept art?

DavidBraben

La sfida con quel tipo di armi è trovare il giusto bilanciamento. Vi piacerebbe vedere un rack enorme di missili a bordo di una nave NPC? O su un altro giocatore? Probabilmente vorrebbe dire una morte immediata, e sarebbe frustante essere dal lato sbagliato di una tale potenza di fuoco.

Viajero1

CI sono piani per un ruolo aggiuntivo per il  Multicrew, tipo Engineer, che dia la possibilità di riparare I moduli (usando l’auto-field maintenance unit o simili), impostare la navigazione, tracciare rotte, etc?

DavidBraben

Vi sono ancora un po’ di ruoli che potremmo aggiungere al Multicrew, vediamo quanti lo utilizzano, in fondo la 2.3 è stata appena rilasciata.

PixelBandits

Avete mai pensato che forse le stazioni dovrebbero sparare o negare l’attracco ai commanders che sono ricercati (magari al di sopra di una certa taglia) ?

Inoltre, se dovessi scegliere una nave per volare, quale sceglieresti? E quale sarebbe il tuo sistema preferito?

DavidBraben

Si – abbiamo pensato a come meglio bilanciare il crimine e la punizione..

Di solito volo in una Asp Explorer, e spesso visito il Jameson Memorial.

StuartGT

Ci potete dare qualche news su alcuni degli update che verranno quest’ anno:

Wings: e.g. , una ricerca “Looking-For-Wing” , come quella per il Multicrew?

CQC: nuove mappe, nuove modalità di gioco, chat, conteggio in game?

Powerplay: I miglioramenti annunciate da Sandro e dal team?

Planetary Landings: nuovi SRVs?

Corpi celesti: giganti gassose che possono essere utilizzate per fare rifornimento, comete, atterraggio su pianeti con atmosfera ed altri fenomeni stellari? stellar phenomena?

DavidBraben

Qualche risposta: Wings – non è previsto per il futuro immediate ma ci guarderemo.

CQC – al momento il basso numero di giocatori non lo rende una priorità.

Powerplay – Ne abbiamo parlato molto con il team ed abbiamo bisogno di una buona soluzione, qualcosa che ancora non abbiamo.

Corpi celesti – Tutto questo (ed altro) fa parte di cose in lista per le stagioni future.

WilfridSephiroth

Hello Mr. Braben, c’è un folto gruppo di giocatori di PS4 che vuole giocare. Sono passati diversi mesi dal primo trailer, ma nulla è stato detto o fatto in sostanza, tranne accennare al secondo quarto del 2017 come data di rilascio. Siamo già nel secondo quarto, quando avremo il gioco ? Grazie.

DavidBraben

Siamo ancora positive per un rilascio nel secondo quarto…

MAATOHA

Ci sono piani nel futuro dove i giocatori potranno  creare le loro corporazioni e dare missioni ad altri giocatori o ad altri NPC ? Inoltre avremo mai delle installazioni di proprietà dei giocatori o installazioni come magazzini o stazioni di estrazione minerali automatiche?

DavidBraben

E’ un qualcosa che potrebbe essere fatto e che sarebbe molto interessante… ci vorrà però molto tempo..

Phoenix_Dfire

Ci sono delle preoccupazioni che, quando verrà rilasciato il gioco per PS4, il PC non sarà più l’oggetto primario di sviluppo. Potete dirci qualcosa?

DavidBraben

Il PC è ancora la piattaforma primaria di sviluppo.

Grazie a tutti quelli che hanno partecipato.

E’ bello vedere così tanta gente partecipare alle Q&A come questa e che guarda i nostri live streams. A proposito, devo andare, fra poco devo prendere parte al livestream con Ed Lewis in attesa del go-live della 2.3.

Il futuro di Elite Dangerous ci riserva ancora molte sorprese, come ad esempio,  le ‘space legs’ (camminare all’interno delle astronavi) ma ancora molto altro. Abbiamo una grande comunità che ci supporta e sono lieto di vedere che siete in tanti a condividere la nostra passione.

David Braben

 

 

i primi segnali dei Thargoids…

Oggi vi pubblichiamo il resoconto che ci ha gentilmente concesso CMDR Kira Mikamy della Dedalo Corp, in merito ai primi ritrovamenti alieni (Thargoids). Ma andiamo con ordine… già qualche giorno fa avevamo pubblicato parte dell’intervista a Braben che svelava il fatto che sarebbe successo qualcosa di imminente… qui trovate il nostro articolo… e poi? ecco qui cosa è accaduto…

26 Agosto 3302, (o se preferite: data stellare 20160826)

 

Una giornata come le altre, o quasi…
La routine dei CMDRs sparsi nella galassia viene scossa da una notizia piuttosto inquietante, apparsa tra le Galnet News, sembrava infatti che la redazione del giornale avesse ricevuto un messaggio da una fonte non identificata.
L’autore del messaggio affermava di essere a conoscenza della “Verità”, qualcosa di incredibile, qualcosa che tutta la galassia avrebbe dovuto conoscere.
Per arrivare a conoscere i dettagli, ha deciso di “giocare” con noi dandoci come unico indizio questo misterioso messaggio. “La caccia inizierà il 28, ti aspettiamo”.

 

Si pensò ad una bravata di qualche Hacker o ad una trovata pubblicitaria, ma l’intervista rilasciata da David Braben riguardo ai nuovi sviluppi del gioco tolse ogni dubbio, la conferenza venne infatti interrotta da una scena in cui apparivano i detriti di una grossa nave fluttuare nello spazio, assieme a ciò che sembrava una nave -apparentemente non umana- schiantata sul suolo di qualche pianeta, come se non bastasse furono trovate stringhe di codice binario tra i frame del video, tali codici una volta decodificati aggiungevano un nuovo messaggio a quello apparso nelle Galnet: “per trovarci, cerca il cacciatore di taglie, per trovare più informazioni hai bisogno delle Pre Logistic Support, in un sistema con una stella, due cinture di asteroidi e 3 anelli, con abbastanza radiazioni da farti diventare verde..”

 

Io faccio parte di un piccolo gruppo di ricerca della Dedalo Corp Interstellar, che in affiliazione con il gruppo scientifico dei Cannon Interstellar ha seguito le vicende in prima persona dando il nostro contributo per quanto possibile.
Dopo la ricezione di questo messaggio molti scienziati e ricercatori come noi si attivarono per dare un senso a quelle parole, non ci volle molto che il primo comandante segnalò il ritrovamento di un Outpost federale in un sistema disabitato nella nebulosa delle Pleiadi, chiamato, indovinate: Pre Logistic Support Alpha.
Nonostante il ritrovamento in linea con il messaggio criptato, nulla faceva presagire avvenimenti strani, difatti quella stazione si comportava come un normale outpost, senza mostrare attività tra le proprie news o missioni particolari.
Nelle ore seguenti, ci fu un vero e proprio exploit di ritrovamenti, furono trovate altre 5 basi simili alla prima, tutte in sistemi disabitati delle Pleiadi, tutti chiamate Pre Logistic Support e identificate con le lettere dell’alfabeto greco: Alpha, Beta, Delta, Epsilon, Gamma e Zeta.

 

Qualcosa di strano stava capitando e nessuno riusciva a risolvere il rebus, si dovette aspettare fino alla notte del 27 Agosto quando la mia interfaccia di comunicazione inizio a lampeggiare come un albero di Natale, messaggi provenienti dal canale dei Cannon Interstellar.

 

“Ho trovato qualcosa”
“Sembra essere un messaggio in codice, è in binario”

 

Il comandante era attraccato alla stazione Pre Logistic Support Gamma, la stazione sembrava inattiva fino a poche ore prima, ma adesso stava trasmettendo un messaggio in codice..
Subito si associò l’intera faccenda al messaggio apparso durante l’intervista di Braben “cercare qualcosa le cui radiazioni possano farti diventare verde”, che si stia parlando dei raggi Gamma? come il nome della stazione?

 

Decisi di rinviare la partita a Briscola delle 2:30 e salito sulla mia navetta scientifica mi recai immediatamente sul posto. [Nota di CMDR Wolf974: beato te che trovi il tempo di rilassarti… a me tocca tenere a bada le schiave in stiva a 14000Ly da Sol…]

 

Arrivai sul posto con il grosso dei criptoanalisti già in azione, dopo aver convertito il binario in Ascii e dopo aver a sua volta decodificato l’ascii tramite il cifrario atbash, si ottenne una particolare frase: “il commerciante rosso trasportava pesce durante l’incidente”

 

Assieme al codice, un piccolo indovinello dava indizi su dove trovare un altro enigma: “una delle sette, inseguita dal cacciatore, troverai di più al “vetro nero”
La soluzione? Maia! una delle sette stelle delle Pleiadi, inseguita dal cacciatore Orione secondo la mitologia, con una stazione chiama Obsidian Orbital, e l’ossidiana ha l’aspetto di un vetro nero.

Giunti alla Obsidian Orbital ecco presentarsi un nuovo messaggio in codice, questa volta una sequenza di numeri romani, gli ottimi cripto-analisti dei Cannon Interstellar associarono i numeri romani al frasario di Cesare con cui riuscirono ad ottenere un nuovo messaggio, e come precedentemente, con un indovinello annesso su dove trovare il prossimo enigma. [che neanche la settimana enigmistica!]

 

Faremo alla fine un riassunto di tutti i messaggi ricevuti, dalla stazione di Maia si arrivò ad un piccolo sistema (Hip 19072) dove una base chiamata Coopers Research Center trasmetteva in morse altre informazioni, gli enigmi si susseguivano uno dopo l’altro e sembravano non finire.
Da Hip il codice ci porto fino alla Pre Logistic Support Zeta, da li in poi, un susseguirsi di codici e indovinelli, passando per tutte le stazioni Pre Logistic coi loro cifrati fino ad arrivare all’ultima, la stazione Delta.

 

Giunti a Delta, una volta risolto il codice che comunicava, venivano fornite indicazioni su una luna in particolare “la terza luna del nono pianeta”, in cui probabilmente si sarebbe trovato qualcosa, ma la galassia è piena di lune!
Per arrivare alla soluzione, si dovette andare indietro nel tempo, sino al tempo degli egizi e dell’unico Faraone donna della storia: Hatshepsut.
Il messaggio di Delta infatti affermava che avremmo trovato la risposta tra la corte di Hatshepsut, tra i nativi di Nubia (Zona dell’Egitto).

Tra gli ufficiali del faraone, “Nehsi” era natio proprio di quella zona, e Nehsi Landing è il nome di una stazione situata nel sistema Hip 17655, guarda caso proprio nella terza luna del nono pianeta..

 

Giunti a Nehsi Landing, ecco un ennesimo enigma in codice, questa volta si doveva scavare sempre nel passato, un esploratore portoghese di 1804 anni fa, portoghese, noto per alcune esplorazioni nella zona del bacino Australiano..il messaggio aggiungeva anche che non era ne “alto” ne “verde”.
Si scavò un po’ a fondo e si trovò un certo Francisco Serrao, corrispondende alla descrizione, come il precedente sistema si trovò anche una stazione chiamata Serrao, nel sistema Ngalia, assieme a quella stazione ne apparivano altre due “Tall” e “Green” enterprise, ma il messaggio affermava che non era ne alto, ne verde, quindi la stazione era sicuramente quella titolata all’esploratore portoghese, anche se si trova riscontro in una stazione adiacente a quest’ultima, chiamata Kippax.

 

Giunti a Kippax, un messaggio sembrava sancire la fine delle ricerche: Congratulazioni comandante, hai tutto il necessario che ti occorre per trovarci….ci vediamo presto”

 

A cosa si riferisce il messaggio? in ognuna di questa stazioni che abbiamo visitato, era presente un messaggio in codice oltre al suggerimento su dove trovare la prossima meta, una volta decodificati i messaggi erano i seguenti:

 

Kohl, a Trader, will be arriving at Cail at 10.00 in a Red T9;

• Granger hangs around Apademak in a Yellow Asp;

• Dillon will be arriving at Apademak at 21.00 in a Cobra;

• The Explorer was last seen in system Pic Tok he return each day at Three PM GMT

 

Tutto questo è avvenuto nella notte del 27 Agosto, quindi le ore riportate nei messaggi si pensò subito riferite al giorno 28, come il primo messaggio della Galnet riportava riguardo l’inizio della caccia.

 

28 Agosto

 

Arrivati al 28 Agosto, le ricerche fremevano, alle 10 del mattino una grande flotta era nel sistema Cail in attesa di Kohl, il presunto trader.
Tutti si aspettavano di vederlo comparire nel sistema ma il suo unico messaggio fu lasciato in una stazione, sottoforma di Community Goal, senza obiettivi ne Tier da raggiungere, ma con un semplice, ed ennesimo, messaggio in codice Binario.
Questa volta il messaggio faceva riferimento ad un esploratore che alle 3pm di giorni giorno si sarebbe recato nel sistema Pic Tok.

 

Scoccate le 15:00 ecco apparire Dillon nella sua Asp Gialla; propose di dare informazioni in cambio della consegna di tabacco in una certa stazione e dopo qualche ora (e qualche tonnellata), questa volta ci premiò con un messaggio che di nuovo riportava un luogo specifico: faceva riferimento ad un sistema con una stella di classe M, una sola luna “icy” visitabile e nel complesso 10 pianeti in totale, fornendo anche una cifra “34” forse il valore di latitudine o longitudine.)

 

Assieme ai miei colleghi del gruppo di ricerca Dedalo concordammo con l’ipotesi dei Cannon interstellar sul fatto che il sistema in questione potesse essere lo stesso Pic Tok, che coincide con le descrizioni date da Dillon.
Cosi dedicammo diverse ore all’esplorazione planetaria del sistema, che dopo qualche analisi sembrava davvero simile al “background” offerto dalla foto apparsa durante l’intervista di Braben, tentammo diverse combinazioni di latitudine e longitudine usando il numero 34 e il suo contrario 43, passando da -34 a meno -43, le combinazioni erano tantissime, un area incredibilmente vasta.
Sul pianeta era un susseguirsi di ritrovamenti di satelliti precipitati, piccole basi non segnate sulla mappa, droni sentinella, ma niente di alieno.

 

Si dovette attendere fino al 30 Agosto, quando una nuova community goal dava questa volta l’opportunità di trovare davvero qualcosa, il commerciante Kohl era tornato a farsi sentire, con delle pretese anche abbastanza esagerate, ma per la scienza questo e altro:

6 milioni di tonnellate di Narcotici, questo il prezzo del biglietto di sola andata verso il prossimo enigma.
I comandanti risposero all’appello, nel giro di qualche ora Kohl stava sguazzando nei narcotici e ci premio con l’atteso segreto da lui custodito:

 

“La latitudine è -26 e si tratta di una fredda luna, si trova in un Pleaides Sector con le lettere “AB” nel proprio nome”

 

L’intera flotta si mobilitò, imperiali, federali e indipendenti, si cercarono tutti i sistemi che corrispondessero alle descrizioni, dopo una prima cernita, ecco spuntare i primi candidati.
I comandanti iniziarono un intensa attività di ricerca planetaria, non è sicuramente facile trovare qualcosa conoscendone la sola latitudine in una moltitudine di lune.
Passò ancora qualche ora, ma si trovò un candidato perfetto: Pleiades Sector AB-W B2-4.
10 corpi celesti, 1 luna, come diceva Dillon…

 

Decidiamo anche noi di partire alla volta del pianeta, i comandanti continuavano le loro ricerche, dal sistema di comunicazione ad un certo punto una notifica:

 

“ho trovato qualcosa! lat -26.3772 long 97.6982”

 

La trasmissione era disturbata per via del grosso via vai di navi nella zona, cosi decidemmo di recarci sul posto.

Una volta arrivati nelle coordinate indicate, lo scenario fu inquietante.

 

thargoids

 

Pare proprio che i Thargoids siano passati di qua, dopo questo ritrovamento non furono piu segnalati codici o indovinelli, la nave non mostra segni di attività, forse è solo un preludio a qualcosa di piu grosso, che capiterà nel prossimo futuro..

 

Si dovrà aspettare il prossimo consistente aggiornamento di Ottobre alla 2.2 per avere nuove sorprese a riguardo… ma di sicuro la caccia continua! 😉

Intanto cerchiamo di farceli buoni con delle scatolette di nutrimento supplettivo di nostra invenzione! 😀

Nuovi dettagli sulla nuova serie di Star Trek…

Pochi giorni fa in un’intervista su Collider, Bryan Fuller (il produttore esecutivo della nuova serie di Star Trek), ha svelato nuovi dettagli di quanto andremo a vedere nel 2017…

Già in precedenti articoli avevamo mostrato il nostro entusiasmo per la notizia che la nuova serie sarebbe stata affidata a lui poiché è ormai un veterano di alcune vecchie serie (Deep Space Nine e Voyager), oggi vi proponiamo l’intervista tradotta da noi in modo da capire meglio cosa ci attende.

bryan-fuller

  • Come è essere a bordo? E’ come ritrovarsi con le chiavi di un Lamborghini?!

E’ interessante che citi “Lamborghini” perché stiamo guardando un sacco di auto da corsa come ispirazione per le nostre astronavi. È meravigliosa. E’ surreale. Non volevo essere uno scrittore ma ho voluto essere uno scrittore di Star Trek, in modo da essere in grado di creare una nuova iterazione dello spettacolo con nuovi personaggi e una nuova avventura e un intero modo nuovo di raccontare storie che non sei stato in grado di dire altrimenti… Essere a bordo di Star Trek è un onore ed è un sogno che si avvera. E’ così difficile esprimerlo.

  • A che punto sei nel processo di scrittura dello spettacolo?

L’intero arco della prima stagione è stato interamente scritto e siamo già pronti a girare i primi sei episodi.

  • Saranno 13 o 22 episodi?

Tredici.

  • Sarà quindi una storia che si svolgerà su 13 episodi…

Sì.

  • Quando hai intenzione di rivelare le specifiche della timeline utilizzata e questo genere di cose?

Immagino al Comic-Con. E’ interessante perché normalmente mi piace parlare di tutto, e mi piace fare rivelazioni… ma ho la “museruola” della CBS su tutto questo, ecco perché faccio meno interviste, così posso dedicare più tempo a scrivere… Tuttavia mi piace parlare di Star Trek e mi piace esserne coinvolto, così sarò molto felice di condividere tutto non appena potrò di nuovo parlare liberamente…

  • Sai già a quali registi ti affiderai?

Non abbiamo ancora scelto i registi. Abbiamo coinvolto Vincenzo Natali, che sarà il nostro direttore di produzione, ma non sarà lui a dirigere il primo episodio.

  • Immagino tu abbia scelto i set…

Sì, e siamo molto avanti. Metteremo a punto i set in un paio di settimane.

  • Quindi hai già pronto tutto per la scelta del cast?

Ho incontrato un paio di attori, ed è un processo interessante. Ci sono alcune persone che ci piacciono e vogliamo portare avanti ciò che Star Trek sa fare meglio, ciò avviene progressivamente. E’ affascinante guardare tutti questi ruoli attraverso una lente priva di colore: una sorta di prisma che ti rende cieco verso ogni tipo di genere… [Nota: è un chiaro riferimento alla comunità LGBTQ, e, se non erro, sarebbe per la prima volta un tema affrontato in Star Trek… mentre ricordiamo che dal punto di vista del sesso multi-razziale il franchise fu tra i precursori…]

  • Star Trek non ha mai discusso questo argomento, perché era stato concepito in un momento in cui mostrare un personaggio gay o mostrare alcuni tipi di caratteri non era di buon occhio. Sono impaziente di vedervi essere così “progressive” e “all-inclusive”. State lavorando in questo modo?

Assolutamente sì e penso che il pubblico, storicamente aperto di vedute, che ama Star Trek sarà felice che stiamo continuando quella tradizione.

  • Una delle cose che preferisco delle serie TV è che puoi approfondire l’argomento, in questo caso la fantascienza, senza doverti preoccupare di dove accontentare tutte le tipologie di pubblico.

Giusto, esatto. E poichè siamo con la CBS All Access, non siamo soggetti alle regole e pratiche “standard” dei network. Ci permetterà di essere più liberi su ciò che vogliamo filmare.. anche se Star Trek non è un universo dove vogliamo sentire troppe parolacce, sia chiaro.

  • Che cosa pensano dello show al network televisivo?

Quando mi sono seduto con loro per discuterne, la domanda fu: “Avete un idea di ciò che si può fare?” il Network rispose: “No”, mentre io risposi, “Io ho un piano,” e allora abbiamo iniziato a parlare. E’ stato meraviglioso lavorare con Alex Kurtzman, per il quale ho una quantità enorme di rispetto: è un raffinato narratore e lavorare a una storia con lui, che conosce i legami di tanti elementi di Star Trek, che penso che la gente sarà molto esaltata a tal proposito; perché si può guardare la serie e scegliere gli episodi che stiamo usando per mantenere il DNA originale e lo spirito di ciò che Star Trek offre, sia in termini di alto concetto di narrazione fantascientifica sia per esplorare le meravigliose metafore della condizione umana.

  • Come è la programmazione delle riprese?

Si parte a settembre.

  • E si va fino a quando?

Probabilmente marzo.

  • Saranno degli episodi da 60 minuti, giusto?

Penso che il nostro tempo di esecuzione sarà flessibile perché condizionato dallo streaming.

  • Questo è proprio quello che intendevo perché non si riesce a colpire nel segno in 44 minuti…

Ci hanno dato dei parametri, e non riesco a ricordare esattamente quali fossero. Era una specie di “Non più di questo, non meno di quello.”

  • Avete ingaggiato società di VFX (effetti visivi)?

Abbiamo assunto produttori VFX, che stanno lavorando con le aziende e collaborando con la squadra, perché abbiamo bisogno di fare un sacco di cose internamente, perché non intendiamo pagare le case FX per singola scena… per le cose che vogliamo fare come il miglioramento digitale di alcune specie aliene, o per gli effetti del teletrasporto, stiamo cercando di sviluppare un look distinto per tutte quelle cose che sono uniche per la nostra versione di Star Trek e per portare a compimento i temi che abbiamo amato vedere in cinquant’anni di Star Trek, ma facendolo con un approccio leggermente diverso.

[Infine Fuller spiega come sta bilanciando il suo lavoro tra Star Trek e la nuova serie basata sul romanzo American Gods]

  • Come stai gestendo contemporaneamente Star Trek e American Gods?

Beh, sto lavorando con una splendida squadra in entrambi gli show. Michael Green è il mio partner in American Gods, siamo vicini alle riprese della nostra prima stagione, e la maggior parte dei nostri script sono pronti, quindi questo è un vantaggio, appena cominceremo Star Trek, mi focalizzerò su di esso.


Infine vi ricordiamo che la serie TV non avrà nulla a che vedere con i film di J.J. Abrams nè tantomeno con Star Trek – Beyond in uscita a breve… Però sembra molto più interessante ciò che Fuller sta proponendo: non è solo un rimaneggiamento di vecchie storie Trek, ma una lavorazione per la televisione moderna a un pubblico moderno. Vorrei che potessimo spostarci a velocità di curvatura direttamente al 2017 per vedere cosa ne salterà fuori! Vi lasciamo col teaser trailer della serie pubblicato qualche tempo fa…