il Gioco di Ruolo su Elite Dangerous

Mancano pochi minuti ormai alla chiusura della campagna Kickstarter per il Gioco di Ruolo basato su Elite Dangerous… Affrettatevi se volete partecipare!

Sembra che l’importo necessario alla produzione del gioco sia stato raggiunto e quindi il gioco si farà! Qui il link alla pagina Kickstarter con tutte le informazioni in merito:

https://www.kickstarter.com/projects/edrpg/elite-dangerous-role-playing-game

Qui potete vedere il video per la campagna di lancio:

https://www.kickstarter.com/projects/edrpg/elite-dangerous-role-playing-game/widget/video.html

Avremo così quest’anno un altro gioco di ruolo cartaceo (vecchio stile) basato su un ambientazione fantascientifica dopo che qualche giorno fa vi avevamo parlato dei GdR della Paizo (StarFinder) e di Modiphius (Star Trek Adventures): qui il nostro articolo su questi due giochi in uscita questa estate. Ma chi la avrà vinta?

 

StarFinder vs Star Trek Adventures

il 2017 sembra proprio che sia l’anno che riporterà in auge la Fantascienza, anche nel mondo tipicamente Fantasy dei Giochi di Ruolo di tipo “pen-and-paper”, ovvero nel senso tradizionale e purista del termine, non parliamo ora di videogames da essi derivati.

Infatti per l’estate sono previste le uscite di ben 2 giochi di questo tipo, dopo un periodo dove a farla da padroni sono stati giochi fantasy / horror. Difatti di questo genere di gioco non esiste il solo e famosissimo Dungeons and Dragons, ma una schiera di altri giochi di ambientazione varia. Anche la Fantascienza ha fatto la sua comparsa in questo genere con giochi basati su Star Wars e Star Trek ma parliamo di più di 10 anni fa ormai… e con scarso successo.

Ora pare che 2 grandi case editrici del genere GdR si daranno battaglia di nuovo tendando questa strada. Da una parte la Paizo (famosa per aver utilizzato il sistema di gioco Open Source D20, nel suo glorioso PathFinder, degno successore del D&D 3ed., a cui gioco abitualmente) e Modiphius Entertainment (con alla sua una sfilza di giochi: https://www.modiphius.net/).

Andremo qui ad analizzare quanto si sa al momento sui 2 giochi che le case editrici in questione andranno a pubblicare a breve… Paizo ha presentato infatti StarFinder, un ambientazione fantasy/fantascientifica che si rifà al mondo usato nel suo PathFinder mentre Modiphius ha preso i diritti per pubblicare un gioco di ruolo basato su Star Trek. Ma andiamo ad analizzarli uno per volta…

StarFinder (Paizo)


Si tratterà semplicemente di un “Pathfinder nello spazio”? alla Paizo ci tengono ad assicurare che non sarà così e per essere certi che non lo diventi, gli sviluppatori prima di tutto hanno scelto di eliminare Golarion: sia chiaro, l’ambientazione sarà sempre quella del piano materiale a cui questo pianeta appartiene, ma tutto sarà ambientato in un possibile futuro dove gli dei hanno fatto sparire quel pianeta e non hanno intenzione di rivelarne il motivo. Così le razze base di Pathfinder (elfi, orchi, ovviamente umani, e via dicendo) si sono ritrovate a vivere su una base spaziale, l’Absalom Station, battezzata così in onore della metropoli al “Centro del Mondo” nell’isola di Kortos nell’ Inner Sea (mare interno). Cosa sia successo nei secoli tra la scomparsa di Golarion e il momento in cui avvengono le vicende di Starfinder, rimane un mistero: gli avvenimenti sono stati cancellati dalle menti degli abitanti di tutta la galassia e di tutti piani, e questo “buco” è conosciuto con il nome di “Gap”.
Ogni abitante dello spazio soffre per questa situazione, non importa che sia una razza nativa di Golarion, che ha visto il suo pianeta sparire nel nulla, o di individui di altri luoghi, spaventati dall’idea di dover, un giorno, vedere la propria casa svanire. Inoltre avere un buco di memoria di diversi millenni renderebbe turbato chiunque. A soffrirne di più, ha affermato James Sutter, Direttore Creativo della Paizo, sono ovviamente le razze più longeve come gli elfi, all’interno delle quali ci sono persone che ancora riescono a ricordare Golarion prima del Gap.
Il Gap, comunque, non vuole essere solamente un dettaglio storico, ma un vero e proprio espediente narrativo per i Master. Questo perché l’evento, che ha abbracciato tutto il multiverso, ha avuto un inizio e una fine diversi in base al luogo in cui si è verificato. Magari potrebbe esserci un pianeta nel quale gli abitanti ricordano gli ultimi 300 anni, mentre in un altro sistema le memorie potrebbero risalire a 400 anni prima. I giocatori, quindi, possono anche andare a caccia di informazioni storiche in merito al Gap, fino a scoprire tutta la verità. Ma come si fa a viaggiare nello spazio in un gioco dove esisteranno sia magia che tecnologia? Pare che in Starfinder un’intelligenza artificiale sia ascesa a divinità, e abbia concesso a tutti l’abilità di muoversi più velocemente della luce, così da poter affrontare i viaggi interstellari. Ma l’universo è buio e pieno di terrori e chissà quali avventure aspettano i viaggiatori…

All’interno di questo universo, oltre ad avere a che fare con le vecchie razze di Golarion, Sutter ha promesso anche creature che abbiamo già visto in passato, ma di altri pianeti e soprattutto cresciute nel tempo, come i ratti umanoidi del pianeta Akiton (che potete vedere nell’immagine qui in basso), creati con una psicologia simile a quella dei Jawa di Star Wars; oppure torneremo a vedere i Lashunta, già visti in Pathfinder e più simili agli umani. A queste si andranno ad aggiungere molte altre razze, che saranno sia giocabili, sia sfruttabili dai Master come avversari e PNG.

Nonostante le molte similitudini con il “fratello” più fantasy, diverse regole di Starfinder saranno modificate rispetto a quelle del classico Pathfinder. Non si sa ancora molto al riguardo, ma pare che, ad esempio, le statistiche delle armi e gli stessi oggetti saranno leggermente diversi da come li conosciamo. Tutto ciò per due ragioni fondamentali: la prima è che dopo dieci anni dall’uscita del suo GdR di punta, la Paizo ha intenzione di mettere a frutto ciò che ha imparato nel tempo, snellendo alcune meccaniche (e meno male!); la seconda, è che siccome Starfinder non sarà “Pathfinder nello spazio”, ma un prodotto con un suo DNA unico ambientato semplicemente nello stesso mondo, qualche differenza di regolamento servirà per dare una propria personalità al gioco. Sutter ha anche aggiunto che Starfinder sarà incentrato meno sulla consultazione delle regole e più verso il “senso di meraviglia“. Non mancherà, comunque, la possibilità di integrare materiale di Pathfinder, come i mostri di Golarion, adattabili seguendo le istruzioni che saranno incluse nel manuale base… Ma è proprio da questa possibilità che nasce un dubbio: insomma da una parte sembra un progetto interessante tuttavia ne parlandone l’altra sera con la compagnia (di merende) storica di GdR: spero che non cadano nell’errore fatto anni fa dalla stessa editrice di D&D (TSR all’epoca, oggi Wizard of the Coast) quando pubblicò SpellJammer: infatti la miscela Fantasy e Fantascienza rendeva le cose né carne né pesce… Quindi le mie perplessità sul gioco rimangano…

D’altra parte le immagini evocative del gioco e dei personaggi fino ad ora pubblicate fanno intendere un gran bel impegno da parte di Paizo; mi ricorda vagamente lo stile grafico del videogames “Phantasy Star Online” pubblicato anni fa da Sega; anche questo tra l’altro era ambientato in un futuro simil-fantasy…

Tuttavia per poterci giocare, e togliersi i dubbi qui sopra enunciati, si dovrà aspettare fino ad agosto 2017, mese in cui uscirà il primo manuale (almeno in versione inglese). Ovviamente vi terremo aggiornatissimi su tutti i futuri sviluppi, nella speranza di potervi annunciare l’arrivo del gioco anche in versione italiana: nel frattempo, ecco il sito ufficiale: https://paizo.com/starfinder

Star Trek Adventures

D’altra parte Modiphius con il suo Star Trek Adventures punta tutto sul grande universo e background costruito intorno al mondo di Star Trek, su cui non abbiamo molto altro da dire: chi ci segue, sa già quanto amiamo questa serie…. Da un punto di vista del background storico non ci sarà quindi molto da inventare perché il Narratore avrà da se la sconfinata mole di materiale presente in 50 anni di film e serie TV.

Tuttavia, c’è da chiedersi, il gioco di ruolo saprà riprendere il fascino di questa ambientazione e accontentare i super-mega-fan come noi? e magari avvicinarne di nuovi più legati ad altri GdR? Solo il tempo ce lo saprà dire… anche qui la data di uscita è prevista per fine estate… Ma andiamo a vedere cosa si sa per ora.

Star Trek Adventures sfrutterà il sistema nativo della Modiphius, già sperimentato per tutti i suoi titoli, e che viene chiamato banalmente 2d20. Come si può facilmente evincere dal nome stesso, esso è basato sul tiro contemporaneo di due dadi da 20, dei quali almeno uno deve risultare inferiore al valore dell’attributo (ogni personaggio ne ha 8) su cui si lancia, per poter ottenere il successo nell’azione intrapresa. Il lancio di 2 dadi funge da “paracadute”, in modo che uno dei due possa salvaguardare la riuscita nel tentativo. In presenza di una specifica abilità, il punteggio di questa va semplicemente a sommarsi a quello dell’attributo per determinare la possibilità di riuscita. Da menzionare i punti “oscura simmetria” coi quali il master potrà mettere in difficoltà i personaggi intervenendo su numerosi fattori di gioco, a fronte di “richieste d’aiuto” dei giocatori dopo lanci da epic-fail! Di primo acchito, sembra un sistema già ben collaudato, agile e snello che lascia spazi di manovra per la parte interpretativa. (altrimenti si rischia di diventare dei supertecnici del sistema di gioco più che dei giocatori di Ruolo!)

Come accennavamo prima, la Modiphius ha annunciato che Star Trek Adventures coprirà tutte e cinque le serie prodotte, dalla Originale a Enterprise, e tutti i film con protagonisti il cast originale e quello della Next Generation (ma non includerà gli episodi del reboot di J.J. Abrams, a cui facciamo seguire 92 minuti di applausi per questa dichiarazione!), implementando tutto lo scibile necessario a sviluppare campagne per ognuna di queste ambientazioni. Secondo la casa editrice, inoltre, i giocatori sperimenteranno differenti approcci al gioco in base alla nave e alla serie nella quale decideranno di ambientare le proprie avventure, con sfumature più o meno dark, improntate all’esplorazione oppure al combattimento, proprio come diverse tra loro sono le varie serie tv. Sarà possibile prendere il controllo di famosi personaggi come Kirk, Spock, Picard, Data tramite statistiche pre-generate, anche se il gioco sarà ottimizzato per la creazione di equipaggi e PG completamente nuovi, così da dar vita ad avventure del tutto originali. Il focus del Manuale Base sarà rivolto all’interpretazione di personale umano o alieno appartenente alla Federazione dei Pianeti Uniti, ma niente paura: se il vostro sogno è sempre stato quello di interpretare un guerriero Klingon (io, io, io!!!) o un laido Romulano, ne avrete la possibilità grazie a espansioni e supplementi futuri.

L’aspetto positivo fin qui è che l’editore sembra intenzionato a trattare con rispetto noi fan fornendo un’esperienza il più possibile completa dell’Universo Trek. Secondo quanto dichiarato, sarà implementato un efficace, e speriamo semplice, sistema di combattimento spaziale tra astronavi, così come l’esperienza di comandare una Squadra di Sbarco durante l’esplorazione di pianeti sconosciuti (dove non dovrà mancare la morte di uno della squadra che non sia del gruppo storico!). Soprattutto, sembra che il gioco sarà disegnato per agevolare in game la vera essenza di Star Trek: uscire da situazioni apparentemente irrisolvibili, scoprire cospirazioni e antiche civiltà galattiche, e avere a che fare con dilemmi morali sarà altrettanto importante che saper dirigere un’astronave dalla Poltrona del Capitano in plancia. Per esempio, la Prima Direttiva della Flotta Stellare (la norma fondamentale che vieta alle astronavi federali di interagire con civiltà e governi meno avanzati per evitare di influenzarne il naturale sviluppo) e le scelte che ne conseguono saranno spesso fonte di decisioni difficili per i Pg, proprio come accade nelle serie tv e nei film… e questo potrò irrimediabilmente portare a degli stravolgimenti della trama.

Infine (questa è la ciliegina sulla torta), nonostante non siano necessarie per giocare, la Modiphius ha annunciato la contestuale creazione di una linea di miniature dedicate in resina e metallo alte 32 mm, raffiguranti sia personaggi importanti che equipaggi, creature e alieni generici(ma purtroppo non ci saranno le miniature delle navi). Annunciata inoltre una serie di tiles riguardanti l’ambientazione, come relitti alla deriva nello spazio, astronavi, basi stellari e antiche rovine per costruirsi il proprio scenario di gioco.

il Playtest è già cominciato e per chi volesse basta iscriversi qui: http://www.modiphius.com/star-trek.html

Noi non vediamo l’ora di provare entrambi i giochi… vi saremo sapere! 😉 3, 2, 1…Engage!

Newsletter #153

w686_783639_mailhead153

Benvenuti Commanders al settimanale riassunto della newsletter, tradotta in Italiano. Questa volta sarà il sottoscritto CMDR Wolf974 a condurvi in questo viaggio visto che CMDR Nijal è disperso chissà dove… Mi scuso in anticipo se il mio inglese nella traduzione non sarà altrettanto fluente… Ma andiamo alla traduzione. (CMDR Nijal : ..e l’ho fatto anche studiare ad Oxford… tutti soldi buttati… :p)

Stiamo dando il via alla stagione festiva e diamo questa settimana la possibilità di vincere esclusivi gadget di Elite Dangerous, e tutto in nome della beneficienza. Ne abbiamo parlato qui nel nostro precedente articolo.

Come sempre, è possibile leggere le ultime novità e aggiornamenti direttamente dal team di sviluppo sul nostro forum, Twitter, Facebook, Comunità Homepage, e proprio qui, nella newsletter (link all’articolo originale) ogni settimana, e siamo sempre desiderosi di ricevere i vostri commenti.

On the Horizon
Tutto ciò che c’è di nuovo su Elite Dangerous: Horizons

Siamo entusiasti di condividere con voi che il team di sviluppo questa settimana ha rilasciato pacchetti vocali HCS e alcuni nuovi strabilianti pacchetti.
Primo tra i nuovi pacchetti è “Eli”. Caratterizzato dal leggendario John de Lancie, noto per la sua interpretazione di “Q” in Star Trek (mitico!), insieme con l’autore di libri di Elite Dangerous, Drew Wager, Eli dispone di oltre 2500 risposte.

w640_784895_hcs2

Inoltre, vi è l’enorme aggiornamento per “Verity“, tra cui un aggiornato tour del Sistema Solare. HCS lavora sempre duramente per aggiornare i suoi prodotti con materiale nuovo e questo è un grande esempio del contenuto eccellente che si ottiene in ogni pacchetto.
Ricordiamo che i Pacchetti HCS vocali aumentano l’esperienza in Elite Dangerous in un modo davvero unico, consigliamo davvero di dare un occhio alla loro vasta gamma di pacchetti vocali che mostrano il talento di Tom Baker, Bryan Beato, William Shatner e altri ancora.

w640_784866_hcs1

IL Gioco da Tavolo di Elite Dangerous in sviluppo!

Siamo anche lieti di annunciare che il gioco da tavolo ufficiale di Elite è in sviluppo da parte dei talentuosi Spidermind games, questo gioco da tavolo RPG (GdR per noi italiani), vi porterà coi vostri amici in una battaglia per il dominio in una galassia spietata.
Spidermind ha lanciato un Kickstarter con alcuni incredibili bonus da finanziare fino a gennaio, quindi rimanete sintonizzati per ulteriori notizie.

w625_786164_spidermind2

Quelli del Livestream
Restate aggiornati con i video del team

TERRITORIO UNTJAARTED

Questa settimana, Ed è stato raggiunto da Tjaart Kruger, artista di Elite Dangerous!

Dopo l’ingresso in Open Game in un sistema vicino a Sol, si sono attivati con le loro Asp da esplorazione e si sono buttati in una corsa per fare il maggior numero di crediti in un’ora.

Chi ha vinto? Guardate il canale YouTube qui per scoprirlo.

w640_784943_ll

Notizie dallo store
Gli ultimi arrivi nel Frontier Store

Nuovi paintjobs per la vostra KEELBACK

Per i commercianti  che vogliono ravvivare il loro fidato Keelback! Siete fortunati, ora il Keelback ha tre pacchetti di colorazione a disposizione: militare, tattico e vibrante tra cui scegliere. Fateci sapere qual’è la vostra preferita.

w640_784950_storevibrant

w640_784951_tactical

w640_784949_storemilitart

Community Central
Tutto il meglio dalla comunità di Elite.

Evento di beneficenza natalizio

Per celebrare le festività, stiamo incoraggiando la nostra meravigliosa comunità a condividere alcuni fantastici premi e raccogliere fondi per una giusta causa… Ricordo che ne abbiamo già parlato abbondantente qui, quindi vi rimando al nostro precedente articolo.

Il punto sui community goal attivi.

N.B. i nomi dei CG vengono lasciati volutamente in lingua originale.

PEOPLE’S TUTUMU CONFEDERACY APPEAL

North Ring, Tutumu

Portate Gold, Pyrophyllite, o Mineral Oil a North Ring nel sistema Tutumu  per People’s Tutumu Confederacy.

COLONIA MIGRATION APPEAL, DECEMBER 3302

Jaques Station, Colonia

Fai guadagnare alla tua fazione un posto nella Regione della Colonia, trasportando Galactic Travel Guides da Bluford Orbital nel sistema LHS 3447 a Jacques Station nel sistema della Colonia.

Il tam tam della comunità
Una selezione del meglio del meglio del meglio, offerto dalla Comunità di Elite: Dangerous

FER-DE-LANCE Eye Candy

Recentemente abbiamo presentato alcuni ASP piuttosto spettacolari mentre sono in azione. Ebbene, anche i piloti della Fer-de-Lance avevano qualcosa da dire al riguardo, e ci hanno portato alla nostra attenzione alcune bellissime immagini… Le potete vedere tutte qui.

Avanti tutta oltre l’orizzonte!

CMDR Divergents ha scelto di andare ad esplorare, invece di far esplodere le cose. Scopri qui i panorami mozzafiato che ha vissuto… (N.B: link al momento della revisione non valido: https://i.reddituploads.com/0cfa95525baf4aa29ce5bb5f3dd1f6ec?fit=max&h=1536&w=1536&s=b968bae0bdcafdc6c1ed20607c80888d&utm_campaign=598645_Elite%20Dangerous%20-%20Newsletter%20153&utm_medium=email&utm_source=Frontier%20Developments%20Ltd&dm_i=3F35,CTX1,2UDZ89,19X73,1)

INTO THE ZONE

CMDR Moozipan ci mostra invece una meravigliosa Fan-art da lui realizzata…

ibx516b

Questo è veramente tutto, Commanders.
Come sempre, controllate i forum ufficiali, la pagina twitter e la pagina Facebook per tutte le ultime novità dell’universo di Elite: Dangerous, noi vi terremo informati.

Ricordatevi inoltre che accettiamo i vostri consigli e suggerimenti per migliorare il nostro blog e la nostra newsletter.

Ci vediamo fra le stelle.