Newsletter #163

Benvenuti Commanders al settimanale riassunto della newsletter, tradotta in Italiano.

C’è stata una serie di incredibili scoperte in campo astronomico questa settimana e ne siamo veramente entusiasti quì in Frontier. (mi permetto di affermare che alla Frontier devono aver festeggiato a base di alcool mixato con altro alcool : nella newsletter originale hanno scritto che le scoperte sono state fatte in campo Astrologico.. ah.. ma gliel’ho fatto notare su Reddit!) Queste scoperte avranno un impatto anche nel gioco, come vi spiegheremo più avanti (Paolo Fox diventerà una nuova Fazione..?)

Volevamo anche confermarvi che miriamo a rilasciare la beta di Elite Dangerous: Horizons 2.3 il Lunedì 27 Febbraio. Ce la stiamo mettendo tutta per darvi la migliore esperienza di gioco possibile in Elite Dangerous ed abbiamo ancora alcune problematiche da sistemare prima che la beta sia pubblicata.

On the Horizon
Tutto ciò che c’è di nuovo su Elite Dangerous: Horizons

DAVID BRABEN CI RACCONTA DI COME LA SCOPERTA DI TRAPPIST-1 IMPATTERA’ ELITE DANGEROUS

Il recente annuncio della scoperta del sistema Trappist 1 system è particolarmente eccitante. La stella, una nana rossa di classe M8, ovvero alla fine della lista delle stelle di classe M, è così fioca che è visibile solo ai più potenti telescopi e per questo motivo non è stata inclusa in molti cataloghi stellari. Fortunatamente però, il sitema è quasi completamente parallelo al nostro angolo di visuale, il che ci permette di “vedere” i pianeti quando passano di fronte alla piccola stella e, incredibilmente, sette pianeti di dimensione paragonabile alla terra sono stati individuati proprio in questo modo. Inoltre tre di essi sono nella cosidetta “fascia abitabile“.

Anche con il telescopio Hubble, le più deboli stelle di classe M sono appena visibili a 40 anni luce di distanza, motivo per cui Trappist 1 non è in molti cataloghi stellari. Oltre questa distanza sono ancora di meno le stelle visibili di questa classe.. ed è quì che, nel gioco, il nostro sistema di generazione procedurale ci aiuta, creando le stelle più brillanti, più visibili.


(Questo è come è stato creato nel gioco il sistema appena scoperto)

E’ interessante notare che ciò che Stellar Forge (è il nome del programma che genera le stelle) ha creato, è un sistema complesso, completo di un paio di lune e di un paio di coppie di pianeti che orbitano fra loro – cose che non sono state (per ora) trovate con la tecnica della occlusione del disco stellare.. ma chissà, tutto è possibile.

A causa di questa scoperta, abbiamo modificato Stellar Forge con i dati relativi al nuovo sistema, in modo da rendere i pianeti uguali a quelli scoperti e lo abbiamo rinominato Trappist 1 – ma questa è solo una piccola modifica! potremmo ancora aggiungere un paio di lune.. e tutto questo verrà riportato nella beta e poi nella versione definitiva della 2.3

(firmato) David Braben, CEO e fondatore di Frontier Developments

Beh, da sarcastici Spacejokers quali siamo, potremmo suggerire, dato che i pianeti sono sette ed orbitano attorno ad una stella nana, di chiamarli come i nani di Biancaneve.
Un’altro suggerimento è quello di chiamare la stella, “Tana”.. (bonjour finesse).

Quelli del Livestream
Restate aggiornati con i video del team

ED A TUTTA BIRRA, ATTORNO ALLA ORBIS STATION

Questa settimana Ed Lewis ed Ant Ross si sono sfidati ad una corsa attorno alla Orbis Station, mettendo in paio dei paintjob ogni volta che uno di voi li aiutava a completare la gara. E’ stata una gara frenetica e piena di azione, in puro stile Elite Dangerous.. dategli un occhio sul nostro canale YouTube.

Community Central
Tutto il meglio dalla comunità di Elite.

LA TERZA SFIDA: RACE FOR GLORY

Il 23 Marzo, alle ore 11:00 (ora Italiana), partirà la terza Annual Voyager Challenge. E’ una gara mozzafiato di endurance da Qauthai HV-G C10-3 fino al Lyulka Beacon, utilizzando esclusivamente moduli originali.

Ricordatevi Commanders, volate sereni! Fate pause regolari, prendetevi cura di voi e non esagerate con le lunghe sessioni di gioco.

Community Goals
Il punto sui community goal attivi.

N.B. i nomi dei CG vengono lasciati volutamente in lingua originale.

THE RAHU RESCUE OPERATION
Acharya Station, Rahu

Consegnate Escape Pods ad Acharya Station, nel sistema Rahu. (Nota bene, la newsletter originale dice, erroneamente di consegnare Exploration Data al Gilmour Orbiter nel sistema Tau Ceti per la Federazione…)

THE RAHU COMBAT OPERATION
Acharya Station, Rahu

Guadanate ricompense consegnando Bounty Vouchers ad Acharya Station nel sistema Rahu.

COLONIA MIGRATION APPEAL, FEBRUARY 3303
Jaques Station, Colonia

Guadagnate un posto per la vostra fazione nella regione di Colonia, trasportando Galactic Travel Guides dal Bluford Orbital nel sistema LHS 3447, alla Jaques Station nel sistema Colonia.

Il tam tam della comunità
Una selezione del meglio del meglio del meglio, offerto dalla Comunità di Elite: Dangerous

UNA CREAZIONE D’ELITE

Il CMDR BigRedFrog ha creato questo fantasioso tavolinetto da caffè, a forma di Coriolis Station, completo di base che si accende ed un proiettore integrato. Una cosa veramente impressionante, vorremmo averne uno anche quì alla Frontier.

Se vi interessa vedere come è stato fatto, BigRedFrog ha creato una galleria di foto per voi.

LA POTENZA E’ NULLA SENZA CONTROLLO

Il CMDR Neille Bartos si è cimentato nella costruzione di un pannello di controllo, basato sul processore Arduino.

Anche il CMDR RengerG ha avuto la stessa idea, ma con uno stile più analogico.

Ancora una cosa
Ovviamente anche io mi sono voluto cimentare nella realizzazione (semplice) di un pannello di controllo. Data però la mancanza di tempo, mi sono limitato ad acquistare su Amazon un tastierino numerico USB e configurarlo dal menu delle opzioni. Un paio di etichette sopra e via.. più veloci della luce.

clicca sull’immagine per ingrandire

Per €9, mi sembra una grande aggiunta alla strumentazione di bordo.

Questo è veramente tutto, Commanders.
Come sempre, controllate i forum ufficiali, la pagina twitter e la pagina Facebook per tutte le ultime novità dell’universo di Elite: Dangerous, noi vi terremo informati.
Ricordatevi inoltre che accettiamo i vostri consigli e suggerimenti per migliorare il nostro blog e la nostra newsletter.

Ci vediamo nello spazio, ultima frontiera.

Vi lasciamo con un brano di Neil Young, che ci sembra adatto alle nostre avventure spaziali:

“And once you’re gone,
you can never come back
When you’re out of the blue
and into the black.”

(Neil Young, Hey Hey, My My, 1979)