Alien ed il suo futuro. Verso la serie TV?

Un po’ per passione, un po’ per esorcizzare la paura, sono forse lo Spacejoker più legato allo Xenomorfo ed alla sua storia.
Sono cresciuto con la saga da quando mio padre ci porto al cinema (me ed il mio migliore amico) nel lontano ’79 e da allora, come forse ho già scritto, questo mostro maledetto ha invaso i miei incubi. Le ragioni della mia paura le ho già scritte tempo fa.

Dopo il primo film, abbiamo avuto dei sequel, il rambesco “Aliens”, il tetro “Alien3” ed il visionario “Alien Resurrection”.
Poi ci sono state le battaglie trash con Predator ed i prequel.. ommioddio i prequel.. di cui abbiamo già parlato.
Anche Covenant non è stato campione di incassi (credo Pierino contro Frankestein abbia incassato di più), portando ad una certa incertezza da parte di Scott sul futuro della saga: continuare o finirla lì?

Questa estate scoppia il caso Disney, che ha acquistato la maggior parte dei franchising della Fox: Fantastici Quattro, X-Men ed Alien. Ho detto “scoppia il caso”, perchè sicuramente è stata una notizia importante: la ventata di fantastiliardi (direttamente dal deposito di Zio Paperone) poteva smuovere qualsiasi film da eventuali pantani legali/produttivi.. ma dall’altra parte le strategie “familiari” e “politically correct” della Disney, potevano segare i franchising più “horror” (leggi : Alien).

Ovviamente circolarono immagini terrificanti.

 

Come potrebbe essere il futuro della mia “creatura” (odio e amore…)

Ipotesi 1 – ALIEN: AWAKENING (ma ‘sto titolo ? E’ definitivo? WTF..)
Se Scott fosse ancora intenzionato a trovare un nuovo modo di distruggere la saga (ed ammesso che la Disney lo supporti), potrebbe essere il seguito di Covenant, dove vedremmo che fine faranno David (Michael Fassbender) e Daniels. Altri flauti? Tromboni? Vibrafoni? Vibratori? Mah…

Ipotesi 2 – REBOOT (no… ti prego…)
Il temibile reboot.. ne abbiamo già visti troppi.. e come sarebbe poi? Un gruppo di millennials a bordo di un’astronave che incontrano gli Xenomorfi per la prima volta? Per carità..

Ipotesi 3 – ALIEN 5 CON BLOMKAMP
Neill Blomkamp era già pronto, alcune bozze già disegnate, un progetto che riportava in vita (ignorando quanto era successo con Alien3 e Resurrection) il caporale Hicks ed Ellen Ripley. Poi Scott ha avuto la meglio con i suoi prequel ed il progetto è andato a farsi abbracciare da un facehugger. A meno che la Disney non ci ripensi (e che Blomkapm e Weaver non si liberino dai loro impegni) è difficile che possa accadere.

Ipotesi 4 – SERIE TV
Dati gli scarsi incassi dei prequel ci sarebbe l’idea di portare la allegra famiglia Xenomorfa sul piccolo schermo. Certo, dovrebbe essere una serie “per maggiorenni” e non un “I Jefferson”, magari con le risate in sottofondo..  L’idea circolava in casa Fox e non sappiamo se anche la Disney stia valutando la cosa. Magari c’è la speranza che Disney possa semplicemente vendere quei franchise che non sembrano adatti al suo brand ad un’altra società. Gli studios Universal di proprietà di Comcast sembrano essere un posto particolarmente accogliente per Alien (ed il suo compagnuccio Predator). Staremo a vedere.

Ipotesi 5UN UNIVERSO DI MOSTRI
E se la Disney, essendo in possesso di entrambi i franchising, decidesse di dare una svolta e creare un universo condiviso immaginando più in grande il concetto di Alien vs. Predator? Anche quì è un po’ difficile da immaginare, ci vorrebbe una trama ed un regista con i contro-ovuli..

In ogni caso, speriamo ancora di poter tornare al cinema e tremare di paura..

 

Un organismo perfetto, tutto fatto di mattoncini

L’immagine sopra riportata esprime perfettamente la mia sensazione dopo aver letto l’ultimo tweet di Neil Blomkamp:

Nel tweet un fan chiede a Neil Blomkamp quali siano le possibilità che Alien 5 (con Sigourney Weaver) sia realizzato e la lapidaria risposta è stata.. “scarse”.

Vabbè… tutta colpa dei ritardi causati dal divieto dato da Ridely Scott alla realizzazione di Alien5, per dare precedenza a Prometheus 2 (aka Alien Covenant)?

Ma consoliamoci con alcune chicche, sempre inerenti il mio amato Xenomorfo. In molti si sono cimentati nella realizzazione de “un organismo perfetto” (tanto per citare Ash) fatto in mattoncini Lego.

Un facehugger (a dimensioni reali)

Il chestburster

Un alien che appare dal basso

Ed infine Alien realizzato dagli Arvo Brothers.

Mi sono soffermato su questa opera d’arte degli Arvo Brothers, vista la qualità e la dimensione finale dell’oggetto. Più di 50 cm di cattiveria aliena. Sul loro sito è possibile acquistare, per €26, il libro sulla realizzazione, lo studio e le foto fatte a questo set. Inoltre sono incluse le istruzioni per realizzarlo. Sono stato molto tentato all’acquisto ma poi ho scoperto che ordinare tutti i pezzi necessari per la costruzione, sarebbe costato attorno ai €350. Inoltre si tratta di pezzi abbastanza rari da trovare. Chi lo ha costruito, li ha ordinati da 15 negozi diversi, sparsi per il mondo.
E’ anche vero che nulla vieta di realizzarlo a modo proprio, sostituendo alcune parti.

Ma è così difficile realizzarlo? Giudicate voi da questo timelapse della costruzione:

E per finire una galleria di immagini su Flickr, realizzata da Brothers Brick, con alcune scene di Aliens, tutte fatte con il Lego.

Il trailer di Alien Covenant

Merry Xenom… ehm… Buon Natale, CMDRS!

Per entrare senza troppi preamboli nello spirito natalizio di bontà che ci contraddistingue, vi proponiamo il (lungamente atteso) trailer di Alien Covenant.

Vi basterà cliccare sul faccione dello Xenomorfo quì sotto, per farlo partire.

Per il momento non inseriremo i nostri commenti per evitare di fare da spoiler, ma fateci sapere cosa ne pensate.

Da gli Spacejokers, Buon Natale!

rivelato il Teaser poster di Alien: Covenant

La 20Th Century Fox ha diffuso online il primo teaser poster di Alien: Covenant, il sequel di Prometheus che allo stesso tempo sarà anche prequel di Alien.

Nell’artwork, che trovate qua sotto, ci viene suggerito di scappare e, considerato il volto poco rassicurante dello Xenomorfo presente su di esso, ci pare un consiglio saggio. L’immagine ci permette anche di scoprire la nuova data di uscita della pellicola, 19 Maggio 2017, in largo anticipo rispetto a quanto era stato comunicato inizialmente, ovvero 6 Ottobre 2017.

 img2

Ecco quel poco che si sa della trama: Diretta verso un pianeta remoto ai confini estremi della galassia, la ciurma della navicella Covenant scopre un presunto paradiso inesplorato che in realtà è un mondo oscuro e pericoloso. L’unico abitante è il “sintetico” David (Michael Fassbender), sopravvissuto della fallimentare spedizione Prometheus (e vi rimandiamo alla nostra recensione)

Le riprese sono iniziate ad aprile 2016 e si sono svolte in Nuova Zelanda. La sceneggiatura è di Jack Paglen e Michael Green.

Ecco un paio di immagini pubblicate a Maggio 2016, con i set del film

img3b

img4b

 Secondo quanto dichiarato da Ridley Scott, nei sequel di Prometheus (perché ce ne sarà ancora uno) si rivelerà chi ha creato i nostri simpatici mostriciattoli.

 img5

Alien

xenomorph_by_edwarddelandreart-d7i81yg

Volevo parlarvi di Alien, il mio incubo. Non del film (l’unico incubo di film è “Prometheus”, leggi la nostra recensione) ma della creatura.. e del perchè mi spaventa. Ho incontrato Alien la prima volta nell’Ottobre del 1979, al cinema. Mi portò mio padre (non ricordo se glielo chiesi io o se lo propose lui), ed invitai Roberto, un mio coraggioso amico d’infanzia che si presento con un rotolo di carta igenica (lo avevo avvisato che era un film che faceva paura.. non avevo ancora una idea chiara di quanta me ne fece e me ne fa tuttora). Grazie H.R.Giger (R.I.P.)
Buona lettura, ci rivediamo in fondo alla pagina.
“Un organismo perfetto, la sua perfezione strutturale è pari solo alla sua ostilità” (Ash)
Alien è silenzioso, quasi invisible ed ucciderlo è estremamente pericoloso per via del suo sangue acido.
E’ così intelligente da riuscire a dare la caccia agli umani, senza alcuna preparazione e riesce ad crearsi un suo spazio in qualsiasi ambiente, per ostile che possa essere. Nella maggior parte dei casi, studia la vittima alcuni secondi prima di ucciderla. Cosa pensa di noi? Ci giudica? Ci valuta? Ci sceglie? Gode a prolungare sadisticamente il terrore che ci attanaglia?
E’ cieco ma si comporta come se potesse vedere. Per noi umani gli occhi sono lo specchio dell’anima, ci permettono di entrare in empatia con gli altri.. Lo Xenomorfo non ha anima, agisce solo in base alla sua programmazione istintiva, come una vespa.. ma molto più forte.. e letale. Non solo: è privo di occhi, per cui il nostro sguardo viene immediatamente attratto dalla sua bocca terrificante; una delle caratteristiche che incute spavento agli uomini è il morso degli animali. Gli umani hanno sempre temuto denti digrignanti, zanne scintillanti e becchi a punta. Una creatura che ha due bocche con le quali mordere e strappare la carne è ancora più anormale e doppiamente spaventosa.
E’ costantemente ricoperto di una sostanza trasparente e viscida.. a volte più o meno densa. Il che lo rende oltrepiù disgustoso alla vista.

Alla base della paura, dell’orrore, vi sono alcune componenti fondamentali : la paura di essere contaminati, di perdere la propria identità e non saper riconoscere e determinare cosa ci spaventa, di non poter comunicare.
Uno dei concetti più orribili è il “primo contatto” che abbiamo con lo xenomorfo, la sua nascità: i nostri corpi ci appartengono, sono il nostro tempio sacro, il luogo in cui possiamo rinchiuderci al sicuro e sappiamo che il dolore fisico è la sensazione peggiore che possiamo provare. Eppure, nell’universo di Alien, c’è una creatura che invade il nostro corpo (e non certo con un atto di amore) e ci infila dentro il suo uovo. Già questo atto è disturbante da immaginare, ma le cose peggiorano: sei a conoscenza che c’è qualcosa che cresce dentro di te.. una gravidanza che porterà alla tua morte, nel modo più doloroso possibile.
Inizierà a martellarvi dall’interno del torace, una delle parti più vitali del corpo. Se poi riuscite ad immedesimarvi nel personaggio (che sia dei film o dei libri), potrete assaporare appieno le sensazioni ed il terrore psicologico che una morte del genere può portare.
Alcuni associano allo Xenomorfo uno stupro da incubo.. dove il mostro ci penetra sia per entrare che per uscire dal nostro corpo.
Questo può bastare per quanto riguarda “essere contaminati” ?
Lo Xenomorfo ci trasforma; non siamo più esseri pensanti ma semplici veicoli per le sue uova. Delle incubatrici viventi (per poco). Esso sfugge ad una classificazione, dato che eredita parte del DNA dell’ospite e pertanto è in continuo mutamento. E’ un ibrido inquietante, il cui corpo incoerente e sempre parzialmente nascosto, rifugge qualsiasi struttura sistematica di identificazione. Il suo corpo scuro sembra uno scheletro fallico, le sue costole, spina dorsale e bacino, tutte accentuate e spigolose, danno un aria di morte. Anche il suo colore monocromatico e la sua texture, lo fanno sembrare fatto di metallo organico. Lo Xenomorfo è una fusione di vita e morte, organico ed inorganico, grottesco e sensuale.
Inoltre è sempre in cambiamento durante l’arco della sua vita, a partire da un uovo dalla consistenza ruvida come il cuoio, alto circa 1 metro, dal quale fuoriesce una creatura che assomiglia ad un incrocio fra un ragno ed una mano, di colore pallido e bianchiccio che fa a depositare il suo uovo in un ospite, dal quale torace esce una creatura simile ad un serpente, a volte priva di arti. Da quì il mostro matura in una grande ed oscura creatura, con un cranio allungato, priva di occhi e naso, con una lunga coda e la forza per strappare il metallo.
Lo Xenomorfo si trasforma in continuazione.

Rieccoci, avete letto tutto?
Nel film, Ash pronuncia la famosa frase “Ammiro la sua purezza.. non è offuscato da coscienza, rimorsi, o illusioni di moralità”. Questa mancanza di coscienza rende la creatura ancora più perfetta, imprevedibile e terrificante. Contiene in se una purezza etica che trascende la moralità. Non ha alcun legame con l’umanità, il che lo rende “innocente” e terribilmente distaccato da termini come “giusto o sbagliato”. Lo Xenomorfo non è buono nè cattivo; è semplicemente mostruoso. E’ l’avatar dell’incubo. E’ un mostro del caos, che come il Leviatano, combatte per rendere il nostro mondo al nulla.
Per quello che mi riguarda, ad oggi, dopo ben 36 anni, se ho un incubo, sicuramente in esso c’è Alien.

“This is Ripley, last survivor of the Nostromo, signing off.”.